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Quali sono le difficoltà maggiori che incontrate sul "mercato" ?


Friulano80

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Frankso

Le difficoltà maggiori sono rappresentate da quegli uomini sfigati che ci rovinano la reputazione...

Mi spiego meglio, probabilmente con la ragazza che mi piace ci hanno già provato 20 uomini nell'ultimo mese, chi in maniera volgare, chi ha sbagliato modo di fare, chi si è rivelato dopo un cretino, chi invece voleva offrirle soldi e via dicendo...per cui la cosa più difficile da fare è farle capire in 2 secondi che mi distinguo dalla massa di needy che ci provano abitualmente, visto che le ragazze quando ricevono un approccio partono già prevenute.

anche. I agree.

La maggior parte di motivazioni del perché "le italiane sono difficili, se la tirano". Sono qui descritte.

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  • 1 mese dopo...
Duccio

Siete tutti contenti? Siete tutti sicuri che sul "mercato" ci sia ancora molto a disposizione?

In Italia non trovo più nulla di interessante da oltre 10 anni. C'è da dire che io sono specializzato sull'Est e avendo avuto relazioni con Tenente Russa con due lauree che parla 6 lingue o avvocata Ucraina che ne parlava 8 (per fare due esempi, ma ho anche la spagnola che lavorava nel corpo diplomatico)... le mie aspettative sono talmente alte che con le Italiane medie (che attiro come mosche sulla merda, in particolari le 20enni) , anche se di buona estrazione sociale, mi sembra di ragionare con un bimbo di 8 anni.

C'è moltissimo a disposizione, bisogna vedere se è quello che vuoi.

Perché facciamo tanta fatica a trovare una persona per costruire? e non solo dedicarci a botte e via...

Siamo nell'epoca del consumismo. Al primo problema è più comodo distruggere una relazione e iniziarne un'altra. Costa meno fatica e la novità fa sempre piacere. D'altra parte il NEXT non si basa proprio su questo principio?

Altro punto: io evito le coetanee perchè vogliono mettere su famiglia. Al giorno d'oggi pensare a figli e i sabati a spingere passeggini mi viene sinceramente da valutare la castrazione chimica. Senza considerare il fatto che attualmente le signore (Italiane in particolare) tendono a sfornare figlioli solo per avere un vitalizio, e che a giro, dove ti giri ti giri non vedi molte relazioni (della nostra generazione) che durano oltre i 3-4 anni, finendo davanti all'avvocato con una casa da dividere con sopra ancora il mutuo da pagare (di questi te ne presento quanti ne vuoi).

Io ho un paio di begli immobili di famiglia, un'attività e liquidi che al giorno d'oggi non rischio di mettere in mano ad altre.

Bastano davvero posizione sociale e bellezza per ottenere ciò che vogliamo?

ASSOLUTAMENTE la prima come ti hanno già detto. La seconda dopo i 20 è abbastanza superflua (basta non puzzare e curarsi un minimo).

Con l'attuale crisi economica questo è poi facilmente testabile con le 20enni, che non avendo più gli aperitivi pagati dal babbo e la mamma, per uscire ogni sera cercano uno che lavora, o uno zerbino. Anche qui te ne presento quanti ne vuoi che sono stati instamollati dalla propia ragazza appena perso il lavoro. O se giovani usciti dall'università e che poi non hanno trovato velocemente un'entrata economica.

Se ci sono difficoltà ad attrarre, a praticare bene il p and p e o altro e i risultati ancora non arrivano allora siamo solo veramente noi il problema?

La prima risposta che ti hanno dato è validissima

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alphabeta

Ma io in che realtà vivo, Nella quinta dimensione di Interstellar?

da quello che ho letto in vari post , secondo me si

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  • 3 settimane dopo...
Winny

La media delle donne é piuttosto intelligente. Altro che. Le ho sempre considerate un passo avanti a noi maschi. Certo poi si perdono in caxxate assurde ma credo non abbiano geni dispensatori di logica. Avete mai lavorato con delle donne?

si io ho lavorato e lavoro con delle donne.... anzi io lavoro QUASI SOLO CON DONNE e sotto il profilo intellettivo non sono ne più ne meno che le media degli uomini.

Ad ogni modo hai già ammesso di avere un complesso di inferiorità nei confronti delle donne che incontri. Dovresti lavorare su questo e capire che sono esseri assolutamente normali (anche se ragionano in maniera diversa da un uomo).

ci stai veramente sotto

Sai, io sono uno davvero testardo e cerco sempre spunti sul come migliorarmi. All'inizio mi ero messo in gioco e avevo accettato le critiche del "ci stai veramente sotto" ma anche se sono passati 2 mesi riapro il topic con una citazione che mi é capitato di ascoltare per caso, nell'intervista che rai 2 ha fatto all'imprenditore del vino G.Folonari.

"Le donne imprenditrici che guidano aziende del settore vinicolo, le ho sempre ritenute un passo avanti a noi uomini. Hanno charme e con quella delicatezza sanno arrivare dove noi uomini non arriveremmo mai"

Mi ha fatto molto piacere ascoltare (casulamente) questa intervista perché detta da un ragazzo qualunque viene interpretata come una frase senza senso, addirittura additata e condannata con il marchio "ci stai veramente sotto", detta da un imprenditore magnate del vino, forse la prendi un pò più in considerazione!!!

E cito anche il messaggio del capo della repubblica in occasione della festa della donna:

"Senza le donne l'Italia sarebbe più povera e più ingiusta.

"Siete milioni di professioniste, di Docenti, di casalinghe, di lavoratrici dipendenti, di imprenditrici, di disoccupate, di madri, di nonne e di ragazze -Donne consapevoli, che badano all'essenziale e a ciò che è bello, spesso alla difficile ricerca di una compatibilità tra il lavoro e la famiglia. Su di voi grava il peso maggiore della crisi economica".

Bene bene!!!! Non aggiungo altro!

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Grimoaldo

La caratteristica maggiormente correlata al successo lavorativo (in mansioni manageriali) è il QI.

Il QI degli uomini è più alto di quello delle donne.

Questo è ciò che dicono le ricerche.

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Twoism

Bah...dove lavoro io abbiamo due donne in amministrazione (una è poco più di una ragazza....22 anni) però non le considero minimamente superiori a noi...anzi.

Il problema è sempre voler considerare uno superiore ad un altro...è un gioco insano perché è relativo e soggettivo.

Dipende che esempi trovi...ci sono uomino che trapiantano cuori alle persone e ci sono uomini che oltra a tagliare l'erba nei fossi non sanno fare niente altro...stessa cosa per le donne.

Dobbiamo uscire dal binomio migliore/peggiore.

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Nicholas

Sai, io sono uno davvero testardo e cerco sempre spunti sul come migliorarmi. All'inizio mi ero messo in gioco e avevo accettato le critiche del "ci stai veramente sotto" ma anche se sono passati 2 mesi riapro il topic con una citazione che mi é capitato di ascoltare per caso, nell'intervista che rai 2 ha fatto all'imprenditore del vino G.Folonari.

"Le donne imprenditrici che guidano aziende del settore vinicolo, le ho sempre ritenute un passo avanti a noi uomini. Hanno charme e con quella delicatezza sanno arrivare dove noi uomini non arriveremmo mai"

Mi ha fatto molto piacere ascoltare (casulamente) questa intervista perché detta da un ragazzo qualunque viene interpretata come una frase senza senso, addirittura additata e condannata con il marchio "ci stai veramente sotto", detta da un imprenditore magnate del vino, forse la prendi un pò più in considerazione!!!

E cito anche il messaggio del capo della repubblica in occasione della festa della donna:

"Senza le donne l'Italia sarebbe più povera e più ingiusta.

"Siete milioni di professioniste, di Docenti, di casalinghe, di lavoratrici dipendenti, di imprenditrici, di disoccupate, di madri, di nonne e di ragazze -Donne consapevoli, che badano all'essenziale e a ciò che è bello, spesso alla difficile ricerca di una compatibilità tra il lavoro e la famiglia. Su di voi grava il peso maggiore della crisi economica".

Bene bene!!!! Non aggiungo altro!

Trattasi di frasi dette per ragioni di marketing aziendale e per ragioni politiche nel secondo caso.

Gli imprenditori devono esprimersi in modo politically correct, pena passare le noie che si è passato Barilla quando ha osato dire che i suoi prodotti si rivolgevano alla famiglia tradizionale.

Ma se preferisci crederci davvero fai pure.

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