Monogamia della donna.

[Nakama [Partecipante] 700]

Ai maschi conviene fare dieci figli contemporaneamente per differenziare il genoma.

Alle femmine conviene far finta che il figlio sia del maschio che hanno accanto, per stargli in schiena.

Però poi gli conviene che il figlio successivo sia di un altro.

Praticano quindi due tipi di poligamia: una seriale, che loro chiamano monogamia, e che significa cambiare maschio ogni tot mesi o anni, che nasce dall'istinto di figliare in modo sequenziale con più maschi. Ed una sincronica, nei casi in cui il maschio che hanno accanto sia del genere provider, per cui vogliono dargli da crescere il figlio di un miglior genitore biologico.

Loro, le donne, ti diranno che sono monogame quando amano.

Poi ti diranno che quando non amano più è perché hanno sopportato, e sopportato, fino a che non sono esplose o non gli è scesa.

In realtà a 25 anni in questo modo hanno già cambiato 6-30 maschi, che è ciò verso cui le spinge la pancia.

Pancia la quale si disaffeziona presto ad un maschio che non la mette incinta, considerandolo sterile, e si disaffeziona ad un maschio che l'ha già messa incinta, considerandolo mix genetico già fatto e cercando di differenziare il genoma con un altro.

Nella loro testa è vero, che spesso (diciamo a volte che ci facciamo meno la figura dei deficienti) quando amano sono monogame.

Il fatto è che sono programmate per amare uno al massimo per 18-36 mesi se non le mette incinta o per un po' dopo che le ha messe incinta e curate, quale dei due sia più rapido.

E questo nell'ipotesi che siano così fortunate da trovare uno che sia contemporaneamente abbiente e figo.

Perché nella normale ipotesi che trovino uno un po' pollo a cui stare in schiena, la monogamia finisce al primo o al secondo bell'imbusto che mostra di poter essere discreto.

Attenzione.

Non ho detto al primo figo che ci prova.

Ho parlato di discrezione.

Quindi uno che sta zitto o uno che è di fuori, o in vacanza, o al lavoro e comunque fuori dal social circle del pollo.

In ogni caso, scriveranno che se lo hanno fatto è perché non amavano più, e che se non amavano più è per via di questo e quel comportamento di lui.

Il succo è sempre lo stesso: differenziare il genoma.

Nota importante per le donne: monogamia significa un partner fisso per la vita.

Stare con uno sei mesi, poi quando la voglia di andare con un altro è troppa lasciarlo e andare con l'altro, starci tre settimane, poi tornare un mese con l'ex, poi conoscere uno e starci un anno, poi quando la voglia di andare con un altro è troppa andare con un altro e starci otto mesi, non si può definire monogamia secondo nessun punto di vista.

E' un tipo di poligamia che cerca di preservare la propria immagine agli occhi del maschio del momento, al fine di essere accudite se si viene messe incinte.

Ma si chiama poligamia se vai con tre uomini in un anno o due, per quanto in modo femminile sequenziale e non maschile sincronico.

Questa è la SACROSANTA VERITA' PUNTO!

Tutto il resto sono false credenze che esistono solo nella nostra testa.

Le esperienze della mia vita ed anche quelle dei miei amici concordano perfettamente con quanto afferma V.

Studiando le donne, tra libri e articoli di psicologia, biologia e vita vissuta, mi sono sempre più avvicinato alla verità. E' stato un processo lento, difficile e a volte disordinato. Liberarsi da ogni condizionamento sociale richiede sicuramente coraggio ed altre caratteristiche fuori dal comune.

Mi sarebbe piaciuto leggere questo post 10 anni fà, sicuramente avrei vissuto molto meglio il rapporto con le donne.

Ma la vita è così, inizi a farti domande e mettere tutto in discussione solo dopo aver preso una massiccia dose di bastonate.

@Tony Stark

Il conflitto fra mente e corpo non esiste in natura. Sono le credenze false e limitanti la fonte del problema. Quando le avrai rimosse potrai vivere da poligamo quale sei. E' tutto una questione di scelte, pillola blu o pillola rossa?

È la tua ultima occasione, se rinunci non ne avrai altre. Pillola blu, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie, e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio.

Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160808]

Caro Tony Stark, tu dissacri il tuo rapporto con lei se le prometti cure e accudimento e poi quando è incinta vai a costruire una famiglia con un'altra.

Non puoi tornare da lei incinto di un'altra nemmeno se ne scopi dieci.

Quindi se ne scopi dieci non stai dissacrando nulla.

Il problema è se lei si fa scopare da un altro, allora sì che sta dissacrando i tuoi investimenti emotivi, di tempo, di energie e attenzioni.

Perché lei può farti affezionare, farti investire su di lei e poi tornarti incinta di un suo collega.

Ora, è sempre stato così.

I maschi andavano a puttane e avevano le amanti, e questo è il collante della relazione, della famiglia, - che nasce come esigenza agricola per avere figli legittimi cui lasciare il cognome e i campi - le donne dal canto loro non potevano andare con altri.

E' maschilismo?

Vogliono farci credere questo.

Il fatto è che nessuno vieta ad una donna di andare con dieci, ma che si facesse pagare e non rompesse le palle ad un uomo dandogli la certezza della paternità in cambio di una relazione fissa.

Perché ogni LTR, matrimonio, convivenza, dal punto di vista maschile è tenuta in piedi dalla certezza della paternità, unico motivo per cui un maschio arriva a dover risolvere problemi che da solo non aveva, a farsi svenare economicamente e a farsi castrare in gran parte.

Una donna vuole la relazione fissa? Bene, offra la certezza della paternità.

Non vuole dare questa certezza?

Bene, stia libera e felice e non stressi le persone con cui esce perché le facciano da fidanzato cornuto.

Ovvio, il massimo guadagno lo hanno barando, non a caso in inglese si dice Cheating, barare, il fatto di venir meno alla fedeltà.

Così hanno sia l'appoggio economico e di attenzioni dello scemo di turno, che la libertà.

Ma è un problema femminile, quello di non fare sesso, tu come maschio non torni incinta di altre e mi sembra che il livello di rotture di cazzo e di problemi che devi affrontare ogni santo giorno in una relazione sia già più che sufficiente senza bisogno che ti debbano far sentire anche in colpa o dissacrante se fai sesso con altre, come la tua natura ti urla dal mattino alla notte.

Come dicevo, se lei ti da la certezza della paternità e tu ti impegni a prenderti cura di lei, poi prendi e scappi a vivere con un'altra, magari lasciandola incinta, ecco, questo è dissacrare, così come è dissacrare quando lei si fa scopare da uno se avete una relazione stabile e stai buttando via il meglio per lei, per voi.

Modificato 14 Gennaio 2015 da ^'V'^

[chronic [Partecipante] 528]

Praticano quindi due tipi di poligamia: una seriale, che loro chiamano monogamia, e che significa cambiare maschio ogni tot mesi o anni, che nasce dall'istinto di figliare in modo sequenziale con più maschi. Ed una sincronica, nei casi in cui il maschio che hanno accanto sia del genere provider, per cui vogliono dargli da crescere il figlio di un miglior genitore biologico.

Loro, le donne, ti diranno che sono monogame quando amano.

Poi ti diranno che quando non amano più è perché hanno sopportato, e sopportato, fino a che non sono esplose o non gli è scesa.

In realtà a 25 anni in questo modo hanno già cambiato 6-30 maschi, che è ciò verso cui le spinge la pancia.

Pancia la quale si disaffeziona presto ad un maschio che non la mette incinta, considerandolo sterile, e si disaffeziona ad un maschio che l'ha già messa incinta, considerandolo mix genetico già fatto e cercando di differenziare il genoma con un altro.

Nella loro testa è vero, che spesso (diciamo a volte che ci facciamo meno la figura dei deficienti) quando amano sono monogame.

Il fatto è che sono programmate per amare uno al massimo per 18-36 mesi se non le mette incinta o per un po' dopo che le ha messe incinta e curate, quale dei due sia più rapido.

Ormai i grazie si sprecano, ma li ribadisco: Grazie.

Questa discussione capita a fagiolo. Stanotte è venuta a trovarmi una ragazza. La conosco veramente da poco e, al momento, dice di essere fidanzata.

Dopo i salti mortali, nel momento in cui siamo più disponibili al dialogo, ha iniziato a farmi il terzo grado e a voler sapere se frequentassi altre donne (!!!).

Il primo istinto è stato quello di cacciarla giù dal letto e pagarle un taxi perchè si levasse dalle palle il prima possibile. Ma poi ho riflettuto.

Quando, senza dirle chiaramente di si, le ho fatto capire che c'erano altre donne nella mia vita ha sbottato.

Ha iniziato a dire che i poligami come me le fanno schifo (mentre era sotto le lenzuola con me), che i "veri uomini" non si comportano in questo modo (mentre era sotto le lenzuola con me), e mi sono sorbito tutte le stronzate che Maria De Filippi&co. le hanno inculcato.

Siccome non ho nulla da nascondere e non mi faccio sottomettere da una ragazzina poco più che ventenne, ma soprattutto avendo già espletato i miei bisogni, con tutta calma, tra una coccola e l'altra, le ho spiegato le differenze che ci sono tra uomo e donna in fatto di poligamia (con parole molto semplici ed emotivamente mirate, insieme ad esempi, anche infantili, che la portassero a capire, anzi a capirsi meglio).

Mi ha detto di non aver mai tradito i suoi fidanzati, ma che se sente che è finita lo lascia, per poi andarsene con uno nuovo (solito copione insomma) ed io ero l'eccezione che non si sapeva spiegare.

Le ho detto che se agisce in questo modo anche lei è poligama. All'inizio mi guardava malissimo, come se le stessi dando della puttana, ma alla fine ha capito.

Credo di averle fatto del bene, di averla aiutata a capire un lato femminile di lei che ignorava o, per via dell'età, non voleva ascoltare. Infatti stamattina mi ha ringraziato mandandomi una foto della sua patatina su whatsapp e stasera torna <3

Sono il suo Master.

[themask [Élite] 197]

Oh DIO MIO! QUALCUNO PUÒ gentilmente dare una risposta secca? É possibile essere il fidanzato di una donna senza essere anche il cornutone della situazione?

Seconda domanda : non ho ben colto il punto, perchè le donne mentono invece di dire le cose come stanno e cercano di dare la colpa a te per tutto?

Ma soprattuto per quale oscuro motivo dovrei decidere di fidanzarmi?

Modificato 14 Gennaio 2015 da themask

[^'V'^ [Aivia Demon] 160808]

Oh DIO MIO! QUALCUNO PUÒ gentilmente dare una risposta secca? É possibile essere il fidanzato di una donna senza essere anche il cornutone della situazione?

No.

Risposta secca.

Risposta articolata: il fidanzamento era un atto ufficiale della durata di mesi sei alla fine dei quali ci si impegnava a prendersi in carico quella donna manlevando suo padre dall'onere dell'allevamento.

Perché non sposarla subito? Perché poteva essere incinta di un altro e non essere ancora in evidente gravidanza. I sei mesi erano una tutela, perché in quel tempo lo vedi se una è pregna.

Al fine di non vanificare lo scopo del fidanzamento, la famiglia di lei si impegnava a controllarla di continuo affinché non stesse mai sola con altri maschi, e il fidanzato aveva l'obbligo di non farci sesso per sei mesi, al fine di non creare una gravidanza sospetta, annullando il senso del tutto.

La prima notte di nozze poi si iniziava.

Questa usanza importante è stata recentemente scambiata in certe zone con l'obbligo di arrivare vergine alla prima notte, non si trattava invece di verginità ma di castità semestrale per lei.

Da lì c'era la luna di miele: un periodo isolati da tutti in cui si scopava fino a che lei non era incinta.

Perché?

Perché il primo figlio maschio eredita tutto, e quindi almeno quello deve essere di padre certo.

Da qui il disonore d'avere una femmina come prima figlia, spesso scambiato per maschilismo.

Il fatto è che solo il primo figlio era sicuramente del marito.

E poco importava se i successivi fossero del postino, infatti in era agricola i figli dopo il primogenito erano braccia per i campi e pensione.

Oggi invece le persone si danno dei bacini e scrivono su Facebook che sono fidanzati.

No, non funziona così.

E...no, senza un controllo continuo della famiglia di lei per sei mesi, è difficile non avere "corna".

Modificato 14 Gennaio 2015 da ^'V'^

[skyluke [Partecipante] 448]

niente ho editato tutto.... come non detto

Modificato 14 Gennaio 2015 da skyluke

[Nakama [Partecipante] 700]

Seconda domanda : non ho ben colto il punto, perchè le donne mentono invece di dire le cose come stanno e cercano di dare la colpa a te per tutto?

Alcune lo fanno di proposito, altre lo fanno incosciamente. Il fine è sempre lo stesso: porti in un sottile stato di sottomissione psicologica per poter ricevere risorse e protezione.

Qualcuno potrebbe obiettare dicendo che ormai le donne lavorano e per la protezione basta rivolgersi alle polizia.

In teoria non fà una piega, ma è scientificamente provato che i nostri istinti non sono cambiati in modo sostanziale dall'età della pietra.

E' questo il motivo dell'ipocrisia femminile: la loro parte razionale le porta a seguire le regole sociali, ma l'istinto le fa fare tutt'altro e finiscono in contraddizione. Non fatevi illusioni, nessuno è in grado di cambiare i propri istinti, al massimo potete cercare di controllarli, ma alla lunga ciò genera infelicità e frustrazione. Accettate i vostri istinti, accettate le donne per ciò che sono e la vostra vita sarà molto più serena.

Inoltre ci sono diverse ricerche che dimostrano scientificamente che la donna si accoppia con 2 tipologie di uomo.

Chi non è alle prime armi conosce bene questi due stereotipi: il marito e l'amante (provider e lover in inglese).

La preferenza della donna varia in base al ciclo.

Nel periodo non fertile la donna ricerca l'uomo romantico, dolce, sensibile, fedele e soprattutto ricco di risorse da investire nella relazione e nei figli. Il classico bravo ragazzo, solitamente benestante e socialmente ben piazzato, che rappresenta il buon partito per un matrimonio ben riuscito.

La cosa interessante è che nel periodo fertile la donna, anche se fidanzata o sposata, cerca tutt'altro. L'istinto sessuale la porta a desiderare un uomo forte, mascolino, dominante, che le fornisca il miglior patrimonio genetico possibile per generare figli forti ed in salute.

Molte donne non sono nemmeno consapevoli di tutto questo, quindi ti diranno che vogliono A, poi fanno B, e si giustificano dicendo C.

Hanno in testa una confusione pazzesca e finiscono per confondere anche gli uomini, o meglio quelli che le prendono troppo sul serio.

Non è colpa loro è il loro istinto che le fà comportare in questa maniera e non c'è modo di cambiarle.

Sintetizzando, le donne sottomettono il marito per avere sicurezza economica ed assistenza ma finiscono a letto con l'amante di turno.

Farti sentire in colpa è una strategia che usano per manipolarti, una sorta di ricatto emotivo.

Modificato 14 Gennaio 2015 da Nakama

[Neiral Blackarm [Élite] 144]

Domanda per nakama e aivia

Tutto ciò è illuminante.,,ma da dove l'avete scoperto? Non é una critica ma pura curiosità, roba del genere col cazzo te la vengono a dire a scuola

[Motivator [Partecipante] 318]

Volete capire se le femmine di una specie sono monogame? La biologia non mente. Guardate la dimensione dei testicoli dei maschi rispetto alla dimensione del corpo. Parliamo dei nostri parenti prossimi.

Il gorilla ha una compagna monogama per tutta la vita. La natura ha fatto si' che tra erezione e testicoli il suo apparato riproduttivo sia di 3-4 cm; di contro la femmina dello scimpanze' e' nota per saltare di palo in...palo nel suo gruppo di appartenenza ; la natura ha quindi dotato i maschi di scimpanze' di un enorme "sacco scrotale", questo perche' si abbia una possibilita' di trasmettere il proprio patrimonio genetico "inondando" la femmina col proprio sperma. Tipo one shot one kill oppure vieni spazzato via geneticamente

L'uomo, guardando il pacco, si piazza a meta' tra i due eccessi. Di sucuro le nostre compagne non sono mai state monogame.

Modificato 14 Gennaio 2015 da Motivator

[adad [Partecipante] 272]

tecnicamente l'uomo ha il pene più grande tra le grandi scimmie...