non la capisco

[gnocco [Partecipante] 12]

Titolo banale, comunque mi piaceva una collega, le sto molto addosso, le chiedo di uscire, mi risponde in malo modo (ti allarghi, non ti preoccupare un'altra con cui uscire la trovi). Me la prendo a male e le tolgo il saluto, lei ci rimane male, ci "chiariamo" dopo un paio di settimane, ricominciamo a parlare anche se il rapporto non è più quello di prima, dopo poco lei cambia lavoro e finisce lì. Anche se nel periodo in cui non le ho parlato mi ha fatto anche qualche dispettuccio come una bimba, è sempre stata padrona di se, senza avere grosso interesse verso di me. Vabbé ho sbagliato tutto, non le interessavo ci può stare.

Passano 6 mesi ci viene a trovare a lavoro. La vedo da lontano mentre parla con un collega e appena mi vede alza la mano. Io mi avvicino sono tranquillissimo e tutto sorrisi, le dimostro che sono contento di vederla, lei la vedo un po' tesa, fa per darmi la mano io la prendo e la tiro verso di me per baciarla sulle guance e mentre faccio così vedo che strabuzza gli occhi era come imbabolata, la sensazione è che avrei potuto allungare anche una mano sul culo e non avrebbe avuto la forza di fare resistenza. Parliamo un po' le chiedo come va, lei parla quasi balbettando insomma è mooolto emozionata, mi racconta che ha avuto un incidente in macchina e altra stranezza quando racconta la dinamica, mi dice che stava tornando a casa con dei suoi amici, quando non ho capito bene come, finisce sul guard rail "...per evitare un ragazzo che era con me" fa una pausa e poi aggiunge "...della compagnia!". Le chiedo poi del nuovo lavoro, mi dice che va bene che si trova bene, quando improvvisamente, vede da lontano un altro collega sui 60 anni, con cui non ricordo avesse tutta questa confidenza, lo chiama a voce alta e scappa letteralmente via verso lui senza nemmeno salutare, vedo che lo bacia sulle guance e va al piano di sopra da altri colleghi. Sono stato caloroso, ma le ho fatto le classiche domande di circostanza. A parte averle tolto il saluto per un paio di settimane, il nostro è sempre stato un rapporto comunque cordiale.

Ora io in questi 6 mesi mi sono dato da fare frequento una tipa che mi piace, lei non mi interessa più però mi piacerebbe capire che significato ha quel modo di fare, sempre se ha un significato. Quando mi ha raccontato dell'incidente raccontando che ha evitato l'amico aggiungendo che è della compagnia mi ha dato quasi l'impressione che mi abbia voluto far sapere che è comunque sola. Poi balbettava le tremava la voce... Davvero non so cosa pensare, forse mi ha visto troppo sicuro e l'ho spiazzata?

[gelsomino [Partecipante] 6992]

che eta' a questa collega?

[gnocco [Partecipante] 12]

29 anni, 2 più di me, perché?

[gelsomino [Partecipante] 6992]

hai il suo numero di cell?

[gnocco [Partecipante] 12]

No. Tra l'altro, il motivo della visita è perché per arrotondare vende assicurazioni e infatti ha lasciato il suo numero a tutti escluso me, anzi con me non ha proprio tirato fuori l'argomento. Un collega che sapeva commentando mi ha detto "strano che non ti ha detto nulla, te le avresti comprato anche la cacca del cane".

[gelsomino [Partecipante] 6992]

allora,come al solito quando scrivo nulla di personale,secondo me,ti vede come uno scassacazzi,una sorta di bullo importunatore,uno che la "spaventa",uno che e' meglio non averci a che fare,poi e' ,ripensandoci visto che lavorate assieme,e' tornata a piu' miti consigli,visto che dovevate lavorare assieme ha fatto buon viso a cattivo gioco.

per quanto riguarda la sua ultima visita,e' gia' venuta li' sapendo che ci saresti stato te a "romperle le palle",si e' fatta forza,per far vedere che non teme la tua "baldanzosa spavalderia",ti ha aperto lei ,ti ha raccontato che e' reduce da un sinistro sperando che se fossi stato un "gentiluomo" avresti dovuto "compatirla/confortarla",ma poi rendendosi conto che tu non cambi mai,ha colto al volo l'occasione,salutando quell'altro uomo",di sganciarsi in maniera molto elegante.

con affetto

Modificato 6 Aprile 2014 da gelsomino

[gnocco [Partecipante] 12]

Che mi vedeva come uno scassacazzi a suo tempo l'avevo intuito, senza "spavento".

Le tolsi il saluto, si lamentò in giro, per questo cercai di chiarire. Poi per quanto possa essere possibile il rapporto fu cordiale. Anzi ricordo di averla incontrata poi una sera in un locale, fu lei a vedermi mi venne incontro, locale affollato e dato che non mi trattenni, il giorno dopo venne da me un po' incavolata a chiedermi spiegazioni.

Quando è tornata non mi ha aperto lei, da lontano semplicemente un saluto con la mano, se non mi fossi avvicinato probabilmente non l'avrebbe fatto. Non capisco perché dici che sperava di essere compatita mentre io non l'avrei fatto. In che modo avrei dovuto compatirla? Ovviamente le ho chiesto come stava adesso. No, veramente non ho capito bene cosa vuoi dire. Sono stato amichevole e basta. Com'è che prima mi hai chiesto se avevo il suo numero?

[gelsomino [Partecipante] 6992]

per chiamarla,chiedendole il motivo per il quale se ne fosse andata senza lasciartelo.

[gnocco [Partecipante] 12]

Dici che dovrei trovare il modo di chiedere? Ieri sera l'ho vista passare in macchina, ha suonato il clacson e poi si è sbracciata per salutarmi con un gran sorriso.

[SteveMaister [Partecipante] 594]

L'errore l'hai fatto dal principio...

Se una ti cataloga in un modo ( negativo per altro)....

E' molto difficile uscirci... anche perchè... se risulti magari diverso da come ti ha etichettato... comincerà a farti miliardi di shit test... per verificare se bluffi o no.....

Ma molte non se la prendono neanche la briga ( se non le interessi un minimo)

A parer mio ripeto:

Avresti dovuto giocarla bene dall'inizio..

Sono d'accordo con fratello gelsomino.... per me non ci sta.

Tutto quello che fai.... ora... lei lo vede in funzione al fatto che ci provi ... capisci..?

Anche se magari... hai altri fini...... che esulano da portarla fuori....

Se fosse ancora li... aggiungerei altro...

ma non è piu li.....

passa oltre fratello.