Quanto sono ridicole le donne....

[enzomaiden [Lurker] 45]

Caro Cabeleira. Ok, un dono non è una cambiale, ma un dono inteso come una regalo di natale o di laurea o di compleanno. Per me la vita è fatta di scambi. Io do una cosa a me, tu dai una cosa a me, bisogna dare e ricevere, e non fare solo una o l'altra cosa. Mica è il mondo dei fessi. Ogni azione o gesto che tu fai per una persona, è tempo che sottrai alla tua vita, ma purtroppo ormai si è persa l'abitudine di apprezzare i gesti e a considerare i sacrifici che una persona ha fatto per compiere un gesto, ci si limita solo a tendere la mano e a prendere senza dare, perchè la cafonaggine e soprattutto la furbizia regna sovrana. Quantomeno, se tu donna, sai che non sei in grado di ricambiare in alcun modo un gesto abbi la compiacenza di dire, "non guarda, io non merito tutto questo" invece di tendere la mano prendere e poi svanire improvvisamente in maniera vigliacca. Come ha detto giustamente l'autore della discussione, alla donna italiana di oggi manca completamente la razionalità, oltre che un cuore e la sensibilità. Un essere umano può essere cattivo, insensibile, ma non può non essere razionale. Ed è proprio per questo che la donna di oggi in molti atteggiamenti rasenta la schizofrenìa per quanto mi riguarda

[enzomaiden [Lurker] 45]

E comunque, ok, non è giusto dare qualcosa e pretendere a tutti i costi qualcosa in cambio, questo ci sta. Io infatti quando faccio un regalo, ti ripeto lo faccio per dimostrare a una persona quanto ci tengo; non pretendo niente. L'unica cosa che gradirei è un minimo di buonsenso e soprattutto di rispetto da parte di quella persona, e buon senso non vuol dire che me la devi dare, e nemmeno che sparisci dopo aver raccolto il fagotto. Buon senso vuol dire che mi dimostri un minimo che hai apprezzato quello che ho fatto per te. Rispetto vuol dire che non mi ignori così all'improvviso come una merdina qualunque, soprattutto dopo aver accettato qualcosa dalle mie mani. Io ad oggi non vedo ne buon senso ne rispetto, vedo solo dei processori con una spacca in mezzo alle cosce che infatti al posto del cuore hanno un core.

[cabeleira [Partecipante] 1148]

Caro Cabeleira. Ok, un dono non è una cambiale, ma un dono inteso come una regalo di natale o di laurea o di compleanno. Per me la vita è fatta di scambi. Io do una cosa a me, tu dai una cosa a me, bisogna dare e ricevere, e non fare solo una o l'altra cosa. Mica è il mondo dei fessi. Ogni azione o gesto che tu fai per una persona, è tempo che sottrai alla tua vita, ma purtroppo ormai si è persa l'abitudine di apprezzare i gesti e a considerare i sacrifici che una persona ha fatto per compiere un gesto, ci si limita solo a tendere la mano e a prendere senza dare, perchè la cafonaggine e soprattutto la furbizia regna sovrana. Quantomeno, se tu donna, sai che non sei in grado di ricambiare in alcun modo un gesto abbi la compiacenza di dire, "non guarda, io non merito tutto questo" invece di tendere la mano prendere e poi svanire improvvisamente in maniera vigliacca. Come ha detto giustamente l'autore della discussione, alla donna italiana di oggi manca completamente la razionalità, oltre che un cuore e la sensibilità. Un essere umano può essere cattivo, insensibile, ma non può non essere razionale. Ed è proprio per questo che la donna di oggi in molti atteggiamenti rasenta la schizofrenìa per quanto mi riguarda

Non è la donna italiana, sei tu.

Non le hai fatto nessun dono , se non lo fai disinteressatamente, e lo di mostra il fatto che sei rimasto deluso.

Che ti deludi a fare, la persona generosa sei tu. Veramente ti aspetti che una ragazza rifiuti un dono, con il rischio di offenderti ?

Non lo farebbe mai. Le donne ti allontanano e ti dimostrano interesse in modo indiretto, a volte estremamente indiretto, raramente in modo diretto.

Se veramente pensavi che questa ragazza si meritasse un dono, perché ti lamenti ?

Le hai dato un dono pensando che fosse una ragazza speciale.

Se lo è meritato ? Se le hai fatto regalo, in modo disinteressato certamente, se invece pensavi si sarebbe commossa, credo che tu fraintenda, il dono glie lo devi fare quando pensi che se lo meriti, no quando credi che in cambio possa dartela.

Non ci sono che queste due possibilità

Ti desidero ------ non riesco ad averti -------- ti dono --------mi attendo una ricompensa

Ricompensa ------felice

Nessuna ricompensa ----- infelice

Ti apprezzo ------- non me ne frega se ti avrò oppure no------ ti sei meritata il dono in ogni caso---- non mi attendo una ricompensa

Ricompensa -----felice

Nessuna ricompensa ------ felice

[Dani89 [Partecipante] 740]

Caro Cabeleira. Ok, un dono non è una cambiale, ma un dono inteso come una regalo di natale o di laurea o di compleanno. Per me la vita è fatta di scambi. Io do una cosa a me, tu dai una cosa a me, bisogna dare e ricevere, e non fare solo una o l'altra cosa. Mica è il mondo dei fessi. Ogni azione o gesto che tu fai per una persona, è tempo che sottrai alla tua vita, ma purtroppo ormai si è persa l'abitudine di apprezzare i gesti e a considerare i sacrifici che una persona ha fatto per compiere un gesto, ci si limita solo a tendere la mano e a prendere senza dare, perchè la cafonaggine e soprattutto la furbizia regna sovrana. Quantomeno, se tu donna, sai che non sei in grado di ricambiare in alcun modo un gesto abbi la compiacenza di dire, "non guarda, io non merito tutto questo" invece di tendere la mano prendere e poi svanire improvvisamente in maniera vigliacca. Come ha detto giustamente l'autore della discussione, alla donna italiana di oggi manca completamente la razionalità, oltre che un cuore e la sensibilità. Un essere umano può essere cattivo, insensibile, ma non può non essere razionale. Ed è proprio per questo che la donna di oggi in molti atteggiamenti rasenta la schizofrenìa per quanto mi riguarda

Vedi, è proprio qui l'errore. Te lo hai già scritto cabaleira, ma provo a riformulare in altri termini: una donna lo capisce benissimo quando tu stai facendo una cosa per avere qualcosa in cambio, e non la farà solo perché tu la vuoi, ma proprio per niente. Anzi, si sentirà obbligata e avrà ancora meno voglia di farla, in più sentirà che vuoi "comprarla" attraverso uno scambio. Non funziona così. Una volta (e tuttora, in alcune società) chi prendeva moglie pagava al padre un corrispettivo in bestie, trattando la donna come una merce, una bestia molto rara e preziosa, ma sempre una merce. Eliminato l'intermediario, tu la stai comunque trattando come merce. Al di là delle considerazioni morali, ti sembra possibile in questo tempo, in questa realtà?

Più tutto il discorso di come inconsciamente ti svaluti ben esposto al post qua sopra.

Poi: la donna non è razionale, fai pace con questo concetto, è la natura.

Una donna può essere inibita da una società comunque governata dai maschi e quindi ricondursi a schemi razionali, ma di base, di natura, non lo è.

[enzomaiden [Lurker] 45]

Si ma allora, se lo constatate anche voi che le donne italiane sono così psicopatiche paradossali e bugiarde e completamente prive di razionalità cioè di senno, non capisco di cosa stiamo parlando. Vuol dire che anche voi siete daccordo con l'autore del post ! e mi pare logico . I fatti parlano da soli !

[Dani89 [Partecipante] 740]

Si ma allora, se lo constatate anche voi che le donne italiane sono così psicopatiche paradossali e bugiarde e completamente prive di razionalità cioè di senno, non capisco di cosa stiamo parlando. Vuol dire che anche voi siete daccordo con l'autore del post ! e mi pare logico . I fatti parlano da soli !

No, non ho detto questo. Non sono razionali. Non hanno cioé il pensiero logico-razionale alla base di gran parte delle loro azioni. Questo non vuol dire che facciano le cose a cazzo o siano psicopatiche. Bugiarde poi non c'entra niente.

E questa cosa non è necessariamente un male. Ti faccio un esempio: terremoto, di notte, fortissimo, improvviso. Primo pensiero: Papà: "scappiamo. Da dove? dalle scale o dal balcone?" (istinto di sopravvivenza, razionale, biologico) Mamma: "Il bambino!" (istinto di protezione, emotivo, ugualmente biologico). Poi è molto probabile che anche il papà pensi al figlio nell'altra camera, ma non è il primo pensiero. Solo un esempio per farti capire quello che intendo.

Modificato 14 Settembre 2014 da Dani89

[Zelenka [Partecipante] 82]

Sono mesi, anni che sto vivendo un periodo di merda.

Relazioni che finiscono in un batter d'occhio, prese in giro, vita sociale pari a 0. A tratti mi manca l'aria e mi sento pesare la testa e battere forte il cuore. Mi basterebbe trovare un amico con cui parlare.

Ho 30 anni e ne vorrei avere 18.

[Diego_TheAce [Partecipante] 200]

La logica femminile è incomprensibile.

[gongolo [Élite] 3176]

madonna se la vivete male!

Primo pensiero: Papà: scappiamo continua a dormire.

[Andreas [Élite] 3579]

La logica femminile è incomprensibile.

in realtà è estremamente semplice: o sei la loro miglior scelta o non sei niente.

hanno in testa un ideale di uomo (non quello che ti raccontano se glielo chiedi) finché lo rappresenti, per te faranno di tutto.

il secondo in cui non lo sarai più, ti mangeranno.

punto.

oggi ti ama, domani becca uno migliore secondo i suoi canoni, tu sparisci.

semplice.

easy.

a questo aggiungi: MAI ascoltar ciò che dicono a parole e sei pronto a destreggiarti nell'universo femminile.

esempio pratico:

- Non ti risponde, non ti caga, è sparita, non si fa sentire più, non vuole che la tocchi, non ti ascolta quando parli, tira dritto all'approccio-------- > secondo i SUOI canoni non sei la sua migliore scelta e non ha vantaggi di alcun tipo a frequentarti. Fine. Ricordati questo "secondo i suoi canoni" e la tua autostima non ti morderà mai più.

- eh ma lei ha detto: ti amo, sei speciale, non mi sono mai sentita così, ti vedo come amico, dammi tempo, ho bisogno di conoscerti, sei insostituibile, stronzo ti odio, fai piano, mi sto innamorando di te, test vari, scenate di gelosia etc. ----> MAI dar peso a ciò che dice. MAI. E hai risolto pure questi problemi.

Easy.