Questo è un messaggio popolare. GeorgeKaplan [Partecipante] 1437 Inviato 15 Gennaio 2015 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 Il fascino discreto della one-itis sottotitolo: il ritorno di George Kaplan non partecipo attivamente al forum da parecchio tempo. Potrei millantare giustificazioni legate al trend eccessivamente bimbominkia che ormai ha via via contagiato tutte le varie sezioni. Potrei boffonchiare supponenti risentimenti contro improvvisati maitre a penser che ingolfano il sito con post di boriosi insegnamenti più o meno raffazzonati... Potrei rispolverare il mio atavico sciovinismo maschilista che mi obbliga ad assumere antistaminici ogni volta che vedo quello che era un fiero postribolo di impenitenti trasformarsi via via in un gineceo assecondante linee di pensiero così bisexually correct... Insomma potrei inventarmi che ho avuto male al dente e non ho potuto studiare perchè il "gomito mi faceva contatto con il piede" ma non lo farò. Ero volgarmente, languidamente, puerilmente, masochisticamente assorbito nella più classica delle ONE ITIS. Capiamoci, la mia vita,(spesso ringrazio il cielo per avermela fatta assomigliare per tanto a lungo ad una commedia brillante hollywoodiana degli anni cinquanta), non prevede one itis propriamente dette... adesso non immaginatevi uno zerbino che piange davanti ad un telefono che non squilla o che asseconda qualsiasi imposizione del nemico, pur di avere ancora la remota speranza di godere del tepore corporeo dell'amata per un po'... per carità nulla di tutto ciò. George ha sempre i propri tasselli, per chi conosce le mie parafrasi, ho sempre ben allineata la mia schiera di piattini da far roteare sopra i bastoncini e, freddo, sistematico, quasi scientifico nel mio incedere, do la carica ad ogni elemento della fila riprendendo poi da capo non appena vedo che il primo ad aver avuto la "spinta" comincia a vacillare in modo anomalo, e così via... Ho già più volte ribadito di non pretendere di ergere il mio esempio a modello per nessuno. Le mie scelte non so neppure quanto io stesso le abbia volute o quanto inconsciamente mi siano state imposte da educazione, esperienze, caso, destino, meriti reali, botte di culo, etc... Ammiro chi ama e riesce a non impazzire accanto ad un unica donna. Ammiro chi mette se stesso in secondo piano per amore delle creature che ha messo al mondo. Ammiro anche chi sa ritagliarsi momenti di felicità ottenendoli magari evitando infelicità altrui... Sono il paradigma dell'eterna dicotomia che separa Don Giovanni e Casanova: io le amo tutte, sono perfino geloso, soffro e, ahimè, talvolta mi compiaccio troppo in tale patimento... In uno di questi macabri riti di autocommiserazione mi sono lasciato assorbire un po' più del dovuto, perdendo via via interesse analitico, spinte rigenerative e fantasia in genere: insomma mi ero incaponito come il più imberbe degli adolescenti e pur continuando pedissequamente ad assecondare l'ineluttabile rito dei piattini, intimamente soffrivo (forse ancora un po' soffro anche adesso) e le mie vere energie mentali erano assorbite, orientate, oltremodo distratte... Più volte altri e più competenti esperti intervenuti sulla materia hanno sviscerato i meccanismi di ossessione e che alimentano se stessi in una sorta di continuo inesorabile feed back positivo e che noi con una sintesi asettica apostrofiamo come ONE ITIS. Tutto da manuale anche qua, Risultato? Sono dimagrito, dormo meno, lavoro con più fatica, riesco ad affascinare meno chi, comunque, prova a starmi attorno... la soluzione di "relativizzare" per me dovrebbe quasi venire da se... non ho mai una sola ma più alternative li pronte con varie e differenti peculiarità a ricordarmi quanto in realtà possa essere o comunque sentirmi bravo, bello, furbo, etc... ma sappiamo tutti benissimo come la lusinga di calarsi nei panni di un eroe bohemien sia fascinosa e suggestiva... il dolore da dignità a ciò che proviamo... e di cosa in fin dei conti può avere bisogno un furfante che sotto altri punti di vista riesce grossomodo a concedersi tutto ciò che è abitualmente ambito da qualsiasi comune mortale? della dignità appunto... ovviamente trattasi solo di una parvenza di catarsi... il dolore come espiazione, l'accanimento come fiera accettazione del proprio ruolo di vittima di un sentimento non compreso fino in fondo... suggestioni per carità, non sono così sprovveduto da non potermene accorgere da solo... eppure il tarlo, il bisogno, il riempire quell'aura di santità che in fondo ci manca è una fascinazione troppo subdola per non cedervi con convinzione.... allora ecco tutti i meccanismi cardine del processo comune: sopravvalutazione del nemico, attribuzione di pregi magari inesistenti, ed anche qui incrementando i propri convincimenti errati (appunto perché nati da un assunto errato) fino all'idolatria... ne ha sofferto il mio spirito, ne ha patito la mia mente, ho iniziato a pensare di prendermi metaforicamente a sberle quando mi sono reso conto che ne stava risentendo anche il mio corpo... sarei ipocrita se vi dicessi che ne sono fuori... ma essere qui a rendervi partecipi del mio travaglio è già per me un segnale di un incipiente riassetto ormonale se non ancora neuropsichico... ringrazio chi ha continuato a mettere "like" in fondo ai miei post ormai obsoleti. Mi impegno a tediarvi meno e a riproporre semmai pugnaci field reports quanto prima. Mando comunque un bacio affettuoso e sincero a chi, suo malgrado, è riuscita a farmi tornare fuori gli addominali meglio di qualsiasi dieta e palestra... colpito ma non affondato, vostro GK gelsomino, imperfetto, mybuddy e 22 altri ha reagito a questo 25 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vandras [Partecipante] 405 Inviato 15 Gennaio 2015 Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 (modificato) Sprecherei aggettivi per dire quanto questo post mi sia piaciuto, arguto, sentimentale e anche un po' vittimistico ma non invitto da vero bohemien, la sezione one itis è simile alla posta del cioè, troppa gente che frigna su problemi che prima o poi abbiamo affrontato tutti, e Superato senza pillole magiche o facili imbonimenti, questo invece è oltre, una visione chiara del proprio io, e della propria consapevolezza sconfitta ma non piegata, tutto condito da una capacità dialettica rara. Gli eroi da commedia sanno rialzarsi e probabilmente sei qui per questo o lo hai già fatto. Modificato 15 Gennaio 2015 da Vandras GeorgeKaplan, Connor, Sungroove e 1 altro ha reagito a questo 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chronic [Partecipante] 528 Inviato 15 Gennaio 2015 Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 Complimenti per le parole e il modo in cui hai esposto il tuo "dramma". Anche se di dramma non si tratta e sei il primo a riconoscerlo.Il tuo post è intiriso di altalenanti emozioni che noi uomini proviamo tutti i giorni ma, vedo, aggiungi un'analitica visione e un solido attaccamento alla realtà.Grazie per la condivisione. GeorgeKaplan ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
burc07 [Élite] 290 Inviato 15 Gennaio 2015 Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 .......................fa piacere che anche un vecchio porco (nel senso buono), pieno di giovane figa e non, sia caduto malamente in One-itis, non piacere del tuo soffrire, ma sapere che anche i grandi ci cascano fa sentire un pò meno pirla, soprattutto i numerosi bimbominkia colpiti da tale sindrome......................................di buono c'è che ti sei ritrovato fisicato e nuovamente pronto a penetrare i vari piattini.........se così le fogliamo chiamare.................ops chiavare........... GeorgeKaplan ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Canadair [Élite] 1732 Inviato 15 Gennaio 2015 Condividi Inviato 15 Gennaio 2015 (modificato) Kaplan non ho ancora letto con clama il tuo post perche' sono di corsa, ma già ti dico che m interessa quello che scrivi. Seguirà risposta dettagliata, perche' ho (sto) vissuto/vivendo uan situazione simile, compreso l'effetto dieta indotto dalla sciagurata in oggetto. La cosa mi lusinga, perche' vuol dire che da tuo emulo e lettore mi trovo nella stessa situazione Ti invito, perche' e' stata richiesta la tua presenza... nel thread http://www.italianseduction.club/forum/t-48504-tecniche-per-sedurre-ragazze-molto-giovani-cmq-maggiorenni/ Modificato 15 Gennaio 2015 da Canadair GeorgeKaplan ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kurt81 [Partecipante] 9 Inviato 16 Gennaio 2015 Condividi Inviato 16 Gennaio 2015 anche io sono tornato su questo forum dopo tanto... mmm credo più di un anno! E che anno!! varie relazioni occasionali e due più o meno serie (se si possono definire serie relazioni di pochi mesi). Nonostante questa "abbondanza" di relazioni, sensazioni, anche io ero/sono caduto in one-itis, per fortuna non in maniera atroce e tragica, ma comunque la cosa mi pesa! Insomma... capita a tutti, o quasi, di finire in questa situazione, e condividere l'esperienza trovo sia anche un buon modo per andare avanti! Bentornato GeorgeKaplan ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frankso [Partecipante] 1067 Inviato 17 Gennaio 2015 Condividi Inviato 17 Gennaio 2015 (modificato) Aldilà di tutto, credo che il "cadere" in one itis, serva comunque ad allontanarsi da quella sorta di insoddisfazione seriale ed aver la capacità di assaporare tutta la mela per intero. Ogni tanto avere la consapevolezza, per quanto possibile, di farsi sballottare bene bene, implica comunque la voglia di lasciar la presa, pur sapendo che poi la droga farà un po' male... Per quanto mi riguarda, per ora, non aver eliminato questa possibilità, rappresenta una risorsa, non un ostacolo. Modificato 17 Gennaio 2015 da Frankso frk e GeorgeKaplan ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robinbreak [Élite] 2157 Inviato 26 Gennaio 2015 Condividi Inviato 26 Gennaio 2015 George come va, bestiaccia? Quando hai un po' di tempo pulisci la casella messaggi che ti mando un PM :-) GeorgeKaplan e Connor ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Satch [Partecipante] 162 Inviato 27 Gennaio 2015 Condividi Inviato 27 Gennaio 2015 Intanto bentornato. Senza di te il forum perdeva molto del fascino che aveva quando l'ho scoperto. Il tuo è sempre stato un punto di vista singolare, un estremo al cui opposto c'è la banalità di molti di noi, e proprio per questo non se ne poteva fare a meno... Ti direi anche bentornato tra gli esseri umani... Quelli che idealizzano una figura di donna che non esiste, e che così facendo forse hanno permesso a questa razza di sopravvivere all'estinzione. Ma al di la di questo, non pensi che l'idealizzare una persona (vuoi chiamarla one-itis?) ci permetta di toccare vette emotive che non possono essere raggiunte altrimenti? Quel mix di sofferenza ed esaltazione intendo... Conosci altro? Non è una domanda retorica, mi interessa realmente la tua risposta. GeorgeKaplan e Connor ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GeorgeKaplan [Partecipante] 1437 Inviato 28 Gennaio 2015 Autore Condividi Inviato 28 Gennaio 2015 Ringrazio tutti per le parole lusinghiere, affettuose e sicuramente immeritate. Ho provveduto a fare un po' di pulizia nella casella di posta privata e mi scuso per l'inconveniente... se volete scrivermi usate pure l'account FB tanto ormai sanno tutti chi sono come mi chiamo e che faccio... sono quello col cane che corre nella neve... Del resto anche certi cassetti della mansarda sono pieni di cianfrusaglie inutili dalle quali però fatico a staccarmi, proprio come da certe conversazioni della casella privata... Sono assolutamente d'accordo che un coinvolgimento emotivo conferisca accezioni che nessuna tonicità tessutale o armonia di forme potranno mai vicariare... tuttavia questa volta non è quel vezzo quasi autocompiaciuto dell'incallito romantico che figge di innamorarsi ogni giorno ed appunto in virtù di tale coinvolgimento si appaga e soffre senza apparente soluzione di continuità... no ragazzi stavolta è una storia triste, una faccenda per la quale non bastano le mie tecniche e i miei accorgimenti a farmi sentire ancora giovane e prestante... ho capito vivendo questa esperienza il vero significato dell'espressione "sentirsi vecchio" ... non siamo vecchi quando il padre di lei ha più o meno la nostra età o quando lei vuole fare robe dopo aver ballato tutta la sera di una giornata che ti aveva portato in canoa... no amici miei, siamo e soprattutto ci sentiamo vecchi quando il mondo attorno a noi va a una velocità che non riusciamo più a comprendere, quando le parole non sono più le nostre, e le persone compiono gesti e scelte che per noi sono inconcepibili... questa volta è una storiaccia amici miei, credetemi... anche etichettarla one-itis è stato un eufemismo fin troppo edulcorato... grazie per la solidarietà e la vicinanza... vostro GK PS: se trovo il coraggio pubblicherò a breve "qualcosa a riguardo" Connor, AleBlack, Hesediel e 2 altri ha reagito a questo 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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