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Tra Kino, empatia e manipolazione: i cani di Pavlov si evolvono?


Interstellar

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C’era una volta Mystery e l’addestramento canino. Esegue il compito, do il biscottino-premio. Non esegue, tolgo le attenzioni-punizione.

Semplice e lineare come un algoritmo di programmazione.

Ora peró anche i cani pavloviani si sono fatti furbi e non solo vogliono il biscottino quando il padrone decide, ma hanno imparato a richiamare la sua attenzione. Da passivi sono diventati proattivi.

Vediamo perché.

Ero ad una festa, mettono un programma di ballo della Wii e comincia un torneo di ballo a coppie, dove bisogna imitare la coreografia proposta e alla fine la Wii decreta il vincitore.

La HB ha vinto 3 balli consecutivi, arrivo e sconfiggo la Hb ballerina, che si dimostra attapirata per la sconfitta inaspettata, con tanto di finto broncio da bambina piccola. Io approfitto del suo momento emotivo per abbracciarla e dirle “povera piccola vieni da papá”.

Dopo circa una mezzora la reincrocio e lei mi rifá la stessa faccina triste, io la riabbraccio, questa volta la stringo piú intensamente, le nostre guancie si toccano e la rilascio, intanto altra frase C&F.

Altra mezzora circa e ci incontriamo in cucina per cercare del ghiaccio e lei scherzosamente mi dice “ah eccolo, guarda che per colpa tua stasera sono depressa”. Io la riabbraccio, ancora piú intensamente, la alzo leggermente da terra, la faccio ondeggiare e poi le mie mani le scivolano sulla schiena in stile sensuale. Poi la lascio.

Altra situazione: vedo una collega un po’ stressata, le metto la mano sulla spalla a mó di pacca e per un secondo le do un paio di leggere strette “motivanti”. Poi staccando la mano le dico “uhm che dura questa spalla, sei proprio tesa eh?”, lei “sí sí, non me lo dire”. Io a questo punto mi metto dietro di lei e con entrambe le mani accenno 2 secondi un massaggio dicendole “ma fatti fare queste cose dal tuo uomo!”. Lei ride divertita, io intanto stacco e me ne vado.

Il giorno dopo la rivedo alla macchinetta del caffé, le chiedo come va e lei mi dice “uh guarda stressatissima”, con EC e quasi impercittibilmente per un attimo si passa la mano vicino alla spalla. Colgo l’attimo, le dico “uhm fa vedere” e le passo ancora le mani sulle spalle, questa volta con un massaggio piú a fondo e qualche secondo in piú. Poi la lascio e parliamo del piú e del meno. La situazione si ripete con emozioni opposte, stiamo guardando una cosa sul pc, le arriva una mail di ringraziamento da un cliente, lei esulta e io le metto una mano sulla gamba dicendole “vai grande”. Cosa succede il giorno dopo? Mi mostra felicissima una slide, oggettivamente come mille altre che ha fatto ed io le do il “premio” con un altra passata di mano sulla coscia.

Altra situazione a una festa: una che si lamenta pubblicamente del suo ragazzo che quella sera non la caga e sta facendo il farfallone a destra e a manca ad una festa. Io le dico “calma, calma, keep calm e fatti un altro drink” e intanto le stringo la mano su un fianco e la tiro un attimo verso di me e lascio, poi cambio discorso.

Indovinate cosa é successo dieci minuti dopo quando la reincrocio e le dico “come va?”. Lei sbuffa e dice “eh guarda sto per sbottare, ma sorridendo..”. io altro abbraccio, questa volta piú intenso. Ci sará poi un terzo incontro, ci guardiamo semplicemente negli occhi e ..altro Kino piú spinto.

Avete riconosciuto il pattern? Io all’inizio non ci facevo caso, ma dopo l’episodio del ballo con la Wii, ho cominciato a sospettare l’esitenza di un pattern, che ora mi sembra palese.

Io approffito o creo una situazione di emotivitá della HB: l’ideale sono emozioni negative, ma solo leggermente come stress o frustazione.

Do un leggero Kino “motivazionale” e mi stacco, cominciando a parlare d’altro, per far sí che l’interazione rimanga dentro del socialmente accettabile.

A distanza di tempo il cagnolino-hb manifesta gli stessi atteggiamenti ed io le do un biscottino ancora piú grosso di Kino.

A questo punto il cagnolino-hb ha capito il pattern: dimostra un’emozione e riceve il “premio”, ogni volta piú grande di Kino.

E’ facile, passa quasi inosservato ed é democratico, tu sei felice di toccare, lei é contenta di essere toccata.

Ci sono due modi di interpretare questa situazione: uno direct-logico e maschile, l’altro indiretto e femminile.

Direct, da uomo: ho voglia di toccarla, lei ci sta e io faccio escalation.

Modo indiretto, femminile: mi sento depressa, stressata. Questo ragazzo si é accorto delle mie emozioni e mi sta sostenendo. Non ci sta provando, in fondo si é staccato subito. Ci siamo reincontrati, io ero ancora un po’ cosí, lui lo ha capito di nuovo e mi sta consolando. Uhm peró guarda come mi stringe, mica male. No questo non é uno sfigato a cui posso raccontare le mie disgrazie, questo deve essere un alpha perché é a suo agio nel contatto fisico e se é un alpha mioddio é pericoloso, piacevolemente pericoloso, perché presto vorrá qualcosa da me. Peró non sono proprio sicura che ci stia provando, in fondo si stacca in fretta. Comunque é molto discreto, stiamo facendo una cosa socialmente accettabile, agli occhi della gente mi tocca ma per consolarmi, non sto facendo la figura da zoccola. Visto che non rischio, quasi quasi gli faccio un altro test, mi dimostro ancora un po’ [inserire emozione] e vediamo cosa fa lui… Io donna sono un’abile manipolatrice, se voglio una cosa non la chiedo, a me piace manipolare e se lo faccio bene l’uomo mi dará quello che voglio senza nemmeno accorgersi di essere stato manipolato.

Sono partito da un concetto Mysteriano e poi ho voluto tentare una lettura alla Franco. Qualcuno magari sará fan solo della idea direct, vado la tocco, faccio il pirla e mi faccio dare il numero o tento un close. Assolutamente d’accordo, tutto fantastico ed ineccepibile.

Peró personalmente l’idea o la presunzione di sapere anche cosa passa nel cervello di una donna ed andare a scovare la parte sommersa dell’iceberg dove convivono antichi eritaggi tribali, manipolazioni, dubbi e paure mi sembra incredibilmente affascinante. Mi sembra affascinante vedere la “puttana” in azione, vedere come la “santa” si accontenti di una giustificazione anche stupida per stare zitta, farsi da parte e dolcemente lasciare il passo alla “puttana”. Come diceva Max, distrai la parte razionale, la Santa, con il verbale e ti metti in contatto con la sua parte puttana

Visto che qualcuno sará curioso di sapere come é finita: i vari tipi di close ci sono stati con la hb della Wii, le altre non mi interessavano, erano cavie per verificare empiricamente l’ipotesi

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martina

E se in tutto questo fossi tu l inconsapevole cagnolino?

Il distributore di coccole a comando (cioe' che risponde agli occhioni dolci e quant'altro)? Mi sembra che i segnali iniziali partano da loro, non da te. La bravura sta nel cogliere i segnali di disponibilità inviati dalla donna. E tu li cogli, ok. Ma sempre loro te li inviano. E tu rispondi ogni volta.

Modificato da martina
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Ninfetta87

Interessante questo post, c'è un uomo impegnato di cui ero molto innamorata che fa E S A T T A M E N T E le stesse cose con me.

Non c'è mai stato niente di fisico (baci o altro), anche se la cosa è diventata palese ed è andata oltre il contatto innocente, diciamo che lui cerca di prendermi le misure per vedere se in teoria ci starei.

Strano infatti che lui adotti esattamente questo IDENTICO metodo con me (lo avrà studiato?), trattandomi appunto come un cane a cui dare un premio se si comporta bene e da sgridare se non ottiene quello che vuole (un sorriso, attenzione, simpatia, disponibilità) mi ignora o mi fa dispetti se vede che non riesce a tenermi sotto o se provo ad alzare la testa, o se capisce che non ha presa su di me.

Strano anche che effettivamente io abbia ormai imparato dei comportamenti standard a cui so che lui reagisce in positivo (toccandomi una coscia, vicino al seno, bacio sulla guancia vicino alla bocca, carezze sul viso, pizzicotti) o in negativo (ignorandomi, inacidendosi, cose di questo genere).

Mi spiegate esattamente cosa scatta nella mente di un uomo che fa questi giochetti con una ragazza?

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Interstellar

E se in tutto questo fossi tu l inconsapevole cagnolino?

Il distributore di coccole a comando (cioe' che risponde agli occhioni dolci e quant'altro)? Mi sembra che i segnali iniziali partano da loro, non da te. La bravura sta nel cogliere i segnali di disponibilità inviati dalla donna. E tu li cogli, ok. Ma sempre loro te li inviano. E tu rispondi ogni volta.

In genere si considera un coglione l’uomo che si fa influenzare dagli occhioni quando lei gli chiede di accompagnarla al centro commerciale, per poi considerarlo come un amico.

Se invece lei ti fa gli occhioni per invogliarti a provarci e poi ci fai sesso senza assurdi investimenti di tempo e denaro, come ho detto mi sembra semplicemente una cosa democratica tra due persone adulte.

Non ho mai sentito un ragazzo che si é lamentato di essere stato “usato” sessualmente dopo che lei ha segnalato il semaforo verde.

Inoltre una bella ragazza con una buona autostima penserá che lui ha semplicemente colto i segnali ed approfittato di una ghiotta occasione.

Una ragazza seppur bella ragazza ma con una bassa autostima penserá: “uh sono ingrassata ben 100 gr., stasera non mi aspettavo di essere approcciata e lui nonostante questo ci ha provato, dev’essere un coglione”. Beh su questo sito s’insegna a star lontano da gente cosí.

E’ sicuramente vero che le manipolazioni di lei possono essere dietro l’angolo, ma questo penso sia giá scontato, se ne parla nella metá dei post.

Resta il fatto che rifiutare del sesso per orgoglio personale di essere insensibile agli occhioni non é da seduttore, sarebbe da pirla.

Interessante questo post, c'è un uomo impegnato di cui ero molto innamorata che fa E S A T T A M E N T E le stesse cose con me.

Non c'è mai stato niente di fisico (baci o altro), anche se la cosa è diventata palese ed è andata oltre il contatto innocente, diciamo che lui cerca di prendermi le misure per vedere se in teoria ci starei.

Strano infatti che lui adotti esattamente questo IDENTICO metodo con me (lo avrà studiato?), trattandomi appunto come un cane a cui dare un premio se si comporta bene e da sgridare se non ottiene quello che vuole (un sorriso, attenzione, simpatia, disponibilità) mi ignora o mi fa dispetti se vede che non riesce a tenermi sotto o se provo ad alzare la testa, o se capisce che non ha presa su di me.

Strano anche che effettivamente io abbia ormai imparato dei comportamenti standard a cui so che lui reagisce in positivo (toccandomi una coscia, vicino al seno, bacio sulla guancia vicino alla bocca, carezze sul viso, pizzicotti) o in negativo (ignorandomi, inacidendosi, cose di questo genere).

Mi spiegate esattamente cosa scatta nella mente di un uomo che fa questi giochetti con una ragazza?

La tua situazione all’inizio era un semplice “Esegue il compito, do il biscottino-premio. Non esegue, tolgo le attenzioni-punizione.”

Vi siete avvicinati alla situazione che ho descritto dopo, ma ad entrambi é mancato un tassello: il cambio di marcia, l’escalation, il fatto di aggiungere qualcosa di piú al passo successivo.

Ad un certo punto se lui voleva provarci doveva spingere di piú o se tu volevi ricambiare dovevi essere piú reattiva: questi giochi si possono tramutare in un tiramolla infinito se qualcuno non é risolutivo. Ed é vero che la responsabilitá di essere risolutivi é piú degli uomini.

Ci sono poi altre variazioni di questi pattern.

Il cane comincia ad essere goloso di biscottini e riporta molti piú bastoni di quanti ne siano stati lanciati. Il padrone gradisce e lo ricompensa spontaneamente con piú biscottini: questo si chiama democrazia.

Il padrone peró capisce che ormai il cane é dipendente dai biscottini, comincia a dare piú valore ad ogni biscotto: il cane dovrá lavorare tutto il giorno per avere qualche biscotto.

Il cane é il lavoratore dipendente, é il cliente della Apple o é il marito che tosa il prato e dipinge la staccionata per avere un po’ di sesso dalla moglie.

Oppure il padrone diventa collezionista di bastoni, ogni giorno apprezza sempre di piú quei doni del cane e proprio il cane decide di dare piú valore ai bastoni recuperati: per ogni bastone recuperato vorrá ora tre biscottini.

E’ il dipendente o il consulente che ha capito che il suo lavoro vale ed ora vuole l’aumento per rimanere.

Con questa ultima digressione non voglio offendere nessuno: é chiaro che nella vita tutti possiamo essere cane o padrone.

A volte su questo sito noi utenti maschi veniamo dipinti come i “cattivoni”, ma é la vita che é cosí e l’unica maniera per uscirne vincitori é conoscere queste dinamiche.

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Ninfetta87

Il tipo impegnato in realtà ha fatto un'escalation con me, una volta ci ha provato in modo spudorato (ma io ho rifiutato le sue avance). Un'altra volta ancora ci ha provato a parole, un'altra stava per baciarmi, io non ho mai dato seguito alla cosa perché è impegnato.

PERO' sono stata mesi e mesi con l'impressione che volesse "manipolarmi" chiedendomi se fossi pazza, se fosse tutto nella mia testa o fosse una sua tattica ben precisa, appena mi ha conosciuto ha cominciato a denigrarmi, farmi battute anche cattivelle, insomma prima mi ha posto in una condizione di inferiorità rispetto a lui e poi ha cominciato a fare un'escalation del contatto fisico, battute a doppio senso, coccole, complimenti, cose di questo tipo.

Parliamo di un bell'uomo, donnaiolo, sicuro di sé.

Interessante anche il fatto che tu chiami questa cosa "empatia", perché effettivamente di questo si tratta: pur non avendoci fatto sesso, tra me e il tipo si è creato un legame nel quale basta uno sguardo, un gesto, per capirsi in un attimo. Siamo in grado di sottintendere interi discorsi buttando 2-3 parole in croce, non mi era mai capitato con nessuno.

Penso sia una cosa che ha appunto a che fare con gli animali, con i nostri istinti.

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Connor

Con questa ultima digressione non voglio offendere nessuno: é chiaro che nella vita tutti possiamo essere cane o padrone.

A volte su questo sito noi utenti maschi veniamo dipinti come i “cattivoni”, ma é la vita che é cosí e l’unica maniera per uscirne vincitori é conoscere queste dinamiche.

Bravo, ottimo post.

Apprezzo in particolare l'assenza del giudizio morale. I ruoli nel big game sono assegnati (uomo-donna) e conquistati (cane-padrone) ma non c'è da recriminare.

È la vita (o la natura) che è cosi.

Per cambiare la situazione si può solo rimboccarsi le maniche e darsi da fare.

Studiare, capire, praticare.

Complimenti

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Interstellar

Il tipo impegnato in realtà ha fatto un'escalation con me, una volta ci ha provato in modo spudorato (ma io ho rifiutato le sue avance). Un'altra volta ancora ci ha provato a parole, un'altra stava per baciarmi, io non ho mai dato seguito alla cosa perché è impegnato.

PERO' sono stata mesi e mesi con l'impressione che volesse "manipolarmi" chiedendomi se fossi pazza, se fosse tutto nella mia testa o fosse una sua tattica ben precisa, appena mi ha conosciuto ha cominciato a denigrarmi, farmi battute anche cattivelle, insomma prima mi ha posto in una condizione di inferiorità rispetto a lui e poi ha cominciato a fare un'escalation del contatto fisico, battute a doppio senso, coccole, complimenti, cose di questo tipo.

Parliamo di un bell'uomo, donnaiolo, sicuro di sé.

Interessante anche il fatto che tu chiami questa cosa "empatia", perché effettivamente di questo si tratta: pur non avendoci fatto sesso, tra me e il tipo si è creato un legame nel quale basta uno sguardo, un gesto, per capirsi in un attimo. Siamo in grado di sottintendere interi discorsi buttando 2-3 parole in croce, non mi era mai capitato con nessuno.

Penso sia una cosa che ha appunto a che fare con gli animali, con i nostri istinti.

non so se tu sia giá esperta di questo nostro mondo o sia agli inizi, non giudico dal numero di post, peró ti dico che dalla descrizione che ne fai sembra effettivamente che stia facendo "game" con te (un seduttore che usa tecniche), oppure sia quello che qui chiamiamo natural (un seduttore naturale).

tuttavia dici anche una cosa importante: mi sembra di capire che poi a pelle ci sia un'intesa molto forte, direi chimica.

sí ti ha sballottato, magari volutamente, magari é lui cosí, peró alla fine vi piacete, non é forse quello che conta?

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Interstellar

Bravo, ottimo post.

Apprezzo in particolare l'assenza del giudizio morale. I ruoli nel big game sono assegnati (uomo-donna) e conquistati (cane-padrone) ma non c'è da recriminare.

È la vita (o la natura) che è cosi.

Per cambiare la situazione si può solo rimboccarsi le maniche e darsi da fare.

Studiare, capire, praticare.

Complimenti

Grazie Connor, l'assenza del giudizio morale l'ho imparata sul sito, prima mi veniva piú naturale giudicare. Stiamo facendo tutti un gran viaggio ed é bello condividerlo se si puó imparare dagli altri!

A volte per brevi istanti provo invidia per il cagnolino che corre nel prato felice ed ignaro. La pillola rossa a volte é dura da digerire, ma poi la mia sete di sapere la veritá prevale e come dici non rimane che rimboccarsi le maniche e darsi da fare e praticare

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Ninfetta87

non so se tu sia giá esperta di questo nostro mondo o sia agli inizi, non giudico dal numero di post, peró ti dico che dalla descrizione che ne fai sembra effettivamente che stia facendo "game" con te (un seduttore che usa tecniche), oppure sia quello che qui chiamiamo natural (un seduttore naturale).

tuttavia dici anche una cosa importante: mi sembra di capire che poi a pelle ci sia un'intesa molto forte, direi chimica.

sí ti ha sballottato, magari volutamente, magari é lui cosí, peró alla fine vi piacete, non é forse quello che conta?

A pelle c'è una FORTISSIMA tensione sessuale, una grandissima intesa. Ci leggiamo nel pensiero a vicenda.

Ho trovato questo forum per caso, non credevo che esistessero tecniche di questo tipo.

Penso che il tipo lo faccia in modo naturale, assolutamente istintivo, ma devo dire che all'inizio, quando avevo la sensazione che stesse cercando di manipolarmi temevo di essere diventata paranoica.

Ho sempre avuto la sensazione di lui che tentava di "inquadrarmi" e di spingermi ad entrare in un suo schema preciso.

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