differenze di classe nel 2014

[Nicholas [Partecipante] 488]

Per me le classi sociali esistono eccome. Poi che sia etico, giusto, morale o immorale è un altro paio di maniche.

Negli anni 70, gli anni delle lotte di classe, le persone avevano molte possibilità di salire vari gradini rispetto alla loro situazione sociale di partenza.

Oggi la situazione è praticamente congelata. La mobilità sociale oggi in italia è quasi inesistente.

Pochissimi provenienti da un'estrazione sociale medio-bassa riescono a farsi strada e a diventare dirigenti, avvocati, notai ecc.

E viceversa: se non si riesce a sfondare verso l'alto, non si riesce nemmeno a sprofondare verso il basso. Con tutta la buona volontà (improbabile trovare il figlio del notaio fra la forza lavoro di una fabbrica).

L'estrazione sociale da cui provieni influenza notevolmente la tua istruzione, le tue possibilità di inserirti nel mondo del lavoro, l'ambiente in cui ti muovi e le persone che diventano poi il tuo circolo sociale, all'interno del quale si trova "l'anima gemella".

Non ho mai visto gruppi sociali troppo eterogenei, soprattutto ad alti livelli...

E' una catena, è come un domino. Qui in italia poi, se un figlio di operai con livello di istruzione medio inferiore, riesce a laurearsi (e quindi a far parte di quelle piccola percentuale di laureati figli di non laureati), dovrà fare i conti con la ridotta rete di conoscenze, che rappresenta in italia il canale preferenziale di inserimento lavorativo. Rete di conoscenze cui invece il figlio del notaio, del commercialista e dell'avvocato può attingere per venire a conoscenza ed essere inserito nelle posizioni lavorative migliori.

Le classi alte si tengono ben stretta la loro posizione e chi ci arriva con tanto sacrificio si adatta ben presto al nuovo status e alle sue regole sociali.

Io non conosco avvocati che si sono sposati la cassiera del supermercato.

E se ci sono, la cassiera in questione la conoscevano ben prima di sposarla perchè appartenevano alla stessa classe sociale di partenza.

E se ci sono, non sono destinate a durare perchè a lungo termine uno dei due non si troverà a proprio agio nell'ambiente dell'altro.

Ci sono le eccezioni, ma proprio perchè eccezioni i protagonisti sono persone che si distinguono dalla massa per qualità notevolmente al di sopra della media (carisma, carattere, intelligenza).

Ciò non toglie, cara lalucebianca, che ti sia imbattuta in un odioso damerino. Cinico oltretutto. Il peggio che ti poteva capitare.

Per fortuna l'hai sganciato in tempo.

Però mi sembra un po' la fiera del luogo comune questa, eh.

Per inciso, la mobilita' verso il basso funziona benissimo in questo paese, conosco effettivamente avvocati sposati con cassiere e commesse (che guadagnano più dei mariti).

[martina [Banned] 598]

Però mi sembra un po' la fiera del luogo comune questa, eh.

Per inciso, la mobilita' verso il basso funziona benissimo in questo paese, conosco effettivamente avvocati sposati con cassiere e commesse (che guadagnano più dei mariti).

Ci sono statistiche, non è un luogo comune.

Dipende soprattutto dall'estrazione sociale. L'avvocato proveniente da una famiglia di estrazione medio bassa non è l'avvocato figlio di avvocati con lo studio ben avviato, inserito in un contesto sociale di "alto livello" (anche se il termine non mi piace).

I background sono diversi di conseguenza gli ambienti .

Non è sufficiente essere avvocati per posizionarsi ai vertici della scala sociale, se sei un avvocato squattrinato e non hai le spalle coperte dalla famiglia di origine, rimane nei gradini bassi.

La cassiera e la commessa: c'è differenza fra la commessa/ cassiera del supermercato (e poi anche qui, è un lavoro saltuario mentre ti stai pagando l'uni o è il lavoro che ti terrai per tutta la vita?) e la commessa/cassiera gerente della boutique in centro.

Ci sembra che il divario delle classi sociali sia sia livellato.

Ma è solo una impressione dovuta la fatto che tutti i figli di contadini di 40-50 anni fa, invece di finire contadini, fanno gli operai o gli impiegati.

Ma sempre alla base restano perchè chi stava sotto gli impiegati e gli operai, non esiste più come classe sociale.

Ci sono tante sfaccettature, ci sono delle eccezioni, ma nei grandi numeri i nobili sposano nobili, i contadini sposano i contadini.

Dire che non ci sono, che siamo tutti uguali, è buonismo e poca consapevolezza del mondo che ci circonda.

Ripeto, che tutto ciò (almeno dal mio punto di vista) sia ingiusto, è fuori di dubbio.

Modificato 26 Giugno 2014 da martina

[Nicholas [Partecipante] 488]

Ci sono statistiche, non è un luogo comune.

Dipende soprattutto dall'estrazione sociale. L'avvocato proveniente da una famiglia di estrazione medio bassa non è l'avvocato figlio di avvocati con lo studio ben avviato, inserito in un contesto sociale di "alto livello" (anche se il termine non mi piace).

I background sono diversi di conseguenza gli ambienti .

Non è sufficiente essere avvocati per posizionarsi ai vertici della scala sociale, se sei un avvocato squattrinato e non hai le spalle coperte dalla famiglia di origine, rimane nei gradini bassi.

La cassiera e la commessa: c'è differenza fra la commessa/ cassiera del supermercato (e poi anche qui, è un lavoro saltuario mentre ti stai pagando l'uni o è il lavoro che ti terrai per tutta la vita?) e la commessa/cassiera gerente della boutique in centro.

Ci sembra che il divario delle classi sociali sia sia livellato.

Ma è solo una impressione dovuta la fatto che tutti i figli di contadini di 40-50 anni fa, invece di finire contadini, fanno gli operai o gli impiegati.

Ma sempre alla base restano perchè chi stava sotto gli impiegati e gli operai, non esiste più come classe sociale.

Ci sono tante sfaccettature, ci sono delle eccezioni, ma nei grandi numeri i nobili sposano nobili, i contadini sposano i contadini.

Dire che non ci sono, che siamo tutti uguali, è buonismo e poca consapevolezza del mondo che ci circonda.

Ripeto, che tutto ciò (almeno dal mio punto di vista) sia ingiusto, è fuori di dubbio.

Strano perché a me pare di frequentare abbastanza certi ambienti e ti posso assicurare che conosco avvocati (padri di avvocati), quadri direttivi bancari e pure notai sposati con maestre elementari, impiegate e, appunto, commesse (di boutique e di supermercati poco importa, visto che non si tratta delle proprietarie delle boutique).

Avvocati provenienti da famiglie da "gradino basso" che hanno avuto discreto successo grazie a conoscenze di vario genere. Pochi per la crisi del settore, in verità ma si tratta di un settore in forte crisi e saturo, se si guarda agli avvocati attorno ai 50-60 anni (che hanno.iniziato l'attività negli anni novanta-ultimi ottanta, si scopre che molti non sono figli di avvocati).

Così come conosco impiegati figli di operai diventati dirigenti statali (o qualcosa di più elevato) a seguito di concorso.

Il mio punto di vista è che sia facile cadere nel luogo comune.

Modificato 27 Giugno 2014 da Nicholas

[Pitbull [Élite] 207]

Consiglio: DImentica il prima possibile questo coglione, arretrato, insicuro e parassita sociale che se non aveva una famiglia ricca alle spalle a quest'ora (se tutto andava bene) faceva lo stura cessi (con tutto il dovuto rispetto per gli stura cessi che almeno si guadagnano la pagnotta facendo un lavoro legale e possono andare in giro a testa alta, molto meglio di qualsiasi altro lavoro illegale o parassita)..... fidati dimenticalo prima che inizi a crearti problemi, hai fatto bene a mollarlo.

Modificato 28 Giugno 2014 da Pitbull