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"no pain no gain" è una mezza cazzata


ξรô†ïcø

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-AgentOrange-

Una volta ho sentito dire "No Paing, No Gain!...and No Brain"

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Old Norse Wolf

Quello che volete lo vogliono anche gli altri.

E ce n'è sempre poco, in culo alla mentalità dell'abbondanza.

Quindi, se volete il risultato, dovete sbattervi.

Il resto sono minchiate.

Domande?

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gelsomino

Con la grossa possibilità di non aver capito una beata cippa del discorso e conseguente fustigazione ...

... posso provare a suggerire che :

[gelsomino mode on]

a) "no pain, no gain" sia un'espressione SPECIFICA del concetto "no impegno (intellettuale/organizzativo-pratico/fisico), no risultato" ma che

b) essendo stata formulata in ambito sportivo, l' "impegno" coincidesse con il "pain" dello sforzo fisico e che quindi

c) anche in questo caso stiamo contestando un concetto generale attraverso una sua applicazione particolare?

[gelsomino mode off]

informati,sono stato consigliato da un buon amico,lo dico sul serio,di cambiare registro,ed il consiglio l'ho accettato e gradito moltissimo.

con affetto

ps.. scusate off topic

Modificato da gelsomino
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ξรô†ïcø

Con la grossa possibilità di non aver capito una beata cippa del discorso e conseguente fustigazione ...

... posso provare a suggerire che :

[gelsomino mode on]

a) "no pain, no gain" sia un'espressione SPECIFICA del concetto "no impegno (intellettuale/organizzativo-pratico/fisico), no risultato" ma che

b) essendo stata formulata in ambito sportivo, l' "impegno" coincidesse con il "pain" dello sforzo fisico e che quindi

c) anche in questo caso stiamo contestando un concetto generale attraverso una sua applicazione particolare?

[gelsomino mode off]

ti faccio un esempio.

"voglio dimagrire"

"Vai a correre."

"eh ma che due palle."

"iscriviti a fubles e fai una partita alla settimana a calcetto"

"ah fico!"

sempre corsa è

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ξรô†ïcø

Ma infatti, il problema è che non funziona, se non in teoria.

Alla fine ne esce solo un'inutile doverizzazione e di conseguenza colpevolizzazione per aver mancato l'obiettivo.

Credi che quello che arriva a correre 10km in quaranta minuti odi la corsa?

Magari ci ha provato per scherzo o per dimagrire o perché costretto ad educazione fisica o per altri motivi, ha detto "cià, vah, facciamoci una corsetta".

Poi se ne torna a casa carico delle endorfine che l'attività fisica rilascia e dentro di sé è esaltato, pensa "domani ci vado ancora", e così via. E ad un certo punto gli viene "quasi quasi mi alleno per fare 10 km in 40'. Sarà un bello sbatta!". Ma in realtà lo è relativamente.

Idem diventare campione di calcio o chennesò, mega ricercatore. Ti devi fare lo sbatta, che sia sul campo o sui libri, ma lo sbatta ti piace.

Non è un caso che la maggior parte delle persone diventate brave in qualcosa ne siano quasi ossessionate.

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  • 4 settimane dopo...
Junkhed

purtroppo senza fare niente non si ottiene niente.

Ma se vogliamo guardare e restare in ambito di animali,si puo' osservare i gatti.

Restano in panciolle sul divano,fanno un po' di fusa e si prendono il bocconcino.

Se restano su una strada rischiano di venire investiti

«Nella prossima vita voglio essere un gatto. Dormire venti ore al giorno e aspettare che ti diano da mangiare. Starsene seduti a leccarsi il culo. Gli umani sono dei poveretti, rabbiosi e fissati.» Charles Bukowski.

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Junkhed

Dipende. La formuletta in teoria è vera.

Ma dipende dai contesti, dalle situazioni, dal passato personale.

Uno che ha fallito cento volte in una cosa, giustamente evita l'ennesimo pain rinunciando anche al gain, peraltro improbabile visti i precedenti.

Conta molto il talento, poi. Se hai talento per qualcosa, è quella la direzione in cui andare, minimizzando il pain e massimizzando il gain. Se non sei portato per qualcos'altro invece, meglio evitare di intraprendere imprese improbabili.

Insomma, la vita è troppo corta e problematica per complicarsela ulteriormente senza alcuna logica. Meglio farsi furbi, quello sì.

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paperoga

L'ultimo punto è essenziale.

E' la stessa filosofia di una storia illustrata (di un disegnatore inglese, un grande) che ho letto da bambino. C'è il tricheco DENTISTA russo che tutti i giorni vede bocche e denti. Lunedi' martedi' ecc., sempre a curare le bocche di animali diversi.

La domenica la moglie gli dice "oggi riposati, hai lavorato tutta la settimana, perché non vai al museo di storia naturale a guardare i dinosauri ecc.?" E l'ultima vignetta ritrae il tricheco in estasi che fissa la dentatura di un brontosauro...

Non è un caso che la maggior parte delle persone diventate brave in qualcosa ne siano quasi ossessionate.

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Ste898

"No Pain No Gain" è la frase che usava Arnold, io la ricordo per quella.

Perchè sarebbe una mezza cazzata?! Se non sei disposto a fare sacrifici, a farti il culo mentre gli altri se la spassano, non sarai mai nessuno.

Il significato è tutto li.

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  • 2 settimane dopo...
ArmaLaTuaAnima

Mi sembra chiaro come concetto che se c'è un minimo di sofferenza il risultato che si ottiene è piu' appagante rispetto al medesimo risultato ottenuto a zero sbattimento.

Serviti e riveriti è di un palloso indescrivibile.

Mi sa di geriatrico.

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