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Riflessione sulle cene fuori


batch

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Salve amici,

vorrei portare uno spunto di riflessione sul forum nato dopo un periodo in cui ho valutato la contrapposizione tra due stili di vita differenti.

Il tema di fondo della riflessione è "la cena fuori".

Sono "single" da 5 anni e in tutto questo tempo devo essere sincero: le ragazze non mi sono mai mancate.

Badate bene, non sono il tipo bello, fisicato o quello che va in giro per locali a rimorchiare in pista da ballo: il mio territorio è un'altro... il mio terreno è la seduzione basata sull'audacia e l'intelligenza.

Semplicemente il "farsi avanti" porta inevitabilmente a chiudere: sono sempre più convinto che questo "semplice" passaggio possa far chiudere veramente chiunque. Capisco tuttavia che sia un passo difficile per chi prova timidezza o disagio, ma non è questo il post per parlarne.

La mia riflessione fonda le sue basi su esperienze vissute e misurate all'interno del mio circolo sociale di amici, molto vasto, dove la maggior parte delle persone, "ragazzi" sui 30 anni, passa i venerdì, i sabato o le domeniche a cena fuori tra amici. Beh... io no! Queste occasioni sociali le evito come la peste!

Andare a cena fuori tra amici dopo i 30 anni è estremamente controproducente: già lo è a qualsiasi età, ma oltre i 30 è molto peggio. Dopo cena nessuno ha voglia o si sente abbastanza motivato per andare a rimorchiare. La sazietà è nemica del sesso e l'uomo sazioha poca voglia di scopare, quindi vengono meno lo stimolo e la verve per uscire a sargiare.

L'uomo che ha cenato il sabato sera nel ristorante o nella pizzeria insieme ai suoi amici è un uomo che non ha altra prospettiva che andare a letto mezzora dopo l'uscita dal ristorante.

Diversamente, se alla cena ci sono anche HB, ad esempio un compleanno o un festeggiamento di qualsiasi natura... beh... allosra SI! ... è un luogo fantastico per sargiare, specialmente per uno come me che riesce bene a infondere la propria personalità con le parole, gli atteggiamenti, i modi di fare.

Tralasciando comunque la questione personale, secondo me esiste una regola da rispettare (quasi) sempre, a meno che non si voglia trascorrere una serata tra amici a raccontarsi le evoluzioni delle proprie vite, senza sargiare:

Dopo i 30 anni MAI andare a cena fuori tra amici.

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IO.SI.TU.NO

Quel che ho potuto notare è che, cena o non cena, sono veramente pochi gli uomini a voler uscire a sargiare così per divertimento (sanno che prenderanno solo pali).

La maggior parte sono AFC totali che hanno quasi paura delle donne, qualcuno magari ci sa fare ma lascia il tutto al caso o buttandosi a capofitto in discoteca sperando che salti fuori qualcosa (condivido comunque con te l'antipatia per il sarging da dance floor).

Per cui credo sia più che altro un problema generale dovuto al fatto che molti parlano e parlano di voglia di trombare ma poi nessuno ha voglia di andare dalle ragazze e "prendersele".

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IO.SI.TU.NO, quanti anni hai?

Te lo chiedo perché quando avevo 25 anni non c'era nessun problema ad uscire, andare a cena fuori e poi a mezzanotte partire per la discoteca/pub/festa/serata.

Dopo i 30 invece il metabolismo (o chissà cosa) cambia e a stomaco pieno diminuisce la voglia di fare, quindi i trentenni a cena fuori tra amici finiscono la serata tra amici e spesso si giustificano verso se stessi con frasi del tipo "Ho fatto una mangiata... tra poco vado a letto".

Dopo i 30 è meglio un apericena per sua natura leggera con serata annessa.

Ma la cena fuori, a meno che non ci siano HB target invitate, va evitata come la peste!

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IO.SI.TU.NO

IO.SI.TU.NO, quanti anni hai?

Te lo chiedo perché quando avevo 25 anni non c'era nessun problema ad uscire, andare a cena fuori e poi a mezzanotte partire per la discoteca/pub/festa/serata.

Dopo i 30 invece il metabolismo (o chissà cosa) cambia e a stomaco pieno diminuisce la voglia di fare, quindi i trentenni a cena fuori tra amici finiscono la serata tra amici e spesso si giustificano verso se stessi con frasi del tipo "Ho fatto una mangiata... tra poco vado a letto".

Dopo i 30 è meglio un apericena per sua natura leggera con serata annessa.

Ma la cena fuori, a meno che non ci siano HB target invitate, va evitata come la peste!

Ne ho esattamente 25 :lol:

Nel mio caso invece ho un gruppo di amici (che ultimamente vedo raramente), che spesso vanno a cena fuori per poi andare a dormire (come i tuoi amici), oppure se anche fanno qualcosa, vanno in discoteca ma di sarging nemmeno l'ombra.

Credo che più che un fatto di età sia un fatto di carattere e di non so quale paura verso le donne...inconsciamente cercano di evitare contatti troppo diretti con il genere femminile che non siano chat.

Se vedessi una cena di questi miei amici penseresti di ritrovarti al meeting dell'arcigay, tutti uomini....per cui quello che faccio io è uscire in maniera tranquilla con loro senza sargiare (non saprebbero nemmeno lontanamente farmi da wing), e dedicare altri momenti al sarging.

Per esempio fino a poco fa ho avuto una migliore amica che mi faceva da pivot.

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^X^

E vedrai più avanti con gli anni! Il 99% dei quarantenni va a letto, con le scuse che citi, all'ora in cui io mi sveglio il venerdì/sabato sera e comincio a pensare cosa fare!

Perché è vero che dopo i 25 la resistenza fisica cala, ma basta essere furbi... io torno a casa dopo il lavoro, mi riposo un paio d'ore e a quel punto ho tutte le energie necessarie per arrivare a mattina.

Tra l'altro alle tue latitudini ancora vi salvate perché le cene sono fuori casa, quindi qualche residuo di speranza c'è... alle mie sono sempre a casa, tra coppie: la morte sociale.

Eppure il mondo è così ricco di opportunità... avrai visto quante trentenni "si adeguano" all'andazzo, ma corrono dietro all'uomo attivo non appena ne hanno l'occasione!

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ragazza del sud

mah....forse sono fortunata...ma la tua descrizione non corrisponde per nulla al mio circolo sociale, e di anni ne ho 10 e passa di più....

Fortuna si esce tra amici, dopo cena magari si va a ballare o si va a bere qualcosa...o si esce direttamente sul tardi....ma ci si diverte cmq e quelli liberi di sicuro sargiano (e quelli no....pure ahhaah) secondo me è questione di carattere e non di età ! Cambia frequentazioni !!! Se a 30 anni sono ridotti così...... :(

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Frankso

oddio... molto "tecnica" la tua riflessione.

cioè, anche io non sono un maniaco delle cene tra amici, ma sinceramente è una cosa che amo particolarmente, mai rinuncerei.

Come potresti, se passi del buon tempo con loro?

A parte il fatto che non sono così fissato con il sarge estremo da dover pensare a come una cena possa minare la mia capacità di rimorchiare...

ma non credo nemmeno sia così "controproducente" come dici tu.

andrebbero fatte mille distinzioni.

se esci e ti fai una mangiata di pesce da 5 portate beh, ovvio che dopo magari hai un po' di sonnolenza

se vogliamo proprio analizzare l' aspetto fisiologico allora sono d'accordo, un tempo potevo mangiarmi un bue poi andare a fare le 5 di mattina, ma è una normale conseguenza che riesco a mediare con qualche accorgimento.

naturalmente avverto più sonnolenza ad un certo orario, non sono un cyborg, e ne risento sempre più nelle ora piccole, che il metabolismo si rallenti è un dato di fatto, ma sinceramente non mi lamento.

Toh, se so che devo farmi una serata in disco o ad un party evito una cena importante...

sono d'accordo con chi ti dice che è anche questione soggettiva, io stesso spesso mi guardo intorno e vedo molti over un filo rammolliti, ma credo oltre all' aspetto fisico ci sia quello "motivazionale", molto importante.

a volte mi capita di raccontare che ne so, che ho fatto le 4 e mezza con una a mangiarmi un piatto di spaghetti mezzo sbronzo e loro: "oddio...ma come fai??"

beh, lì per lì sono .... "motivato", poi non dico che il giorno dopo non sia in coma e magari pure il lunedì, ma chissene.. perlomeno ho passato un sabato notte niente male.

certo che se sono in ltr le priorità sono altre, ammetto di essere il primo a "rilassarmi" un po' ma nemmeno tanto, dipende sempre da quello che mi "spinge"

tu dici:

"L'uomo che ha cenato il sabato sera nel ristorante o nella pizzeria insieme ai suoi amici è un uomo che non ha altra prospettiva che andare a letto mezzora dopo l'uscita dal ristorante"

"Dopo i 30 anni MAI andare a cena fuori tra amici."

eh eh mi sembrano affermazioni un po' azzardate... a parte che dovrai pure considerare l' aspetto benefico che può darti stare in compagnia di amici, se puoi considerarli tali, e non è sempre facile trovarli.

mi sembra un po' assurdo pensare di non andare a cena con gli amici se poi non si sargia dopo....

ma dove la trovate tutta questa voglia di "analisi"? eh eh

scusa fai come faccio io spesso, vado a cena, poi se gli altri non fanno una mazza mi faccio un giro io se ne ho ancora.

statisticamente se proprio vogliamo analizzare la cosa, direi il discorso vale di più oltre i 40.

ma alla fine in poche parole, credo che se esci con gente che dopo una fiorentina con mezzo litro di buon rosso, bramano di raggiungere il divano, la colpa è la loro, non della fiorentina....

Modificato da Frankso
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Kobol

Ma i 40enni di oggi come si divertono? Nel mio immaginario fanno la serata in qualche disco latino ma altro?

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Jumpy

Sul sabato sera a cena con amici (magari tutti maschi e single) è da anni che lo considero anch'io uno spararsi nelle palle, per vari motivi.

- La stragrande maggioranza delle persone escono praticamente solo il sabato sera: "bruciarsi" quindi una serata per conoscere eventuali persone nuove, per passarla con i soliti amici, è un suicidio sociale.

Poi non vi lamentate se non uscite con una ragazza dagli anni della scuola :)

- E' deprimente, ragazzi, è deprimente. Perché se si è tra tutti maschi, la serata finisce quasi sempre a parlare di: politica, "le ragazze sono tutte uguali/se la tirano tutte/vanno solo con chi ha i $oldi", calcio, e se va di lusso di cinema e musica.

Un sabato sera passato così e rientri ancora più scazzato di come sei sceso.

Oppure, ancora peggio, passi la serata a mangiarti la pizza, berti una birra e guardare la partita in tv... solo che invece di farlo a casa (e magari te ne puoi uscire dopo la partita), lo fai in ristorante, spendendo di più (ma sarebbe il minimo) e facendo pure la fila per sederti (ossia altro tempo perso... di sabato sera).

- Strettamente collegato al primo punto: molto spesso gli eventi più interessanti nei locali (ballo, musica dal vivo, teatro.... tutto quello che vi pare) sono proprio di sabato sera.

Quindi o hai le energie e riesci ad organizzarti in modo da fare il "prima serata/cena" con gli amici e il "seconda serata" nel locale o ricadi nel secondo punto.

A volte ricadi comunque nel secondo punto perché gli amici storici sono di una pigrizia ed indecisione abissali: alle 23 di sabato sera son magari ancora a casa a scombattere su cosa fare o in quale posto andare.

Tutto questo, ovvio, a meno che non ci siano eventi particolari per cui è importante stare con gli amici... tipo un compleanno, ma quelli capitano anche infrasettimanali :)

Personalmente, nonostante la mia "veneranda" età, ancora non ho problemi a cenare con gli amici e poi se mi sbrigo relativamente presto (verso le 23-23:30) andarmene a ballare in un locale :)

Possono però subentrare problemi logistici se, ad esempio, il posto in cui ceni ed il locale dove vuoi andare dopo, son relativamente lontani (oltre i 20km diciamo).

Se poi c'è un evento al quale tengo particolarmente (e me ne capita almeno uno a weekend), non c'è storia: mi organizzo in modo autonomo e anche se il posto è relativamente lontano (diciamo tra i 30-50km, di solito) vado anche da solo.

Sinceramente poi i miei divertimenti non sembrano poi tanto cambiati nel corso degli anni.

Ma son di quelli che in discoteca si annoia a morte: musica a volumi troppo alti, spesso non c'è un angolino più "protetto" per far due chiacchiere in tranquillità.

Se ci vado è per qualche evento particolare o perché la comitiva storica ci vuol andare (ma capita tipo 1-2 volte all'anno).

Non so, ma a me quello delle discoteche sembra poi un giro frequentato prevalentemente da giovanissimi (sotto i 20).

Già a 17-18 anni giravo più per pub, locali con live music... che bene o male son lo stesso tipo di locali che frequento ora.

Ho poi la fortuna di avere quasi sotto casa un locale dove suonano almeno un paio di sere a settimana, certo, di tanto in tanto ci scappa la rissa, ma conoscendo i gestori e gli avventori storici da un paio di decenni lo frequento tranquillamente. Spesso mi ci fermo a fine serata (è di quelli dove, anche dopo la musica, si sbevazza e chiacchiera anche fino all'alba) per farmi una birra e due chiacchiere prima di andare a dormire.

Nel corso degli anni ho aggiunto i locali da ballo (salsa, tango)... ma perché.. be', ho imparato a ballare.

E poi.... cosa c'è di meglio di qualche giro di ballo per digerire la cena ?

Modificato da Jumpy
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gelsomino

E poi.... cosa c'è di meglio di qualche giro di ballo per digerire la cena ?

riassumendo..meno mangiare e piu' scopare :p

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