Superare la sua mancanza

[ExcitingLove [Partecipante] 48]

Ciao Fratelli,

mi serviva un consiglio. Precisamente sabato ho fatto la grande mossa e lei mi ha friendzonato, io ho fatto lo zerbino supplicandogli anche solo l'amicizia, patetico. Mai fatto in 10 anni di game ma ero ridotto malissimo quella sera mi sono pentito di essere uscito con lei. Anzi di esistere.

Fatto stà che mi dice nulla sarà come prima di dargli tempo che siamo amici ma mi vede in modo diverso non riesce ad essere uguale con me come prima. Gli dico "Addio, ti ho voluta bene davvero, ma adesso sentendoti parlare cosi ho perso attrazione e tutto nei tuoi confronti" lei ha scritto "ciao". non gli ho più scritto e lei mi ha contattato 1 giorno dopo scrivendomi "non mi parli più?" non gli ho risposto per un paio d'ore gli ho risposto la sera solo dicendo "notte" e lei "tutto ok?" e io "sisi certo" stop. Non l'ho cercata più da 3 giorni, lei nemmeno a me, ho messo una foto su fb con un'altra HB e lei mi ha messo "mi piace" a quella foto.

Adesso voglio dimenticarla, mi manca troppo, anche solo parlare al telefono con lei. Come tagli questo legame? come la dimentico? I primi giorni era più facile, uscivo con gli amici mi divertivo con altre HB ecc. Ma non sò cosa è successo adesso dopo 6 giorni sono giù, sento la sua mancanza tantissimo, ho voglia di scrivergli di cercarla ma non voglio farlo! Non per lei ma per me, perchè non voglio farmi ancora del male.

Conoscete un metodo per dimenticarla? qualcosa? voglio non pensarla più!
L'ho rimossa da facebook, da whatsapp, ho cancellato TUTTO.
E ora? che altro fare?

[BANE [Partecipante] 6079]

Non esiste.

Di quelle importanti,importanti sul serio,non se ne dimentica nessuna.

Te le porti dentro tutte.

Il ricordo cambia,si addolcisce o perde la capacità di farci male,col tempo. Si disarma,o continua a far male per anni.

Ma non si dimentica.

Ricordo ancora il mio primo amore.

Ad esser sinceri,la ricordo spesso per masturbarmi al pensiero di lei,ora.

Sono passati undici anni,e la ricordo ancora. Dopo un anno ricordarla mi straziava. Dopo due anni mi faceva rabbia. Dopo tre anni provavo risentimento. Dopo 4 anni la pensavo con un mezzo sorriso,ricordando i giorni belli. Dopo cinque anni le auguravo ogni bene,e così via. Ma non si dimentica. Si ricorda come si ricorda un bel sogno. Se si è fortunati si è tratta una buona esperienza,da quella storia,ed anche dall'elaborazione di quel dolore.

Tradotto in spiccioli: il giorno dopo la nostra "fine" pensavo di morire di crepacuore. Dolore lancinante che non ti fa intravedere il domani. Ed invece,contro ogni previsione,riesco a guardarmi indietro,e riesco anche a guardarmi avanti. Sono ancora qui,e quello che mi sembrava un colosso insormontabile,ora mi sembra un marciapiede. Ne ho amate altre,dopo. Alcune hanno fatto ancora più male. E in quei momenti di dolore assurdo,ho tenuto ben presente la lezione riguardo alla trascendenza del ricordo e al dolore diluito.

Sapevo di poter sopravvivere,e sono sopravvissuto.

Quello che una volta mi faceva male per anni,ora mi fa male per un mese.

Quello che una volta mi faceva male per un mese,ora mi fa male per 45 minuti.

Ma dimenticarle? No,non le ho dimenticate.

Un buon metodo che per me ha sempre funzionato,è quello di considerarle morte. Morte.

Insomma,ti viene mai voglia di contattare la tua bisnonna? Se sì,al massimo fai una preghiera,mandi un pensiero,un sorriso e vai a dormire. Niente di più,niente di meno.

Tutto torna,in questa vita. Ma niente torna come prima.

Dolore compreso.