opinion vs question opener

[satira [Partecipante] 75]

Ho appena letto bell'opener ti trinciatop: "sai quanto è durato il bacio più lungo del mondo?"

E ho fatto caso a qualcosa che non avevo ancora analizzato: la differenza tra un opinion ed un question opener.

Infatti mentre l'opinion chiede un'opinione: la ragazza gelosa ad esempio. Il question fa una domanda (più o meno scherzosa) tipo appunto: il bacio più lungo.

Leggendo i vari opener i question non sono molto usati, eppure a me sembrano molto più "simpatici" e molto meno stile "sondaggio".

Voi che ne pensate?

[festadanzante [Élite] 59]

E ho fatto caso a qualcosa che non avevo ancora analizzato: la differenza tra un opinion ed un question opener.

Infatti mentre l'opinion chiede un'opinione: la ragazza gelosa ad esempio. Il question fa una domanda (più o meno scherzosa) tipo appunto: il bacio più lungo.

Mi ricordi quelle riviste metallare che distinguono il prog metal dal metal prog.

Con una domanda diretta è piu' facile che rispondano "Non lo so" o che evitino la conversazione oppure che non dicano niente di interessante per andare avanti.

Anche se ultimamente (cioè 2 ore fa) ho sperimentato la tecnica di Juggler dell'attesa.... ovvero del gestire il silenzio dopo una domanda. Se invece di continuare a parlare e formulare un'altra richiesta o peggio ancora ejectare aspetti senza innervosirti in maniera alpha, fai si' che la tensione del silenzio venga caricata sulla HB che si sentira' in dovere di trovare una risposta interessante.

[trinciatop [Partecipante] 31]

Ho appena letto bell'opener ti trinciatop: "sai quanto è durato il bacio più lungo del mondo?"

E ho fatto caso a qualcosa che non avevo ancora analizzato: la differenza tra un opinion ed un question opener.

in realtà però non devi tanto vederlo come un question-opener sennò come puoi immaginare essendo una domanda semi-impossibile da rispondere riceverai un "mm non lo so"...infatti se invece lo proponi come sfida tutto cambia. Quindi meglio leggerlo nell'ottica di un challenging opener [non so se sia giusto usare questo termine ma ci siamo capiti]

un vero e proprio question opener sarebbe invece uno a cui la ragazza è in grado di rispondere subito.

ad esempio in biblioteca "cosa stai studiando di bello?"

sembrano differenze marginali ma l'interazione cambia notevolmente;)

ti ho scritto una piccola spiegazione in merito qua nell'apposito 3d nella sezione canned (perchè come sapete questa "generale" è una area aperta ai lurker e perchè comunque si andrebbe offtopic)

leggila qua:

http://www.italianseduction.club/forum/showt...36854#post36854

[brave [Lurker] 0]

quella di restare in silenzio aspettando che le hb rispondano è una bella trovata, vorrei però sapere come fare a continuare ad avere un atteggiamento alpha in quella situazione. cioè al momento dell'opener, sarà la foga sarà la voglia di aprire, il comportamento alpha riesci ad averlo, il problema e come gestire quei momenti di interminabile silenzio, senza abbassare lo sguardo

[kirk [Partecipante] 10]

quella di restare in silenzio aspettando che le hb rispondano è una bella trovata, vorrei però sapere come fare a continuare ad avere un atteggiamento alpha in quella situazione. cioè al momento dell'opener, sarà la foga sarà la voglia di aprire, il comportamento alpha riesci ad averlo, il problema e come gestire quei momenti di interminabile silenzio, senza abbassare lo sguardo

Che sia proprio in questo che si distingue un alpha vero da un alpha "presunto"?

Gestire bene le pause nella conversazione è importante proprio perchè molto spesso sono le pause ad essere i momenti più imbarazzanti per i due interlocutori :ehm:

Non so bene perchè, ma è così.

PAUSA :-P

Infatti solo dopo molto tempo e confidenza con una persona comincia a scomparire da sé il bisogno di colmare le pause con parole inutili.

Forse perchè quando una persona è occupata a parlare, di solito dice quello che sta pensando in quel momento e non ha tempo per pensare ad altro. Quando invece se ne sta zitto, può pensare a qualsiasi cosa, anche su di noi, senza che noi possiamo saperlo e senza che abbiamo modo di ribattere. L'interpretazione del silenzio altrui dipende quindi da assunti molto generali - pregiudizi - del tipo: la gente è positiva/negativa con me, la gente mi accetta/non mi accetta, io sono capace/un incapace... quindi uno che non tollera il silenzio appartiene ad una categoria di persone poco sicure di sé, che riflette questa sua insicurezza sull'interpretazione (negativa) del silenzio degli altri e per questo vorrebbe eliminare il silenzio dall'interazione (naturalmente questo discorso non è rivolto a nessuno in particolare, anzi parlo cercando di analizzare le MIE sensazioni in primis)

Forse parlare parlare parlare è un modo indiretto per controllare i pensieri altrui e per rassicurarci

Inoltre se ci sentiamo tesi per l'interazione e abbiamo paura di quello che l'altro potrebbe dirci, le pause sono un PERICOLO perchè potrebbero in qualsiasi momento essere colmate dall'altro magari con qualche domanda insidiosa. Sto pensando per es. agli esami orali dell'università. E' chiaro che questo atteggiamento tradisce un'insicurezza di fondo, e d'altra parte stabilisce subito chi dei due è il Professore (quello più alpha, superiore - anche rispetto un'HB): quello che gestisce le pause piuttosto che evitarle. 

Ho notato che, tipicamente, quando c'è una pausa prolungata in una conversazione, almeno uno dei due è un po' in imbarazzo. Se non sei te, è lei . Saper tollerare le pause è un tratto molto alpha, a mio parere: significa che hai molto autocontrollo e molta autostima.