Vuoi andare a vivere in Germania? Leggi qua!

[Witcher [Partecipante] 4848]

cioè tu vieni qua a farmi la morale perché chiamo scherzosamente le tipe bitches (vezzeggiativo scherzoso che uso persino con la mia ragazza)? ma rilassati e prendi la vita con leggerezza. se devi fare la morale ed andare off topic evita, apri un topic a parte e fai il predicozzo da prete. qua parliamo della Germania e non del fatto che ho chiamato le tipe scherzosamente bitches.

Modificato 16 Aprile 2015 da Witcher

[Mikchange [Lurker] 0]

Stavo studiando tedesco e pensavo ad un periodo all'estero in germania...grazie per il post

[Cyrus [Partecipante] 33]

Molto ben fatto e utile.

[SeductorPrime [Élite] 71]

Witcher, nel mondo in cui vivi, darti buoni consigli lo chiami "fare predicozzi da prete", e "bitches" è secondo te un vezzeggiativo scherzoso.

Mi diverte il fatto che tu abbia modificato il tuo post, eliminando la frase in cui sostenevi che le "bitches sono abbastanza dominanti".
Noto che la mia "predica" è servita a qualcosa. Meno male.

Dato che non sono a conoscenza della tua età, ci andrò piano.

Non so dove tu abbia imparato a definire le persone "bitches".
Mi scuso per le boiate che ho scritto nel mio post di risposta.
Con chiunque lo abbia letto.

Parla di ciò che vuoi in questo post, per quanto mi riguarda, scriverò ciò che voglio anche col mitra puntato alla gola.

Scrivo per chiunque stia leggendo, e non me ne frega niente di fare colpo.

Witcher, ignoro la tua età. Siccome mi ricordi come ero io, te lo dirò da amico. Anche solo per cinque minuti.
Ti consiglio di uscire da questo postaccio, da questo forum.
Ti consiglio di scusarti per quanto hai scritto.
E di aprire un bel blog, dove non parli di seduzione (non se ne parla, dammi retta), ma dove dai consigli sulla Germania.
Se un giorno riesci a monetizzarci, tanto di cappello.
Lo dico per il tuo bene.
Dopodiché fai come ti pare.

1) Mi dissocio da tutto quello che viene scritto su Italian Seduction, dato che si scade puntualmente in cliché, stereotipi della peggior risma, affermazioni lesive della dignità di intere categorie di persone.

2) Mi scuso e mi dissocio per quanto ho scritto relativamente alla mia frase "dominanti" e dichiaro adesso e una sola volta, che non è mio compito tratteggiare caratteri delle persone con intenti vili (non lo è di nessuno), e che inoltre sono già da tempo a conoscenza della complessità umana. Non avevo cattive intenzioni. La manualistica della cosidetta comunità "PUA" e di "seduzione" è vomitevole, e inoltre dipinge le persone di sesso femminile in un modo disumano e indegno.
Dico a mia difesa che ero in un periodo in cui il mio senso critico faceva cilecca, e che imputo tutto ciò alla ricerca di risposte su questo sito.
Mi rivolgo ai più giovani: andatevene da qui; ho timore di quello che potreste fare o farvi. E di tutte le cavolate che ho scritto quando avrei avuto di meglio da fare.
Anche se ho sbagliato mira, volevo solo aiutare gli altri e me stesso ad uscire da situazioni complicate.
Purtroppo questo non è il posto adatto, e i miei metodi non lo sono assolutamente stati.

Mi rivolgo ai più grandi: ci ho messo un po' ad arrivarci e ammetto pubblicamente che non ci ho mai lucrato, ma seguitare a spillare soldi a dei giovani con vane promesse, dovrebbe farvi riflettere e mi auguro che possiate smettere quanto prima.

Mi rivolgo ad Aivia: nel primo modulo del tuo materiale indichi con inimicizia 2 corpi sociali e un'istituzione.

a) La famiglia, per quanto mi riguarda, specialmente dove ci sono genitori e figli, ha un valore sacrale e non si tocca.
Ho rispetto del matrimonio e delle varie forme di partnership. Aggiungo che non ho mai visto leggi che impediscano il tradimento extra-coniugale. Quelle che punivano le donne "fedifraghe" finalmente sono state abrogate. Idem per i mariti.
Lo dico qui e una volta sola: se mai avrò figli, finché non sono autosufficienti e maggiorenni in Italia, non contemplerò il tradimento nemmeno se minacciato di morte, per rispetto verso la loro integrità.
Aggiungo infine che non opero senza ragioni.

Torno a rivolgermi a te, Aivia. Cosa ti è saltato in mente?
Disseminare scritti contro la famiglia, se non erro rassomiglia una fattispecie descritta nel codice penale.
Spero tu possa pagare per quanto hai fatto e per le stronzate che metti in testa alle persone.

b) La scuola.
Le menti che faranno prosperare il nostro paese, e quelli del mondo, ricevono istruzioni.
Che tu voglia impegnarle nel fiutare odori come si addice agli animali, lo trovo svilente, verso chi è ancora giovane e si sta formando.
Se tu non fossi andato a scuola, potresti spiegare a tutti, come hai letto libri (di cui non conosco la qualità), e come hai fatto a scrivere il materiale?
Come desideri che si istruiscano i giovani?
Su IS? Comprando il tuo materiale?
Io ci leggo un intento poco nobile, specialmente quand'essi sono ancora dipendenti dalle cure e dalle attenzioni dei loro genitori.
Attaccando la prima ti sei fatto un nemico. Con la seconda ti sei fatto del male.
E non ti darò consigli, perché sei ormai già in grado di capire cosa fai e perché.

c) La società, che indichi come uno dei tre blocchi allo sviluppo di un istinto sano.
Non mi metterò a farti la predica.
Ti ricordo che la speranza di vita delle persone è in aumento.
Ti ricordo che tu ci stai sguazzando e ci hai fatto dei soldi.
Ti ricordo che la perfezione non esiste, e che forse non ne è stata data una definizione scientifica. A ragione.
Comunque, tu lo hai scritto nel tuo manuale.

Dato che hai scritte le prime due cose, e io le ho viste, adesso ti farò una lunga predica.

Quanto accade su questo forum, e il coaching a pagamento, è l'unica strategia che vi rimane, dato che chi ha un minimo di onestà intellettuale non lo fa e si trova da lavorare.

Attaccare i due corpi sociali e l'istituzione di cui sopra, ti ha fatto cadere davvero in basso.
Pubblicamente e qua sopra, ammetto che l'unica parte che ho tentato di applicare è il complimento sincero ed il gioco di sguardi.

A posteriori, lo rimpiango. Dato che le premesse erano fallaci e incredibilmente vili.

Non so dove siano ubicati i vostri server, e sono conscio del motivo per cui in Italia non li avete.
Mi auguro che continui ad essere così, e che inoltre lo Stato in cui si trovano possa venire a conoscenza delle idiozie che ci sono nei manuali che ho indicato.

Agitare lo spauracchio di extracomunitari (tu parlavi di marocchini), come hai fatto in un post che ho letto, fa tornare la mia memoria ad epoche tristi.
Quello che mi fa adirare, è che lo stai facendo in un momento in cui la nazione sconta la crisi economica, probabilmente approfittando della miseria che attanaglia persone che non si sono nemmeno sognate la notte di fare quanto tu hai fatto.

Hai scritto che volevi essere fermato. Eccomi. E ti è andata bene, se hai orecchie per intendere.

In ultimo: mi dissocio e sono altamente critico verso le distinzioni e le definizoni che qui e in altri posti date delle persone che hanno la bontà e la generosità di condividere quanto hanno.
Sono altamente critico verso tutta quella pappardella del "principe" e del "lover".
Il predominio della monarchia è finito in Italia.
Laddove essa è ancora rispettata c'è anche un Parlamento.
Se vuoi definirti principe, continua pure a farlo, non è questo il problema.

Operare bilanciamenti e distinzioni, tentare di etichettare le persone di sesso femminile, ci rimanda indietro nel tempo. E' per me sintomo di pochezza. Per me; ognuno faccia quello che vuole, ma attenzione a quanto si insegna in forma intelligibile e chiara ai minori di 21 anni, e a chi non ha ancora un lavoro e i mezzi per essere indipendente.

Occhio ad approfittarsi di chi, in epoche migliori, avrebbe lavoro, casa, e secondo me, quando finirà questa storiella del pick up, molte cose ricominceranno ad andare per il verso giusto.

Buona serata, e addio.
Ho dedicato il mio tempo affinché, chi non ha ancora i mezzi per badare a se' stesso, possa sfuggire dalle vostre grinfie.

E per dichiarare quali sono le mie posizioni in merito.

Per il resto, non vi auguro niente di buono e niente di male.
Come dite voi "ognuno è artefice della propria fortuna".
E no, non mi state simpatici, e siccome non sono cattolico, non vi perdonerò mai.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160833]

Il 12/10/2015 alle 23:07 , SeductorPrime ha scritto:

Mi rivolgo ad Aivia: nel primo modulo del tuo materiale indichi con inimicizia 2 corpi sociali e un'istituzione.

a) La famiglia, per quanto mi riguarda, specialmente dove ci sono genitori e figli, ha un valore sacrale e non si tocca.

Ho rispetto del matrimonio e delle varie forme di partnership. Aggiungo che non ho mai visto leggi che impediscano il tradimento extra-coniugale. Quelle che punivano le donne "fedifraghe" finalmente sono state abrogate. Idem per i mariti.

Lo dico qui e una volta sola: se mai avrò figli, finché non sono autosufficienti e maggiorenni in Italia, non contemplerò il tradimento nemmeno se minacciato di morte, per rispetto verso la loro integrità.

Aggiungo infine che non opero senza ragioni.

Torno a rivolgermi a te, Aivia. Cosa ti è saltato in mente?

Disseminare scritti contro la famiglia, se non erro rassomiglia una fattispecie descritta nel codice penale.

Spero tu possa pagare per quanto hai fatto e per le stronzate che metti in testa alle persone.

Gentilissimo Seductor Prime, la tua "famiglia sacrale", quella che non si tocca (ma che stiamo a far politica della peggior risma populista e conservatrice? Parli del presepe?), ovvero il modello di famiglia mononucleare monogamica che si è imposto negli ultimi 120 anni, deriva da un concetto di famiglia che non si tocca, che erano le famiglie di epoca agricola che erano di fatto una tribù.

Casati di 15 persone convivevano in una partnership efficace e sostenendosi a vicenda, dividendosi i compiti e quando si parla di famiglia tradizionale si parla di quell'unione di cugini, zii, nonni, figli, genitori, in cui ognuno aiuta a crescere i più piccoli e i nonni hanno uno scopo e si sentono utili ed amati anche se non sono più capaci di arare i campi o altro.

Quel tipo di famiglia, di 15 - 20 persone, inserite in villaggi da circa 150 individui intercorrelati, doveva la sua fortuna emotiva, il piacere e il senso di connessione che forniva, al fatto di fondare le sue radici nel nostro sangue tribale, in quanto per milioni di anni abbiamo vissuto in tribù e siamo cablati per questa interconnessione, questa interdipendenza e questo scambio.

Oggi tu dici famiglia e io penso a questo, ma se scrivi famiglia, le altre persone pensano ad un tizio ed una tizia che sono via tutto il giorno e ad una TV o un PC che fa da babysitter ad un figlio unico o due.

E questo nel caso che siano ancora insieme e non siano divorziati a pagare due affitti e a dividersi i filgi nel weekend, cosa che accade al 51% delle "famiglie".

Indico inimicizia con questo secondo modello formativo che si è imposto in epoca industriale e nelle città?

Certo. Ma si dissa da sola, non infierisco. Guardati intorno.

Indico inimicizia col concetto reale di famiglia che abbiamo nel sangue e nei comportamenti, nelle cose che ci gratificano e nelle cose che ci fanno soffrire da quando siamo scesi dai rami degli alberi?

No, al punto che ho fondato un Clan e non un metodo.

Fatti due domande.

La fuga dalle campagne verso le città in cerca di lavoro ha portato a questo modello di convivenza in due, con condimini di persone che coabitano una palazzina e o non si conoscono o litigano per l'antenna parabolica.

E' stata una fase obbligatoria di passaggio.

E non venirmi a dire che mi batto per il ritorno alle campagne, non esiste percezione più lontana dalla verità.

Ma a questa fase di passaggio, segue una presa di coscienza che se per milioni di anni come specie sociale siamo stati tribali, ci sono dei motivi.

Oggi i politici, i preti e quanti hanno spazio mediatico per dire la loro capiscono la crisi della "famiglia" (ovvero del concetto moderno industriale di due che dividono un mutuo e lavorano tutto il giorno coi figli davanti alla tv fino a divorziare al 50%) ma non hanno gli strumenti mentali e culturali per capire le motivazioni, della crisi.

Sono come quelli che davanti alla temperatura alta della febbre (che è un sistema con cui il tuo corpo uccide i batteri invasori, ovvero la Risoluzione, della crisi, non la crisi) corrono ai ripari abbassando la temperatura.

Queste persone vedono la crisi come crisi, invece che come risoluzione della crisi, e invece di comprendere che essa è la ribellione del nostro sangue tribale e non mononucleare monogamico pagatore di mutuo e guardatore di TV, fanno appello a non meglio specificati valori di sacralità.

Sappi, mio caro Seductor Prime, che i valori di cui si riempiono la bocca senza sapere di cosa parlano, (a meno che tu non mi dica che un prete sa di cosa parla riguardo alla famiglia o alla sessualità e alle relazioni, o che sa di cosa parla un politico che ha bisogno del 20% di voti che sposta il Papa) ovvero il valore della famiglia, è un concetto importantissimo, ma non per i motivi che credono loro.

Questi vedono la gente che si separa, i figli cresciuti come idioti, le difficoltà economiche, il dolore, e si appellano ai "valori" della famiglia.

Ma lo sai perché una volta c'era il valore della tua famiglia?

Perché le famiglie erano tribù, erano gruppi di persone collaboranti e l'ultima cosa che avresti voluto sarebbe stata disonorarli, mancargli di rispetto o non riconoscere nella tua vita il valore di quanto erano importanti per te e tu per loro.

Non c'era bisogno di fare un appello ai valori.

Quando una cosa vale, vale.

Se tu hai qualcosa che vale, lo sai che vale. Perché vale.

Se hai due amici che ti aiutano come tu aiuti loro e insieme passate momenti bellissimi, lo sai il valore che hanno.

Non c'è bisogno di un politico che ti dica in tv che devi ritrovare il valore dell'amicizia.

Se ci si riduce al politico che fa appelli al valore dell'amicizia, è perché il tipo di amicizie che si stanno creando per motivi culturali sono fallaci e non valgono nulla, la gente se ne avvede e lascia gli amici, ma non certo perché non dia valore all'amicizia.

Li lascia perché quel tipo di amicizia non aveva valore.

Potevo fare lo stesso esempio con uno che ha la Ferrari e lo sa quanto vale.

E non gli serve un prete o un politico che gli dicano in TV che deve dare valore alla ferrari e non lasciarla per strada con le chiavi nel cruscotto.

Se si arriva a politici che fanno questi appelli, significa che la gente ha dei tricicli senza una ruota e li lascia per strada perché fa prima a piedi.

Ma non perché i mezzi di trasporto in se stessi non abbiano valore.

Perché QUEI, mezzi di trasporto, sono un prodotto fallace di una cultura che sta implodendo.

Potevo farti questo esempio.

Ma per come hai dato prova di leggere e comprendere i testi, avresti poi detto che Aivia dà più valore ad una Ferrari che alla famiglia o che ho paragonato le auto sportive come valore alla famiglia.

Cita

b) La scuola.

Le menti che faranno prosperare il nostro paese, e quelli del mondo, ricevono istruzioni.

Che tu voglia impegnarle nel fiutare odori come si addice agli animali, lo trovo svilente, verso chi è ancora giovane e si sta formando.

Se tu non fossi andato a scuola, potresti spiegare a tutti, come hai letto libri (di cui non conosco la qualità), e come hai fatto a scrivere il materiale?

Come desideri che si istruiscano i giovani?

Su IS? Comprando il tuo materiale?

Io ci leggo un intento poco nobile, specialmente quand'essi sono ancora dipendenti dalle cure e dalle attenzioni dei loro genitori.

Attaccando la prima ti sei fatto un nemico. Con la seconda ti sei fatto del male.

E non ti darò consigli, perché sei ormai già in grado di capire cosa fai e perché.

Ho imparato a leggere a 5 anni prima della scuola per interesse personale. Alla fine delle scuole medie ero riuscito a studiare per i fatti miei circa 250 libri e per tutto il tempo della scuola ho lottato per ritagliarmi gli spazi per poter studiare ciò che mi interessava, e ho continuato a farlo studiando pure al cocoricò durante il lavoro nelle pause con la gente che mi chiedeva come potessi leggere con quella musica.

Ho letto circa 1700 libri e ne ho studiati a menadito molti meno, ovviamente, ma se potessi tornare indietro ne studierei meno di 300 e il valore di ciò che faccio è proprio dato dal fatto di fare da filtro, se no ognuno nella sua vita deve studiarsene 1000 per niente.

Per poter studiare ciò che mi interessava ho sacrificato moltissime altre cose, rendimento scolastico in primis.

Ti posso assicurare che ogni cosa di cui parlo o che ho studiato non mi è stata comminata da studiare a scuola e non mi deriva da una formazione istituzionalizzata.

Cita

Io ci leggo un intento poco nobile

E quando mai si è visto un ladro pensare bene di qualcuno che trova un portafogli per terra o un fedifrago pensare bene della sua donna quando è fuori con le amiche o viceversa.

Il mondo funziona un po' a specchi.

Io invece nei tuoi propositi ci leggo un intento nobile.

Cita

Che tu voglia impegnarle nel fiutare odori come si addice agli animali,

Per prima cosa nelle scuole non religiose e non dello stato islamico si studia che siamo animali, primati genere homo.

Per seconda cosa nelle università si studia che il cervello si è evoluto a partire dalla corteccia olfattiva, nucleo di percezione dell'ambiente chimico per le prime cellule e via via più evoluto fino a diventare il sistema limbico e sede del "cervello emotivo".

Per terza cosa ti dico che è provato che il 50% di chi ha problemi all'olfatto soffre di depressione.

Si sostiene sia proprio per la forte correlazione tra sistema olfattivo ed emozioni.

Tu vuoi una società con il 50% di depressi clinici?

Io no, e per questo mi propongo di spiegare ad altre persone come valorizzare uno dei nostri sensi, spesso il più trascurato.

Cita

c) La società, che indichi come uno dei tre blocchi allo sviluppo di un istinto sano.

Non mi metterò a farti la predica.

Ti ricordo che la speranza di vita delle persone è in aumento.

Ti ricordo che tu ci stai sguazzando e ci hai fatto dei soldi.

Ti ricordo che la perfezione non esiste, e che forse non ne è stata data una definizione scientifica. A ragione.

Comunque, tu lo hai scritto nel tuo manuale.

Dato che hai scritte le prime due cose, e io le ho viste, adesso ti farò una lunga predica.

Quanto accade su questo forum, e il coaching a pagamento, è l'unica strategia che vi rimane, dato che chi ha un minimo di onestà intellettuale non lo fa e si trova da lavorare.

Attaccare i due corpi sociali e l'istituzione di cui sopra, ti ha fatto cadere davvero in basso.

Pubblicamente e qua sopra, ammetto che l'unica parte che ho tentato di applicare è il complimento sincero ed il gioco di sguardi.

A posteriori, lo rimpiango. Dato che le premesse erano fallaci e incredibilmente vili.

Non so dove siano ubicati i vostri server, e sono conscio del motivo per cui in Italia non li avete.

Mi auguro che continui ad essere così, e che inoltre lo Stato in cui si trovano possa venire a conoscenza delle idiozie che ci sono nei manuali che ho indicato.

Agitare lo spauracchio di extracomunitari (tu parlavi di marocchini), come hai fatto in un post che ho letto, fa tornare la mia memoria ad epoche tristi.

Quello che mi fa adirare, è che lo stai facendo in un momento in cui la nazione sconta la crisi economica, probabilmente approfittando della miseria che attanaglia persone che non si sono nemmeno sognate la notte di fare quanto tu hai fatto.

Hai scritto che volevi essere fermato. Eccomi. E ti è andata bene, se hai orecchie per intendere.

In ultimo: mi dissocio e sono altamente critico verso le distinzioni e le definizoni che qui e in altri posti date delle persone che hanno la bontà e la generosità di condividere quanto hanno.

E per dichiarare quali sono le mie posizioni in merito.

Per il resto, non vi auguro niente di buono e niente di male.

Come dite voi "ognuno è artefice della propria fortuna".

E no, non mi state simpatici, e siccome non sono cattolico, non vi perdonerò mai.

I server sono stati in Italia per dieci anni, fino a due mesi fa perché i problemi gestionali e continui che deve affrontare chiunque abbia un .it sono sconosciuti forse da ogni altra parte del mondo.

Cita

Agitare lo spauracchio di extracomunitari (tu parlavi di marocchini), come hai fatto in un post che ho letto, fa tornare la mia memoria ad epoche tristi.

Ho parlato di migliaia di esperienze dirette, non di politica di cui non mi potrebbe fregare di meno. L'ho fatto all'acqua di rose, l'ho fatto parlando con Vanhallen che è marocchino e che conosce ciò di cui parlavamo, e se avessi letto i miei manuali di cui ti lamenti a prescindere, ci avresti trovato, già nel primo modulo, racconti di come ho salvato un marocchino che mi aveva tirato una bottigliata dal linciaggio della gente prendendomi i pugni e i calci per lui, visto che conoscevo la sua situazione di disagio.

Se avessi letto qualcosa di ciò che scrivo ci avresti trovato episodi come quando vidi passare Salah, un marocchino che mi ha aggredito circa 15 volte, e che ha provato un paio di volte ad accoltellarmi, coi pantaloni corti aderenti e senza la sporgenza delle sigarette, mentre camminava in direzione opposta al tabaccaio.

Così l'ho chiamato e gli ho chiesto se fosse stato senza soldi, e siccome lo avevano "ripulito", gli ho dato 20 dei 40 euro che avevo per arrivare a fine mese.

Perché quando mi vieni contro con una lama sei mio nemico, è una tua scelta. Come la tua scelta di scrivere questo post fatto di stereotipi e generalizzazioni a cascata.

Ma quando sei in preda ai morsi della nicotina e non hai i soldi per le sigarette, sei un essere umano come me. E non ti lascio per terra.

Se avessi seguito qualcosa di ciò che scrivo già nel primo modulo avresti trovato un pippone infinito (Predator Mindset) contro il razzismo e basato su motivazioni serie, non certo sul volemose bene o sul "politically correct" di cui ti fai bandiera.

Sei entrato nel Clan un solo mese fiondandoti subito al quarto modulo in cerca di tecniche per "rimorchiare", quelle si trovano ormai gratis ovunque, ormai in ogni lingua, beh, sappi che il Clan non parla di rimorchio.

Ma non te ne sei accorto.

E nemmeno ti sei accorto che il percorso audio Predator Mindset insegna a studiare e a farlo con profitto, rendendo la mente più flessible e pronta ad elaborare informazioni e rendendo l'approccio ai testi più curioso e proattivo.

E nemmeno ti sei accorto che prima di insegnare alla persona a farlo (sempre relativo a Predator Mindset), gli dico di leggere il manuale allegato e di continuare SOLO se è d'accordo con quanto c'è scritto e se crede possa giovare alla sua vita.

Ma ti è sfuggito anche che il Clan apre alle donne a Giugno prossimo, ti è sfuggito parlando di Bitch che il mio 3d "Zoccola" in cui difendo le donne e il loro essere zoccole a spada tratta e a mio discapito, era in risposta ad una utente femmina che lamentava nel forum l'uso di termini come Bitch per pregiudizio come te, e che ora è una di noi e mi sta aiutando a produrre il materiale, ti è sfuggito che lei è la terza donna in ordine temporale ad essere chiamata Ku no Ichi nel Clan. Ku no Ichi significa una dei nove, che nei Clan Ninja indicava la parità tra donne e uomini in una società, quella giapponese di allora, in cui questo era impensabile.

Cita

Sono altamente critico verso tutta quella pappardella del "principe" e del "lover".

Il predominio della monarchia è finito in Italia.

Laddove essa è ancora rispettata c'è anche un Parlamento.

Se vuoi definirti principe, continua pure a farlo, non è questo il problema.

Sei serio? Davvero stai confrontando la parola Principe avulsa dal contesto Prince of Darkness con un concetto monarchico e politico?

Quando mi sono alzato per salutare un mio professore che era l'unico ad aver insegnato la qualità e l'ho chiamato Capitano in piedi sul banco, PERDENDO L'ANNO di quarta superiore per questo, con una sola materia sotto, anno che riperderei mille volte, il fatto di averlo chiamato Capitano visto dai tuoi occhi è usurpazione di titoli e fregi militari ex articolo 498 CP?

Il fatto che lui si sia commosso ed abbia detto grazie, è complicità e connivenza visto dai tuoi occhi rigidi e nutriti a stereotipi e politically correctness?

Tu sei critico verso cose di cui non sai nulla e di cui non hai cercato di capire nulla.

Lo sarei anch'io, ma combatto questa tendenza umana perché mi svilisce agli occhi miei e di chi amo.

Cita

Operare bilanciamenti e distinzioni, tentare di etichettare le persone di sesso femminile, ci rimanda indietro nel tempo. E' per me sintomo di pochezza. Per me; ognuno faccia quello che vuole, ma attenzione a quanto si insegna in forma intelligibile e chiara ai minori di 21 anni, e a chi non ha ancora un lavoro e i mezzi per essere indipendente.

Occhio ad approfittarsi di chi, in epoche migliori, avrebbe lavoro, casa, e secondo me, quando finirà questa storiella del pick up, molte cose ricominceranno ad andare per il verso giusto.

Buona serata, e addio.

Ho dedicato il mio tempo affinché, chi non ha ancora i mezzi per badare a se' stesso, possa sfuggire dalle vostre grinfie.

Sull' etichettamento di persone di sesso femminile credo di aver già risposto, sul limite dei 21 anni ha poco senso, uso il limite dei 18 anni.

Se poi il governo deciderà che ci vogliono 21 anni per parlare di relazioni interpersonali, ci si adeguerà.

Ma tu parli di due cose che sono agghiaccianti. Approfittarsi di chi non ha un lavoro o mezzi... ma davvero credi che ci sia qualcuno che vive per spillare soldi a chi non ha soldi?

( A parte chi propone corsi a pagamento per lavorare o guadagnare facile, ovvio)

E poi ti spertichi addirittura nell'osservazione che quando smetterà di esserci il pick up torneranno epoche migliori in cui sarà facile trovare lavoro e casa?

Beh, farebbe già sorridere senza commenti.

Ma voglio commentare.

Mi batto da tempo contro il "pick up" e, in modo più o meno giusto e più o meno efficace - questo non sarò io a giudicarlo - ne tiro giù i capisaldi quasi uno ad uno. Ma non te ne sei accorto.

Nemmeno leggendo una delle uniche due cose che hai quasi applicato, il complimento sincero.

Sei in un forum ideato, messo in piedi e mantenuto a proprie spese per quasi dieci anni, da due persone, Anton e Antonio, che insegnano il contrario del "Pick Up" e che tengono corsi a chi glieli chiede in cui propongono uno stile di vita basato sull'amore e l'amicizia, sulla gratificazione delle donne e sulla loro felicità, e li tengono fermando ragazze per strada e chiamandole ad assistere a parte del corso e a rispondere alle loro osservazioni e domande, per mostrare la trasparenza e la gentilezza degli intenti e dei presupposti... Ma ti è sfuggito...

Cita

Pubblicamente e qua sopra, ammetto che l'unica parte che ho tentato di applicare è il complimento sincero ed il gioco di sguardi.

E ti serviva spendere soldi? Ti serviva prendere quattro moduli, non capirci una mazza, non guardarli nemmeno, andare avanti per cliché culturali e stereotipi per arrivare al quarto modulo (pratica che non smetterò mai di sconsigliare) per arrivare al complimento sincero e al gioco di sguardi?

Potevi chiedere ad un'amica.

E' la base delle relazioni, ma chi ha la testa fritta dal Pick Up americano - come forse l'avevi e forse è a quello, che stai reagendo - se le dimentica.

Cita

c) La società, che indichi come uno dei tre blocchi allo sviluppo di un istinto sano.

Non mi metterò a farti la predica.

Ti ricordo che la speranza di vita delle persone è in aumento.

Ti ricordo che tu ci stai sguazzando e ci hai fatto dei soldi.

Ti ricordo che la perfezione non esiste, e che forse non ne è stata data una definizione scientifica. A ragione.

Comunque, tu lo hai scritto nel tuo manuale.

Ho scritto in quale manuale che il progresso medico blocca uno sviluppo sano?

Lo sai cosa è la società? Siamo noi. A livello microsociale è la gente che ti cresce, a livello meso sociale è la gente che vedi a scuola, che hai intorno, a livello macro sociale è tutta la gente che hanno intorno, in particolare una data cultura.

E credi davvero che io sia colui che ha inventato i concetti di interdipendenza ed influenza binaria tra micro, meso e macro società e tra il singolo e la società in senso macro?

Il fatto che i miei libri li possa leggere anche qualcuno di ignorante mentre i tomi universitari siano più spesso lasciati a chi li studia per carriera scolastica, certamente mi espone al rischio di critiche da parte di persone inconsapevoli, ma arrivare a dire che cento anni di psicologia, di psicologia sociale, di sociologia e di studi sulle culture e sulle società li abbia scritti io mi pare un po' eccessivo.

Io al massimo ho riportato un po' di scienza e di realtà nel mondo del Pick Up che ha bistrattato il concetto di ego prendendo spunto ora da santoni tipo Osho, ora da preconcetti stile rivista divulgativa da parrucchiere, ora da malinterpretazioni.

In parte dovute al fatto che la cultura anglosassone da cui dipendiamo per metà, dai cui testi tradotti dipendiamo per metà, ha due parole diversissime, selfishness ed egoism, che indicano significati diversissimi, e che in tutti i libri italiani sono tradotte intercambiabilmente con egoismo.

Ma hai applicato qualcosa di quel manuale?

No perché... sai... ho tenuto davanti agli occhi per anni le letterine e i disegni di ragazzini, ragazzine, bambini e bambine dai 7 ai 18 che ho fatto diventare, in 15 su 16 che erano, i primi della loro classe a scuola.

Che oggi mi scrivono grazie in continuazione e che stanno studiando all'università MENTRE fanno pratica non pagata per aumentare le proprie competenze MENTRE gestiscono insieme una piccola azienda dove ognuno nel poco tempo libero fa la sua parte.

E sai di cosa mi dispiaccio con loro?

Che per via di un frontale in moto dovetti interrompere a metà la loro formazione.

E sai come faccio a vivere visto che non ho la macchina e non me la posso permettere?

Grazie ai loro genitori che ancora oggi, dopo 5 anni, mi mandano un messaggio ogni tanto per sapere se mi serve un passaggio, anche di notte, o se possono prestarmi, le poche volte che possono, un'auto.

E davvero credi di aver capito che mi sono battuto contro la scuola in se stessa?

Mi sa che ti sfugge qualcosa.

Cita

Ti ricordo che tu ci stai sguazzando e ci hai fatto dei soldi.

La società in cui sguazzo e in cui ho fatto dei soldi, è una società per cui ho pagato 12 mila euro di avvocato guadagnati a sei euro l'ora senza diritti, malattie, ferie, per difendermi, con ovvio successo, da un reato inventato da un PM

Assolto perché il fatto non sussiste.

La società in cui sgauzzo e ho fatto i soldi è una società in cui da bambino sono stato sei anni senza casa, lavoro oltre ad andare a scuola da quando ero alle superiori, e sono ancora a 36 anni cofninato in una stanza in una casa del cumune con mio fratello che lavora 13 ore al giorno e si può permettere una pizza alla settimana come lusso perché paga tutto ciò che prende in tasse avendo una piccola azienda.

La società in cui sguazzo, è una società in cui sto pagando 61 mila euro non dovuti ad equitalia, perché non ebbi i soldi per fare i ricorsi nei termini, perché quando dovevo fare ricorsi ero ingessato e impossibilitato, e perché la persona che mi disse che se ne sarebbe occupata non l'ha fatto.

La società in cui sguazzo, è la società per cui il fondo vittime della strada (che non esiste, è solo un paravento, sono agenzie obbligate a fare da fondo per tre anni l'una e il cui unico scopo è prendere tempo e non pagare per far finire i tre anni) non mi da una lira per essere stato investito frontalmente da un pirata che poi si è dato alla fuga davanti ad una testimone.

La società in cui sguazzo e faccio i soldi, è una società in cui per tutto il primo anno di Clan ho lavorato sei/sette notti a settimana mentre al contempo lavoravo ogni giorno al PC, tutto il giorno, per creare i prodotti che non hai letto ma critichi, e in cui l'unico mese in un anno e mezzo in cui ci sono andato in pari e ci ho anche guadagnato qualcosa per me è stato luglio scorso.

Grazie a questo, ho potuto fare la prima vacanza della mia vita, a Riccione.

36 anni.

Se escludiamo una settimana a 18 anni in cui eravamo in cinque maschi in un letto matrimoniale nel monolocale al mare di un amico.

E visto che sguazzo, nei soldi e nella società, sappi che il Clan non l'ho aperto perché ho avuto un'idea e volevo monetizzarla, come tu consigli di fare a Witcher con i consigli sulla Germania.

L'ho aperto perché me lo chiedevano da anni con richieste di consigli che hanno sfiorato le 94 in un giorno.

E l'ho iniziato a costruire perdendo tutte le persone che amavo per mancanza di tempo e di soldi per uscirci o per vederle.

L'ho iniziato a costruire pagando le spese con l'altro lavoro, e mangiando gli avanzi del pranzo di mio fratello mentre continuavo a pagare l'avvocato per difendermi dal niente inventato.

L'ho costruito mentre le ragazze che ho amato nel frattempo si facevano sbattere da altri perché lavoravo sempre.

E non altri a caso, spesso, ma altri per ferirmi.

E mi hai sentito lamentare qualcosa?

No, al punto che credi che sguazzi.

L'unica cosa che ti ho chiesto, se proprio volevi investire i tuoi soldi in questo progetto su di te, era di fare i moduli per gradi e di capire. Capire sulla pelle.

Ma sei passato in un mese al quarto, hai sorvolato su tutto, ragionato per cliché e preconcetti su quello che hai scorso e ti sei pure preso la briga di criticare su questioni inesistenti...

Cita

Hai scritto che volevi essere fermato. Eccomi. E ti è andata bene, se hai orecchie per intendere.

Sì, e lo scrivo quando mi innamoro, perché so che mi sarà fatto del male.

In un altro forum scrissi di spararmi con proiettili d'argento perché ero innamorato cotto. Mi dissero che ero fortunato e infatti sei mesi dopo ero per terra a paigere mentre si faceva scopare dal fotografo invece di venire alla nostra festa dei sei mesi, dopo avermi scritto faccio una doccia e arrivo amore.

L'unica soddisfazione è che dopo due mesi è tornata piangendo e chiedendo perdono, che le è stato dato. L'amore no, il perdono sì.

E' una battuta, fermatemi. La tua invece no, quindi ti prego di spiegarla.

Perché son duro d'orecchi, e non vorrei certo vivere per una tua clemenza, racconta, vai avanti.

Se una cosa mi va bene, è perché decido che mi vada bene, non per il gesto di magnanimità di uno che non ha capito niente di tutto quello che NON ha letto e che NON ha sperimentato.

[Dario Catania [Élite] 262]

Seduction Prime,

senza entrare, troppo, in merito perchè non mi compete...vorrei spendere 2 parole.

con la tua cascata di accuse ( improvvisa e partita da un "Bitches" ) rivolta da Witcher a tutta la community fino ad Aivia.

Hai voluto consigliare a tutti, a tutti che proprio di consigli magari non ne stanno cercando nè ne hanno richiesti.

Hai offeso, tutti noi, che da mesi, abbiamo fatto di questo percorso uno stile di vita.

Hai offeso, la nostra capacità di osservazione sia dei manuali che soprattutto della persona a cui facciamo riferimento (che mi impegnai a controllare se nella vita reale esistesse davvero o meno, a controllare se ciò che dice, sono cazzate o meno. Se è un ricco sfondato o meno)

Hai offeso, il nostro senso critico. E magari pure i nostri sogni.

Ovunque si legge che quel percorso non è PICK UP ne gioco di sguardi e carezze.

E sicuramente avrai i tuoi buoni motivi e la tua buona fede in questa vomitata di accuse.

Nota però, che sei partito da un semplice termine(per te magari offensivo) per arrivare a denigrare la vita e i principi di una persona e di una community.

Oltre che un importante post.

Fine ot

[CrazyTony [Élite] 579]

SeductorPrime GRAZIE!

Ti ringrazio perché finalmente mi hai aperto gli occhi: finalmente ho capito cosa intendesse Aivia con "Il Clan non è per tutti".

Non sto a commentare ogni tuo punto, questo lo ha già fatto Aivia e sarebbe un inutile spreco di tempo ripetere più o meno le stesse cose con altre parole.

Voglio solo dirti che il Clan non è un forum o un infoprodotto di seduzione e sinceramente mi spiace che tu abbia sprecato denaro e tempo nella speranza di trovare qualcosa che non hai trovato.

Quando dico che mi spiace, sono veramente sincero, so cosa hai provato provi perché tempo fa ci passai anch'io con altri prodotti che non hanno a che fare con IS e mi comportai esattamente come ora stai facendo tu, ma con il tempo capii che quello che stavo cercando era ben diverso da quello che al tempo credevo fosse la mia necessità.

Non sto a raccontare tutto quello che ho passato in prima persona, perché non è il luogo ed il tempo adatto e non vorrei nemmeno che passasse come un modo per farmi compatire o altro, semplicemente voglio darti un consiglio:

Cerca di capire cosa veramente vuoi, cosa ricerchi dalla vita e quale vuoi che sia il tuo destino.

Ma ti prego:

Non sputare merda su cose che, probabilmente, non hai capito nella loro essenza e che hai preso alla leggera.

Non farlo per me, non mi interessa.

Fallo per quelle persone che stanno cercando di essere quello che hanno sempre desiderato, che stanno cercando di raggiungere i propri obbiettivi, che stanno perseguendo ciò che ritengono opportuno per la propria vita.

Perché così facendo li stai insultando, gli stai dicendo che sono degli stupidi!

Le persone che stanno cercando di migliorare se stesse, sono persone più intelligenti della media, persone che a differenza di ciò che viene definito "nella normalità" hanno capito che possono veramente cambiare, evolversi, il tutto grazie ad uno strumento che la natura ci ha messo a disposizione ed è il marchingegno più all'avanguardia che sia mai esistito: IL LORO CERVELLO.

Aggiungo solo un'ultima cosa:

Se veramente ritenessi merda ciò che c'è nel Clan (ed i manuali sono solo una piccola percentuale, il Clan è fatto per la maggior parte da ogni singolo individuo), non avresti perso il tuo tempo a scrivere tutta quella roba, perché non te ne sarebbe importato un fico secco!

Che senso ha commentare una cosa che non ha valenza per te?

Un abbraccio carissimo,

Tony

[Kagan [Élite] 726]

Aivia, grazie per quello che hai fatto e che fai. Solo questo.

[Bluesy_Voice [Élite] 419]

A leggere certi commenti, mi viene in mente questo pezzo (ascoltare soprattutto dal minuto 1:30 in poi)...

Modificato 13 Ottobre 2015 da Bluesy_Voice

[SinofLips [Élite] 48]

Mi piace quando si iniziano a sparare sentenze a raffica su argomenti che non sono di propria competenza. Mi piace quando un qualcosa che funziona e fa del bene cerca di essere smontata.

Ciao Seduction Prime, io sono Martina, ho 20 anni e sono la seconda donna ad essere entrata a far parte della grande famiglia del Predator Clan.

-Oh cazzo ma ho solo vent'anni.. Aivia cosa diavolo mi stai facendo? ??- Hahahaha!!

Bene.. Partiamo.

Prima di rivolgerti ad Aivia, in questi termini, trova fondi attendibili a cui attingere. Nel primo modulo, Il Master, chiarisce perfettamente quali sono le sue intenzioni. E non si professa come insegnante di seduzione. Altrimenti lo avrebbe chiamato Seductor Clan, non credi? Ma non vi è peggior sordo di chi non vuole ascoltare.

Punto a- la famiglia- che già a dire così mi viene in mente Don Vito Corleone.

Tu consideri famiglia quella che per anni e anni ti ha imposto le regole di buona educazione con la forza e ti ha tarpato le ali mille e una volta o consideri famiglia quella nella quale sei libero di essere te stesso ed affrontare i problemi della vita in totale libertà sapendo di avere il loro appoggio? Sono due famiglie ben diverse. No perché io considero famiglia chi mi ha fatto crescere in virtù e intelligenza. Non chi a otto anni mi ha messo in braccio una neonata e mi ha detto "fai la madre".

Famiglia: Gruppo di persone legate da vincoli ideali o affettivi o riconducibili a una stessa fisionomia spirituale o fisica.

Il Clan ONORA la famiglia.

Punto b-la scuola- MAI ho letto dal Master di ritenersi più importante di un'istruzione scolastica. Potrei citarti parola per parola il paragrafo scuola nel primo modulo.

Scuola: Esperienza efficace ai fini della formazione personale; ammaestramento.

La scuola dovrebbe ammaestrarmi? Tutto ciò che vi ho appreso io, l'ho messo in angoli remoti della mia mente.

Le quattro lingue che so parlare perfettamente, vi comprendo anche l'italiano, le ho imparate da me. Non di certo il francese me lo ha insegnato la mia professoressa che leggeva il giornale e mangiava fragole.