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Spaesamento totale.


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Constantine

Nottata in bianco. Ho riflettuto a lungo, su di me stavolta. Credo di aver capito il perché ci sono stato e continuo a starci male (anche se in maniera differente ad oggi).

Come vi ho raccontato, c'è stato un periodo della mia vita nel quale, a causa di una forte delusione causata da un'altra ragazza, ho evitato ogni tipo di contatto con altre ragazze. Questa fase è durata fino all'arrivo della mia ex. Ma solo perché è stata lei a farsi avanti. In quel periodo non muovevo un dito, anche se c'erano ragazze a cui potevo essere interessato. Aspettavo che fossero loro a farsi avanti, mi ero stancato di provarci e prendere pali.

Così quando è arrivata lei, capirete che l'ho vista come la salvezza celeste. "Finalmente una che mi capisce" pensai. Pessimi presupposti.

Mi sono reso conto che il problema sono io, devo risolvere i miei prima di fare il crocerossino. Devo tornare il ragazzo spensierato e simpatico di un tempo (anche se con la mia situazione a casa vi assicuro che non è facile) prima di rimettermi in pista.

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LeRoy

Prima o poi la tua mente reagirà come il tuo cuore ed avrai nuove emozioni che ti faranno sentire vivo....

Insisti, persisti e persevera!!!

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dumbdumber

Mi sono reso conto che il problema sono io, devo risolvere i miei prima di fare il crocerossino. Devo tornare il ragazzo spensierato e simpatico di un tempo (anche se con la mia situazione a casa vi assicuro che non è facile) prima di rimettermi in pista.

Bravissimo. Esattamente cosi'. Devi risolvere i tuoi problemi. Devi lavorare e lavorare e lavorare su te stesso. Punto. Sudore, sangue, lacrime. E di nuovo...sudore, sangue, lacrime. Poi rinascerai. Semplice, e durissima allo stesso tempo, lo so. Ma e' cosi'.

PS: il crocerossino lascialo fare ai professionisti pagati...tu non lo sei, e non lo devi essere, mai, a meno di fatti concreti e tangibili di problemi di salute...

Ricordati che chi ti vuole bene non ti riduce a un crocerossino. Anzi...esattamente il contrario...non ti ci fa nemmeno pensare.

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Constantine

Grazie Dumb, ho letto gli altri tuoi thread e ho sempre ammirato la dignità con cui hai esternato le tue emozioni.

Fugurati che ho iniziato a fare volontariato nei weekend proprio per stare a contatto con persone che stanno veramente male, in modo tale da riuscire a calibrare bene le persone (uomini e donne indifferentemente) che si lamentano per il nulla, solo per farsi compatire. Avendo io una situazione difficile a casa e un rapporto così così con i miei, specialmente con mio padre, ho sempre sviluppato una forte empatia per chi vive in situazioni non ottimali diciamo. Ma come dico sempre, facta non verba. L'aiuto va meritato con le azioni non con le parole e preferisco aiutare chi ha veramente bisogno MA ci mette del suo per uscirne fuori.

Con la mia ex c'è stata subito questa empatia per via della sua situazione, poi lei ha deciso di mollare tutto, compreso me, dandosi all'autodistruzione. E ci ho sofferto tantissimo, all'inizio. Poi ho realizzato che, per quanto la vita ti dia carte di merda, bisogna sempre giocarsi tutto fino all'ultima fiche, non spenderle in alcol e droga. Ma soprattutto, nessuna questione può autorizzarti a comportarti in maniera così meschina con chi ti amato (e te lo ha dimostrato) per tanto tempo. Posso comprenderlo, ma non posso giustificarlo.

Ora vedo tutto nero e ci vorrà del tempo prima che torni a fidarmi di nuove persone che entreranno nella mia vita, ma non sono assolutamente dell'idea che non esistano persone meritevoli in questo mondo. L'unico modo è conoscere sempre gente nuova e non chiudersi, cosa che sto combattendo ferocemente, perché la delusione che ho addosso è enorme e profonda.

Ma vado avanti, con le unghie e con i denti, perseguendo i miei obiettivi, migliorando me stesso come persona, devo solo crederci e non far crollare la convinzione che col duro lavoro (in tutto) da qualche parte si arriva sempre.

Scusate se ogni tanto vengo qui a sfogarmi ma mi serve per affrontare i giorni di down in maniera più sincera possibile, non ho persone con cui poter parlare di queste cose purtroppo.

Vi ringrazio veramente tanto!

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dumbdumber

Ma scusa di che!! Ci mancherebbe!

Vai avanti così, senza mollare e senza ripensamenti.

Sei tu, con la tua vita.

;)

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  • 4 settimane dopo...
Constantine

Ragazzi, tiro su il topic perché mi sembra giusto (dopo 6 pagine di lagna) rendervi partecipi di come la mia situazione sia migliorata.

Sono passati ormai 5 mesi da quando sono stato lasciato.

Con alti e bassi, mi sono impegnato duramente nel rimettermi in carreggiata, a tutti i livelli:
- Sono tornato in palestra e con una dieta adeguata, sono passato dai quasi 100 kg di gennaio a 78 kg con una massa grassa quasi inesistente (iniziano ad arrivare complimenti a destra e sinistra, anche in situazioni "fuori contesto")
- Ho ricominciato a giocare a basket, mia grande passione, riallacciando i rapporti con tanti amici che ormai non sentivo più;

- Sono tornato a studiare come Dio comanda, punto ad una grande sessione estiva dopo quella disastrosa di questo inverno;

- Ho eliminato il pc gaming in cui mi ero rinchiuso per non pensare, sostituendolo con passeggiate, giri in bici, corse in spiaggia..insomma, appena ho un momento libero, esco di casa.

Ma la cosa più importante è che in questi 5 mesi ho lavorato duramente sul mio inner game, smettendola di mentirmi da solo, cercando di uscire dalla zona di comfort e affrontando quelli che sono i miei blocchi, con le persone (comprese le ragazze) in generale.

Beh, che dire, sento come se emanassi un'aura del tutto diversa. Di sicurezza e decisione. E le persone che incontro è come se la avvertissero. Ho risolto un paio di situazioni da "zerbino" con degli amici uscendone alla grande.

Ciliegina sulla torta, mi sto sentendo con una ragazza davvero molto bella, che fino a qualche mese fa avrei catalogato come "assolutamente fuori portata". Invece, grazie alla lettura del forum e dei manuali, e applicando il principio (mio personale) "fai esattamente il contrario di quello che avresti fatto prima" ( :D ) è lei che si fa viva per uscire e vederci. Non so magari non ne verrà fuori nulla, ma se ripenso al baratro in cui ero fino a qualche tempo fa, mi sembra un ottimo passo avanti.

Quando mi capita di incontrare la mia ex non avverto più niente. Un ghiacciolo. Anzi, sabato scorso ha passato tutta la sera a guardarmi di nascosto in un locale. Non mi interessa, sinceramente. Ha anche attaccato bottone con la ragazza di un mio amico che fino a due giorni prima nemmeno salutava. Non ho chiesto di cosa avessero parlato, non è più affar mio. So che non si vede più con quell'alcolizzato e ne sono contento, ma per lei, spero abbia capito che tipo fosse. Ma finisce qui. Io ho la mia vita e lei la sua. Ho messo da parte il rancore (e forse è per questo che ormai vederla non mi fa più effetto) e ormai mi sembra siano passati anni da tutto quello che è successo. L'unico rimpianto che ho è che continuiamo a non salutarci, ad ignorarci. Mi dispiace, perché come ho detto, messo da parte il rancore, penso che comunque ci siamo voluti bene e al di là di quello che è stato fatto e detto (da entrambe le parti) vorrei poter in qualche modo rimediare. Ma è questo un pensiero che occupa l'1% della mia settimana. Mi adopererò (forse) in questo senso più in la, dopo gli esami.

Tutto questo non per vantarmi (ci mancherebbe), anzi il percorso non è assolutamente finito, ma sono consapevole che la strada imboccata è quella giusta. Lunedì scorso ho compiuto 27 anni e diciamo che sono "simbolicamente" rinato. Ho voluto scrivere questo aggiornamento sia per ringraziarvi, davvero tanto, sia per chi si trova in una situazione simile alla mia.

Se ne esce ragazzi, basta volerlo. Bisogna sputare sangue, ma se ne esce e se ne esce migliorati. Il gioco vale assolutamente la candela. L'importante è mettersi in testa che tutto quello che si fa, in situazioni del genere, scaturisce dalle azioni di un'altra persona (la ex che ci lascia) ma deve trasformarsi in routine per NOI STESSI. Non bisogna commettere l'errore di migliorarsi per la ex, o per chicchessia. Solo per noi.

Grazie ancora a tutti!!!

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dumbdumber

G R A N D I S S I M O Bro!!!

Complimenti.

Vedi...non mi sbagliavo. ;)

E adesso goditela tutta e fino in fondo, questa cazz di vita!

;)

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LeRoy

Grande!!!

Te lo meriti, mentre soffrivi in silenzio e cercavi le risposte già stavi intraprendendo la strada della tua rinascita. Non ti fermare e guarda avanti, fiero di te!!

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  • 1 mese dopo...
Constantine

Torno a scrivere non tanto per me, ma sempre nell'ottica di restituire un po' dell'aiuto che ho ricevuto da questo forum nei confronti di chi si trova in oneitis.

Ero in giro con il cane stasera. Passo al solito bar per cambiare i soldi, dovevo comprare le sigarette. Seduti ad un tavolo c'erano la mia ex, quella bagascia della sorella e, indovinate un po', il coglioclone alcolizzato con cui aveva chiuso un po' di tempo fa.

Probabilmente il vedermi venerdì scorso con una ragazza le ha scatenato la l'istinto di vendetta, non lo so.

Fatto sta che uso la mia entrata alla Bogart, non guardo nessuno e vado dritto al bancone. Cambio i soldi. Esco. Lei è li che guarda quel mentecatto (e lo è veramente, non parlo per ripicca) con gli occhi a cuoricino.

Dentro di me rido forte. È ingrassata di 10 kg, h il viso stravolto dalle serate a base di alcol e Dio solo sa cosa...ed è tornata ad uscire con quel minchione che riesce a scoparsi solo disagiate da bar.

Eppure, per un attimo, dopo essere andato via, sono stato male. Non per me. Per lei.

Mi dispiace per lei. Continua a gettarsi via. Credevo stesse dando una raddrizzata alla sua vita, mi sbagliavo. E mi fa male vederla così, perché l'ho perdonata. Le ho voluto e le voglio ancora bene, sotto sotto, e vorrei vederla felice.

Ma non è più compito mio. E mai sarebbe dovuto esserlo.

Per tutti quelli che ora sono in oneitis. Questo è il punto che, imho, dovete raggiungere per poter dire: ne sono uscito.

Perdonarla, per il male che vi ha fatto, e lasciarla andare. L'odio, il rancore, i rimorsi...sono una palla al piede. Vi intralceranno in ogni vostra azione quotidiana. Leggo di gente che si vorrebbe vendicare delle proprie ex.

Non serve a nulla.

Vivete e lasciatele vivere. Solo così sarete liberi.

E tornerete a sentirvi vivi dopo tanto tempo.

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Pitbull

Secondo me Costantine sei ancora in One itis forse nella fase diciamo "terminale"... Perché per me essere fuori dalla oneitis vuol dire che di lei non te ne frega più nulla... nessun sentimento né di odio né di amore né di bene né di dispiacere nulla neutro... quando sei fuori dalla oneitis lei ti sembrerà una ragazza tra tante con la differenza che in passato avete vissuto bei momenti (una specie di vecchia fotografia ambulante) e penserai ma come faceva a piacermi questa ragazza?? Ecco per me questo vuol dire essere fuori dalla oneitis

Sembra qualcosa di inarrivabile al momento

Ma succederà che una mattina ti sveglierai e sarà il tuo cervello a dirti "ma chi se ne frega di lei facesse quello che vuole!!" Non con rabbia, ma con estrema convinzione... gli psicologi dicono che ci vuole un tempo dai 3 ai 6 mesi per uscirne dipende dal l'intensità della relazione, nel frattempo bisogna solo combattere con sé stessi e andare avanti senza mai voltarsi indietro..

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