Aggressione fisica

[Valentyna [Partecipante] 636]

io nn so cosa sia l'amore e tanto meno lo sai tu, Fine

[skyluke [Partecipante] 448]

Nello stesso identico modo in cui si sente qualunque maschio che abbia sniffato la password di facebook della sua donna e vada a sporgersi su quel baratro di orrore, ripensando ai messaggi che ha letto nel suo account, mentre fanno l'amore.

Ho davanti a me un cuore con la foto, mi è stato regalato proprio questa domenica per gli otto mesi d'amore. Carino vero? Sì, però ha lasciato aperto il suo account sul mio tablet e parlava con un tizio del fine serata alcolico in cui se l' è portato su in casa e di quanto fosse fico che lui da ubriaco durasse così tanto, e parlavano del fatto che l'ha spruzzata tutta sul pancino.

E sai questo come mi fa sentire?

Come qualunque altro maschio.

Attraversiamo tre fasi.

La prima è quella in cui ami le donne per quello che ti hanno raccontato che sono. Angioletti.

Le ami quando sono angioletti, e stai male quando sono delle troie.

Poi ad un certo livello di esperienza e conoscenza del reale, ti rendi conto che non esiste nessun angioletto. Nessuno.

Alcuni si fermano qui e diventano cinici e in alcuni casi lievemente misogini.

Si considerano disillusi, risvegliati. Di fatto stanno malissimo.

Altri, come ho fatto io da anni, in un percorso che avrei il TERRORE di intraprendere da capo, per quanto fa male, hanno imparato ad amare le donne non, per quello che vorremmo che fossero.

Ma ad amarle per quello che sono in realtà.

E così, gente come me, si trova a suo agio nel farsi raccontare la verità su cosa una stia fantasticando mentre la lecchi.

E io e te sappiamo bene che in quelle fantasie c'è un bel po' di gente, oltre al linguista amato di turno... e sappiamo che è meglio tacerle, certe cose, alla maggior parte dei maschi, perché passerebbero dalla rabbia violenta alla depressione buia.

Senti Valentyna.

Lo so che sei una troia. E ti posso amare per questo e in questo.

Non intendo, nonostante questo.

Intendo proprio IN questo.

Posso amare quella parte di te che nascondi finanche a te stessa.

E lo so io i mal di pancia che ciò mi comporta.

Ma sono più forte del mal di pancia, per amore.

E tu... dal canto tuo... ti senti pronta ad amare un uomo per quello che è davvero, e non per la sfilza di cazzate che quasi ogni maschio deve raccontare alle femmine per non essere schifato?

Alle due quella del cuore viene qui.

Avrà il mio abbraccio, nulla, di ciò che avrà fatto perché lo voleva e perché le piaceva, le toglierà la luce dei miei occhi.

E sicuramente non perché sono uno di quelli cui piace vedere la moglie fatta da altri, che nell'ambiente chiamiamo cuckold.

Non mi piace, e non mi fa meno male che a quelli che non reggono.

Ma sono più forte. Del dolore.

Per poter dare una sostanza, alle parole spesso vuote "Ti Amo".

Perché abbiano un senso che va oltre al contratto implicito...

"Ti Amo - solo se non fai cose che mi tolgano attenzioni, se fai sesso con altri, se vuoi sentirti corteggiata su fb, se dici bugie, se.... "

E ora, quella parte di te squallida che non vorresti mai vedere... che non è amata, che se ci pensi bene ha operato qualche volta, trovando poi ogni giustificazione possibile ed addossando colpe all'altro... se ti dicessi che io posso amarla, che posso approvarla, che posso dirti che vai bene....

Tu, riusciresti ad amarla un po', a guardarla nello specchio e a dirle che è Ok?

Sicuramente mi sarò fatto molte meno donne di te quindi avrò meno esperienza di te...

però quella che descrivi.... non è la realtà che per ora ho riscontrato.

Di fatto tu parli di un mondo fatto di donne che non sono biologicamente in grado di legarsi allo stesso uomo in una LTR duratura e che inevitabilmente perderanno eccitazione avendo la necessità di accoppiarsi ad un nuovo partner sempre per un tempo limitato per poi passare ad altro e cosi via....

Poi spesso porti esempi di donne con cui sei stato, tipo l'ultima di cui hai parlato qui..... ma non è che forse hai anche un circolo sociale in cui è relativamente facile trovare persone che per stile di vita hanno sempre rapporti con persone diverse? Persone chiaramente affini a te visto che ti dichiari poligamo

La realtà che vivo io è molto diversa, ci sono tanti ''vorrei ma non posso'', come anche tante coppie fisse che non cornificano. Ci sono coppie che si separano e poi i rispettivi partner si fidanzano un altra volta ma spesso non vanno oltre i 2-3 partner in una vita intera e ci sono anche tante eterne single che teoricamente secondo quello che dici tu dovrebbero scoparsi uno diverso a settimana ma questo non accade (certo non posso mettere la mano sul fuoco per tutte quelle che conosco, ma per altre si perchè lo so quello che fanno).

anche leggendo un libro molto coraggioso come ''il cervello delle donne'' che è uno dei pochi a mettere in evidenza le grandi differenze tra uomo e donna (che giustamente come dici anche tu ci sono) non si evince questa poligamia seriale.

Franco stesso non dice mai che la LTR è impossibile.... dice che le donne funzionano in modo molto diverso dagli uomini, mette in risalto le contraddizioni dei loro istinti nel mondo moderno e dice che un uomo può mantenere una donna sempre eccitata a patto di comportarsi in un certo modo.

Per me studiare seduzione ha significato prevalentemente capire le donne e capire me stesso e il mio essere uomo.

Non condivido questa deriva verso la poligamia, anche perchè non è una cosa che vedo praticamente nella realtà intorno a me.

Sia chiaro.... apprezzo molti dei contenuti che scrivi, ma non mi ci ritrovo nella conclusioni che trai sul rapporto di coppia (come non mi ci ritrovo nell'orrore di bane che di fatto ti fa arrivare alle medesime conclusioni).

EDIT: aggiungo che con ''deriva verso la poligamia'' non sto criticando la poligamia in se è per se (se uno la vuole praticare lo faccia...) e nemmeno dicendo che all'opposto è giusto l'ideale della famiglia concepita secono la morale.... dico semplicemente che secondo me una LTR monogama è possibile e non è un aberrazione biologica

Modificato 5 Novembre 2014 da skyluke

[BackToLife [Partecipante] 3548]

a quella parola che mi hai attribuito nn ha senso perdere tempo a replicare visto che x te come x molti altri la donna è inevitabilmente e solamente questo

a noi puoi raccontare che sei piú forte tu del dolore che ti provoca il sapere della tua donna nel letto di altri

ma dentro di te lo sai benissimo che nn sei innamorato, qualcosa la proverai ma nn è amore puro

e per trovarlo l'amore puro, una vita nn basta

che poi voi poligami potete accoppiarvi pure cn gli alberi x quanto mi riguarda, ma nn demonizzare chi nn lo è

Valentyna, controbattere a ^'V'^ non è facile, la sua cultura è sconfinata e il suo pensiero è a volte troppo "illuminato" per essere capito dai più.

Detto questo, se proprio vuoi controbattere... almeno porta argomenti.

Qui c'è una tua risposta sterile, basata sul nulla e che non porta a nessun tipo di confronto.

Di certo non hai una qualità/volontà che reputo essenziale per stare qui dentro, la voglia di mettersi in gioco/discussione.

Ignorami o prendi questa mia critica in modo costruttivo, a me sinceramente piacerebbe capire chi come te crede nella monogamia, ma ogni volta mi scontro contro

risposte sterili, prive di argomentazioni e spesso scontrose.

Posso chiederti se sei cristiana?

[Excelsior [Partecipante] 216]

^V^ o come cazzo si scrive, è un filosofo

[^'V'^ [Aivia Demon] 160834]

Sicuramente mi sarò fatto molte meno donne di te quindi avrò meno esperienza di te...

però quella che descrivi.... non è la realtà che per ora ho riscontrato.

Di fatto tu parli di un mondo fatto di donne che non sono biologicamente in grado di legarsi allo stesso uomo in una LTR duratura e che inevitabilmente perderanno eccitazione avendo la necessità di accoppiarsi ad un nuovo partner sempre per un tempo limitato per poi passare ad altro e cosi via....

Sì, parlo di questo mondo. E' un mondo che qualsiasi ricercatore provi a scandagliare, viene messo da parte e privato di fondi. E' un signore con un accenno di parkinson che sta dentro un falso costume.

E' il mondo che conosce lo psicoterapeuta delle tue amiche, ma che le tue amiche non ti raccontano e loro marito non conosce. A volte un pezzetto di quel mondo viene allo scoperto in modo evidente, la persona che lo ha mostrato viene bollata come troia e tutto torna alla normalità, secondo la teoria delle mele marce.

Poi spesso porti esempi di donne con cui sei stato, tipo l'ultima di cui hai parlato qui..... ma non è che forse hai anche un circolo sociale in cui è relativamente facile trovare persone che per stile di vita hanno sempre rapporti con persone diverse? Persone chiaramente affini a te visto che ti dichiari poligamo

L'esempio che ho portato non era a suffragio del Mondo di cui parlo, che ha già una marea di studi scientifici seri a sostegno, sebbene si sia solo all'inizio per varie resistenze culturali.

L'esempio che ho portato era solo per rispondere ad una utente sull'argomento "cosa faresti se sapessi che una pensa ad un altro mentre fate l'amore".

Certo che lo so. E lo sanno bene pure le donne.

E lo sappiamo bene pure noi, a cosa pensiamo quando una l'abbiamo già fatta molte volte.

E lo sa la Meredith Chivers, ricercatrice, che ha scoperto che la vagina ha una reazione, un afflusso di sangue e liquido, otto volte maggiore in presenza di sconosciuti che in presenza di già fatti e rifatti. (quando le stesse donne affermano il contrario per iscritto)

Io... non ho un circolo sociale. Frequento donne estratte da ogni circolo sociale, da ogni livello socioculturale, da ogni nazione, da ogni background culturale, da ogni set di convinzioni precedenti.

E il fatto che siano anni che mi si dice continuamente che solo io frequento delle troiette, mi fa strano.

Non solo, perché frequento donne diversissime fra loro.

Ma tanto più perché non considero in nessun modo la mia esperienza personale quando parlo di dati raccolti in giro per il mondo.

La realtà che vivo io è molto diversa, ci sono tanti ''vorrei ma non posso'', come anche tante coppie fisse che non cornificano. Ci sono coppie che si separano e poi i rispettivi partner si fidanzano un altra volta ma spesso non vanno oltre i 2-3 partner in una vita intera e ci sono anche tante eterne single che teoricamente secondo quello che dici tu dovrebbero scoparsi uno diverso a settimana ma questo non accade (certo non posso mettere la mano sul fuoco per tutte quelle che conosco, ma per altre si perchè lo so quello che fanno).

Non credo ci siano realtà tanto diverse.

Non ho mai detto che una single si fa un tipo diverso a settimana.

Stavo parlando del fatto che le donne, non le mie, non quelle dei bordelli svizzeri, quelle studiate fino ad oggi, registrano un azzeramento della libido in caso di monogamia, e che la loro vagina reagisce fortemente solo a stimoli nuovi.

Che poi le donne sposate facciano fronte a questo deprimente disincanto riguardo alla vita di coppia ricorrendo ad antidepressivi e simili, è noto. Tutte? No, certo.

Altre trovano altri modi.

Il tuo "vorrei ma non posso" è molto esplicativo.

Se l'amore o la coppia deve essere basata sul "vorrei ma non posso" ( e lo è) allora... di cosa parliamo?

Certo, che molte non fanno nulla per quel "non posso".

Ma rimane quel "vorrei", che rende la vita una merda.

anche leggendo un libro molto coraggioso come ''il cervello delle donne'' che è uno dei pochi a mettere in evidenza le grandi differenze tra uomo e donna (che giustamente come dici anche tu ci sono) non si evince questa poligamia seriale.

Presentai quel libro in questo forum, fui io a farlo comprare a chi mi seguiva.

Se non altro perché rappresentava l'apice degli studi di una femminista, la Brizendine, che dopo 20 anni a cercare di dimostrare le tesi femministe secondo cui siamo uguali biologicamente, si era arresa e nel 2006 aveva fatto pubblica ammenda con quel libro.

Ora però sono passati 8 anni.

E il tempo per capire meglio cosa abbia fatto c'è stato.

E così, ne approfitto per scusarmi se ho consigliato quel libro.

Che alla fine non è altro che psicologia divulgativa spicciola popolare che ha asservito tesi evoluzionistiche preconcette leggendo a caso i dati delle scansioni cerebrali.

La verità è che non abbiamo la precisione strumentale per sostenere le tesi proposte dalla Brizendine, che ha usato teorie preesistenti per aggiustare i dati che non erano precisi.

Praticamente la brizendine da ad intendere di sostenere la sua teoria dell'evoluzione (ipotesi e congetture) con qualcosa di concreto, con la tecnologia nota come risonanza magnetica funzionale (FMRI), con immagini del cervello in attività.

Il fatto è che quella tecnologia non è neppure lontanamente adeguata allo scopo.

Non è ancora abbastanza precisa, e probabilmente non lo sarà mai.

Dire che l'ippocampo si illumina quando guardiamo foto di... è come dire che il traffico più intenso è da qualche parte nel nord della Lombardia.

E se anche tale tecnologia di imaging cerebrale diventasse precisa su settori molto più piccoli, non sarebbe la tecnologia giusta per verificare differenze INNATE tra i due cervelli M ed F.

Perché l'esperienza, l'uso e il disuso, il rinforzo positivo e negativo, alterano per sempre i sistemi neurologici, potenziandone alcuni e indebolendone altri.

Proclami come quello contenuto ne il cervello delle donne - sulla connessione ricercata dalle donne contrapposta alla frenesia sessuale maschile e su come una donna, per avere un rapporto sessuale che la soddisfi, debba sentirsi "a suo agio, al caldo e in intimità" e "soprattutto" debba "fidarsi della persona con cui sta" colpiscono per le loro analogie con gli insegnamenti del cristianesimo fondamentalista...ma peccano di mancato riscontro con i dati oggettivi degli studi sull'eccitazione femminile.

Sai... una volta vidi il diario segreto di una tipa, accanto ai nomi dei maschi con cui era stata c'erano le valutazioni sessuali con le stellette. Accanto ad un nome, c'era un asterisco grande grande.

Mi disse che era stato l'orgasmo più stellare e dirompente della sua vita.

Le chiesi cosa avesse fatto costui di tanto speciale.

Mi disse che era uno sconosciuto totale, che l'aveva baciata e praticamente trascinata in albergo, e questo l'aveva fatta sentire troia, molto, troia.

E poi quando lei gli aveva chiesto di fermarsi perché sentiva male, lui l'aveva afferrata più forte e ci aveva dato giù più forte.

E così era venuta fortissimo e le era piaciuto tantissimo.

Un caso isolato? Posso raccontartene molti, ma diresti che frequento uno strano social circle.

Ma più che i miei racconti, fanno fede gli studi in merito della Meredith Chivers, che spezzano a tibiate tutte le tesi preconcette asservite dalla Brizendine con la falsa scusa dell'imaging cerebrale...

Franco stesso non dice mai che la LTR è impossibile.... dice che le donne funzionano in modo molto diverso dagli uomini, mette in risalto le contraddizioni dei loro istinti nel mondo moderno e dice che un uomo può mantenere una donna sempre eccitata a patto di comportarsi in un certo modo.

Occhio all'ipse dixit.

Occhio in caso di ricercatori scientifici di rilievo, ma anche dai più seri e credibili scrittori di manualistica per gli appuntamenti.

Per me studiare seduzione ha significato prevalentemente capire le donne e capire me stesso e il mio essere uomo.

Non condivido questa deriva verso la poligamia, anche perchè non è una cosa che vedo praticamente nella realtà intorno a me.

Nessuna deriva, infatti finché esisteranno quel parassita dei pesci che si fonde nella copula e quella sottospecie di pipistrello molto rara e in estinzione che è monogama, la monogamia esisterà.

Non esiste nessuna specie monogama, dai test del DNA, a parte queste due.

Se anche rimanesse in vita solo il parassita dei pesci, il tuo ideale sarebbe salvo. (cfr - Il mito della monogamia - Barash, Lipton)

Sia chiaro.... apprezzo molti dei contenuti che scrivi, ma non mi ci ritrovo nella conclusioni che trai sul rapporto di coppia (come non mi ci ritrovo nell'orrore di bane che di fatto ti fa arrivare alle medesime conclusioni).

Hai mai letto di quella mia lettrice che insisteva a dirmi che esistevano eccezioni, che lei conosceva una tipa casa e chiesa, profondamente cattolica, che era sposata con uno ed era il suo primo fidanzato, e che loro facevano sesso dopo 12 anni di matrimonio, e che...

Ti parlo di una al di fuori del mio social circle di pazze mignotte lascive.

Al che le rispondo che è impossibile, biochimicamente, che facciano sesso, e lei dice che lo fanno...

Poi un mese dopo mi dice che lui è stato beccato con un'altra, una bionda, che è profondamente pentito, che era la sua prima volta (come quando la polizia becca uno a spacciare, sempre la prima volta) al che le dico che non può essere la prima volta...

E intanto la moglie lo manda via di casa...

Al che dico alla mia amica che la moglie lo ha mandato via di casa per potersi finalmente vedere in pace con l'amante... e lei mi dice che sono estremo...

Allora propongo alla mia lettrice - amica un gioco:

Lei prenderà le parti di lui, ci parlerà, gli prometterà di non riferire nulla alla moglie, ma di essere davvero sincero con lei, di raccontarle tutto, e lei lo farà riappacificare con la moglie. (che lui ama)

E contemporaneamente, dovrà convincere la moglie che sta attraversando un periodo pesante, e che dovrebbe fare due chiacchiere con un terapeuta (mio amico e per certe cose "allievo"), uno serio, di 45 anni, che collabora col vaticano, cattolico.

Risultato... il marito dice alla mia lettrice che non era vero che era la prima, ma se non ricordo male la terza amante, che aveva, e che aveva fatto sesso extraconiugale dai primi anni in avanti.

E certo. Voleva raccontarmi di avere testosterone in circolo dopo anni di monogamia?

Ma fin qui... è un maschio. Lo sappiamo, sono dei porci.

Vediamo la moglie casa e chiesa, quella cattolica al massimo che parlava con tutti di sacro vincolo del matrimonio e di fedeltà.

Si sfoga col mio amico psicoterapeuta... che di solito mantiene il segreto professionale, ma qui c'era in ballo una cosa più grande, del segreto professionale e della deontologia. Ovvero il sentirmi raccontare certe cazzate.

Si sfoga e viene fuori una storia di sesso extraconiugale, non ricordo con quanti, di cui pure una situazione orgiastica, il tutto con finale a sorpresa: aveva da due anni una storia con... il fratello, sposato, della mia lettrice!

Anzi!

Di più.

Faceva l'amica con lei proprio per nascondere la frequentazione col suo fratello, per avere un motivo per frequentare la famiglia di lei.

dico semplicemente che secondo me una LTR monogama è possibile e non è un aberrazione biologica

Ci sono diverse specie a monogamia sociale, come la nostra. Si formano coppie che crescono insieme i figli di lei.

Certo che esiste la monogamia sociale.

Quello che non esiste è la monogamia reale. Biologica.

Esiste in quel parassita del pesce e in quella sottospecie rara di pipistrello, che abita solo su un'isola di cui non ricordo il nome.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160834]

Ma poi, visto che stiamo tutti qui a dare alla chiesa la colpa della monogamia imposta, o che sentiamo gente dirsi cattolica e quindi monogama, vediamo, cosa ne dice il Dio degli Ebrei che per una circostanziale convergenza politica è diventato anche quello degli italiani:

"Se egli prende in moglie un'altra, non diminuirà alla prima il nutrimento, il vestiario, la coabitazione" Esodo 21,10

[Rev [Partecipante] 237]

Aivia, te l'ho scritto stamattina in fb e te lo scrivo di nuovo qui: hai davvero tanto da insegnare. Ora lo capisco.

Questo post è diventato un manifesto.

Sarà una felice coincidenza di fatti miei, ma vedo in questo post un punto zero.

Oggi più che mai ci (mi) viene offerta la pillola azzurra e la pillola rossa.

"Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie, e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio".

Non è facile. Sono tanto incuriosito quanto terrorizzato, di assumere la pillola del colore giusto.

Ma se non lo faccio ora...

Il dolore è terapeutico... mi tolgo la camicia, preparo il petto... via alle pugnalate.

[soulboy [Partecipante] 1237]

Ogni volta che leggo i racconti di vita di aivia rimango sempre colpito perchè l'orrore si nasconde sempre dietro ogni rapporto.

Lo vedo quotidianamente anche io in tante coppie, ma non in maniera così nitida.

Grazie all'età e alle esperienze fatte credevo di aver raggiunto un alto grado di "illuminazione" e disincanto, ma leggere di una donna che CHIEDE di farsi spruzzare dentro dall'amante, per poi affibbiarlo al provider zerbino... Non so... Mi lascia un po' di disgusto... Ma la realtà effettivamente ha questo sapore.

E anche questo boccone va giù...

E poi leggi di amore puro... Pietà

[Lilli [Partecipante] 151]

E lo sa la Meredith Chivers, ricercatrice, che ha scoperto che la vagina ha una reazione, un afflusso di sangue e liquido, otto volte maggiore in presenza di sconosciuti che in presenza di già fatti e rifatti. (quando le stesse donne affermano il contrario per iscritto)

Stavo parlando del fatto che le donne, non le mie, non quelle dei bordelli svizzeri, quelle studiate fino ad oggi, registrano un azzeramento della libido in caso di monogamia, e che la loro vagina reagisce fortemente solo a stimoli nuovi.

Sì è così. Si può rimediare parzialmente diradando gli incontri ma non sarà mai come con il totale sconosciuto. Il fatto è che la maggior parte delle donne lo negano persino a sé stesse e ogni volta che accade, loro – puntualmente – bollano la cosa come "eccezione"

Sai... una volta vidi il diario segreto di una tipa, accanto ai nomi dei maschi con cui era stata c'erano le valutazioni sessuali con le stellette. Accanto ad un nome, c'era un asterisco grande grande.

Mi disse che era stato l'orgasmo più stellare e dirompente della sua vita.

Le chiesi cosa avesse fatto costui di tanto speciale.

Mi disse che era uno sconosciuto totale, che l'aveva baciata e praticamente trascinata in albergo, e questo l'aveva fatta sentire troia, molto, troia.

E poi quando lei gli aveva chiesto di fermarsi perché sentiva male, lui l'aveva afferrata più forte e ci aveva dato giù più forte.

E così era venuta fortissimo e le era piaciuto tantissimo.

Non posso che quotarti anche in questo.

Un caso isolato? Posso raccontartene molti, ma diresti che frequento uno strano social circle.

Hihi in tal caso, saremmo in due ad avere uno strano social circle.

Ma più che i miei racconti, fanno fede gli studi in merito della Meredith Chivers, che spezzano a tibiate tutte le tesi preconcette asservite dalla Brizendine con la falsa scusa dell'imaging cerebrale...

OT - penso che abbiate in comune molto di più che "solo" quella dote.

Peraltro, l'ultima volta che ci siamo visti mi ha detto una frase molto simile a quella che hai scritto sopra, "Ma ad amarle per quello che sono in realtà".

Sul resto, ti ho riposto nell'altro topic.

[BackToLife [Partecipante] 3548]

Ma poi, visto che stiamo tutti qui a dare alla chiesa la colpa della monogamia imposta, o che sentiamo gente dirsi cattolica e quindi monogama, vediamo, cosa ne dice il Dio degli Ebrei che per una circostanziale convergenza politica è diventato anche quello degli italiani:

"Se egli prende in moglie un'altra, non diminuirà alla prima il nutrimento, il vestiario, la coabitazione" Esodo 21,10

L'esodo è il secondo libro dell'antico testamento, e i cattolici l'antico testamento lo interpretano a larghe mani.

A loro piace tanto quell'altra parte della bibbia, quella con tutti quei vangeli (occhio però solo i 4 che hanno scelto).