Di cose che valgono solo nei film e di One Itis feroci ;)

[dantemaycry [Partecipante] 64]

Ciò che desta inquietudine, che fa trasalire un brivido lungo tutta la spina dorsale è leggere, a distanza di pochissimi giorni, post di "uomini" che si arrovellano l'esistenza, che decidono di impegnare 24, 48, 72 ore, magari anche una settimana o un mese, della loro esistenza, a porsi i seguenti problemi:

- è Natale, mi arriverà un suo messaggio, cosa le rispondo se dovesse contattarmi per gli Auguri?

- è Capodanno, mi arriverà un suo messaggio, cosa le rispondo se dovesse contattarmi per gli Auguri?

- è la Befana, mi arriverà un suo messaggio, con annesso sacchettino di carbone zuccherato, cosa le rispondo se dovesse contattarmi per gli Auguri?

- è il mio onomastico, mi arriverà un suo messaggio (se brava credente e cristiana), cosa le rispondo se dovesse contattarmi per gli auguri?

- è l'anniversario del mio battesimo, se ne ricorderà (se brava credente e cristiana), cosa le rispondo se dovesse contattarmi per gli auguri?

- è l'anniversario della mia comunione, se ne ricorderà (se brava credente e cristiana), cosa le rispondo se dovesse contattarmi per gli auguri?

- Oggi ricorre il giorno della mia cresima, lei, da brava credente e cristiana, se ne ricorderà, ma resta il problema che, se mi dovesse contattare per gli Auguri, io cosa le rispondo?

- Oggi inizia il Ramadan, lei, da brava musulmana, ricorderà di quanti digiuni abbiamo iniziato insieme, ma resta il problema resta che se mi dovesse contattare per l'occasione, io cosa le rispondo?

c'è anche chi fa di meglio, riuscendo a portarsi avanti con i tempi e i (finti) problemi:

- tra 11 mesi e 29 giorni è il mio compleanno, mi arriverà un suo messaggio, se mi dovesse contattare, io cosa le rispondo?

Se ne leggono.

Se ne leggono, purtoppo, a badilate di questi messaggi.

In particolare, nell'ultimo periodo, tra ricorrenze varie e festività.

Ho perso il conto di quanti 3d sono stati aperti sulla falsariga dei "messaggi dell'ex" in occasione di cerimonie varie.

Eppure continuano ad aprirsi post per domandare sempre le medesime cose.

C'è una celebrazione, forse mi contatta la mia ex, come mi comporto? Cosa rispondo?

Davvero ancorate le vostre ore, i vostri giorni, settimane, interi mesi a pensare cosa rispondere di fronte a questi "cataclismi della esistenza umana" (eventuali messaggi di ex in occasione di festività)?

Avete mai provato a guardarvi allo specchio, in questi momenti, ed invece di pensare a cosa rispondere in queste occasioni, e dire, ad alta voce, la parola "DIGNITA'"?

Non la sua, non quella del genere umano in generale...ma la vostra.

Provate a porre affianco a quella parolina, si, "DIGNITA'", la parolina "UOMO".

C'è un qualcosa che gli utenti della one-itis, troppo presi ed intenti a rimirarsi l'ombelico e piangersi addosso, ad inseguire vendette o scrivere "astute letterine" nell'auspicio di un ritorno, che, invece, proprio non riescono a colgiere.

Che NON VOGLIONO VEDERE.

Non si tratta di coglio-cloni, altri cefali e quant'altro.

Tutte cose vere, per carità.

Quello che non colgono, che non vedono, è un qualcosa di tanto semplice, quanto macroscopico.

Si chiama: FIDUCIA.

Andata.

Persa.

Quella, davvero, non tornerà mai più.

Può tornare la persona.

Il sesso.

Il pezzo di carne.

Ma la FIDUCIA, non tornerà mai più.

Take care.

p.s.

Continuando cosi, non si dimentichino anche gli Auguri per L' ESTREMA UNZIONE, dell'uomo, della personalità, della crescita, di una esistenza umana che decide di legare passaggi del suo unico ed irripetibile cammino di vita ad un messaggino.

Magari, in occasione della estrema unzione, un messaggio arriverà.

Peccato non saremo in grado di rispondere, perché come "UOMINI", saremo morti e sepolti.

Modificato 1 Gennaio 2015 da dantemaycry

[KingQuetzal [Partecipante] 238]

Noh Dante, non la vedo così tragica. Nemmeno mi aspettavo scrivesse e l'ha fatto, ovvio che uno ci pensi un po'su, visto che comunque ne è scottato. Peró poi la risposta (o non risposta) la si da e vaffanculo.

Ovviamente non è questo a cambiare l'andazzo, ma è bello poter non fare la figura del succube di nuovo.

Prendo atto di ció che avete pensato, ma resto dell'idea che un po'di sarcasmo ci volesse proprio. E pensi un po'il cazzo che vuole

[bull72 [Partecipante] 817]

Ragazzi.Forse io la penso alla vecchia maniera.Ma una donna che ti molla dopo averti cornificato ti ha pugnalato alla schiena.Vale la pena pensare a questi individui secondo voi?Certo,tutti abbiamo zerbinato magari all'inizio quando si è addirittura increduli ma poi bisogna chiudere le porte a queste persone e bloccarle.Non so voima io una persona del genere non la vorrei accanto a me nella vita.Riflettere!

[sospeso [Partecipante] 200]

King, il silenzio era meglio. Parla più forte di qualsiasi risposta, se vuoi farle sentire indifferenza.

Io ci sto da tre mesi e mezzo e ho superato anche la tentazione di scrivere il messaggetto di buon anno. Ora non avrò più occasioni o pretesti X scriverle. Ma se lei voleva sentire come sto, visto che mi ha lasciato lei, poteva scrivere lei.

[KingQuetzal [Partecipante] 238]

Che dire, questione di punti di vista.

Io mi sento soddisfatto perché sostanzialmente, seppur pro forma, mi ha cercato entrambe le volte lei, per di più mandando tre messaggi in ultimo e a distanza di ore l'uno dall'altro. Rispondere per me è assai meglio di tacere in genere, e le ho risposto scherzosamente, proprio come farei con chiunque.

Puó pensare di non essere chiunque? Forse, ma siamo nel regno dei sé e lei era abituata ai miei tortini di mela, non alle battute.

Obbiettivamente fu lei a scrivermi "Addio e buona fortuna" ed è lei che scrive, esattamente come mi disse addio a maggio salvo poi scrivermi durante l'estate a più riprese.

Sapete cosa? È uno status quo che puó anche andarmi, per certi versi.

[morfeo68 [Partecipante] 439]

Che dire, questione di punti di vista.

Io mi sento soddisfatto perché sostanzialmente, seppur pro forma, mi ha cercato entrambe le volte lei, per di più mandando tre messaggi in ultimo e a distanza di ore l'uno dall'altro. Rispondere per me è assai meglio di tacere in genere, e le ho risposto scherzosamente, proprio come farei con chiunque.

Puó pensare di non essere chiunque? Forse, ma siamo nel regno dei sé e lei era abituata ai miei tortini di mela, non alle battute.

Obbiettivamente fu lei a scrivermi "Addio e buona fortuna" ed è lei che scrive, esattamente come mi disse addio a maggio salvo poi scrivermi durante l'estate a più riprese.

Sapete cosa? È uno status quo che puó anche andarmi, per certi versi.

se vuoi che ritorni

non basta freezare

e chiedere pareri

devi automigliorare

poi eventualmente se ti va torni

sentire pareri e metodi da altri

non serve a nulla

[dantemaycry [Partecipante] 64]

L'irrimediabile tragedia è tenere il conto, riportare, ricordarsi, che è stata lei "a scrivere tre messaggi a distanza di ore uno dall'altro".

Il dramma insuperabile, è scrivere "obiettivamente fu lei a scrivermi addio e buona fortuna ... salvo poi scrivermi durante l'estate a più riprese".

L'errore madornale è affermare "io ci sto da tre mesi e mezzo e HO SUPERATO ANCHE LA TENTAZIONE DI SCRIVERE IL MESSAGGETTO DI BUON ANNO".

TRE MESI E MEZZO.

PER SUPERARE.

UNA TENTAZIONE...

... IL MESSAGGETTO DI BUON ANNO.

La perdita della FIDUCIA, non è "un parere e metodo di altri".

è un fondamento.

Per ogni sana (RARISSIMA) relazione sociale.

Moglie/marito, Padre-Madre/figlio-figlia, Rapporto di lavoro; Amicizia.

Nei vostri più reconditi e perversi desideri, nelle vostre più autolesioniste fantasie, tornerà.

Tornerà.

Dietro la porta di casa.

Implorandovi.

Affermando che tutto fu uno sbaglio.

Che mai nessuno come voi.

L'Ego (non l'Autostima) appagato.

La vittoria conquistata.

La bastiglia espugnata.

I testicoli nuovamente in lei svuotati.

Ma...

C'è sempre un ma...

Basterà la prima chiamata non risposta.

L' sms in ritardo.

La chat visualizzata ma a interazione posticipata.

L'on-line di un social-network ad un orario impensato.

La vittoria sarà di Pirro.

L'Ego (non l'autostima) nuovamente afflitto.

Il dubbio, più duro e resistente del vostro insuperabile membro.

I testicoli rimessi di nuovo nelle VOSTRE mani. Autoerotismo.

Perché...

...perché la FIDUCIA è andata.

Morta.

Smarrita.

Persa.

Non tornerà più indietro.

Ma potrete farlo Voi.

Tornare IN VOI.

"Uomini" in grado di non far dipendere la propria strada all'eventuale arrivo di un messaggetto di buon Natale, Capodanno, Compleanno, Ramadan, Onomastico...

"Uomini" in grado di dimenticarsi, quante volte ha scritto per prima, a distanza di quanto tempo.

"Uomini" in grado di afferrare che la FIDUCIA, no è un metodo o un parere.

Tantomeno un "punto di vista".

E' un valore.

Basilare.

Fondamentale.

Difficilmente elargibile.

Impossibile, una volta persa, da recuperare.

Lo sapete. Lo sapete.

Ma accecati dall'ego (non l'Autostima) non vedete.

Take care

p.s.

Sono certo amico King, che il 1 gennaio del 2027, dopo un lungo, interminabile percorso, il messaggino di capodanno, su cui ti arrovelli se standard, inserito in un gruppo, o sentitamente pensato a differenza di quello natalizio, hanno fatto la differenza, hanno segnato il discrimen, conferito senso e pregnanza al concetto di "valore/i" nella tua vita.

Sicuramente, tra 30 anni, ricordai, che divenisti anche uomo, per questo.

Messaggio sentito, o da lista gruppo(?).

Lo shakespeariano dubbio.

Tranquillo, non è una tragedia.

Un abbraccio forte.

Modificato 2 Gennaio 2015 da dantemaycry

[sospeso [Partecipante] 200]

Da rifletterci su.

Per fiducia tradita intendi:

- l'abbandono per un altro

- o anche uno smarrimento personale di lei che non ha a che fare con terzi incomodi?

Talvolta dobbiamo anche lasciare all'altra persona spazi e tempi per riflettere.

In qst caso non parlerei di fiducia persa.

[KingQuetzal [Partecipante] 238]

Ciò che dice Dante è sacrosanto: arrovellarsi su queste questioni indica che non si è ancora usciti.
Ma il tempo fa il suo corso e, sì, posso covare anche speranze egoiche (ho apprezzato molto il tuo saggio distinguo fra ego e autostima), ma la gelida morsa sfuma giorno per giorno.

Attendo e rileggendo, al di là delle propaggini che ancora mi legano, scopro un percorso.

P.S. Sto già migliorando sotto diversi punti di vista: quasi penso che un giorno la ringrazierò, per avermi "ucciso" e "risorto".

[KingQuetzal [Partecipante] 238]

IMPORTANTE AGGIORNAMENTO, SPERO MI CONSIGLIERETE IN MOLTI:

Cercherò di essere piuttosto conciso.
Ieri la mia ONE ITIS, dopo la tornata degli auguri, decide di scrivermi direttamente, dapprima chiedendomi come sto e poi raccontandomi qualche futilità della sua vita.
Ho deciso - a torto o a ragione - di risponderle con tranquillità e ironia, com'è mio solito fare con chiunque io conosca. Dopo cinque minuti di chiacchiere distese la tronco dicendole che ho clienti in negozio e di fare la brava, quindi la saluto. Lei mi dice che mi ha scritto per dirmi alcune cose e quando l'ho invitata a scriverle, mi ha detto che me le avrebbe dette quando avrei avuto tempo.

Circa tre ore dopo, sera, le scrivo che ci sono ed in breve vorrebbe vedermi per "dirmi alcune cose che via messaggio potrebbero essere fraintese e perché vorrebbe farmi un sacco di domande".
Ho acconsentito, dicendole però che ho poco tempo libero e cercando di subcomunicarle che molte cose sono cambiate (lei sembrava rispondere bene con uscite tipo "ah, ora sei più attivo, non ti ricordavo così, etc). Seguono tipo trenta minuti di chiacchiere futili, intervallate da qualche strana uscita da parte sua ("i tuoi gatti dormono con te, se ci fossi io scapperebbero perché quando dormo con un ragazzo mi muovo un sacco" oppure "avrei voluto passare a salutare i tuoi genitori per natale, ma avevo paura di perdermi nel paese").

Devo ancora comunicarle il giorno in cui intendo incontrarla, ma mi preme dirvi alcune cose. Prima di tutto - a questo punto mi sembrava strategico - ho dato un'occhiata ai profili fb di lei e del suo nuovo "ragazzo" (che lo sia o no) e ho notato che, sebbene meno frequenti, i mi piace reciproci ci sono lo stesso.
Credo che lui non se la fili quanto merita e temo che voglia usarmi per farlo ingelosire o porcate simili. L'ho messo nell'equazione e comunque ho pensato di accettare l'invito a vederci (e ho deciso di invitarla nel mio pub d'ordinanza, quello dove ci sono un sacco di amiche che vanno e vengono a salutarmi e darmi bacini, per intendersi).

Perché ho accettato? Perché il mio scopo sarebbe - palle d'acciaio o meno - di acquistare più valore possibile all'interno della serata.
Lo dico per chiarire: io con lei son sempre stato tutto meno che me stesso, vuoi perché fottutamente cotto, vuoi perché il cervello mi andava in pappa ogni volta che la guardavo. Non conoscevo IS né le vostre esperienze e - come sapete - in questi due mesi esatti ho avuto modo di scoprire molte cose.
Ho intenzione di mettere sul campo il valore che so di avere, in modo che possa vedere che sono tranquillo, allegro e rilassato (e con 15 kg in meno, che male non fa); voglio che sparisca dalla sua testa l'immagine dello sfigato innamorato zerbino che inevitabilmente le ho prodotto.
Credo che tutto il resto, il fatto che probabilmente mi voglia usare come mezzo per ingelosire, o il fatto che voglia dirmi qualcosa (non so cosa, boh) potrebbe comunque tornare a mio vantaggio, se giocata con saggezza.

Credete sia possibile? Qual è il miglior atteggiamento da adottare a parer vostro?

Grazie mille per l'attenzione.