Il buono, il brutto e il cattivo del rimorchio

[Sayonara [Lurker] 9]

Bellissima discussione a cui tengo a prender parte. Hai fatto delle analisi sociali giustissime che mi sento appieno di condividere. Sia per quel che riguarda il night game che per i social network autentica catastrofe della modernità.

Anch'io come te sono un viaggiatore e ho avuto la fortuna di vedere varie sfacettature di questo pianeta. Però allo stesso tempo vengo da un piccolo paese quindi il mio campo di battaglia è stato quasi sempre quello.

Tra città e piccolo paese cambiano le dinamiche, in città è molto più facile aprire a freddo e fare approcci con sconosciuti e avere successo. In paese ci sono ancora barriere insuperabile e altre dinamiche più complesse.

Per rispondere a quello che chiedi... ovvero migliorare il Game...

Io penso che in qualsiasi contesto in cui ci si trovi la cosa migliore da fare è cercare di stringere rapporti con tutti. So che può sembrare strano però io con questo metodo ho sempre ottenuto i migliori risultati. Che sia un bar o una discoteca quando hai deciso che è il momento di aprire dei set o semplicemente conoscere qualcuno... beh non limitarti ad alcuni target ma inizia proprio a conoscere tutti.

In breve tempo vedrai che quando ritroverai la gente che hai conosciuto tutti ti saluteranno dandoti molto valore sociale agli occhi di chi ancora non ti conosce. Oltre a questo facendo vedere alla gente che stai conoscendo "tutti" noteranno che non sei lì per andare a caccia e dentro di loro inizieranno a covare il desiderio di conoscerti (sono tutte dinamiche sociali che funzionano, garantito!).

Se agisci in paese un altro consiglio prezioso è quello di non avere FRETTA. MAI!!!! Fretta di chiudere ovviamente, se sei in un paese sicuramente rivedrai o avrai occasione di rivedere la tue HB. Quindi presentarsi in un primo momento facendo la figura di quello che non ci prova per niente può essere un ottimo escamotage per giocarti tutto la seconda volta.

In città questa regola vale al contrario e lì si che ogni lasciata è persa...

Io tempo fa facevo un giochino, o un test, per vedere quanto ero bravo a "sedurre" o semplicemente a conoscere a fondo una persona.

Il test era semplicissimo... guardavo quanti secondi erano passati dalla stretta di mano o dal primo bacio sulla guancia... fino al momento che la mia nuova conoscenza iniziava a raccontare qualcosa che non avrebbe mai detto ad un estraneo.

Che fosse un racconto personale o qualcosa che non si poteva dire o qualcosa di intimo insomma. Più riesci ad entrare in empatia, in confidenza con una persona e prima lei calerà le sue difese.

La difficoltà che hanno molti miei amici, alcuni anche abili seduttori, è quella di entrare in confidenza totale con una persona che hanno conosciuto da poco. Per farlo oltre ad avere una grande autostima è necessario essere persone piene e ricche di interessi altrimenti risulterà impossibile modellarsi alla persona che si ha di fronte.

Osservare il modo di parlare, la postura, il modo di porsi, la voce della persona che vogliamo conoscere ci aiuterà moltissimo. Potremo già capire dove andare a parare con l'opener. Sapete già che proviamo una forte attrazione per le cose che ci somigliano e ovviamente per noi stessi. Tutti quanti in minima parte...

Quando sarai entrato in armonia con la sua respirazione, quando parlerai con il suo stesso tono e intercalare, quando gesticolerai come lui senza che neanche se ne accorga... ecco lì sei sicuro che sei entrato in confidenza con la persona che vuoi conoscere.

Ci tengo a dirti tutto questo perché ogni qual volta che appare qualcosa di nuovo, o come in questo caso qualcuno di nuovo siamo portati ad avere uno shock iniziale. Se in seguito a questo shock non troviamo feedback positivi allora è lecito aspettarsi qualche risposta sgarbato o scortese.

La cosa più sbagliata da fare, dal mio punto di vista, è quella di pensare al fatto che tutti siano nella tua stessa situazione. Che tutti quanti per forza debbano voler conoscere qualcuno semplicemente perché sono fuori al bar o in discoteca.

Ed è anche qui che si vede il vero seduttore. Il vero seduttore è quello che le occasioni se le può creare dal nulla ma è assolutamente in grado di recepire se c'è il tessuto adatto per iniziare la sua opera.

Per capirlo ci vogliono più di molti anni di pratica e migliaia di pali. Per capirlo ci vuole appunto quel concetto buddhista che ti sta tanto a caro. Bisogna riuscire a capire che ruolo occupi in quel determinato contesto, come appari agli occhi degli altri, da fuori.

Se ti avvicini in quella situazione puoi sembrare un totale rompicoglioni eppure con lo stesso opener in un'altra situazione trovi la strada spianata.

Ed è molto difficile anche riuscire a fare tutto ciò senza farsi notare o dare nell'occhio altrimenti il game è finito.

Tutto questo caro amico è particolarmente femminile. E visto che quando si va a caccia dell'alce bisogna avere il richiamo dell'alce... qui funziona più o meno alla stessa maniera. Se vuoi scoprire come funziona il mondo femminile devi essere in grado di capire come pensa una donna.

Una volta capito vedrai che non riceverai più nessuna risposta sgarbata, al massimo non riuscirai a baciarti la donna che vorrai ma questo dipende da molte altre cose.

Insomma bisogna essere tanto multitasking per migliorare il proprio game.

[ube [Partecipante] 30]

Ciao Sayonara, complimenti per l'intervento!

La tua opinione e condivisibilissima, ma non avrei saputo scriverla così bene.

L'empatia è una dote che alcuni hanno naturalmente (abbonda di più tra le donne che gli uomini) ma che manca alla maggior parte dei ragazzi che si iscrivono sul forum.

Anche qui con il tempo e l'impegno si può migliorare, ma serve autocoscienza e una buona guida.

Credo che per chi è all'inizio sia doppiamente difficile trovare la capacità di calibrarsi all'altra persona e al contesto, anche perché il consiglio tipico per i newbe è quello di buttarsi il più possibile per vincere l'ansia di apertura, vada come vada...

[Sayonara [Lurker] 9]

Grazie per i complimenti ube.

Io di quel poco che ho letto in giro, di quei pochi manuali sfogliati devo dire che sono d'accordo quasi su tutto facendo però alcune eccezioni generali.

Per me ad esempio la regola dei 3 secondi non sempre può portare giovamento. Io credo che sia meglio prima fare una perlustrata del campo di battaglia in cui ci si trova, buttandosi sempre a capofitto (e lo dice uno che lo fa quasi sempre...) c'è il rischio di incappare in alcuni rischi.

Non avete idea di quante volte mi sia successo di fare un opener con una HB dotata di fidanzato senza che io lo vedessi.

Il bello è che pure volte ho avuto pure successo ed è lì che ho scatenato le reazioni peggiori

[TheItalian [Partecipante] 65]

il brutto del game potrebbe essere visto come il bello.

Questo fa la differenza, accettare che affrontare il brutto ti avvicina ai risultati che vuoi.

Non avete idea di quante volte mi sia successo di fare un opener con una HB dotata di fidanzato senza che io lo vedessi.

Il bello è che pure volte ho avuto pure successo ed è lì che ho scatenato le reazioni peggiori

Anche a me, proprio sabato sera l'ultima volta Questo è il Cattivo (per gli altri ma non per noi)

Credo che queste siano le situazioni dove prevale la gratificazione di se stessi in confronto al risultato ottenuto.

Se ami i contatti a freddo, anche se non sei il numero 1 ... poi avere una LTR è una cosa cui ci pensi 100 volte. Per ora per me questa è la cosa BUONA.

Commentando il post originale di THE PRESIDENT vorrei dire che tendo a rendermi "ridicolo, buffo, scanzonato" pressoché in qualsiasi cerchia sociale io frequenti. Dalla mia famiglia, ai miei amici, all'ambiente di lavoro, al bar di casa e via dicendo. Chi mi conosce da poco o tanto ora sa che sono così. Ho deciso deliberatamente di non salvare le apparenze e per assurdo questo mi da una grande sicurezza nel mio game e sopratutto non mi fa annoiare (grosso problema che avevo in alcune situazioni, perché avevo perso il mo wing man preferito a causa di LTR e ritornare a uscire sempre da solo alle volte mi spegneva il game in mezzo alla serata).

Personalmente THE PRESIDENT penso che la "serata negativa" vada analizzata per gradi.

Se non mi sono divertito e non ho rimorchiato, la "serata è stata negativa" ma probabilmente anche il game non era al top.

Se mi sono divertito e ho rimediato qualche close, la serata "non è da buttare" e sicuramente ho imparato qualcosa in più.

Vero anche che non sempre si impara di più quando tutto va bene. Ho una concezione piuttosto positiva delle cose.

Una riflessione che voglio fare è che personalmente non ho mai avuto il massimo della soddisfazione personale dai contatti caldi. Non so perché ma lavorare a freddo mi fa lavorare meglio, di qualità e di più. E ne conservo i ricordi migliori.

Ho perso - da ingenuo e ormai tempo fa - troppo tempo con i contatti caldi (amiche di amici, colleghe di colleghi, amici di colleghi, conoscenti dai tempi della scuola, amiche di amici zerbini ecc)

Ma quando ripenso a tutto quello che è nato dal mio lavoro personale, sto bene e sono propositivo per il futuro.