Iniziare a tradare

[vanhalen [Élite] 6197]

fare insider trading non è la stessa cosa del contare le carte a blackjack .

non sono lo stesso campionato e nemmeno lo stesso sport

al blackjack non si alterano le condizioni di gioco cosa che gli insider fanno , alterano i mercati comprano e vendono i loro contratti avendo la notizia che gli è arrivata da qualche parte come ad esempio quando bill gates e alcuni suoi soci pezzi grossi vendettero le azioni della microsoft perché sapevano che fra non molto si sarebbero svalutate perché avevao accesso a notizie prima di cani e porci e quindi si muovevano di conseguenza.

questo è fare inside trading e gli esempi ce ne sarebbero molti

blackjack è un gioco risolto e perfettamente battibile , ma di fatto non è che si alterano o si cambiano le carte in tavola come accade nell'inside trading manipolando i mercati , nel blackjack si prende semplicemente la decisione più conveniente su base logica e matematica / statistica .

capisci non è la stessa cosa , stai semplicemente facendo la scelta più razionale .... i casinò non sono tanto diversi dalle bische dove è pieno di bari .

ai bari gliene frega un cazzo di giocare quelli vogliono i tuoi soldi e amen , se potessero evitare di giocare e prenderti direttamente i soldi lo farebbero ma devono darti un motivo perché tu lasci i soldi sul tavolo, e tornare a tasche vuote a casa .

ma di per se nel blackjack non si altera un bel niente si prende semplicemente la decisione piu ragionevole e basta , non è detto che una mano particolare la vinci ma se fai le scelte sensate anche con solo la strategia di base sei già a un buon punto.

non mi va di parlare e fare una spiegazione matematica del blackjack seppur sono un futuro giocatore a blackjack ( attualmente mi dedico di più al poker) ma sta di fatto che è un gioco battibile basta solo prendere le decisioni giuste , cosa che nel trading non puoi fare per la semplice ragione che non possiamo sapere cosa succederà in un futuro prossimo o lontano .. nel blakjack possiamo farlo e alla grande , possiamo stimare quanto ci conviene giocare quante sono le possibilità di vincita e di perdita in ogni momento del gioco e possiamo ottenere un quadro ben preciso del gioco e dei possibili scenari futuri a livello statistico.... ti sfido a farlo con il trading.

comunque sia per fare trading ognuno deve trovare il SUO metodo di operare e le proprie strategie , i libri sono solo un valido aiuto per far capire a chi si butta in questo mondo i concetti e gli strumenti tecnici che può utilizzare , poi starà al trader decidere come operare.

c'è gente che fa trading basandosi su fenomeni astrali e guadagna e altri invece usano medie mobili incrociate e oscillatori e altre mille mila modi piu scientifici e perdono.

ognuno deve trovare la SUA formula di successo nel trading e questo richiede tanto studio e pazienza e costanza e passione.

non ti sto demoralizzando e non è una cosa negativa quello che ti sto dicendo , sto semplicemente sostenendo che prima di tirar fuori un euro per fare trading ,studia e cerca di capire per prima cosa in quali mercati ti piace operare.

se vuoi ci sono gli ebook della bruno editore che sono ottimi e hanno un costo contenuto ... piuttosto che regalare 80 euro a un analista da 4 soldi che può prevedere il futuro quanto la wanna marchi io spenderei quei 80 euro in ebook e libri vari e vedrai che ne vale la pena.

al limite per limitare gli acquisti che potresti trovare inutili scaricati i vari anteprima degli ebook e leggili se ti convince compralo . male che vada avrai imparato qualcosa di nuovo sul trading al costo di qualche euro invece di regalarli a qualcuno per niente

[Leopold [Partecipante] 135]

Non ho ancora letto un commento del tipo "io faccio questo, per questo motivo, e ottengo questi risultati".

[vanhalen [Élite] 6197]

Non ho ancora letto un commento del tipo "io faccio questo, per questo motivo, e ottengo questi risultati".

è per la semplice ragione che qualsiasi cosa gli si dica in merito a risultati e metodi è una balla , per il semplic motivo che ogni trader ha il suo modo di approcciarsi al mercato , due trader stranavigati possono interpretare lo stesso grafico in maniera diametralmente opposta.

il mio consiglio è studiare , io da diverso tempo sto studiando e faccio simulazioni su forex, azioni e opzioni , questi sono i mercati che ho visto che si adattano di più al mio modus pensandi ... ma non mi azzarderei mai a dire "questo mercato funziona quest'altro no" così come qualsiasi metodo.

i risultati nel trading sono una cosa strettamente personale fino a quando si tratta di trading effettuato con la presenza del trader . la cosa invece diventa diversa quando si tratta di fare trading in automatico la componente emoziionale si ridimensiona molto , e non ci si affida più a una logica discrezionale ma bensì si fanno trade basandosi su delle statistiche e analisi matematiche dello storico di un sottostante .

comunque capisci che non è così banale l'argomento in questione del trading e soprattutto all'inzio quando uno entra in questo mondo e vede che c'è una marea di roba però si deve selezionare altrimenti ci si ritrova con un sacco da studiare e si finisce per sapere tutto e niente

[PadrePlotino [Partecipante] 5]

Come in tutte le arti, fare da soli senza essere seguiti da insegnanti è la via maestra al fallimento.

In questo caso oltre a perdere tempo, rischi di perdere anche un sacco di soldi.

Partecipa a corsi seri se vuoi fare cose serie, altrimenti rimani nell'ambito amatoriale e diventi per il mercato del trading uno dei tanti polli da spennare

Modificato 13 Maggio 2014 da PadrePlotino

[MrFab [Élite] 18]

Come in tutte le arti, fare da soli senza essere seguiti da insegnanti è la via maestra al fallimento.

In questo caso oltre a perdere tempo, rischi di perdere anche un sacco di soldi.

Partecipa a corsi seri se vuoi fare cose serie, altrimenti rimani nell'ambito amatoriale e diventi per il mercato del trading uno dei tanti polli da spennare

Non sono così d'accordo... un buon maestro aiuta in tutto, ma molte arti si possono imparare (magari più a fatica) anche da autodidatti. Per restare in tema col forum, quanti di noi hanno approcciato l'arte della seduzione "da soli" (leggendo libri... frequentando forum... chiedendo consigli...) e quanti invece hanno partecipato ai costosi corsi professionali?

Ciò che invece più di altre cose reputo foriero di perdite, come peraltro ho già detto, è l'autoconvincimento ad essere "imbattibili" in forza di qualche risultato positivo iniziale (frutto unicamente di una convergenza fortunata). Situazione che può manifestarsi nel trading, nel poker, nel blackjack, nella seduzione, nella guerra (vedasi Hitler...) e in mille altre "arti".... Per inciso, solo in questo stava il mio paragone con il blacjack, che voleva essere solo un monito a non cullarsi negli allori dopo qualche "vittoria", visto che la dura realtà (e le leggi della matematica....) non ci mette molto a emeregere prepotentemente....

Modificato 13 Maggio 2014 da MrFab

[black mamba [Partecipante] 2408]

Non sono così d'accordo... un buon maestro aiuta in tutto, ma molte arti si possono imparare (magari più a fatica) anche da autodidatti. Per restare in tema col forum, quanti di noi hanno approcciato l'arte della seduzione "da soli" (leggendo libri... frequentando forum... chiedendo consigli...) e quanti invece hanno partecipato ai costosi corsi professionali?

Ciò che invece più di altre cose reputo foriero di perdite, come peraltro ho già detto, è l'autoconvincimento ad essere "imbattibili" in forza di qualche risultato positivo iniziale (frutto unicamente di una convergenza fortunata). Situazione che può manifestarsi nel trading, nel poker, nel blackjack, nella seduzione, nella guerra (vedasi Hitler...) e in mille altre "arti".... Per inciso, solo in questo stava il mio paragone con il blacjack, che voleva essere solo un monito a non cullarsi negli allori dopo qualche "vittoria", visto che la dura realtà (e le leggi della matematica....) non ci mette molto a emeregere prepotentemente....

Come dice sopra il buon padre

Non e' impossibile, ma è senz'altro più lungo e costoso. Se sbagli approccio mentre sargi, al massimo prendi un palo, se sbagli a leggere una tendenza perdi soldi e -a seconda di quanto sei pollo- anche dei bei soldi.

Modificato 14 Maggio 2014 da black mamba

[Sungroove [Élite] 1794]

Ciao a tutti,chiedo un consiglio sincero:sto cominciando ad appassionarmi al mondo del trading online,e ho iniziato a informarmi.Preso dall'onda dell'entusiasmo,mi sono iscritto a una di quelle piattaforme che permettono di scaricare un programma che "simula" con soldi virtuali le operazioni vere,e dopo un'ora mi hanno telefonato(la piattaforma in questione è Markets.com) proponendomi di versare in cauzione 84 euro per avere un analista di mercato personale che non ho capito bene come mi seguirebbe nelle operazioni virtuali dicendomi dove sbaglio,dove faccio bene etc...sono andato in libreria ma non sapevo che libro comprare per informarmi! Qualcuno che trada,che ha un minimo di esperienza,mi può dare qualche consiglio,che libri leggere,etc...e se sopratutto markets.com vi sembra valido! Ho quasi 19 anni e farò economia e finanza,un minimo di predisposizione ce l'ho ! Grazie a tutti che mi risponderanno

Vista la tua etâ, è meglio che ti concentri sullo studio che vuoi intraprendere , consapevole del fatto che il denaro non piove sul conto corrente con pochi semplici clic.

Il trading è molto in voga in questo periodo , ma le persone che vivono di questo sono una percentuale insignificante nella massa di sprovveduti che si cimentano in questo campo.

La cosa piú importante da fare prima di comprare un titolo , è un' analisi di mercato atta a capire la prospettiva di chi lo emette. La facoltâ che vuoi intraprendere, può fornirti gli strumenti necessari per fare queste analisi. Se è la materia che ti appassiona di piú puoi anche diventare un trader.

[vanhalen [Élite] 6197]

il trading va di moda così come il poker per una semplice ragione.

tempo fa il trading era per pochi eletti , ma con l'arrivo dei computer e delle piattaforme che abbiamo oggi e i pc , anche lo sbarbatello medio può aprirsi un conticino e dire " io sono un trader " con 200 euro di capitale.

nel poker è la stessa cosa , apri un account con 50 euro e uno si crede subito un giocatore più furbo degli altri.

quindi entrambi sono mercati che attirano molti polli e dove ci sono molti polli ci sono anche gli squali.

l'idea del trading è che le persone si eccitano all'idea di smuovere 40.000 euro usando solo 100 euro di capitale.

tecnicamente è fattibile una leva del genere ... nella realtà invece è la tomba per qualsiasi trader alle prime armi e quindi succede che la persona entra nel trading perde soldi per mancanza di competenze ,studio ecc e perché voleva fare soldi in fretta e senza fatica e vedeva nel trading la via d'uscita.

quindi prima di far uscire un euro di tasca tua studia e studia e studia ancora e datti da fare , non pretendere di arrivare subito al dunque e fare soldi a fiumi .... sappi che te la dovrai sudare 20 camicie.

sui corsi se ne hai la possibilità falli,ma prima ti consigliere di divorarti testi su testi e imparare e scovare il tuo modo di tradare ecc e perfezionarti con l'esercizio e tenere sott'occhio le tue performance e scoprire i sistemi di trading con cui ti trovi meglio

quindi come vedi fare trading non basta pagare un esperto di mercato 80 euro per farla franca e farti dire il trade vincente è un lavoro che richiede anni e anni io stesso lo studio da un paio d'anni nel tempo libero insieme ad altri investimenti e dal prossimo anno inizierò in real.

e in più tutto dipende anche da che tipologia di trading vuoi ... se per te fa lo scalping e via dicendo e su che mercati vuoi operare e la scelta degli strumenti finanziari oggi è davvero vasta .

IN sintesi : devi studiare

[Leopold [Partecipante] 135]

Un conto è fare trading per non tenere fermi i soldi e quindi perderci con l'inflazione. Altra cosa è pensare di guadagnarci veramente, e in questo caso metterei in discussione anche la possibilità di farlo studiando, come tanti quì sostengono.

Ho lavorato (per poco) come trader in una banca di investimento, e il business consisteva nel vendere prodotti derivati che valevano teoricamente circa 97 euro a 100 euro. Si guadagnava sulle comminssioni quindi, e il trading serviva solo per gestire il rischio dei prodotti venduti.

Quindi, quando sento di persone che pensano di poterci fare veramente i soldi, mi chiedo sempre come sia possibile che le banche non lo facciano per prime. Se un panettiere che legge tanti libri può fare soldi col trading, perchè non una banca che ha a disposizione il materiale umano migliore, lo può preparare, e può sopratutto ammortizza tutti i costi operativi?

Modificato 16 Maggio 2014 da Leopold

[vanhalen [Élite] 6197]

quello di cui parli leo non è trading quello è brokeraggio di servizi finanziari .... facevi il broker non il trader sono cose diverse è la stessa differenza che c'è al tavolo verde fra dealer e giocatore più o meno.

in più non farti ingannare le banche fanno trading e alla grande pure ... ma lo fanno a modo loro visto che giocano un campionato dove i comuni mortali non ci finiranno mai per ovvi motivi di potere economico