Auguri dalla ex che desidero ancora.

[Connor [Partecipante] 2224]

Adesso devi chiederti qual'è il tuo scopo.

Se vuoi vivere il dolore fino in fondo e al fondo scavare finché le unghie dell'anima non si spezzino, vai di messaggi, lettere, serenate e incontrala.

Davvero, non è ironia.

Serve a realizzare che non c'è speranza, che l'umiliazione taglia i ponti e che se sei a terra lei non ti tenderà mai la mano.

A volte si esce anche così, buttati fuori nel modo peggiore.

Oppure se vuoi una chance di riprenderti la tua vita (e ironicamente, dopo, anche di vederla tornare) nel qual caso ti hanno già scritto tutto quello che dovresti fare, cito tra tutti il "vecchio" bull.

Nella vita bisogna scegliere... il tronco portato dalla corrente prima o poi o si incaglia o vola giù dalla cascata.

In bocca al lupo.

[sospeso [Partecipante] 200]

Non scriverò nulla. Voglio però scrivere qui due parole sull'essere bisognosi, per farvi capire la mia dinamica in questa maledetta storia.

Needy, a mio avviso, uno lo può essere o perché è la sua natura, e in questo caso sempre fallirà, o perché nel game della LTR si sono instaurati meccanismi distorti e talvolta patologici, come una deprivazione progressiva e continua da parte di una delle due parti, dovuta a ferite o traumi dell'infanzia o nel rapporto genitoriale. Deprivazione non è abbandono, qui tutti saprete la differenza, è far mancare i fondamenti del rapporto, talvolta poggiandosi sul solo verbale senza comportamenti concludenti.

Tornando al needy, puoi non esserlo (e francamente non lo sono mai stato nelle storie precedenti) nella misura in cui puoi contare su un "minimo sindacale" che arriva dall'altra parte. Se la relazione è o diventa sbilanciata, se la tua donna non da' quello che è normale dare il pericolo needy è dietro l'angolo e l'alternativa unica è quella di capire che una relazione così non è appagante. E alzare i tacchi.

Io non volevo un rapporto tanto per fare sesso. Erano passati 5 anni, l'amavo e volevo di più del nulla che mi dava. Penso sia normale. Ho sbagliato a tornare con lei ma sinceramente pensavo che dopo un anno che eravamo stati separati una riflessione sulle sue mancanze (nel senso di ciò che non dava e soprattutto su ciò che voleva) l'avesse fatta. Come l'avevo fatta io sui miei errori. Invece niente.

Io, con la mia lei (ex), non volevo giocare a fare il macho imperturbabile mentre la sentivo dire che mi voleva sposare e sapevo che non era vero perché i suoi comportamenti e le sue azioni non erano coerenti con le sue parole.

Non ci sono sempre modi per avere quello che si desidera da una donna. A volte non si può e basta. Magari qualcosa si sbaglia e io magari avrò sbagliato qualcosa. Ma quando ci sono disordini mentali uniti a un forte sentimento egoico e narcisista non c'è niente da fare. Bisogna arrendersi.

Io needy non lo sono stato mai, magari ho rotto le scatole chiedendo qualcosa a chi non poteva darmelo. Io sto cominciando a capire. Non riuscivo a mettere a fuoco se lei era solo ammalata o se era il suo modo di rapportarsi agli uomini, un misto di autocommiserazione e di bugie. Oggi credo che sia un insieme delle due componenti. Ma la conclusione è la stessa: non voglio una donna così, che sia malata (e vi assicuro che le sono stato vicino in ogni modo) o una manipolatrice che ti resta vicino finché aderisci completamente alle sue dinamiche e alla sua totale mancanza di empatia.

Ci ho provato, non ce l'ho fatta, ma ho resistito più degli altri prima di me. Alcuni mi avevano messo in guardia. Lei odia la sua famiglia e sua sorella e ha un rapporto di amore odio quasi morboso con il padre, sempre assente. Mi ha sempre tenuto nascosto agli amici e questo in 5 anni avrebbe dovuto spingermi a chiudere. Se sono rimasto è stato perché ho creduto alla sua depressione. Poi ho scoperto le bugie, che mentre stava con me e diceva di essere depressa al punto di non sentirsela di festeggiare il suo compleanno la sera stessa andava con tutti i suoi amici a spegnere le candeline in un locale. L'ho scoperto mentre ci eravamo lasciati la prima volta ma quando è tornata avevo deciso di rimetterla alla prova. Inutilmente.

Se incontrate una donna così, fate attenzione ai segnali. All'inizio. Qualcosa non vi quadrerà. Le persone a lei vicine saranno perplesse. Non andate a mettervi il cappio nonostante questi segnali preziosi. Non aspettate che lei vi entri dentro e vi imbastisca una storia di sofferenze che, anche se vera, sarà sempre a senso unico (a lei favorevole) e volta a creare in voi empatia e, poi, dipendenza. E diffidate se non vi fa accedere al suo mondo, amici e affetti, perché vuol dire che non ha investito un centesimo su di voi.

Ma queste cose, voi, le sapete già. Forse avevo bisogno di risentirle e di rifletterci io.

Grazie a tutti per avermi ascoltato e consigliato.

Modificato 6 Gennaio 2015 da sospeso

[morfeo68 [Partecipante] 439]

Non scriverò nulla. Voglio però scrivere qui due parole sull'essere bisognosi, per farvi capire la mia dinamica in questa maledetta storia.

Needy, a mio avviso, uno lo può essere o perché è la sua natura, e in questo caso sempre fallirà, o perché nel game della LTR si sono instaurati meccanismi distorti e talvolta patologici, come una deprivazione progressiva e continua da parte di una delle due parti, dovuta a ferite o traumi dell'infanzia o nel rapporto genitoriale. Deprivazione non è abbandono, qui tutti saprete la differenza, è far mancare i fondamenti del rapporto, talvolta poggiandosi sul solo verbale senza comportamenti concludenti.

Tornando al needy, puoi non esserlo (e francamente non lo sono mai stato nelle storie precedenti) nella misura in cui puoi contare su un "minimo sindacale" che arriva dall'altra parte. Se la relazione è o diventa sbilanciata, se la tua donna non da' quello che è normale dare il pericolo needy è dietro l'angolo e l'alternativa unica è quella di capire che una relazione così non è appagante. E alzare i tacchi.

Io non volevo un rapporto tanto per fare sesso. Erano passati 5 anni, l'amavo e volevo di più del nulla che mi dava. Penso sia normale. Ho sbagliato a tornare con lei ma sinceramente pensavo che dopo un anno che eravamo stati separati una riflessione sulle sue mancanze (nel senso di ciò che non dava e soprattutto su ciò che voleva) l'avesse fatta. Come l'avevo fatta io sui miei errori. Invece niente.

Io, con la mia lei (ex), non volevo giocare a fare il macho imperturbabile mentre la sentivo dire che mi voleva sposare e sapevo che non era vero perché i suoi comportamenti e le sue azioni non erano coerenti con le sue parole.

Non ci sono sempre modi per avere quello che si desidera da una donna. A volte non si può e basta. Magari qualcosa si sbaglia e io magari avrò sbagliato qualcosa. Ma quando ci sono disordini mentali uniti a un forte sentimento egoico e narcisista non c'è niente da fare. Bisogna arrendersi.

Io needy non lo sono stato mai, magari ho rotto le scatole chiedendo qualcosa a chi non poteva darmelo. Io sto cominciando a capire. Non riuscivo a mettere a fuoco se lei era solo ammalata o se era il suo modo di rapportarsi agli uomini, un misto di autocommiserazione e di bugie. Oggi credo che sia un insieme delle due componenti. Ma la conclusione è la stessa: non voglio una donna così, che sia malata (e vi assicuro che le sono stato vicino in ogni modo) o una manipolatrice che ti resta vicino finché aderisci completamente alle sue dinamiche e alla sua totale mancanza di empatia.

Ci ho provato, non ce l'ho fatta, ma ho resistito più degli altri prima di me. Alcuni mi avevano messo in guardia. Lei odia la sua famiglia e sua sorella e ha un rapporto di amore odio quasi morboso con il padre, sempre assente. Mi ha sempre tenuto nascosto agli amici e questo in 5 anni avrebbe dovuto spingermi a chiudere. Se sono rimasto è stato perché ho creduto alla sua depressione. Poi ho scoperto le bugie, che mentre stava con me e diceva di essere depressa al punto di non sentirsela di festeggiare il suo compleanno la sera stessa andava con tutti i suoi amici a spegnere le candeline in un locale. L'ho scoperto mentre ci eravamo lasciati la prima volta ma quando è tornata avevo deciso di rimetterla alla prova. Inutilmente.

Se incontrate una donna così, fate attenzione ai segnali. All'inizio. Qualcosa non vi quadrerà. Le persone a lei vicine saranno perplesse. Non andate a mettervi il cappio nonostante questi segnali preziosi. Non aspettate che lei vi entri dentro e vi imbastisca una storia di sofferenze che, anche se vera, sarà sempre a senso unico (a lei favorevole) e volta a creare in voi empatia e, poi, dipendenza. E diffidate se non vi fa accedere al suo mondo, amici e affetti, perché vuol dire che non ha investito un centesimo su di voi.

Ma queste cose, voi, le sapete già. Forse avevo bisogno di risentirle e di rifletterci io.

Grazie a tutti per avermi ascoltato e consigliato.

bene

adesso go on

vai avanti

[dumbdumber [Partecipante] 2595]

L'ho già scritto milioni di volte e divento inevitabilmente ripetitivo.

Chi sa di avere un problema, e vuole risolverlo, si sbatte per farlo.

Eccome se si sbatte.

Chiede aiuto, e ringrazia pure.

Chi cerca un'alibi, un' invenzione mentale che lo metta al riparo da ogni accusa, e gli sia da lasciapassare e giustificazione per comportarsi come cazzo vuole, va sfanculato alla velocità della luce.

Modificato 6 Gennaio 2015 da dumbdumber

[bimba [Partecipante] 19]

È un duro lavoro, si lotta contro se stessi, ma io, continuerò il silenzio, almeno finché la sofferenza non sarà finita, senza seghe mentali, se mi cercherà, valuterò. Viviamo il presente, io ho già buttato via quasi tre mesi e a questo punto vaffanculo..per chi dobbiamo buttare via la nostra vita?

[morfeo68 [Partecipante] 439]

L'ho già scritto milioni di volte e divento inevitabilmente ripetitivo.

Chi sa di avere un problema, e vuole risolverlo, si sbatte per farlo.

Eccome se si sbatte.

Chiede aiuto, e ringrazia pure.

Chi cerca un'alibi, un' invenzione mentale che lo metta al riparo da ogni accusa, e gli sia da lasciapassare e giustificazione per comportarsi come cazzo vuole, va sfanculato alla velocità della luce.

riferito alla ex?

[dumbdumber [Partecipante] 2595]

riferito alla ex?

Sicuramente si.

Ma non solo a lei.

[dumbdumber [Partecipante] 2595]

È un duro lavoro, si lotta contro se stessi, ma io, continuerò il silenzio, almeno finché la sofferenza non sarà finita, senza seghe mentali, se mi cercherà, valuterò. Viviamo il presente, io ho già buttato via quasi tre mesi e a questo punto vaffanculo..per chi dobbiamo buttare via la nostra vita?

Bimba...concordo in pieno.

Di vita ne abbiamo solo una.

Il nostro tempo e' limitato.

Perché buttarlo per e con chi non ci vuole?

[sospeso [Partecipante] 200]

L'ho già scritto milioni di volte e divento inevitabilmente ripetitivo.

Chi sa di avere un problema, e vuole risolverlo, si sbatte per farlo.

Eccome se si sbatte.

Chiede aiuto, e ringrazia pure.

Chi cerca un'alibi, un' invenzione mentale che lo metta al riparo da ogni accusa, e gli sia da lasciapassare e giustificazione per comportarsi come cazzo vuole, va sfanculato alla velocità della luce.

Già. Chi sa di avere un problema e lo riconosce. Molti lo fanno, poi magari uno si arrende perché le cose non vanno lo stesso.

Però ci sono persone (anche maschi) che non se ne accorgono o lo negano. Arrivano a dire (sentito io con le mie orecchie) "non sono io, sono gli altri che sbagliano". Che fossero genitori, colleghi, amici (li cambia spesso xche spesso finisce per litigarci). Pensate che una signora le trovò un lavoro a tempo indeterminato e lei dopo pochi gg invece di essere grata era nel mio letto a dire peste e corna di questa stessa signora che secondo lei era invidiosa delle sue capacità (!)...poi la mia psicologa mi disse che è uno dei meccanismi tipici del narcisista patologico quello di lamentarsi e di vedere negli altri caratteristiche proprie. Chissà. Ho negato dentro di me per anni di stare davvero con una persona così ma forse sono stato davvero un idiota cieco.

Potrei raccontarne decine di altre cose assurde.

Modificato 6 Gennaio 2015 da sospeso

[sospeso [Partecipante] 200]

Ha appena guardato su fb purtroppo (non siamo amici), ha cambiato la sua foto profilo. Posa da femme fatale (bellissima) e una marea di mi piace di maschi infoiati e femmine adoranti.

Mi viene da scriverle un "vaffanculo troia che dici di stare male e ti metti le fotine per drizzare cazzi su fb".

Ma la verità è che la trovo stupenda e sto malissimo.