_River_71 [Partecipante] 1 Inviato 5 Settembre 2006 Condividi Inviato 5 Settembre 2006 -----Messaggio Originale----- Da: "beppe" Newsgroup: it.discussioni.sessualita Data invio: lunedì 4 settembre 2006 23.40 Oggetto: Re: Maschi Alpha e Beta (..............) Per cui ho tradotto (un po' liberamente e grossolanamente, ma è di fretta, prendetela come se fosse un babelfish) una paginetta scritta da una donna, Sarah Cavendish. La descrizione non ricalca esattamente le caratteristiche dell'umo alpha descritte in molti siti di seduzione (in questi, per esempio, si sottolinea che l'uomo alpha sorride, cosa che non c'entra molto nella descrizione seguente), o da altri esperti, ed è più l'impressione personale di una donna. Da notare che molte reazioni fisiche e psicologiche che noi maschi colleghiamo direttamente, e solo, all'aspetto fisico di una donna, le donne le provano davanti a un certo carattere/personalità/comportamento. Non si tratta di bellezza fisica. A voi qualsiasi altro commento. IL MASCHIO ALFA E IL POTERE MASCHIO di Sarah Cavendish Essendo caratterialmente calma, razionale, un tipo piuttosto imperturbabile, la mera presenza di un'altra persona può al massimo talvolta farmi indietreggiare in caso di shock olfattivo dovuto alla sua alitosi o a un eccessivo dopobarba. Ma molto raramente (una volta ogni decade) mi sono trovata intensamente perturbata dalla mera presenza di un uomo particolare - così intensamente affetta da trovarmi priva di ogni autocontrollo. L'effetto è estremo, sia fisicamente che psicologicamente. Primordiale. Schiacciante. Fa sentire come se l'uomo avesse un potere divino, il potere di un uomo, un potere maschio [masculine power]. Ti senti completamente da questo potere. Il desiderio di essere presa dall'uomo è così intenso che fa paura. Può essere difficile respirare, o difficile rimanere in piedi, per non dire riuscire a fare conversazione. La bocca è secca, l'appetito è azzerato, il cuore batte, con la paura di poter venir meno tremando come una foglia, il corpo che urla di voler esser preso, uno sconsiderato desiderio di cedere al primordiale desiderio di fare qualsiasi cosa quell'uomo voglia. Il potere maschio dell'uomo - un potere che senti con ogni fibra del tuo essere. Sciolta in un caldo inferno di desiderio, fuori dai miei sensi, e altrettanto fuori controllo psicologicamente che non riesci neppure a immaginarti di tornare in controllo, totalmente in suo potere. Ti senti posseduta da quell'uomo, totalmente sua, totalmente sottomessa. Se in quel momento ti trovi a una conferenza accademica e stai tentando di sostenere una discussione motlo tecnica su una ricerca specialistica, essere così affetta da un completo estraneo può essere un po' di disturbo. Per fortuna capita una volta ogni dieci anni, e per fortuna ho un self-control d'acciaio. Ci ho pensato sopra parecchio ultimamente. Che cosa esattamente causa questa estrema risposta ? Altre donne provano questa esperienza (SI !) E' qualcosa che si può sviluppare in un determinato uomo o è qualcosa che c'e' univocamente e fortemente, oppure non c'è ? Cosa hanno questi uomini che gli altri non hanno ? Si tratta dei leggendari maschi alpha ? Perché alcuni l'hanno e altri no ? E c'è qualcosa di oggettivamente diverso in loro, e se sì, cosa è ? Oppure è una cosa completamente soggettiva, così che un uomo che fa questo effetto a me lascierebbe completamente fredda un'altra donna, oppure no ? Una volta chiesi a uno di questi uomini se fosse consapevole del suo potere masculino e dalle sue risposte sembra che anche le altre donne lo sentissero, ma sembrava anche che lui non sapesse perché, e sembrava pensare che anche gli altri uomini avessero naturalmente questa indefinibile, misteriosa proprietà che io chiamo potere maschio. Ma gli altri non l'hanno. O almeno io sono incapace di vederlo nella grande maggioranza degli uomini. Sto confondendo un potere psicologico con la mascolinità ? I stesso sento di avere grande forza psicologica, e quindi non penso che in sé queste siano caratteristiche maschili. E questa cosa di cui sto parlando invece è una cosa che io sento come tipicamente, prepotentemente maschia, mascolina, tipica di un uomo. Di un uomo alpha. Cosa e' ?? ..... Il potere del comando, la quieta confidenza di sapere con sicurezza che lui prevarrà, e il coraggioso andare verso il suo obiettivo prendendo ciò che vuole. Una presenza autoritaria persino quando non ne è consapevole. I cuori deboli non conquistano mai belle donne. Privo di paura - o coraggioso di ardire persino nonostante la paura. Chi osa vince. Calma capacità di rassicuraree. L'assenza di qualsiasi accenno o posa di richiesta o di favore, o peggio a muovere compassione. Schiettezza. Efficacia. Non si nasconde dietro una maschera flirtuosa senza avere coraggio di rischiare di essere diretto. Sembra però più semplice dire cosa non è, piuttosto di cosa sia. Non è una cosa direttamente connessa all'aspetto fisico, o per me non è per niente così, in ogni caso. E mentre una calma confidenza potrebbe aver che fare con questo, tuttavia è pieno di uomini che sono pieni fino all'orlo di confidenza che però non riescono a muovermi per niente. Alludo all'idea di maschio alpha perché mi sembra che ci sia il fattore del dominio coinvolto, ma mi sembra anche che sia un tipo di dominio spontaneo e inconscio, che uno potrebbe chiamare "dominio naturale", piuttosto che il teatrico e finto dominio di un sadico (nel BDSM). Non mi sembra per niente che l'uomo debba essere consapevole dell'effetto che fa, e in effetti gli uomini che invece pensano di essere un regalo di Dio alle donne di solito confermano in me l'ateismo. D'altra parte invece (beta) stanno gli uomini che hanno mentalità da vittima, o che cercano compassione, o che chiedono o peggio supplicano favori, o sono servili, o delicatini, sensibili, sono mistiche anime come il giovane poeta di Ayn Rand, pallido e magro ....... o quelli che sembrano bisognosi di aiuto, o che si scusano in continuazione, o che hanno una brutta tempra che non riescono a controllare, o che in altro qualsiasi modo appaiono deboli. Questi uomini non hanno tale potere. I presumo che possa essere una qualità che si può sviluppare, piuttosto che qualcosa di fisso con cui si nasce. Le esperienze di vita e la volontà di guidare sè stessi e la propria vita sicuramente possono portare a significativi cambiamente. So che io stessa ho attivamente sviluppato la mia propria confidenza e forza negli anni, arrivando a sentire la paura ma avere coraggio di fare passionatamente le cose rischiose che volevo fare. E tutto questo ha significativamente modificato il modo in cui gli altri mi vedono. Sebbene, come qualcuno mi ha detto, tutto ciò implichi una forza di volontà che non tutti hanno. ....... fonte: http://w**.takeninhand.com/node/248 __ __ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ExiBit [Partecipante] 8 Inviato 5 Settembre 2006 Condividi Inviato 5 Settembre 2006 Lasciate pure perdere i discorsi sul sorriso e sul BL alpha da imitare, questo post è oro. Perchè fingere esteriormente quando si puo' più semplicemente diventare interiormente? E li spiega molto molto bene quello che colpisce lei e quello che proprio uccide la libido... Sono contento che sia saltato fuori in questo periodo, si stavano leggendo certe affermazioni fuorvianti su alpha/beta sullo stile alpha = il maschietto che vorrei tanto essere nei miei sogni beta = tutto il resto. Ribadisco, oro colato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Misanthropic [Partecipante] 28 Inviato 5 Settembre 2006 Condividi Inviato 5 Settembre 2006 Leggendo questo post ho provato dei brividi e un senso di "io so di cosa parla", questo post va nella mia cartella PUing... da leggere e rileggere!!! assolutamente OTTIMO. un semplice grazie non basta =) almost orgasmic! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
madeinitaly [Partecipante] 0 Inviato 5 Settembre 2006 Condividi Inviato 5 Settembre 2006 hmm cavolo e' interessantissimo... ho avuto la stessa sensazione anche io... ma dove l'hai trovato? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
madeinitaly [Partecipante] 0 Inviato 6 Settembre 2006 Condividi Inviato 6 Settembre 2006 hmm cavolo e' interessantissimo... ho avuto la stessa sensazione anche io... ma dove l'hai trovato? scusa ho letto dopo che c'era la fonte alla fine del post LOL Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mad4hb [Partecipante] 1 Inviato 6 Settembre 2006 Condividi Inviato 6 Settembre 2006 Che cosa esattamente causa questa estrema risposta? Altre donne provano questa esperienza (SI!)A signò, se chiama voja de scopà... t'aa ricordi? (Er Piotta)A parte gli scherzi, gran post _River_71, grazie di cuore! D'altra parte invece (beta) stanno gli uomini che hanno mentalità da vittima, o che cercano compassione, o che chiedono o peggio supplicano favori, o sono servili, o delicatini, sensibili, sono mistiche anime come il giovane poeta di Ayn Rand, pallido e magro ....... o quelli che sembrano bisognosi di aiuto, o che si scusano in continuazione, o che hanno una brutta tempra che non riescono a controllare, o che in altro qualsiasi modo appaiono deboli. Questi uomini non hanno tale potere. Questo mi ricolda qualcosa...A proposito, "pallido e magro" mi sembra abbastanza "fisico", mha! (cut) :ehm: :ehm: colpito dal neg mi qualifico Come avrete capito questo è il mio attuale pallino (spero sia meno OT dei fer*****... aho io non ho detto gnente! ) hmm cavolo e' interessantissimo... ho avuto la stessa sensazione anche io... ma dove l'hai trovato?scusa ho letto dopo che c'era la fonte alla fine del postCiao Madeinitaly!La prossima volta puoi usare il tastino edit che trovi in basso a destra nel primo post e modificarlo aggiungendovi il commento che ti è venuto in mente dopo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cappellano [Partecipante] 0 Inviato 6 Settembre 2006 Condividi Inviato 6 Settembre 2006 veramente ottimo... cè da chiedersi se dall'essere (o diventare) cosi, esca fuori tutto (senza dedicarsi all'apprendimento di qualsivoglia tecnica) o se è il risultato degli "studi". Io credo nella prima... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ades [Partecipante] 21 Inviato 6 Settembre 2006 Condividi Inviato 6 Settembre 2006 Vado controtendenza. Mi sembra la descrizione che una donna, perlomeno un certo tipo di donna, fa di un certo tipo di uomo. Il tipo di donna è quella attratta da dinamiche comportamentali di tipo sociocentriche ( la classica donna media che si innamora dell'autorità, qualsiasi forma questa rivesta, dal semplice militare in divisa al professore universitario oppure semplicemente l'animatore del villaggio turistico ). Voglio dire, è esperienza comune che la femmina ricerca la sicurezza in senso ampio, in questo caso la sicurezza è quella di aver scelto chi si distingue per qualche qualità dalla massa, in questo modo avendo risposto ad un noto istinto di selezione biologica. Il tipo di uomo è il maschio carismatico, carisma inteso in senso ampio. Personalmente ho imparato che quando una donna prova delle sensazioni di " dominazione " o anche irresistibile attrazione lo fa in base ad un percorso affatto uguale a quello dell'uomo, nel senso che è attratta dall'immagine che si fa del maschio in riferimento ( non dalle qualità intrinseche della persona ), qualora questa immagine coincida con l'idea attrattiva personale. Voglio dire, se mr. x è " internamente convinto delle sue capacità, sicuro, risoluto " o non compassionevole, sensibile, etc, insomma conforme alla descrizione fatta da una donna del maschio alpha e però non si trova in una posizione di dominanza ( esempio è seduto in silenzio in una sala dove qualcuno tiene una conferenza ) egli non sarà il cd. maschio dominante. Invece, se mr y che ha qualità intrinseche molto inferiori a mr. x, però si trova in una posizione di " dominanza " ( es. è l'oratore che tiene il discorso ) lui sarà un potenziale maschio dominante. La dominanza a mio giudizio da parte delle donne non è mai giudicata in riferimento a qualità soggettive dell'uomo ma invece è considerata in base alla sua collocazione sociale. Questo non vuol dire che il tipo non sociocentrico rimanga a bocca asciutta, perchè magari questi in qualche modo riesce ad essere almeno dominante come l'alpha ( es. mr. x chiede la parola e fa delle considerazioni interessanti agli occhi della platea ), solamente mi sembra riduttivo parlare di dominanza ed attrazione derivata in modo scollegato dalla posizione del dominante, che appunto per definizione " domina " la scena. In definitiva ho imparato a diffidare di quello che le donne dicono, specie sui loro gusti, ma questo vale evidentemente solo per la mia esperienza personale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
harryhaller [Partecipante] 0 Inviato 7 Settembre 2006 Condividi Inviato 7 Settembre 2006 Io non so chi abbia ragione Del resto è solo un punto di vista,quello di una donna E non può racchiudere il pensiero di tutte le donne Non lo sapremo mai In realtà sono sue sensazioni interne,per un'altra donna lo stesso uomo che lei descrive alfa non dice niente Voglio citare delle voci in disaccordo: La fantasia dell'"io ti salverò/ io ti conquisterò". Le relazioni impossibili sono eccitanti proprio perché si basano sua sfida inconscia: quella di riuscire a conquistare, far innamorare o salvare l'altro. Molte donne si innamorano del potenziale inespresso di un uomo e sognano di farlo sbocciare grazie al loro amore incondizionato. Così nell'uomo affettivamente freddo, vediamo qualcuno che non è stato amato abbastanza ma che ha tantissimo amore da dare e a cui noi possiamo insegnare ad amare. Nel playboy vediamo un uomo che non ha ancora incontrato la persona giusta (noi!) e sogniamo di farlo innamorare, riuscendo dove le altre hanno fallito. Nell'irresponsabile vediamo qualcuno non è mai stato incoraggiato e che grazie al nostro aiuto, può iniziare a credere in se stesso. L'elenco potrebbe continuare a lungo: è questa sfida, questo desiderio di farcela ad ottenere quello che vogliamo che conferisce alle relazioni impossibili quell'elemento di suspence ed eccitazione. Dottoressa Anna Zanon psicologa Willy Pasini: la timidezza ha un fattore di seduzione superiore a qualsiasi altra arma Serenella Salomoni,sessuologa:La timidezza è un potente afrodisiaco, la noncuranza stimola il senso di dipendenza delle donne che, al contrario, si sono fatte più aggressive Il filosofo e seduttore (molto più di Nietzsche che era invece un afc)Soeren Kierkegaard dal diario del seduttore: “In generale le ragazze parlano sprezzamene degli uomini timidi, ma in segreto li amano. Un po' di smarrimento lusinga la vanità di una ragazza che si sente allora più forte...Con la timidezza si perde la propria importanza di uomo e quindi questo viene ad essere un ottimo mezzo negativo per neutralizzare la distanza dei sessi." Non siamo tutti uguali, né fisicamente né psicologicamente. I gusti sono diversi, le esperienze e la storia di ciascuno sono uniche, le convinzioni, i principi, le scale di valori pure E anche i gusti, spesso, sono diversi da quello che pensiamo. Magari siamo convinti che per piacere sia necessario essere fatti in certo modo ed invece, poi, scopriamo che alla persona che ci interessa piace qualcosa di diverso. Marco Dal Negro,sessuologo E per finire il tanto bistrattato carlo della torre: Il seduttore si forma negli anni attraverso i successi e gli insuccessi che gli insegnano cosa realmente vuole, perché lo vuole... e se ancora lo vuole! Chi sa bene quello che vuole ed è motivato ad ottenerlo non sbaglia "quasi" mai l'obbiettivo. Purtroppo quasi tutti vorrebbero tutto o "cose varie" che non potranno mai ottenere perché disperdono le loro energie e non conoscono il loro "prodotto". La timidezza. In seduzione è negativa solo se è quella bloccante "alla Fantozzi". La timidezza normale la usiamo come un'eccellente arma di seduzione. In realtà l’articolo ci dice molto della personalità della donna in questione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wiseman [Partecipante] 3 Inviato 8 Settembre 2006 Condividi Inviato 8 Settembre 2006 Mi associo alle considerazioni favorevoli che sono state fatte sull'articolo. Di fatto,quando ci mettiamo in testa di voler diventare dei veri maschi Alpha,andiamo solitamente a lavorare sull'inner game,sui nostri sistemi di valutazione degli eventi,sull'innesto di credenze potenzianti e conseguente disgregazione di quelle depotenzianti. Se il processo ha dato ottimi risultati,ecco installarsi in noi un nuovo impianto psicosociale interno,che ci conferisce sicurezza in noi stessi e gestione ottimale dell'ambiente circostante e delle interazioni sociali. Con questo nuovo sistema,noi possiamo padroneggiare con sicurezza l'ambiente circostante e lasciar trasparire quelle qualità che l'autrice dell'articolo conosce alla perfezione e riconosce in un vero maschio Alpha. Lavorare su noi stessi,per renderci spontaneamente più brillanti e attraenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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