Vai al contenuto

S () L I T A R I A - La Libertà Dei Numeri Primi


IlPianista

Messaggi raccomandati

Voglio fare un' altra riflessione, fresca fresca, visto che sono appena tornato da un' uscita in solo e voglio parlare proprio del sabato e di tutte le festività.

Premetto che ho preso un numero di cellulare, ma non sono sicuro che sia solidissimo, vedremo domani.

Per quanto riguarda invece la riflessione, vorrei porre alla vostra attenzione il livello di persone, di alcol e di " euforia " che il sabato e le festività portano con loro.

Ho notato che uscendo di sabato, la situazione è peggiore dei giorni infrasettimanali; i locali sono strapieni, le strade troppo affollate, il livello di alcol è eccessivo e le persone sono troppo euforiche e gasate per la tanto agognata serata di delirio.

Ogni volta che entro in un locale il fine settimana, la serata è sempre tragica: troppe persone, ed il livello uomo donna, almeno qua a Firenze, è sbilanciatissimo e questo complica di molto le cose, almeno per me.

Oltre a questo la folla eccessiva mi infastidisce perché quando non ho lo spazio per muovermi mi sento soffocare, non sono più " easy going ", ma mi sento un' energia addosso che non è positiva, senza contare il livello di alcol maggiore che scorre durante il weekend...

Un' altra cosa che ho notato è che i numeri di sabato, almeno per me, sono leggermente " meno solidi " perché le ragazze che conosco, il giorno dopo, ti vedono come colui con cui si sono divertite il fine settimana in compagnia di un po' di vodka nel sangue.

È come si venissi visto più come la scappatella durante un momento di delirio ed euforia generale.

Durante i giorni infrasettimanali la situazione è molto più " gestibile " e ho notato che non solo sono letteralmente più spinto con il gioco, ma che tutto è più solido e meno influenzato da quella cazzo di pazzia del sabato sera.

Con questo non voglio dire che non sia possibile rimorchiare di sabato, ci mancherebbe, ma ho notato che è un giorno troppo confusionario per me, troppa energia, troppi ormoni maschili nell' aria che mi fanno venire da vomitare.

Poi ovvio, se uno si fa una giocata in piazza cambia poco, ma iniziando a girare per i locali la situazione, almeno dalle mie parti, diventa proprio tragica; per entrare devi fare file immense, e ti ritrovi tutte le volte alla sagra della salsiccia, cosa che accade molto molto meno durante i giorni " normali ".

Noto che il livello uomo:donna è molto molto più bilanciato e questo facilita le cose non di poco.

Aspetto le vostre considerazioni.

Buona notte, vado a fare due spari a COD. :)

Ti dico la mia opinione, partendo dal fatto che in disco game non sono un fenomeno, e quando vado in certi locali spesso ci vado con amici universitari e il mio unico obiettivo è ballare e divertirmi con loro. Quindi non disdegno questo luogo tuttavia, non amo particolarmente questo posto e con le donne alla fine mi sentirei obbligato a fare la parte del loro giocattolino serale, le tipe non vanno con le intenzioni di conoscere l'uomo della propria vita li. Invece io giocandomela principalmente con quelle della mia facoltà universitaria vedo che ho più strade che posso percorrere, da una FB, a una semplice amicizia, o altro ancora. Questa libertà mi piace di più e mi sembra più sana, una tipa che mi sceglie perchè le piaccio piuttosto che una piena di alcool mi aumenta anche l'autostima. In più in questi ambienti dato che meno persone ci provano con tali ragazze, ai loro occhi noi risaltiamo!

Link al commento
Condividi su altri siti

Andy Kaufman

Voglio fare un' altra riflessione, fresca fresca, visto che sono appena tornato da un' uscita in solo e voglio parlare proprio del sabato e di tutte le festività.

Premetto che ho preso un numero di cellulare, ma non sono sicuro che sia solidissimo, vedremo domani.

Per quanto riguarda invece la riflessione, vorrei porre alla vostra attenzione il livello di persone, di alcol e di " euforia " che il sabato e le festività portano con loro.

Ho notato che uscendo di sabato, la situazione è peggiore dei giorni infrasettimanali; i locali sono strapieni, le strade troppo affollate, il livello di alcol è eccessivo e le persone sono troppo euforiche e gasate per la tanto agognata serata di delirio.

Ogni volta che entro in un locale il fine settimana, la serata è sempre tragica: troppe persone, ed il livello uomo donna, almeno qua a Firenze, è sbilanciatissimo e questo complica di molto le cose, almeno per me.

Oltre a questo la folla eccessiva mi infastidisce perché quando non ho lo spazio per muovermi mi sento soffocare, non sono più " easy going ", ma mi sento un' energia addosso che non è positiva, senza contare il livello di alcol maggiore che scorre durante il weekend...

Un' altra cosa che ho notato è che i numeri di sabato, almeno per me, sono leggermente " meno solidi " perché le ragazze che conosco, il giorno dopo, ti vedono come colui con cui si sono divertite il fine settimana in compagnia di un po' di vodka nel sangue.

È come si venissi visto più come la scappatella durante un momento di delirio ed euforia generale.

Durante i giorni infrasettimanali la situazione è molto più " gestibile " e ho notato che non solo sono letteralmente più spinto con il gioco, ma che tutto è più solido e meno influenzato da quella cazzo di pazzia del sabato sera.

Con questo non voglio dire che non sia possibile rimorchiare di sabato, ci mancherebbe, ma ho notato che è un giorno troppo confusionario per me, troppa energia, troppi ormoni maschili nell' aria che mi fanno venire da vomitare.

Poi ovvio, se uno si fa una giocata in piazza cambia poco, ma iniziando a girare per i locali la situazione, almeno dalle mie parti, diventa proprio tragica; per entrare devi fare file immense, e ti ritrovi tutte le volte alla sagra della salsiccia, cosa che accade molto molto meno durante i giorni " normali ".

Noto che il livello uomo:donna è molto molto più bilanciato e questo facilita le cose non di poco.

Aspetto le vostre considerazioni.

Buona notte, vado a fare due spari a COD. :)

Incredibile! Ci pensavo anche io ieri sera e condivido al 100%!!

Non a caso proprio ieri entro nell'ultimo locale della serata (dove c'è una che mi piace da matti) ed era stracolmo di gente tutta ubriaca e molesta...e quasi tutti uomini!!!

Mi sono seduto al bancone e ho befriendato il barista (per social proof con la tipa) e lei ha notato il mio essere "diverso"

Credo che nei weekend, insomma, l'unica sia distinguersi...e per farlo alla fine si dovrebbe bere di meno...sembra paradossale ma credo funzioni così!

Link al commento
Condividi su altri siti

Percival

Complimenti, ottimo post.

Mi ha veramente tirato su sapere che ci sono molto altri che come mehanno un po' sul cazzo quella pressione sociale che impone di essere sempre e comunque in compagnia.

Per quel poco di esperienza sugli approcci che mi son fatto fino ad ora, ho sempre e comunque concluso di più in solitaria.

La maggior parte degli amici, anche quelli a cui le ragazze non sono mai mancate, non riescono assolutamente ad approcciare a freddo una ragazza, se non sotto l'effetto di alcool o in "situazioni socialmente accettate" come a ballare.

Mi piace uscire con loro, ma dato che la maggior parte di essi (che peraltro sono pochi, tendo a selezionare quelli con cui esco) mi tarperebbe le ali nel sarge, mi limito a prenderle come uscite tranquille, in compagnia.

Questo topic è stato molto motivante, grazie.

Mi sono sempre sentito "strano" ad aver la pulsione ad uscire per conto mio, a rifiutare quell' "obbligo" a stare sempre con qualcun altro, ma adesso vedo che ci sono molti altri che condividono questa spinta, e mi troverò molto più a mio agio nel farlo.

Sicuramente le prime volte non sarà facile, soprattutto nei weekend, di sera, ma ci voglio provare. Tra qualche giorno parto due giorni per il Belgio, avevo deciso di farlo da un po'; una breve vacanza per stare con me stesso e godermi un po' di Europa. Poi, la fortuna ha voluto che pochi giorni fa abbia conosciuto un' italiana che vive là, e che entrando nell'argomento mi ha offerto un tour di Bruxelles (lo farò anche delle sue gambe, il tour), ma questi sono dettagli :D

Quand'anche mi desse buca non mi fregherebbe un cazzo, anzi, meglio. Quel che conta è che parto, e, da solo, citando l'autore della discussione, varco la soglia di casa.

P.s: Dato che ci siamo e che abitiamo abbastanza vicini, IlPianista, se capita avrei molto piacere a uscire qualche volta insieme. ;)

Modificato da Percival
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Gianluca-20

Voglio scrivere una piccola nota.

Sono rientrato adesso, da un uscita in solitaria per un caffettino al bar.

Ho notato, che sono portato a pensare alle cose peggio di come poi accadono realmente. Quando devo fare qualcosa che implica l' uscire dalla mia zona di comfort, prima che accada, amplifico nella mia mente il disagio che questa può provocare.
In realtà, spesso il disagio provocato è molto, molto minore rispetto a quello che immagino anticipatamente.

In questo caso, bisogna seguire il detto: "Non bagnarti, prima che piova".

Non so se sia un tratto della mia personalità o più semplicemente una caratteristica di tutti gli esseri umani.
Se anche voi avete notato questa cosa, vi invito a riflettere sulle vostre esperienze passate. Pensate a quelle volte in cui siete entrati in paranoia perché dovevate fare qualcosa che implicasse l' uscire dalla vostra zona di comfort ma che poi alla fine avete deciso di fare ugualmente, fidandovi di voi stessi. Com' è stato?

Per alcuni semplice, per altri un po' meno. C'è una cosa che ci accomuna tutti.

E' stato più semplice di quel che immaginavamo.
E dopo, la sensazione che si prova è molto appagante.

Sei consapevole di aver avuto un "like" dalla tua autostima.

+1 per te!

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

IlPianista
Inviato (modificato)

Complimenti, ottimo post.

Mi ha veramente tirato su sapere che ci sono molto altri che come mehanno un po' sul cazzo quella pressione sociale che impone di essere sempre e comunque in compagnia.

Per quel poco di esperienza sugli approcci che mi son fatto fino ad ora, ho sempre e comunque concluso di più in solitaria.

La maggior parte degli amici, anche quelli a cui le ragazze non sono mai mancate, non riescono assolutamente ad approcciare a freddo una ragazza, se non sotto l'effetto di alcool o in "situazioni socialmente accettate" come a ballare.

Mi piace uscire con loro, ma dato che la maggior parte di essi (che peraltro sono pochi, tendo a selezionare quelli con cui esco) mi tarperebbe le ali nel sarge, mi limito a prenderle come uscite tranquille, in compagnia.

Questo topic è stato molto motivante, grazie.

Mi sono sempre sentito "strano" ad aver la pulsione ad uscire per conto mio, a rifiutare quell' "obbligo" a stare sempre con qualcun altro, ma adesso vedo che ci sono molti altri che condividono questa spinta, e mi troverò molto più a mio agio nel farlo.

Sicuramente le prime volte non sarà facile, soprattutto nei weekend, di sera, ma ci voglio provare. Tra qualche giorno parto due giorni per il Belgio, avevo deciso di farlo da un po'; una breve vacanza per stare con me stesso e godermi un po' di Europa. Poi, la fortuna ha voluto che pochi giorni fa abbia conosciuto un' italiana che vive là, e che entrando nell'argomento mi ha offerto un tour di Bruxelles (lo farò anche delle sue gambe, il tour), ma questi sono dettagli :D

Quand'anche mi desse buca non mi fregherebbe un cazzo, anzi, meglio. Quel che conta è che parto, e, da solo, citando l'autore della discussione, varco la soglia di casa.

P.s: Dato che ci siamo e che abitiamo abbastanza vicini, IlPianista, se capita avrei molto piacere a uscire qualche volta insieme. ;)

Oggi sono a Pisa fino alle 21 per lavoro, ma se vuoi posso rimanere fino a quando c'è l'ultimo treno.

Modificato da IlPianista
Link al commento
Condividi su altri siti

IlPianista
Inviato (modificato)

Incredibile! Ci pensavo anche io ieri sera e condivido al 100%!!

Non a caso proprio ieri entro nell'ultimo locale della serata (dove c'è una che mi piace da matti) ed era stracolmo di gente tutta ubriaca e molesta...e quasi tutti uomini!!!

Mi sono seduto al bancone e ho befriendato il barista (per social proof con la tipa) e lei ha notato il mio essere "diverso"

Credo che nei weekend, insomma, l'unica sia distinguersi...e per farlo alla fine si dovrebbe bere di meno...sembra paradossale ma credo funzioni così!

Sicuramente è come dici te, però a volte, in alcuni locali, la cosa è veramente " troppo " per i miei gusti e mi passa la voglia anche di distinguermi.

Ma Andy, la vera domanda è: questa cameriera, te la trombi o no? :p

Ti dico la mia opinione, partendo dal fatto che in disco game non sono un fenomeno, e quando vado in certi locali spesso ci vado con amici universitari e il mio unico obiettivo è ballare e divertirmi con loro. Quindi non disdegno questo luogo tuttavia, non amo particolarmente questo posto e con le donne alla fine mi sentirei obbligato a fare la parte del loro giocattolino serale, le tipe non vanno con le intenzioni di conoscere l'uomo della propria vita li. Invece io giocandomela principalmente con quelle della mia facoltà universitaria vedo che ho più strade che posso percorrere, da una FB, a una semplice amicizia, o altro ancora. Questa libertà mi piace di più e mi sembra più sana, una tipa che mi sceglie perchè le piaccio piuttosto che una piena di alcool mi aumenta anche l'autostima. In più in questi ambienti dato che meno persone ci provano con tali ragazze, ai loro occhi noi risaltiamo!

Sì, è vero, infatti anche io sono molto più consapevole che di giorno, oppure in alcuni locali molto " da chiacchere ", sia tutta un' altra storia.

Quando però la sera esco, sono uno che si annoia ad andare al pub per i cazzi miei, quindi spesso mi capita di gironzolare per locali con della musica proprio perché mi piace e ripeto, è anche fattibilissimo conoscere ragazze che ti scelgano perché sei ciò che sei, ma durante le festività nell' aria c'è troppa euforia e, come hai detto bene te, si rischia di essere il giocattolino del sabato sera.

Voglio scrivere una piccola nota.

Sono rientrato adesso, da un uscita in solitaria per un caffettino al bar.

Ho notato, che sono portato a pensare alle cose peggio di come poi accadono realmente. Quando devo fare qualcosa che implica l' uscire dalla mia zona di comfort, prima che accada, amplifico nella mia mente il disagio che questa può provocare.

In realtà, spesso il disagio provocato è molto, molto minore rispetto a quello che immagino anticipatamente.

In questo caso, bisogna seguire il detto: "Non bagnarti, prima che piova".

Non so se sia un tratto della mia personalità o più semplicemente una caratteristica di tutti gli esseri umani.

Se anche voi avete notato questa cosa, vi invito a riflettere sulle vostre esperienze passate. Pensate a quelle volte in cui siete entrati in paranoia perché dovevate fare qualcosa che implicasse l' uscire dalla vostra zona di comfort ma che poi alla fine avete deciso di fare ugualmente, fidandovi di voi stessi. Com' è stato?

Per alcuni semplice, per altri un po' meno. C'è una cosa che ci accomuna tutti.

E' stato più semplice di quel che immaginavamo.

E dopo, la sensazione che si prova è molto appagante.

Sei consapevole di aver avuto un "like" dalla tua autostima.

+1 per te!

Ciao Gianluca, no, penso che sia una cosa dell' uomo e che sia una cosa intrinseca nella nostra mente; capita a tutti ogni volta di dover fare qualcosa a cui non siamo abituati e che ci spinge fuori dai nostri confort di rischiare di amplificare il problema, ed infatti l' unica soluzione, una volta che si è preso atto di questa cosa, è di fottersene e buttarsi lo stesso, perché quando ti trovi faccia a faccia con una tua paura, nella quasi totalità dei casi, quella paura, svanisce.

Quindi sia per le uscite in solitaria, sia per le sfide lavorative e per la vita in generale, tocca essere pronti a buttarsi.

1, 2...

Comunque, rispondendo a tutti, mi fa piacere che la comunità dei solitari cresca e prenda coscienza della potenza dello stare bene con se stessi.

Mi fa veramente piacere. :)

Modificato da IlPianista
Link al commento
Condividi su altri siti

Andy Kaufman

Sicuramente è come dici te, però a volte, in alcuni locali, la cosa è veramente " troppo " per i miei gusti e mi passa la voglia anche di distinguermi.

Ma Andy, la vera domanda è: questa cameriera, te la trombi o no? :p

Ci sto lavorando, non é semplice come tipa e neanche come situazione, ho fatto anche degli errori all'inizio...qui il mio post http://www.italianseduction.club/forum/t-43021-cameriera-osso-duro/

Ma é proprio vero: life begins at the end of your comfort zone...

Link al commento
Condividi su altri siti

Winny

Allora credo che chi ha una mentalità come la ns, ragioni allo stesso modo! Non lo pensavo sinceramente ma questo post amplifica le mie conclusioni: venerdì sera, per esempio, sono stato in un locale "in" della mia città da tanto che non frequentavo. Il rapporto m/f credo fosse 10 a 1. Ad un certo punto in pista c'erano solo uomini. Un canneto! Ho visto approcciare, in modi assurdi, qualunque cosa passasse a tiro. Mi sono sentito lusingato di non essere come quegli uomini ma di avere palle, autostima, e originalità. La mattina seguente, comunque, ho scritto all'amica con la quale ero al locale dicendole che il posto va bene per donne, (allupate) ma che io passavo. Cercherò di sfruttare altre opportunità di conoscenza. Ho letto da pochi giorni il post sul sarge in street che cercherò di mettere in pratica. Posterò poi i risultati!

Link al commento
Condividi su altri siti

vanhalen

ciao ragazzi

eccomi dopo l'assenteismo a causa lavoro ecc

allora per quanto riguarda la gente molesta il sabato sera beh la cosa migliore da fare per me e da quel che ho visto rende meglio è la seguente.

Opzione 1 ) iniziate la serata in anticipo quando c'è ancora poca gente , quando il tasso alcolico medio è ancora basso quando la gente è ancora sobria e i maranza non hanno ancora ingerito abbastanza alcool da rovinare la piazza.

Opzione 2 ) se il locale va a merda , uscire è sempre la scelta più saggia , fare street il sabato sera è molto più proficuo di quanto possiate immaginare per tutta una serie di questioni . la cosa migliore è fare street non nelle vicinanze dei locali ma a qualche centinaio di metri .. insomma zone dove le persone transitano e le tipe sono in tiro e probabilmente si stanno dirigendo verso qualche locale... magari si fa pure 2 piccioni con una fava

Opzione 3 ) rimorchiare a fine serata quando tutti stanno tornando a casa , ho notato che succede spesso che molte tipe tornano da sole a casa e quindi perché non provarci ? certo ovviamente se beccate na tipa in un vicolo buio passate per stupratori ... quindi un pò d'intelligenza sociale e scegliete dove muovervi.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...
Bluesy_Voice

Pianista mi piacerebbe vederti all'opera.

Davvero...non sto scherzando! Credo che potrei imparare molto...fose vedere gente più brava di me all'opera potrebbe essere un ottimo insegnamento ed un importante stimolo.

Ieri ero in centro a Firenze e non ho combinato niente...NIENTE!!! Manco completamente di tempismo! :(

E nella vita, come nella musica, il tempo ed il ritmo sono tutto.

Fammi sapere se qualche volta possiamo combinare qualcosa...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...