alchimista [Partecipante] 206 Inviato 5 Novembre 2014 Condividi Inviato 5 Novembre 2014 Vengono prodotti dalle cellule del Sertoli, il testicolo fa altre cose oltre a produrre spermatozoi, suvvia. Certo, e le cellule del Sertoli infatti sono posizionate in gola.... (prima che qualcuno non capisca, il tono è ironico). appunto, e ti frega con quelle percentuali lì. Non sono basse. Si ma non per la presenza di spermatozoi nel liquido pre seminale, ma perchè uno in quel momento esce quando è tardi. Cioè quando ha già iniziato a venire. Cioè parte dello sperma è entrato. Piccole differenze Comunque al di là di questioni off-topic sull'anatomia dell'apparato genitale che il dotto alchimista ci ha così dottamente illustrato (...'nsomma), ci sono studi che provano come il withdrawal (non è una parolaccia alchimista, tranquillo) finisca spesso e volentieri con una gravidanza, quindi non è considerato un metodo contraccettivo valido dall'OMS, e questi non sono piccoli studi, hanno grossa rilevanza statistica, inattaccabili dal punto di vista della metodica. Ovviamente se vuoi continuare a scoparla senza goldone per poi venirle in faccia e sentirti un vero maschio, liberissimo, io comunque te ne metto uno qui, magari su wikipedia non lo hai visto. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23921858 Grazie di aver speso tempo a elencarmi i tuoi studi. Si vede che non avevi null'altro da fare stasera! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161007 Inviato 5 Novembre 2014 Condividi Inviato 5 Novembre 2014 (modificato) di fare la morale alle persone nn me ne può fregar di meno, esprimevo soltanto il mio pensiero e sí, provo repulsione x questo genere di cose.. e se un giorno di repulsione nn dovrei più provarne, sarà il caso che mi faccia due domande sulla persona squallida che sarò diventata Ciao Non puoi diventare qualcosa che non sei già, a livello mentale. Puoi solo permettere a qualcosa che reprimi oggi di emergere domani. A livello fisico ci sono malattie esterne, come virus e batteri. Ma riguardo alle evoluzioni mentali che potrai avere, non c'è nulla che ti entri dentro dall'esterno, al massimo tesori nascosti da dissotterrare da metri di condizionamento culturale ad essere benpensante. Quello che ora hai introiettato come giudizio di "persona squallida" è solo un giudizio relativo alla tua cultura, al tuo tempo e luogo. Fossi nata tra 200 anni o fossi nata in un altro paese, avresti un'altra idea di persona squallida e reprimeresti parti di te diverse, perché non in linea con ciò che ti è servito per essere vista e vedere te stessa come una brava ragazza. Voglio darti una goccia di dolcezza, deciderai se accettarla o no, per me l'importante è dare, non essere accettato. Questa goccia potrebbe agire per qualche istante da solvente verso una barriera che poni tra te e la grande persona selvaggia e divina che non è stata amata da bambina e da adolescente. Ed è una frase che sta girando underground tra le lesbiche statunitensi. " Ci sono i film porno approvati dalle femministe e ci sono quelli per venire". Modificato 5 Novembre 2014 da ^'V'^ The Rated R Superstar e Cliff Burton ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161007 Inviato 5 Novembre 2014 Condividi Inviato 5 Novembre 2014 (modificato) Riguardo al liquido preseminale... Senza che diventi matto a citare studi e controstudi... - Quelli che dicono che il salto nella quaglia non è sicuro al 100% lo dicono NON in base al potenziale contenuto di spermini nel liquido preseminale. Ma in base a quanti non si regolano ed escono dopo il primo o il secondo spruzzo. - Dal punto di vista teorico non ci sono spermini nel liquido preseminale. - Alcuni studi nel hanno trovato qualcuno. Per effetto di eiaculazioni precedenti che hanno lasciato spermini nell'uretra. Bene. Ma il punto è un altro. Ancora non sappiamo come mai l'ovulo si schiuda solo in presenza di tantissimi milioni di spermatozoi, ma sappiamo che è così che si comporta. Sappiamo per certo che - non ricordo i dati precisi - se uno produce 80 milioni di spermatozoi invece di 120 milioni, l'ovulo non si schiuderà e quel maschio è considerato sterile al 100%. Significa che può venire in pancia 100 volte in piena ovulazione e non avrà figli. Nelle cliniche per la fecondazione assisstita, si prende un suo spermatozoo e lo si inietta in un ovulo. Perché diversamente un ovulo davanti a soli 80 milioni di spermatozoi è impossibile da far aprire. Non ci sono solo persone con problemi di motilità alla coda degli spermini in certe cliniche. Ci sono persone che non ne producono abbastanza milioni da essere presi in considerazione dall'ovulo. Ora. Sulla base di questo dato. Anche accettando che esista la remota ma provata possibilità che nel liquido preseminale sopravviva qualche spermino lasciato a morire nell'uretra. Chi mai gli aprirà le porte dell'ovulo, povero pesciolino? Nessuno. E nemmeno se ce ne fossero 80 milioni. Per il resto... Ho un ex collega che una sera ha portato a casa una tipa che non gli piaceva ed avevano pippato tanto che lui non accorse nemmeno di venire, tanto era sovrastimolato il circuito di ricaptazione della dopamina. Se ne accorse dopo i primi getti. Il fattaccio risultò in una gravidanza. Lei volle tenerlo. Ora lui deve fare due lavori per mantenere lei e la figlia e si è ammalato per lo stress. Ecco. Questo è un caso di fecondazione con salto della quaglia. Di quei casi che gonfiano le statistiche di chi vuole sostenere la fecondazione da liquido preeiaculatorio. Statistiche per colpa delle quali mio fratello e la sua donna, che vivono insieme da 12 anni, si godono una sessualità di lattice. Poi c'è un altro tipo di casi, di fecondazione da liquido preeiaculatorio. E' il caso di un altro mio collega che è più che certo ma proprio certo di non essere mai venuto dentro nemmeno un getto. Stava per mollare la sua donna dopo anni di litigate e incomprensioni sterili ed era innamorato follemente di un'altra con cui voleva andare a vivere e costruire una famiglia, quando la sua ex donna gli dice di essere incinta. Perde l'amore, perde tutto, chiede solo la grazia del test del DNA, visto che è impossibile che sia suo. E si scontra con una realtà che forse alcuni non conoscono: Non puoi far fare il test del DNA al figlio fino a che lui non ha 18 anni e può decidere per se stesso. Per ottenere il test deve chiederlo la madre. Se la madre si rifiuta, come nel suo caso... Sei costretto a fare il coglione che mantiene il figlio di un altro, dopo che la cosa ti è pure costata l'amore della tua vita, almeno per 18 anni. Ora sta sopportando quella donna che odia, ha i suoi piedi in testa dal mattino alla sera, e conta i giorni che lo separano da quei 18 anni. Modificato 5 Novembre 2014 da ^'V'^ Back Door Man, lovedrop22, alchimista e 4 altri ha reagito a questo 6 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161007 Inviato 5 Novembre 2014 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 5 Novembre 2014 So che sto per imbattermi in un argomento lungo, ma sono troppo curioso di chiedertelo. Come sai, su questo forum e altri forum di crescita personale, ci si imbatte nell'argomeno crescita finanziaria, business ecc, si legge spesso "punta al successo, raggiungi i tuoi obbiettivi" o altre robe alla anthony robbins. Da quello che ho notato hai puntato su molti aspetti della tua vita (sentimentale,spirituale,fisico ecc), ma non ho visto niente sulla crescita finanziaria, sui soldi, sui beni materiali. Qua leggo che non avevi neanche una casa e una rendita mensile. Volevo appunto chiederti come mai non ti sei interessato al carattere finanziario, ai soldi, e a tutte le cose materiali, a un lavoro migliore e una situazione di vita superiore? Magari hai un'altra idea di successo, però mi incuriosisce molto perché con tutte le "skill sociali" di cui disponi potresti eccellere anche in questo campo. In quei corsi alla Robbins c'è una piccola parte lasciata in ombra. Non fa vendere corsi. Non fa battere le mani. Peccato sia una parte grande quanto la lavagna, mentre la parte dichiarata è grande quanto il gessetto. Quei corsi funzionano secondo lo schema, usato dalla chiesa, della pubblicità all'effetto della preghiera. Mettiamo che su 100 persone affette da un tumore serio, ne sopravvivano 10. La chiesa ti dirà che quei 10 hanno pregato molto. Hanno pregato molto 9 su 10. E te lo farà anche dire da quei 9 su 10. Ne deriva che la preghiera li ha salvati? Secondo la chiesa sì, e tu dovresti battere le mani e iniziare a pregare. Il punto è che anche 81 su 90 di quelli che sono morti, hanno pregato tantissimo. Ma questo è un dettaglio da poco. Ecco. In quei corsi ti diranno che il tal tizio ci ha creduto e ce l'ha fatta. Ti faranno 5 nomi di persone che avevano una vision, e credendoci ce l'hanno fatta. Per qualche motivo non ti diranno che il 97% degli imprenditori (95% in america) fallisce entro il quinto anno. E che anche la maggior parte di loro ci credevano ed avevano una vision. Non pare molto più logico conoscere i sassi in cui inciampa il 95% degli imprenditori, che studiare quel 5% di uomini e donne di successo? No. E' meno incoraggiante. Su 100 testi nella lingua di Shakespeare, che è la lingua della letteratura sulle imprese e sul business, 99,8% si concentrano sui fattori chiave del successo, e lo 0,02% su quelli di fallimento. Molto meglio incoraggiare e motivare gente che ha un'idea e non ha il coraggio di metterla in pratica, facendoli andare via commossi, piuttosto che fare la parte dello sbirro cattivo e spiegare che il mondo del business è pieno di sassi, contro cui si stampano milioni di idee e di motivazioni forti. Le scienze economiche (scienze?) e le scienze di gestione aziendale (scienze?) sono caratterizzate dal fatto di avere più eccezioni che regole. Il mondo degli affari è governato da una regola inflessibile: non ci sono regole o ricette valide. Ciò che è servito a Zuckemberg può far fallire mille altri. Bene. Detto questo... e considerato che non ci sono corsi in cui invece di battere le mani e andare a casa convinti ti dicano come stanno le cose, mandandoti a casa a studiare e a contattare gente capace, invece di crederti capace tu... Ho fatto le mie esperienze sulla pelle, partendo dal niente. Ma intendo niente, niente casa, niente macchina, patente presa a 21 anni perché non avevo i soldi per prenderla, niente. A furia di lavorare e di rischiare ho messo in piedi con un socio un'azienda, che è finita per gestire otto negozi di cui due molto molto grandi. Nel frattempo gestivo una piccola agenzia di sicurezza e... Cosa mi è rimasto di quello? 94 mila euro che sto pagando a rate ad equitalia e una serie di processi penali che mi stanno costando tutto, grazie a comportamenti illeciti del mio ex socio. In seguito, mi sono servite le social skills? Sì, con le "ossa rotte" economicamente e dopo aver investito anni di lavoro a 12 ore al giorno e 6 di notte, sono riuscito a farmi strada in un ambiente molto chiuso, in cui mi hanno affidato un incarico che sarebbe stato pagato oro. Sarei andato a firmare il contratto il 25 marzo 2009. Il 23 marzo un pirata mi ha falciato mentre ero in moto ed è scappato. (ovviamente il fondo vittime rifiuta di pagare, è una presa in giro tremenda, quel fondo). Succede. Quello non è dipeso da me. Ma di fatto, ho perso tutto di nuovo. Ho avuto altre battute d'arresto dovute a "sfighe" tempisticamente inopportune su altri settori, cui tenevo moltissimo. Ma questo non vuole essere un "caje de doleances". Il succo di tutto è che, sfighe a parte (e quelle vanno messe in conto, nella vita non succede nulla di lineare), tutto ciò che ho sbagliato nella vita economica era contenuto in un libretto da 16 euro, che non conoscevo, e al quale nessuno batte le mani. L'autore di quel libretto non viaggia in elicottero e non finge di fare beneficenza con la storia strappalacrime del tacchino del giorno del ringraziamento. Non offre consulenze a Bill Clinton (ottimi risultati, direi) per milioni di dollari a telefonata. Però in quel libretto c'era tutto ciò che avevo sbagliato. Tutto. E quel libretto maledetto, che ho letto troppo tardi, è di Fernando Trias de Bes. S'intitola Il Libro Nero dell'imprenditore. luca2223, Giuseppe Antonio, marco92 e 7 altri ha reagito a questo 10 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kobol [Banned] 0 Inviato 5 Novembre 2014 Condividi Inviato 5 Novembre 2014 E' da un pò che mi chiedo: ma esistono coppie felici e/o sane? Posso io frequentare una donna senza aver la paura che questa prima o poi cerca di fottermi in tutti sensi? Boh ogni tanto vorrei leggere o avere testimonianza di qualcosa di felice Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161007 Inviato 5 Novembre 2014 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 5 Novembre 2014 E' da un pò che mi chiedo: ma esistono coppie felici e/o sane? Posso io frequentare una donna senza aver la paura che questa prima o poi cerca di fottermi in tutti sensi? Boh ogni tanto vorrei leggere o avere testimonianza di qualcosa di felice E' come chiedersi se esistano malati di leucemia sani. La coppia è un'aberrazione culturale. Una malattia. Se intesa come un uomo e una sola donna. Sono molti anni che le industrie farmaceutiche stanno cercando quella che sempre più ufficialmente è chiamata "la cura per la monogamia". Ovvero una molecola, o una combinazione di molecole che possa ridare desiderio sessuale alla donna anche nei confronti di un uomo con cui convive. Ci erano quasi andati vicino con il progetto Lybrido e Lybridos, che dopo molti anni di ricerca e sperimentazioni fallimentari, sembrava partire dai presupposti teorici giusti. Ma anche quello non ha superato il placebo. La bremelanotide, quella che fu scoperta per sbaglio mentre si cercava di stimolare i melanociti per abbronzare, dava grosse speranze. Funzionava. Le donne avevano desiderio sessuale addirittura nei confronti del marito. Solo... la metà delle donne andava in bagno a vomitare. La pillola di Barbie, così la chiamavano, avrebbe potuto essere assunta in sicurezza solo tramite iniezioni. Ma la FDA non approva un farmaco con effetti collaterali che serva ad una cosa tanto superficiale ed immorale come far provare desiderio alle donne. E non vuole nemmeno sentire parlare di gente che si inietta quello stesso farmaco. Anche se l'iniezione avrebbe risolto i problemi gastrici. Inoltre, nell'FDA, ci sono due tipi di persone in commissione: donne femministe e uomini conservatori. E anche se ci fossero persone più degne di nota, dovrebbero comunque rispondere all'opiniopne pubblica per le loro scelte, e la gente è ridicola. Dovrebbero vedersi scrivere addosso fiumi d'inchiostro nei quotidiani. Chi cerca quella molecola... deve quindi trovarla ma che funzioni pochissimo. Perché se funziona, le femministe diranno che renderà le donne più facili a vantaggio maschile, o che verrà sciolta nei bicchieri per rendere meno inibita una santa maria goretti. Le femministe notino che negli stati uniti ci sono 15 milioni di donne che usano psicofarmaci per non pensare al dramma di non provare più nessun desiderio dell'uomo che hanno amato fino al momento della convivenza, e che sono queste donne, che affollano senza nessun risultato scientificamente rilevante, le poltrone della terapia di coppia o sessuale. Nessun risultato superiore al placebo. Esiste un 30% di donne che riporta qualche momentaneo guizzo di un ricordo di desiderio. Ma è la stessa percentuale di chi prende una pillola di zucchero credendo serva a ravvivare l'amore. Ovvio. Se spendi soldi per andare due volte alla settimana a parlare di sesso, ovvio, che ci pensi un po' di più. Ma fino ad ora nessuna terapia di coppia ha mai superato il placebo. Perché? Aivia dice che la terapia di coppia parte dall'assunto ridicolo che la coppia sia sana e che se funziona male è malata e va curata secondo una terapia. Un domani la scienza avrà il coraggio di investire fondi in quella che è una realtà che non si può dire. Ovvero che le donne sono meno monogame dei maschi. Ogni volta che un ricercatore o ricercatrice di serie B (chi affronta argomenti considerati primitivi, inferiori, come il sesso, sta sporcando il suo curriculum e non potrà mai andare in Università rinomate) riesce a farsi accettare dal rettore dell'università uno studio sulle differenze di genere o sulla sessualità... intanto deve togliere dallo studio TUTTO ciò che potrebbe andare contro alla morale comune e al pensiero comune. Se no il rettore proprio non può approvare. Poi, se lo studio ha successo e vuole farne un secondo più approfondito... succede che un membro del congresso apre un'inchiesta contro quell'università perché ha speso denari pubblici per indagare un fenomeno immorale e contrario al decoro. E tutto viene insabbiato. Addirittura sul DSM, lo schema dell'eccitazione femminile ADOTTATO DAGLI PSICHIATRI è il risultato di un vecchio schema lineare, che fu criticato dalle femministe perché la linea era un simbolo fallico. Quindi un'infermiera, sulla base del BUON SENSO COMUNE fece un disegno circolare pieno di luoghi comuni e di stupidaggini, senza ALCUN RISCONTRO SCIENTIFICO e lo pubblicò come schema adatto alle femministe del desiderio femminile... E questo fu inserito ed è tutt'ora il riferimento... nel DSM, il testo ufficiale dei disturbi mentali!!!! E siamo arrivati all'altra parte degli esaminatori dell'FDA: maschi che devono rispondere alla frangia conservatrice. E se la molecola funzionasse? Significa che mia figlia si farebbe dar giù da tutta la squadra di rugby? Significa che mia moglie si farebbe dar giù da altri? Ed eccoci al problema chiave nella "cura per la monogamia". Non solo le aziende devono far fronte ad una piaga sociale non da poco: alle donne la monogamia sta più stretta che ai maschi (questo a prescindere dal desiderio che mostrano della stessa nei primi mesi di frequentazione). Ma se anche riuscissero a cavarci i piedi in quel territorio di nessuno che è il desiderio femminile, purtroppo fino ad oggi raccontato solo attraverso falsa scienza ideologizzata ora da una parte, ora da un'altra... se anche trovassero il modo di dare desiderio sessuale ad una donna che convive, e che per questo lo ha perso di netto... Accadrebbe che non verrebbe accettata la molecola se non mostra di essere selettiva. Selettiva nei confronti del marito. Problemino... Problemino. Nessuno potrà mai fare una simile molecola. Perché è proprio la serotonina, il neurotrasmettitore che subentra dopo i primi mesi di dopamina e sesso, ciò che ti lega al marito. Quando due si lasciano dopo sei anni, il dolore che si prova per mesi è per l'improvvisa deplezione dei livelli di serotonina che erano stabilizzati. Ma la serotonina è anche il neurotrasmettitore che inibisce il desiderio sessuale e che blocca l'orgasmo. Quando i suoi livelli crollano e vince la dopamina, abbiamo passione e orgasmi. Quindi... Ne deriva che... Proprio non c'è modo di insegnare alla natura che deve funzionare secondo la cultura della coppia. Infatti se riesci ad aumentare la passione e gli orgasmi, questo è a proporzione inversa alla conoscenza del partner. Non puoi far provare ad una donna desiderio sessuale, se questo deve essere collegato al marito o convivente. Perché sono molecole conflittuali. Qualche stupido/a idealista potrà obiettare che una donna anche senza sesso sta bene se ha intimità e vicinanza. Forse non ha mai parlato con donne sposate da anni che si chiedono ogni maledetto giorno se per la sensazione di non essere soli nella vecchiaia valga la pena rinunciare per sempre al piacere del contatto fisico, dell'amore, della passione. Forse non hanno mai visto negli occhi una donna che stringe a sé la figlia di sette anni sapendo che quello sarà l'ultimo contatto fisico che le darà piacere nella vita, perché ormai è sposata, quindi per il marito non prova nulla, ma proprio nulla, e la figlia tra pochi anni sarà grande e non starà in braccio a letto. E dopo ci sarà da affrontare tutta la vita senza amore e senza intimità fisica e desiderio. Sono sensazioni agghiaccianti. E io dico che hanno rotto le palle. Hanno rotto le palle a lavare il cervello delle donne affinché vogliano costringere i maschi ad una monogamia che uccide in primis se stesse. Io combatterò. Non li lascerò distruggere tutto. Ogni donna che salvo dalla merda che ha in testa, per me è un'anima che tolgo dalle braccia del male. Non del male inventato dai media, con le corna e il forcone. Da quel male assoluto che è la nostra cultura, la nostra società. Una piccola anima per volta. Un piccolo pezzo di carbone. Che non sa di essere un diamante, lì sotto. swiss_predator, Draconicus, lovedrop22 e 38 altri ha reagito a questo 33 6 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kobol [Banned] 0 Inviato 5 Novembre 2014 Condividi Inviato 5 Novembre 2014 Mi par di capire che non ti piacciono gli psicologi e affini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161007 Inviato 5 Novembre 2014 Condividi Inviato 5 Novembre 2014 Il 5/11/2014 alle 09:54 , Kobol ha scritto: Mi par di capire che non ti piacciono gli psicologi e affini Perché? Quello che non mi piace è che se ad esempio la Meredith Chivers, ricercatrice, vuole studiare la reazione del cervello femminile ad alcune situazioni, le bloccano tutto e la coprono di immondizia mediatica perché è illegale fare ricerca in direzioni che sottolineino differenze innate e biologiche, non culturali, tra i sessi. Sempre per la cazzata del politically correct. Mi fa schifo che per qualche motivo si supportino solo studi che stiracchiando premesse e dati grezzi strizzino l'occhio agli insegnamenti del cristianesimo fondamentalista o, più recentemente, evangelista. Mi fa senso che, siccome MOLTISSIME persone si rivolgono alla psicoterapia per risolvere i problemi di coppia, i terapeuti non abbiano altri strumenti che quelli, di derivazione ideologica e pseudoscientifica, che trovano nei propri studi. Mi fa paura che ognuno di noi ogni volta che conosce a fondo una donna, si convince che ella sia l'eccezione strana alle regole solide che conosce sulla base delle ipotesi evoluzionistiche. Una eccezione, due eccezioni... sempre e soltanto eccezioni e ancora nessuno che si faccia la domanda più scomoda... Su quali basi stiamo appoggiando il nostro modello delle relazioni fra i sessi? Ci sono terapisti che sostengono di poter far funzionare una coppia, di avere successo nelle proprie pazienti, ma nessuno che giudichi in modo rigoroso i risultati ottenuti. Illudono se stessi ed ingannano tutti. E' un grosso affare. Libri, seminari, potresti scrivere un libro pieno di promesse ogni anno ed ogni anno avere un best seller. Eppure... la percentuale di successi reali è molto sotto al placebo. Non ricordo il nome di una terapeuta di successo, che somministrò un questionario alle sue pazienti per capire quanto il suo metodo funzionasse. Il 30% disse che aveva funzionato almeno un po'. Non quanto sperato, ma un po'. Sul 70% non ebbe nessun risultato. Lei ebbe la decenza, nel divulgare i dati, di avvertire che non solo il 30% è effetto placebo, già il fatto che una investa tempo e soldi per fare cose inerenti la sua sessualità e vita di coppia, significa che ci si sta impegnando di più, e questo a prescindere dal processo, metodo o molecola usata, ma inoltre avvertì che le risposte ad un questionario che consegni ad una terapeuta con cui ormai hai un buon rapporto e che hai pagato per mesi, non sono sincere. Ovvio che vuoi dirle che ti sei trovata bene. Anche perché se no ti senti scema ad averci speso soldi e tempo in modo continuativo. Quindi cosa abbiamo? Abbiamo che a parte seminari e corsi, libri divulgativi best seller, basati su ipotesi mai verificate e filtrate da ideologie, a livello di terapaia sessuale e di coppia non c'è nulla che funzioni meglio di una pastiglia di zucchero. La quale, per inciso, non funziona. E non è arrivato il momento di farsele, 'ste due benedette domande? TeddyBoy, Back Door Man, Amstaff e 4 altri ha reagito a questo 6 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kobol [Banned] 0 Inviato 5 Novembre 2014 Condividi Inviato 5 Novembre 2014 Lo status quo ovviamente è una bella coperta calda, lo ho notato qualche giorno fa avendo una discussione con un mio conoscente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valentyna [Partecipante] 636 Inviato 5 Novembre 2014 Condividi Inviato 5 Novembre 2014 @aivia. Visto che monogamia=infelicità, Tu mentre fai l'amore cn la tua donna poligama, e parlo di una donna che ami veramente (!), come ti senti a sapere che magari proprio in quel momento lei sta pensando ad un altro uomo e a quanto è stato bello farci sesso due sere prima? @paul1. abbiamo una cosa in comune, anche io della tua risposta ne faccio lo stesso uso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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