Mia prima esperienza ONE-ITIS

[Frigobar91 [Partecipante] 30]

Salve ragazzi, non avevo ancora postato nella sezione One-Itis, forse non me la sentivo del tutto dato che non ero emotivamente e psicologicamente avvezzo a cercare consigli in modo pubblico, me la sento solo ora.

Vi vorrei parlare della mia storia, non dico che serva come monito non voglio dare proprio lezioni a nessuno, magari rientra nel "condividiamo le esperienze" tutti assieme.

La mia storia è durata un anno, finita nei primi di agosto ufficialmente dopo un bellissimo periodo nel quale alla fine tranne l'ultimo periodo non è stato tanto altalenante. Prima di tutto conviene parlare di noi due, lei è della mia città ma studia nel Regno Unito e tornava qua spessissimo per vedere la famiglia e quindi anche me, quindi il problema della distanza riuscivamo a sopprimerlo, inoltre ha sempre detto che rimaneva la o al massimo tornava in italia e chi lo dice che anche io un giorno non ci andrò? e quindi c'erano tutti i presupposti, lei presissima io pure, insomma innamorati. Dopo il primo periodo natalizio passato alla grande forse si accende la prima spia d'allarme per la relazione. Dopo una serata passata a a casa mia a dormire la mattina dopo mi fa allegramente sapere che scopre di avere la clamidia (una malattia venerea), ci vediamo e con sfacciataggine mi consegna un antibiotico datole dal padre (medico all'inps), e a me qua tutta la situazione mi fa strano, e anche un po' di senso ma vabbè. Non inizio ad attaccarla ma comunque si vedeva che non la stavo prendendo bene, e lei inizia a piangere forte, per evidenti sensi di colpa e anche perché stavo iniziando ad alterarmi io stesso. Dopo un po' mi alzo dicendo che volevo andare a casa a riflettere e lei si mette in ginocchio in lacrime chiedendomi scusa----> s'è scopata un altro o prima di me o durante la relazione, in ogni caso sensi di colpa abbestia.

Dopo questo avvenimento (che era verso aprile) la relazione riprende e continua normalmente per poi arrivare a maggio in cui noto un calo emotivo suo, che poi lei dirà che son stato a calare l'emotività (tradotto--> qualche notte non le mandavo la buonanotte, capirai) . Decidiamo (decide) di fare un viaggio, andiamo a Madrid, il viaggio va bene per il primo giorno da li inizia (o meglio continua) degli atteggiamenti (che aveva già ripreso poco prima della partenza appena tornata qua per le vacanze) di fastidio nei miei confronti, insofferenza, nonostante il sesso andasse alla grande con lei mai stati cali sessuali o cose del genere. Ha trovato ogni scusa per litigare, senza motivo, esempio eravamo davanti al Museo all'entrata, lei diceva che quella non era l'entrata (nonostante fosse quella), la assecondo e ci facciamo il giro del museo da fuori. Arriviamo al retro e le faccio "te l'avevo detto che l'entrata era quella" e li sclera forte, mi risponde male inizia a sputare veleno accusandomi di non aver deciso nulla per questo cazzo di viaggio (che non è vero, poi le cose vanno vissute in modo rilassato) e che stavo sempre al cell (a fare foto con me e lei, il viaggio è anche un ricordo sai) e quindi prende e mi molla da solo in questo museo per un'ora, salvo poi tornarne in lacrime e chiedere scusa di nuovo. L'altra cosa eclatante è stata il suo scoppiare a piangere per averle detto che non mi piaceva come si stava comportando durante la vacanza, che la mattina era sempre nervosa etc. che non mi rivolgeva parola e cosi via---45 minuti di lacrime tra madrid e segovia, smadonnamenti di sensi di colpa perché a me il posto (segovia) non era piaciuto, e fin li sti cazzi cazzo è ti devi basare sui miei gusti per far piacere le cose a te? vabbè. Il viaggio si conclude e tranne questi particolari è andato bene.

MI dimenticavo un litigio insulso riguardante il piccolo principe e la vita è bella, cose che a me fanno cagare ma mai fatto pesare il fatto a lei, era solo per dire una mia opinione, cosa presa a cuorissimo da lei !

Il male è venuto dopo, dopo che ha saputo i risultati degli esami (ergo non ha combinato nulla, io nonostante mi sia distratto TANTO PER LEI il mio mattone di esame + altri li ho dati) e da li impazzisce, inizia a vaneggiare trasferimenti in CINA (studia cinese) cosa che prima escludeva o non ne aveva mai parlato con me, che vede nero dovunque non solo la mia relazione con lei, che non le va bene nulla, quando io sono stato la persona + presente almeno da quello che so durante l'anno. Dopo una prima crisi superata a metà luglio, a inizio agosto mi molla, mi lascia, scoppiando a piangere e con modi e gesti inconsueti e nervosi (tipo sfilarsi il suo anello e mettermelo al mio dito continuamente mentre mi lasciava---boh!) quando 10 minuti prima avevamo programmato tutta l'estate fino a ottobre tra altri viaggi e gite e cene etc. cinema e cosi via. In questo periodo ho notato sempre che diceva di stare male (febbre tosse mal di pancia) , non so se serve ma lo dico.

Il giorno dopo la incontro, per volere mio, parliamo..inizia a piangere di nuovo e quando le faccio notare il gesto dell'anello (per me molto strano) mi fa "ebbene si sono pazza! va bene??" salvo poi finire la conversazione alzandosi e dicendo "ora ci salutiamo qua e prendiamo due strade differenti della via, io giro qua" e se ne va.

Destino vuole che le avessi comprato un regalo, 1 mese prima e mi arrivò proprio quei giorni. Alla fine glielo ho dato, pensando anche di riconquistarla...nulla di più fallace...regalo apprezzato ma mi ha ripetuto che non ne vuole sapere di me, che non poteva continuare etc.

Sto buono un mese tutto agosto, e a settembre la risento e ci vediamo al bar, dove si mostra turbata (stava per piangere) ma forse nemmeno io ero calmo, e dice che non mi vuole nemmeno rimanere amica che non se la sente, che è presto per sentire altre persone e se frequentavo altre tipe dopo 1 mese, con tono geloso. Ad agosto m aveva cercato lei per gli auguri di compleanno e perché pensava mi fossi ammazzato in auto (vabbè!) quindi mi sentivo sicuro sul riapprocciarla. Le mando un paio di messaggi in 10 giorni, una sera le dico che ero in giro se ci vedevamo di nuovo, dato che non eravamo tranquilli l'ultima volta e li impazzisce di nuovo del tipo "sono in pigiama a casa non rompere se no chiamo papà, non ti amo è finita sparisci fatti la tua vita, se vuoi c vediamo domani anche se mi stai costringendo"..detto ciò le dico che io volevo vederla in modo tranquillo, per salutarci prima della partenza insomme...in modo molto civile anche se ovviamente non si fa di solito , ma era stata lei per tutto agosto a farmi capire che poteva tornarne, mi cercava, metteva like sulle mie foto su istagram e fb e ho anche scoperto che si suonava canzoni d'amore col mio ultimo regalo. la mattina dopo ovviamente non si presenta e mi ci manda a fare in culo, dopo aver detto che veniva dicendo che non mi ama, che sono presuntuoso che sono negativo (dopo averla tirata su tutto l'anno, dato che era sempre negativa lei per tutto) e niente, qua finisce.

Gli ultimi sviluppi sono stati solamente un riacquisto di un rapporto civile, le ho fatto gli auguri di compleanno, mi ha risposto grazie e poi ci siamo sentiti verso metà novembre.

Ho respirato, mi son calmato e ho inviato il famoso messaggio della lettera del "hai fatto bene a mollarmi" con qualche correzione. Le sue risposte sono state QUESTE (testuali) :

- "sono felice tu abbia un bel ricordo della NOSTRA RELAZIONE nonostante le cose siano andate male e non abbiano funzionato, anche io ce l ho e ricordo con molto affetto l 'anno passato con te anche se ora mi sembra così lontano. Spero che le cose ti stiano andando bene xx"

e poi questo : "L'importante è avere un buon ricordo, mi dispiace per come siano finite le cose quest'estate alla fine abbiamo avuto i nostri (e qui correggo io i suoi) problemi e tutti e due avremmo potuto reagire meglio, ma comunque credo fosse destino finisse (dopo avermi detto ti amo la prima volta, partita a fuoco con la relazione boh!). La vita va avanti e sicuramente avremo altre esperienze :)"

Che ne pensate uomini ?

( è tornata qua per natale, l'ha fatto notare postando selfie a destra e a manca su istagram anche taggando i luoghi dove si trovava)

Io mi sento di non cercarla ora come ora, non credo sia la cosa giusta da fare per me stesso. Ditemi la vostra, anche sulla relazione

Modificato 21 Dicembre 2014 da Frigobar91

[Sebabomber [Partecipante] 257]

Credevo la mia ex fosse la più disturbata del mondo, ma mi sa che la tua la batte dieci a zero.

[Frigobar91 [Partecipante] 30]

Credevo la mia ex fosse la più disturbata del mondo, ma mi sa che la tua la batte dieci a zero.

Del tipo ?

[uno_qualunque [Partecipante] 238]

Dal racconto colgo, a meno che non mi sbagli, una certa immaturità da parte sua.

A giudicare da come concludi il post, sai già cos'è giusto fare. Se non ti ama più vuol dire che è venuta meno la componente attrazione: non si sente più attratta da te. Quindi, per un qualche motivo, hai esibito un valore "contrattuale" inferiore al suo. Per recuperare quel valore, e di conseguenza darti qualche chance di riconquistarla, devi sovvertire l'attuale ordine delle cose. Un uomo di valore: non si sottomette, non piagnucola, non fa scenate, non fa promesse, vive benissimo senza di lei, non ha bisogno di nessuno, per ogni ragazza persa se ne sbatte altre dieci.

Tuttavia, la "strategia della riconquista" sono convinto debba servire solo a riprendersi psicologicamente il prima possibile, a migliorarsi e a maturare. Non ha altri scopi. Non deve servire affatto per riconquistare. Anche perché una volta che si ritorna insieme "ormai il giocattolo è rotto". Non è più come prima. E' come se si volesse rianimare un cadavere: si tenta di rivivere situazioni che ormai hanno perso la loro unicità e quindi la loro "magia". Esperienza personale.

Molto meglio lasciar perdere le ex. Se sono ex ci dev'essere stato un motivo. E il motivo è da ricercare sempre in colpe di entrambi. Tra l'altro nessuna storia dura per sempre: l'essere umano è poligamo e eternamente insoddisfatto. I tempi delle relazioni monogame vita natural durante e delle famiglie patriarcali con le donne spesso succubi dei loro mariti sono finiti.

[Leonardo1993 [Lurker] 1]

non me ne intendo molto ma....non mi pare il massimo della furbizia!

Poco scaltra e un po' immatura, magari inesperta

[black mamba 74 [Partecipante] 23]

Salve ragazzi, non avevo ancora postato nella sezione One-Itis, forse non me la sentivo del tutto dato che non ero emotivamente e psicologicamente avvezzo a cercare consigli in modo pubblico, me la sento solo ora.

Vi vorrei parlare della mia storia, non dico che serva come monito non voglio dare proprio lezioni a nessuno, magari rientra nel "condividiamo le esperienze" tutti assieme.

La mia storia è durata un anno, finita nei primi di agosto ufficialmente dopo un bellissimo periodo nel quale alla fine tranne l'ultimo periodo non è stato tanto altalenante. Prima di tutto conviene parlare di noi due, lei è della mia città ma studia nel Regno Unito e tornava qua spessissimo per vedere la famiglia e quindi anche me, quindi il problema della distanza riuscivamo a sopprimerlo, inoltre ha sempre detto che rimaneva la o al massimo tornava in italia e chi lo dice che anche io un giorno non ci andrò? e quindi c'erano tutti i presupposti, lei presissima io pure, insomma innamorati. Dopo il primo periodo natalizio passato alla grande forse si accende la prima spia d'allarme per la relazione. Dopo una serata passata a a casa mia a dormire la mattina dopo mi fa allegramente sapere che scopre di avere la clamidia (una malattia venerea), ci vediamo e con sfacciataggine mi consegna un antibiotico datole dal padre (medico all'inps), e a me qua tutta la situazione mi fa strano, e anche un po' di senso ma vabbè. Non inizio ad attaccarla ma comunque si vedeva che non la stavo prendendo bene, e lei inizia a piangere forte, per evidenti sensi di colpa e anche perché stavo iniziando ad alterarmi io stesso. Dopo un po' mi alzo dicendo che volevo andare a casa a riflettere e lei si mette in ginocchio in lacrime chiedendomi scusa----> s'è scopata un altro o prima di me o durante la relazione, in ogni caso sensi di colpa abbestia.

Dopo questo avvenimento (che era verso aprile) la relazione riprende e continua normalmente per poi arrivare a maggio in cui noto un calo emotivo suo, che poi lei dirà che son stato a calare l'emotività (tradotto--> qualche notte non le mandavo la buonanotte, capirai) . Decidiamo (decide) di fare un viaggio, andiamo a Madrid, il viaggio va bene per il primo giorno da li inizia (o meglio continua) degli atteggiamenti (che aveva già ripreso poco prima della partenza appena tornata qua per le vacanze) di fastidio nei miei confronti, insofferenza, nonostante il sesso andasse alla grande con lei mai stati cali sessuali o cose del genere. Ha trovato ogni scusa per litigare, senza motivo, esempio eravamo davanti al Museo all'entrata, lei diceva che quella non era l'entrata (nonostante fosse quella), la assecondo e ci facciamo il giro del museo da fuori. Arriviamo al retro e le faccio "te l'avevo detto che l'entrata era quella" e li sclera forte, mi risponde male inizia a sputare veleno accusandomi di non aver deciso nulla per questo cazzo di viaggio (che non è vero, poi le cose vanno vissute in modo rilassato) e che stavo sempre al cell (a fare foto con me e lei, il viaggio è anche un ricordo sai) e quindi prende e mi molla da solo in questo museo per un'ora, salvo poi tornarne in lacrime e chiedere scusa di nuovo. L'altra cosa eclatante è stata il suo scoppiare a piangere per averle detto che non mi piaceva come si stava comportando durante la vacanza, che la mattina era sempre nervosa etc. che non mi rivolgeva parola e cosi via---45 minuti di lacrime tra madrid e segovia, smadonnamenti di sensi di colpa perché a me il posto (segovia) non era piaciuto, e fin li sti cazzi cazzo è ti devi basare sui miei gusti per far piacere le cose a te? vabbè. Il viaggio si conclude e tranne questi particolari è andato bene.

MI dimenticavo un litigio insulso riguardante il piccolo principe e la vita è bella, cose che a me fanno cagare ma mai fatto pesare il fatto a lei, era solo per dire una mia opinione, cosa presa a cuorissimo da lei !

Il male è venuto dopo, dopo che ha saputo i risultati degli esami (ergo non ha combinato nulla, io nonostante mi sia distratto TANTO PER LEI il mio mattone di esame + altri li ho dati) e da li impazzisce, inizia a vaneggiare trasferimenti in CINA (studia cinese) cosa che prima escludeva o non ne aveva mai parlato con me, che vede nero dovunque non solo la mia relazione con lei, che non le va bene nulla, quando io sono stato la persona + presente almeno da quello che so durante l'anno. Dopo una prima crisi superata a metà luglio, a inizio agosto mi molla, mi lascia, scoppiando a piangere e con modi e gesti inconsueti e nervosi (tipo sfilarsi il suo anello e mettermelo al mio dito continuamente mentre mi lasciava---boh!) quando 10 minuti prima avevamo programmato tutta l'estate fino a ottobre tra altri viaggi e gite e cene etc. cinema e cosi via. In questo periodo ho notato sempre che diceva di stare male (febbre tosse mal di pancia) , non so se serve ma lo dico.

Il giorno dopo la incontro, per volere mio, parliamo..inizia a piangere di nuovo e quando le faccio notare il gesto dell'anello (per me molto strano) mi fa "ebbene si sono pazza! va bene??" salvo poi finire la conversazione alzandosi e dicendo "ora ci salutiamo qua e prendiamo due strade differenti della via, io giro qua" e se ne va.

Destino vuole che le avessi comprato un regalo, 1 mese prima e mi arrivò proprio quei giorni. Alla fine glielo ho dato, pensando anche di riconquistarla...nulla di più fallace...regalo apprezzato ma mi ha ripetuto che non ne vuole sapere di me, che non poteva continuare etc.

Sto buono un mese tutto agosto, e a settembre la risento e ci vediamo al bar, dove si mostra turbata (stava per piangere) ma forse nemmeno io ero calmo, e dice che non mi vuole nemmeno rimanere amica che non se la sente, che è presto per sentire altre persone e se frequentavo altre tipe dopo 1 mese, con tono geloso. Ad agosto m aveva cercato lei per gli auguri di compleanno e perché pensava mi fossi ammazzato in auto (vabbè!) quindi mi sentivo sicuro sul riapprocciarla. Le mando un paio di messaggi in 10 giorni, una sera le dico che ero in giro se ci vedevamo di nuovo, dato che non eravamo tranquilli l'ultima volta e li impazzisce di nuovo del tipo "sono in pigiama a casa non rompere se no chiamo papà, non ti amo è finita sparisci fatti la tua vita, se vuoi c vediamo domani anche se mi stai costringendo"..detto ciò le dico che io volevo vederla in modo tranquillo, per salutarci prima della partenza insomme...in modo molto civile anche se ovviamente non si fa di solito , ma era stata lei per tutto agosto a farmi capire che poteva tornarne, mi cercava, metteva like sulle mie foto su istagram e fb e ho anche scoperto che si suonava canzoni d'amore col mio ultimo regalo. la mattina dopo ovviamente non si presenta e mi ci manda a fare in culo, dopo aver detto che veniva dicendo che non mi ama, che sono presuntuoso che sono negativo (dopo averla tirata su tutto l'anno, dato che era sempre negativa lei per tutto) e niente, qua finisce.

Gli ultimi sviluppi sono stati solamente un riacquisto di un rapporto civile, le ho fatto gli auguri di compleanno, mi ha risposto grazie e poi ci siamo sentiti verso metà novembre.

Ho respirato, mi son calmato e ho inviato il famoso messaggio della lettera del "hai fatto bene a mollarmi" con qualche correzione. Le sue risposte sono state QUESTE (testuali) :

- "sono felice tu abbia un bel ricordo della NOSTRA RELAZIONE nonostante le cose siano andate male e non abbiano funzionato, anche io ce l ho e ricordo con molto affetto l 'anno passato con te anche se ora mi sembra così lontano. Spero che le cose ti stiano andando bene xx"

e poi questo : "L'importante è avere un buon ricordo, mi dispiace per come siano finite le cose quest'estate alla fine abbiamo avuto i nostri (e qui correggo io i suoi) problemi e tutti e due avremmo potuto reagire meglio, ma comunque credo fosse destino finisse (dopo avermi detto ti amo la prima volta, partita a fuoco con la relazione boh!). La vita va avanti e sicuramente avremo altre esperienze :)"

Che ne pensate uomini ?

( è tornata qua per natale, l'ha fatto notare postando selfie a destra e a manca su istagram anche taggando i luoghi dove si trovava)

Io mi sento di non cercarla ora come ora, non credo sia la cosa giusta da fare per me stesso. Ditemi la vostra, anche sulla relazione

MA IN QUESTI CASI IL FREEZE VA BENISSIMO , RAPPORTI CIVILI CERTO , VI VEDETE E MAGARI VI SALUTATE E PARLATE ! CI STA' TRANQUILLAMENTE !! PER0' CERCARE TELEFONICAMENTE UNA PERSONA UN PO' CAMBIA LA COSA , CREANDO IN TE IL DUBBIO DI AVERE FATTO UN PASSO FALSO , E ANDANDO A RAFFORZARE PSICOLOGICAMETE LA RAGAZZA DI TURNO ( RENDERE SICURA DI SE STESSA UNA RAGAZZA E' COME METTERSI SULLA PUNTA DI UN BURRONE ) E TI DICO CHE NON E' UN RISCHIO DA CORRERE ! QUINDI CERCA DI FARE CIO' CHE SENTI .. OK CI SIAMO !! MA RICORDATI CHE DEVI COMANDARE TU IL GIOCO O RAPPORTO CHE SIA ! ALTRIMENTI E' L'INIZIO DELLA FINE !! BUONA FORTUNA !!

[BANE [Partecipante] 6079]

Perchè?

Io mi chiedo,perchè?

Mio caro amico,il perchè è la fica. Lo so io,lo sai tu,lo sanno tutti.

Ci siamo passati tutti.

La fica ci distrae. E' un pozzo nero,un abisso che ci inghiotte e ci fa sopportare tutto,anche l'insopportabile.

Ora,va da sè che magari ti sei illuso di amarla,ti sei illuso che "lei non è come le altre etc etc",ma la realtà è che te la spupazzavi alla grandissima e ti masturbi ancora come un rinoceronte pensando ai giri di giostra che facevate il venerdì ed il sabato sera. Cominci a sentire il calore sulle guance,perdi i freni ed il controllo e pensi e ripensi alla vostra relazione e,per un pò di quel dorato nettare sui tuoi baffi,solo per un altro pochino,saresti disposto a mandare completamente alla deriva la tua vita.

In un attimo.

Ora ragioniamo insieme: se leggi nuovamente quello che hai scritto,o se pensi alla vostra storia,escludendo quella dannatissima vulva che ti mette in ginocchio la ragione,hai la risposta che ti serve.

Devi scappare.

Sono problemi su problemi. Problemi con le gambe (e che gambe,eh?).

Non avrai mai la meglio. Mai.

Senza dilungarci sulle note dinamiche che portano una donzella (chi più,chi meno) ad attuare tutto quel teatrino (sindrome paterna,ormoni impazziti,fumo,alcool,alimentazione sbagliata,assenza di sport,filmini Disney,amore,amore,amore,sex and the city,maria de filippi,madre e conflitto,nevrosi,psicosi etc etc) che hai subito (subito) nel tempo speso con lei,non ti perdi niente.

Anzi,ti salvi la vita.

Scappando,ovviamente.

Immagina la tua vita senza tutti quei problemi. Ti assicuro che qui fuori è pieno di patatone,belle quanto la sua,se non di più,ed estremamente compatibili con le tue voglie.

Probabilmente (sicuramente) saranno altri problemi,ma questa è la storia di tutti noi.

Problemi dei quali potrai non farti carico,ad esempio.

Non le salvi.

Tremo nel dirtelo,perchè sono un maledetto romantico e vorrei salvarle tutte,ma non le salvi.

Tutte quelle cosine che ti ho messo tra le parentesi,tutte quelle sindromi e nevrosi,passano più tempo con lei di quanto ne puoi passare tu. Sempre e comunque. E' una guerra che non stai perdendo. E' una guerra che hai già perso.

Se proprio vuoi subirti una relazione seria e stabile,con tutti i problemi che comporta,almeno nei PROPOSITI,almeno all'inizio,deve darti qualcosa in più (non sto parlando della fica,maniaco) di quello che hai da single.

Deve aggiungere qualcosa alla tua vita,non toglierti qualcosa. Tutto,più o meno.

Pensa per un attimo di essere libero dalla catena che ti stringe al collo la sua fica.

Pensa per un attimo che ti è completamente indifferente chi entra là dentro e si accolla tutti quei problemi umidi.

Ti è indifferente come ti è indifferente la ragazza che non conosci dall'altra parte della città.

Pensa per un attimo di esser libero. Libero di non soffrire l'inferno altrui.

Smetti di pensare: lo sei.

Sei effettivamente libero.

Ti sei salvato,e non capisci quanto.

Vivi la tua vita,evita qualsiasi contatto con la tua disperata ex (al diavolo i rapporti civili,sono per quelli che sperano in un ritorno,più o meno segretamente,e non hanno la volontà di lasciare qualcosa che è defunto alle spalle),e goditi le patatone.

Vedrai che ci sono meno differenze di quelle che credi. E qualche delirio in meno.

Qualche,qualche. Non illuderti.

<3

[gosurfing [Partecipante] 281]

Se proprio vuoi subirti una relazione seria e stabile,con tutti i problemi che comporta,almeno nei PROPOSITI,almeno all'inizio,deve darti qualcosa in più (non sto parlando della fica,maniaco) di quello che hai da single.

Deve aggiungere qualcosa alla tua vita,non toglierti qualcosa. Tutto,più o meno.

Ce lo dimentichiamo sempre. Grande BANE.

[sospeso [Partecipante] 200]

BANE hai le palle di adamantio e sei la Guida.

Il problema a staccarsi, oltre alla figa, però, è che SOLO LEI ha quel modo di relazionarsi agli altri che tanto ci intriga, quel gusto della battuta, quell'intelligenza fine, quel modo unico di essere puttana, quell'odore della pelle, del respiro ecc ecc..

E sono fregato di nuovo.

Te lo dice uno che ha conosciuto altre donne (e ci è venuto) dopo di lei. E anche durante.

Modificato 23 Dicembre 2014 da sospeso

[uno_qualunque [Partecipante] 238]

Il problema a staccarsi, oltre alla figa, però, è che SOLO LEI ha quel modo di relazionarsi agli altri che tanto ci intriga, quel gusto della battuta, quell'intelligenza fine, quel modo unico di essere puttana, quell'odore della pelle, del respiro ecc ecc..

Questo perché le donne, come noi, hanno valori diversi. Ed esistono diversi gradi di compatibilità con noi.

E' chiaro che se hai scopato dieci ragazze, è probabile che tu riconosca solo in una delle dieci la donna veramente compatibile con te. Diciamo l'"anima gemella".

Ma l'anima gemella non esiste. Esiste un range più o meno ampio di ragazze che potrebbero essere compatibili con te.

Su dieci magari sarà una sola. Su cento però diventeranno dieci. Su mille, cento. Il problema è che non si ha la possibilità di interagire con tutte le donne del mondo, per ovvi vincoli di tempo e distanze, e quindi l'istinto innato a riprodursi e la relativa "scarsità" di donne, creano nel tuo cervello l'illusione che solo una donna, tipicamente il primo amore (chissà perché), sia quella giusta.

Ma non è così.