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Quanto sono ridicole le donne....


Diego_TheAce

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Dani89
Grè, on 11 Set 2014 - 15:54, said:

Mentre scrivevo il msg precedente, al punto da te sottolineato stavo facendo un appunto poi cancellato perché mi sembrava non importante ai fini di ciò che volevo dire. Ma dato che lo hai tirato in ballo, chiedo: perché noi siamo le sciroccate che se soffriamo è perché abbiamo scelto l'uomo sbagliato e non quel bravissimo ragazzo che stende il tappeto rosso al nostro passaggio, mentre se soffrite voi, le sciroccate siamo comunque noi che abbiamo scelto l'altro?

Su! Se dobbiamo parlare di errori, sbagli, comportamenti giusti, crescita, facciamolo in modo costruttivo! ;)

Una persona, uomo o donna che sia, che "è quasi costretto ad accontentarsi" o anche solo a pensare una cosa del genere, è una persona che ha perso in partenza, di qualsiasi ambito della vita si tratti.

Gré, scegliete voi, questo è innegabile, per quanto si possa essere bravi, l'ultima parola è la vostra. Un uomo che si prende quello che vuole con la forza se la donna non è d'accordo è universalmente conosciuto come "stupratore". Quindi lo sfogo di chi ti fa dire "perché noi siamo le sciroccate che se soffriamo è perché abbiamo scelto l'uomo sbagliato e non quel bravissimo ragazzo che stende il tappeto rosso al nostro passaggio, mentre se soffrite voi, le sciroccate siamo comunque noi che abbiamo scelto l'altro?" per quanto non lo condivida lo comprendo.

Ma forse tu volevi solo dire che la mentalità dell'accontentarsi è tremenda, e sono d'accordo.

Comunque, a parte questa nota a margine, venendo al tema:

Le donne...

Creature adorabili e bellissime....

Ma altrettanto mistiche e incomprensibili...

Dolcezza fuori...Marcio dentro...

Gli uomini e le donne sono completamente diversi, i nostri universi non si incontreranno mai.

Non siamo compatibili.

L'unica cosa che ci lega a volte, è la rara attrazione "reciproca".

Donne che parlano male degli ex...parlano male degli zerbini...si lamentano della mancanza di un bravo ragazzo...poi quando lui arriva lo friendzona e la da al primo sconosciuto che incontra e la arrapa.

Donne bugiarde,fredde e calcolatrici...

Hanno la possibilità di scelta ormai.

Persino le cesse possono permettersi di scegliersi un partner e tirarsela all'inverosimile.

Donne dall'atteggiamento fuorviante,altezzoso.

Si sentono fighe e risolute.

Ma sono ridicole.

Nel modo di fare...di porsi...

I gesti che fanno... i movimenti sinuosi di alcune...camminate sexy di altre...

Ci sanno fare.

Attizzano.

Ma cristo se a volte fanno ridere.

A volte nel guardare le mie amiche inizio a scoppiare a ridere(apparentemente senza motivo) per le cazzate che sento e vedo con i miei occhi.

La donna non ha niente di razionale in testa.

Apro questa discussione per sfogarmi e far sfogare tutti quelli che hanno qualcosa da dire sulle donne.

Raccontate qualche aneddoto divertente o assolutamente no-sense delle donne con cui avete a che fare.

"La misoginia ti peggiora il gioco" scrive screen

Aivia raccomanda di "amare le donne per quel che sono".

Io non sono né screen né tanto meno Aivia ma se ho capito una cosa nella vita, da quando ero ragazzino-ragazzino per giunta, è che non puoi cambiare le persone. Cioé, in teoria puoi, ma sono casi rari, e devono volersi far aiutare davvero. Sostanzialmente chi cambia decide di cambiare.

Ma normalmente devi accettare le persone per quello che sono.

Allo stesso modo, anzi a maggior ragione, devi accettare le differenze biologiche che ci sono tra uomo e donna.

Se anche le donne fossero solo gli essere ridicoli e falsi che descrivi, tu non puoi farci niente. Io per scherzare ogni tanto dico: "basta, divento gay". Perché non lo faccio? Primo perché l'orientamento sessuale non si decide, secondo perché penso che al di là di tutto le donne non sono per niente male...

Ti stavo per fare l'elenco delle qualità che sono più sviluppate nelle donne che negli uomini (proprio come ce ne sono di più sviluppate negli uomini), poi mi sono venute in mente eccezioni per ciascuna, e ho pensato che anche tu ne avresti avute altrettante, e allora ho lasciato perdere, tanto non è importante, e in questo momento sei ferito per cui ti dico un'altra cosa: le donne sono persone prima di tutto, esseri umani. Sono biologicamente compatibili con gli uomini, altro che. Le definisce essere "donne"? Sì, parecchio, molto più delle normali generalizzazioni come "italiane" "basse" "grasse". Ma ciò che le definisce di più è essere persone, e le persone sbagliano, si imbrogliano, si prendono in giro, fanno del male per natura, e vogliono più potere che possono, uomini e donne. Poco importa che il potere sia trombarsi dieci donne senza impegni di alcun tipo o avere dieci schiavi che fanno tutto per te senza che tu debba fare nulla per loro. Proprio a voler generalizzare al massimo.

Se vedendo le tue amiche ti viene da scoppiare a ridere, semplicemente non sono ragazze di valore, o sei troppo severo, io delle mie amiche sono fiero. Non si somigliano nemmeno, e però anche loro hanno sparso la loro dose di veleno e dolore, anche loro hanno sfruttato zerbini inqualificabili e si sono atteggiate in maniera ridicola, ma come tutte. Cosa le rende migliori? La consapevolezza superiore alla media di quello che fanno e dei meccanismi che le circondano, e la non intenzionalità di fare male, quando lo fanno. E se le guardi da fuori, non tutte sono dolci, magari lo sono più dentro, con chi pensano che se lo meriti.

A volte sorrido, ma perché vedo il lato umano dell'errore, quelli che faccio anch'io come tutti. Magari glielo dico, magari no, dipende dai casi, e loro fanno altrettanto.

Loro hanno la possibilità di scelta, ma anche noi. Possiamo scegliere di mandare a cacare chi non ci piace, chi ci tratta come non ci meritiamo, chi si ipervaluta. Le tanto esaltate straniere se la tirano di meno semplicemente perché all'estero non esiste il numero impressionante di zerbini che c'è da noi, e ce ne sono di meno perché le ragazze se la tirano di meno, e le ragazze se la tirano di meno perché... è un circolo vizioso. Non sta a noi scoprire se è nato prima l'uovo o la gallina, ma sta a noi volerci bene, rispettarci, e non prenderci in giro da soli.

Le donne non sono ridicole, sono come sono, "ridicole" è un giudizio soggettivo. Sono persone con una macrocategoria biologica di difetti derivanti dall'essere donne (come gli uomini, c'è bisogno che lo dica?). Io, in quanto persone, non mi sento di dar loro addosso. Semplicemente cerco di non fare del male al prossimo, ma non mi aspetto per questo di ricevere amore incondizionato in giro. Faccio quello che mi pare giusto, chi sa apprezzarmi per queste due cose mi vuole bene, gli altri... dipende...ma è un problema loro. Donne incluse. Non mi interessa se alcune sono attratte dal bulletto del quartiere o dal gangster mafioso, da quello che le tratta male e le picchia. Io non diventerò questi personaggi per compiacere loro. Al massimo posso razionalmente studiare cosa di questi personaggi colpisce per provare ad adattarlo alla mia persona. Ma non mi ci scervello, alla fine non mi interessa. Le "donne" fanno le loro cazzate, gli "uomini" fanno le loro cazzate e pace. Semplicemente non voglio sentire le lamentele dopo, quando si fanno male, come quei bambini che gli dici: "non correre che è bagnato", loro scivolano, battono il muso e piangono, e poi lo rifanno, la volta dopo. Accade tanto alle donne quanto agli uomini, non più bambini.

Ripeto: le persone sbagliano. Solo i computer sbagliano meno delle persone, ma sono prevedibili, per questo non ci piacciono.

Poi un'altra considerazione non di poco peso (per quanto banale): a noi uomini danno più fastidio gli atteggiamenti negativi femminili semplicemente perché sono estranei alla nostra natura di maschi, mentre tendiamo a essere più indulgenti con quelli maschili, è normale. Per le femmine è il contrario. :)

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enzomaiden

Come non quotare chi ha creato questa discussione! Io vedo i miei genitori, si amano, si vogliono bene, 2 bravi cristiani insomma. Poi appena metto il naso fuori, mi rendo conto di essere circondato da una esercito di stronze,ciniche,spietate,gelide e stramenose tipe che la mollano solo se sei un palestrato lampadato depilato del c... e vai vestito in giro con i mocassini e i jeans coi risvolti senza considerare la maglietta superscollata anche a dicembre. E poco importa se non sai quanto fa 1+1 e ce l'hai lungo 5 cm, l'importante è fare bella figura con le amiche mettendo in mostra la graziosa scatola con cui escono e a cui la mollano. Perchè solo questo conta, la scatola, poi se sei marcio dentro o con la seconda elementare e senza una minima aspirazione di vita lavorativa, quello passa in secondo piano. Ebbene si. E succede solo in questo povero ridicolo paese che è l'Italia,che non a caso è conosciuta come la repubblica delle banane. Detto questo vi racconto la mia recentissima esperienza con una di queste individue vomitevoli. Lei, la conosco da un paio d'anni, 5 anni più piccola di me (io ho 28 anni), apparentemente una ragazza seria, ci sono uscito poche volte perchè fino a poco tempo fa era fidanzata (con il classico ragazzino capellone senza un pelo in viso e le labbra tipo Valeria Marini che sembra una vera e propria checca. ma tant'e', le simil checche vanno forte, vedi Justin Bieber). Lei oggettivamente una ragazza carina, ma non esageratamente. 1.70 x 55 kg più o meno, praticamente fisicamente identica a me. Insomma io le ho fatto il filo all'inizio della conoscenza ma lei, imperturbabile, dicendo che non vale la pena perchè lei è già fidanzata e non sarebbe giusto nei confronti di lui se uscisse ogni tanto con me. Mi da però il suo cell, il suo contatto FB, what's up, e compagnìa bella. Da qualche mese è in crisi, perchè a quanto ho capito si è lasciata con quella checca, una frase esplicativa , verso aprile è stata "non sto bene, anche perchè la persona che amo se ne strafrega di me". Decido quindi di lanciare l'affondo decisivo, ma piano piano, per non rischiare di bruciarmi in partenza. Lei non sta bene, quindi è vulnerabile, quindi ora o mai più, penso io. Insomma me la lavoro qualche mesetto, le scrivo ogni giorno, le racconto la mia vita e cerco di ficcarmi nella sua, lei un giorno è fredda, il giorno dopo è dolce, lei non si sbilancia più di tanto, e nemmeno io. Mi limito solo a farle capire che mi piace. La cosa va avanti, io lavoro su al nord, lei sta giù perchè sta per finire con l'uni, e le dico se vuole che ci vediamo quando scendo. Lei, classica risposta "forse,vediamo, non so". Questo martedì , lei mi dice che deve passare un oretta dalla mia città (lei abita in un paese minuscolo a una 40ina di km da me), che quindi potremmo vederci se mi va. Io ovviamente, si all'istante, ci vediamo(dopo quasi 2 anni), si presenta con la sorellina più piccola, ci facciamo una passeggiata, poi dopo un ora mi dice ciao ciao perchè è con i suoi genitori e torna con loro. Io le propongo invano una pizza, e che la accompagno io a casa ad un orario decente. Lei rifiuta, perchè "non si può" perchè è con i suoi genitori e "stamattina mi sono svegliata alle 6, sono stanca morta". E fino a qui, diciamo, errori grossolani non ne ho commessi. Quando ci salutiamo allora, con una mossa da perfetto beta mortodifiga illuso, le dico che domani vengo a casa sua perchè le devo dare qualcosa prima che torno su. Lei, "va bene, quando vuoi, ma non ti posso dedicare molto tempo perchè ho da studiare, la settimana prossima mi laureo", io , "ok, a domani". Inizia il mio b(eta)-day vero e proprio, mi sveglio alle 8 per andare a comprarle un peluche gigante con tanto di bigliettino , addirittura compro un regalo anche alla sua sorellina. Mi sparo sti 40 km per andare da lei e darle sti regalini, ci vediamo vicino casa sua per una mezzoretta scarsa nemmeno, lei non lascia trasparire niente, io cerco di metterla a suo agio con qualche battutina e qualche sorrisino, lei non si sbilancia più di tanto, mi parla poco, dice che è assai presa dallo studio e che è preoccupata (si vabbè, bella stronzata). Poi arriva suo padre e ci vede, lei in fretta e furia mi dice che ci dobbiamo salutare perchè sennò suo padre si incazza. Io ovviamente non posso che assecondarla. Ci salutiamo, e lei mi fa "ci sentiamo più tardi via mess". Torno a casa, passano una, 2,3,4,5,6 ore. Ma lei , 0, niente, nemmeno un mess, al che comincio a pensare "roba da pazzi, vuoi vedere che è la classica tipa del cazzo?". Sul tardo pomeriggio decido di scriverle io con un "allora?", ancora niente, la vedo on line su what's up ma niente. Verso le 22 se ne esce con uno straordinario "Grazie per il pensiero." il suo mess glaciale mi lascia dapprima paralizzato, ma poi decido di risponderle con un "il tuo entusiasmo mi travolge." lei non controbatte. Non le scrivo per 2 giorni,mi sento bloccato, le fa altrettanto. Stamattina le mando il buongiorno, lei niente. Poco fa le scrivo un "vorrei tanto sapere che tu ho fatto" lei niente, 0, però sta su fb a cazzeggiare con post e stronzate varie (quindi, altro che studio, studio sta minchia!).

Ora dico io, ok, l'essere beta ok gli errori ecc. ecc. ecc.. Ma indipentemente da tutto questo, vi rendete conto in che cazzo di paese viviamo? Un paese popolato da macchine e robot, da esseri che si sentono in dovere di poterti trattare come una pezza strafottendosene altamente di quello che fai o non fai per loro. Esseri freddi, calcolatori. spietati. Solo perchè hanno una spacca pelosa in mezzo alle gambe.

Non ci resta che piangere

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cabeleira

Non capisco, odiate le donne e pretendete di esserne amati, passate anni a cercare la donna "perfetta" : una brava ragazza, educata, simpatica, a modo, cortese, leale, sincera, divertente, FEDELE, che sappia cucinare, stirare pulire, per farne la madre dei vostri figli ( insomma, una bambola) e pretendete di farlo usando come mezzo di seduzione orsi, messaggi, bacetti e addirittura peluches.

Se fossi una donna vi sputerei.

Provate a mettervi nei panni di una donna, al di là di un aspetto gradevole ( che certamente ha il suo relativo peso specifico, alle volte anche negativo) da chi preferireste essere conquistate, da un ragazzo che vi parla, vi ascolta, vi fa ridere, oppure da uno che vi regala i peluches e vi paga la pizza, nella malcelata speranza di scoparvi.

Una donna parte sempre mentalmente con il presupposto che ogni contatto con un essere maschile sia finalizzato ad un rapporto sessuale.

Questa premessa presuppone che con la persona con cui vorranno fare sesso si sia instaurato un rapporto emozionante, quanta emozione può dare la consapevolezza che la persona che è interessata a fare sesso con te ti porti un peluches gigante ? ZERO.

L' atto di portare un regalo in cambio di qualcosa che sia al di là della semplice amicizia e reciproca compagnia diventa un atto SERVILE che uccide ogni emozione sensuale.

Questo vuol dire che non si devono fare regali ? No, ma solo se il dono è SPONTANEO e DISINTERESSATO.

Se io regalo un peluches a mia sorella, alla mia migliore amica , oppure alla ragazza con cui esco e con cui si è instaurato un bel rapporto lo faccio in un contesto mentale e fisico di DISINTERESSE e SPONTANEITA', mentre se lo regalo alla mia vicina con la sesta misura di reggiseno nella speranza di scoparmela, diventa una MONETA di scambio

Io ti do il peluches tu me la dai, capirete che lo scambio non è equo.

Questo genere di scambio diventa fattibile nel caso in cui al Peluches si sostituisca una bella FERRARI ultimo modello oppure un collier di diamanti, perché questi due doni generano emozione e la sicurezza che al vostro ritardo mentale possa sopperire un grosso conto in banca, e una guardia del corpo palestrata che potrà soddisfare pienamente la vostra futura FIDANZATA.

Se nemmeno voi sapete cosa volete da una donna, una relazione, del sesso, una storia, partite dalla premessa che senza sesso non c'è reciproca e completa conoscenza, ne piacere, ne empatia.

Non lo dico da esperto, ma da persona di buon senso......è inutile disprezzare una donna quando non ci da quello che non ci meritiamo.....

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Raccontate qualche aneddoto divertente o assolutamente no-sense delle donne con cui avete a che fare.

aggiungo una storiella visto che ad inizio thread si chiedevano aneddoti.. e Sì ammetto che mi ha lasciato di stucco..

Uscivo con una ragazza. 27 anni e un brutto passato con storie di abusi da piccola.

Ci fermiamo in un parchetto e ci scambiamo qualche bacio. Spunta un signore anziano.. sulla settantina.

E' un mezzo pazzo che passa le giornate a dar da mangiare a cigni e papere del parchetto.

S'incazza e inizia ad insultarci perché siamo nel suo parchetto.

Mi alzo, gli vado incontro mentre sbraita e mena fendenti all'aria con un ramo raccolto da terra. Ci parlo un po'. Calmo la situazione.

Ci faccio due risate. Gli chiedo anche consiglio su un luogo carino dove portar la mia amichetta e lo saluto con un sorriso.

Stiamo ancora un po' al parco e poi ci allontaniamo in tutta tranquillità.

Lei è molto stupita da come ho calmato il tipo, intrattabile con tutti.

Dopo il nostro appuntamento, tornando a casa, ripassa nel parchetto, il vecchietto si avvicina e le chiede scusa per il comportamento del pomeriggio.

Lei mi telefona quasi in ammirazione *.* e racconta ai suoi conoscenti di come ho gestito il "pazzo".

Il giorno successivo, un tipo innamorato di lei, grande, grosso e violento, più volte coinvolto in casini per risse e aggressioni, va a cercar il vecchietto e lo pesta.

In successione nelle due settimane seguenti:

- Lui pesta il vecchietto.

- Lei sparisce e non si fa più sentire.

- lei si mette con questo e inizia a sputtanarmi perché "non ha le palle! un vero uomo avrebbe difeso la propria donna!"

- Lei gira con strani lividi.... e dice di esserseli fatti a zumba.

The End

Modificato da Andreas
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enzomaiden

Quindi cabeleira, a quanto ho capito, secondo te, quelli che meritano sono quelli che stanno con 10 ragazze contemporaneamente e che si divertono a rompere il cazzo e a rubare le fidanzate altrui. Quelle che prima si scopano una, poi la sfanculano, poi vanno da un altra, se la scopano, la sfanculano, per poi ritornare a prendere per il culo quella che hanno scopato e sfanculato prima. Quando tu fai qualcosa per qualcuno, fai regali o roba varia, lo fai non perchè vuoi scopartela e sfancularla, lo fai perchè magari credi di poter costruire qualcosa di importante con lei, e per dimostrarle quanto ci tieni. Un uomo che dimostra di tenerci a un'altra persona non è per forza necessariamente solo un beta, ma è un uomo. Un uomo che sfancula e scopa in parallelo prendendo per il culo chi gliela da non è un alpha, è una merda. E se succede tutto questo è perchè nel nostro paese la gente ha la testa piena di stronzate, si sono persi i veri valori, c'è posto solo per il grande fratello l'isola dei famosi e maria de filippi. E il mondo intero ci prende per il culo. La verità è che quelli come me, così come tanti altri che sono nella mia stessa situazione, ci troviamo nel posto sbagliato, nell'epoca sbagliata

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enzomaiden

Poi dico io, dimmi tu se ti pare normale che una ragazza va a predicare in giro che vuole il bravo ragazzo che la fa sentire importante, per poi sfanculare il bravo ragazzo quando le arriva davanti e andare dal primo ritardato palestrato che incontra in una discoteca a sbattergliela in faccia sapendo che questo è il classico stronzo che se la vuole solo scopare, e dopo che ovviamente le cose vanno come devono andare allora poi va dalle sue amichette a frignare perchè "mi voleva solo scopare, è uno stronzo" e ad attaccarsi su FB a scrivere e pubblicare post deprimenti con tanto di frasi "voglia di sentirsi importanti per qualcuno" oppure "gli uomini sono tutti stronzi". Ti pare normale una cosa del genere? A me pare una roba da psicopatici. Come dire, so che una martellata sui coglioni fa male, e io lo stesso prendo un martello e me lo do sulle palle andandomi a lamentare in giro che mi sono fatto male. Almeno avessero la decenza di stare zitte, almeno questo.

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Raccontate qualche aneddoto divertente o assolutamente no-sense delle donne con cui avete a che fare.

si ne ho uno io

vedo queste oche con lo smartphone che si fanno ste cazzate immonde di foto e intorno tutti i loro amichetti che ridono e fanno lo stesso - la tribù dei cazzophone :nclose:

ora : si può scegliere se farne parte o starne fuori

la domanda è : sono oche loro o è stupido chi avvalora i loro comportamenti ?

è stupida lei o totalmente idioti quei cento in fila ?

a voi la risposta

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cabeleira

Quindi cabeleira, a quanto ho capito, secondo te, quelli che meritano sono quelli che stanno con 10 ragazze contemporaneamente e che si divertono a rompere il cazzo e a rubare le fidanzate altrui. Quelle che prima si scopano una, poi la sfanculano, poi vanno da un altra, se la scopano, la sfanculano, per poi ritornare a prendere per il culo quella che hanno scopato e sfanculato prima. Quando tu fai qualcosa per qualcuno, fai regali o roba varia, lo fai non perchè vuoi scopartela e sfancularla, lo fai perchè magari credi di poter costruire qualcosa di importante con lei, e per dimostrarle quanto ci tieni. Un uomo che dimostra di tenerci a un'altra persona non è per forza necessariamente solo un beta, ma è un uomo. Un uomo che sfancula e scopa in parallelo prendendo per il culo chi gliela da non è un alpha, è una merda. E se succede tutto questo è perchè nel nostro paese la gente ha la testa piena di stronzate, si sono persi i veri valori, c'è posto solo per il grande fratello l'isola dei famosi e maria de filippi. E il mondo intero ci prende per il culo. La verità è che quelli come me, così come tanti altri che sono nella mia stessa situazione, ci troviamo nel posto sbagliato, nell'epoca sbagliata

Quando fai un regalo a qualcuno, tu non vuoi costruire nulla, un dono è un dono, non una cambiale.

Dipende da come ci tiene, se lei non ti risponde, e non sa nemmeno se esisti è certo che non le frega nulla di te, e quindi nemmeno del tuo dono.

Quindi se vuoi farglielo devi essere consapevole che questo non cambierà le cose, magari ti farà apprezzare come donante, ma non come uomo, certamente si vanterà con le amiche che qualcuno la "ama" (ovvero è il suo cavalier servente), con il suo fidanzato dirà che si tratta del regalo di "qualcuno", in cuor suo sapendo che questo lo spaventerà un pò e magari le procurerà un altro dono da lui.

Un uomo che scopa con più di una donna lo può fare in due modi, o essendo consapevole e rendendo loro stesse partecipi di ciò che conosce, oppure di nascosto, perché ha paura delle conseguenze. C'è una bella differenza.

Chi vuole tenere i due piedi nelle scarpe giuste, sa che deve rimanere sincero con se stesso e con gli altri, e gli risulta abbastanza facile nel momento in cui sa quello che vuole.

La consapevolezza dona un grande potere.

E' un principio scritto nella notte dei tempi, dalla religione , dalla filosofia, chi se ne appropria diventa libero, e per ottenere questo potere deve solo abbandonare il mondo delle idee, per ascendere a quello reale.

Se non sei consapevole che i tuoi istinti ti portano da lei per avere un rapporto sessuale e solo poi, costruire "qualcosa" come puoi pensare di attrarla.

Andare da una ragazza come un provider , con un orsacchiotto d peluches, cercando di smuovere un sentimento romantico che in realtà esiste solo nei film strappalacrime come " Le pagine della nostra vita" visti e rivisti da decine di ragazze, mia sorella compresa, è una finzione.

Me lo ha dimostrato mia sorella stessa che si è messa con un ragazzo, non bello ne fighissimo, ma con le idee chiare.

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Mark81

Aggiungo, avete mai sentito un uomo dire a una donna "no, siamo troppo amici" oppure "per me sei solo un'amica"?

Io personalmente MAI.

Non lo sentirai mai dire... ma solo per un motivo strettamente biologico-evolutivo... non per altro.

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Mark81

Gli uomini che illudono sono pochi.

E chi lo fa, spesso lo dice sin dall'inizio di essere inaffidabile.

Non è affatto vero...............................

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