troppa superficialità, nessuno stimolo

[Marcog [Partecipante] 39]

Inizialmente ho interpretato questa cosa come ansia legata all' imminente maturità e alla scelta della facoltà da frequentare l'anno prossimo, la cosa poi é andata complicandosi. Intorno a me non riesco a vedere altro che superficialità nelle persone, a partire da un sorriso forzato nella foto caricata su facebook solo per ottenere mi piace ed essere accettati dagli altri, alle serate di "devasto" all'insegna di droghe e alcool, che in questo momento non riesco a vedere in altro modo se non come mezzo per sopperire a mancanze dal punto di vista sociale e che quindi presuppongono l'incapacità di creare dei rapporti sani con le persone. (E tanto per la cronaca, fino a poco tempo fa io facevo parte di questo gruppo). Forse qualcuno mi potrebbe dire che ho scoperto l'acqua calda, e non posso che dargli ragione, penso che quello che sia successo é che sono passato dal (solo) sapere questa cosa a raggiungerne la consapevolezza, diciamo interiorizzare il concetto. Questo mi ha portato, nelle ultime settimane, a tranciare quasi completamente le relazioni sociali, forse la mia visione si è distorta ma non riesco proprio a impegnarmi in una relazione, fatico a divertirmi con qualcun altro perché vedo il comportamento altrui come sempre atto a un secondo fine e di conseguenza divertirmi e sviluppare un'amicizia con qualcun'altro ora come ora mi sembra solo una perdita di tempo ed energie.

So come riuscire a migliorare la mia situazione sociale, mi basterebbe fare qualche chiamata in giro, uscire a mangiare una pizza e a bere qualcosa con qualche coetaneo, continuando ad uscire per qualche giorno ripristinerei i miei giri di amici e potrei riscattare l'immagine che la gente ha guardandomi da fuori, apparendo come uno socievole e solare, ma non farei altro che mentire a me stesso, forzandomi inutilmente perché anche raggiungendo questo traguardo poco dopo ritornerei ad essere asociale annullando gli sforzi fatti.

Vengo invitato a feste e uscite ma rifiuto e quando esco lo faccio malvolentieri, anche se non ne ho voglia però so che non é normale, cosa può essere successo?

Sento come se non fossi più in grado di divertirmi e di ottenere soddisfazioni, a questo ci aggiungiamo l'angoscia legata al fatto che non so cosa fare in futuro e ho paura di non raggiungere traguardi e siamo a posto.

Qualche consiglio per uscire da questo periodaccio? Psicoterapeuta?

[DarkAdrenaline [Partecipante] 375]

I periodacci li passiamo tutti in fasi diverse della nostra vita. L'insicurezza sul futuro (lavorativo soprattutto) che ci aspetta è comune a tutti in questo periodo purtroppo e mina tanto nella serenità individuale. Non voglio ovviamente dirti di cullarti su questo fatto, ma non sei solo.

Ne esci se vuoi veramente uscirne, anche parlando con uno psicoterapeuta se ne senti la necessità. Ne esci se vuoi realmente vivere sereno. D'altronde io penso sempre che il tempo in cui proviamo emozioni negative è tempo sprecato.

Già il fatto che tu riconosca questa fase della tua vita e che comunque ne parli è a mio parere un indizio positivo, una sorta di reazione. Inizi a non poterne più di questa tristezza ed è un primo passo per iniziare ad uscire dal tunnel dell'apatia.

Io credo che ognuno debba fare ciò che si sente in quel momento: se non hai voglia di uscire non uscire, se hai voglia di uscire a forza perchè non ti puoi vedere "ridotto così" (prendi con le pinze queste mie ultime parole perchè non voglio ovviamente intendere che sei ridotto male, ma non so bene come esprimere il concetto) allora esci. A poco a poco tornerai di nuovo ad essere sereno e ad aver voglia di vivere le giornate.

In bocca al lupo.

[IO.SI.TU.NO [Partecipante] 3662]

La tua storia mi ricorda il testo di questa canzone:

https://www.youtube.com/watch?v=StOWOSZD9w8

Ogni tanto capita di sbroccare, quando un insieme di preoccupazioni e pensieri negativi si accumulano e non possono più essere ignorati.

Fossi in te non mi fossilizzerei né sul cercare di risolvere la situazione e né sul fatto che la situazione potrebbe essere o no grave (non lo è)...ora prenditi il tuo tempo, se non hai voglia di uscire non farlo, quando avrai risolto qualche preoccupazione per il futuro e ti si chiarirà qualche idea, vedrai che tutto tornerà a posto da solo come le tessere di un mosaico.

E poi circondati di nuove conoscenze, se i tuoi vecchi amici sono persone vuote e senza nulla di interessante da dire o fare, quando conoscerai qualcuno di diverso approfittane e ricomincia uscire....ma non darti tempi e non pensarci troppo, ogni cosa verrà al suo momento.

n.b. potrebbe aiutare a scaricare un po' di pensieri negativi fare volontariato o una qualsiasi attività fisica

Modificato 9 Marzo 2015 da IO.SI.TU.NO