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Seduzione 2.0: l'inganno del PUA


-Grey-

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cabeleira

Il fatto che tu non sia quel tipo di uomo non significa che non esista, ma un mix di frustrazione per quello che non si sa fare e invidia per chi lo sa fare non aiuta di certo a migliorare in nessun campo, tantomeno qui.

Sono tentato di risponderti, ma anche queste cose sono tutte già affrontate e si capisce dal tuo approccio che non sei interessato a capire\crescere ma piuttosto a giustificare la tua storia personale e il tuo attuale comportamento e livello di attrazione, quindi sarebbe tempo perso, per quello ci sono gli psicologi ed eventualmente le madri.

In realtà la seduzione così come la descrivi tu è sempre stata quella che mi era più congeniale fin da giovane.

Alla prima ragazza che ho limonato ho chiesto : Balli ? e lei mi ha risposto :Si.....limone

Con la mia prima ragazza ho fatto ONS,,,,,, con la seconda altrettanto.....ecc....

Non sono arrivato a 50 ons come Zema, assolutamente....però buona parte di me mi spinge a portare avanti questo tipo di seduzione,.....anche la settimana scorsa , in discoteca ho baciato una ragazza senza nemmeno chiederle il nome......

E' probabile che buona parte delle mie "capacità" seduttive in questi "territori" ( discoteca ecc...) siano legati al mio aspetto ed alla prestanza fisica ed all'atteggiamento deciso ed a certe convinzioni interne......di cui non sono affatto sprovvisto......

Non ho un fisico palestrato, ne grasso, sono muscoloso, buona parte della mia forza deriva dal fatto che per mantenermi agli studi ho fatto quasi esclusivamente lavori "pesanti" : campi, muratore ecc......anche questa "pratica" penso abbia influito.....

http://www.corriere.it/salute/cardiologia/15_aprile_10/uomo-ideale-far-figli-maratoneta-o-fondista-2f0adfb0-df57-11e4-9755-7346caf2920e.shtml

Eppure con il passare degli anni, un paio di storie finite male mi hanno portato a pensare che la "vera" seduzione non sia quella di cui parli tu....

La seduzione vera per me è quella di vui parla Aivia, vivere, imparare, gioire e soffrire....solo da quello impari...e ti abitui alla vita e alle donne....

Quel poco che ho dedotto dalla mia esperienza è questo

1) un evidente carenza fisica o psicologica porta inevitabilmente a diminuire l'interesse di una donna.

Per carenza fisica intendo un fisico veramente sgraziato, e che dimostri poca salute. I tratti somatici sono secondari.......

Per carenza psicologica intendo lo stress e la predisposizione alle malattie che distolgono energia positiva e aumentano quella negativa...

2) Ogni segnale è ambivalente, solo l'indifferenza è un segnale negativo , il resto è sempre positivo

3) la decisione e il flow sono essenziali .

Poco importa se una donna è interessata o meno con le predette caratteristiche e la decisione si può sedurre una donna in 5 minuti e scoparla.....

Il punto che ti ho mosso non riguarda la bontà delle tue tesi, ma il modo in cui le hai esposte.

Devi capire che su questo sito non hai a che fare con il genere femminile, a cui puoi propinare ogni balsamo purché tu tenga alto l'interesse.....qui dovresti argomentare, dimostrare e risolvere.....

La discussione è interessante , molto interessante, ma dopo aver descritto e classificato ogni singolo gesto verso le donne come "prostituzione" (non sono d'accordo) sarebbe utile alla discussione se indicassi quali sono le caratteristiche comuni a quei seduttori "rettiliani" che hai potuto notare dalle tue osservazioni, quantomeno quelle più evidenti, altrimenti non se ne esce......

Caratteristiche fisiche, psicologiche ed esteriori (atteggiamenti, valori ecc.....)

Se invece vuoi semplicemente dimostrare che la "vera" seduzione dipende solo da caratteri genetici e biologici potresti indicare quali sono i recettori responsabili di queste qualità essenziali.....

Oppure tornare a questa discussione dopo aver sperimentato in laboratorio.....

http://www.luciarecchione.it/desiderio-e-sessualita/2010/11/

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-Grey-
In realtà la seduzione così come la descrivi tu è sempre stata quella che mi era più congeniale fin da giovane.

Come è giusto che sia e come dovrebbe essere. Il percorso normale per tutti, naturale dovrebbe essere esattamente questo: prima sviluppare le capacità rettiliane, dimestichezza in quel tipo di interazione, attrazione sotto quell'aspetto. Poi in età più avanzata e una volta sviluppata tutta quella parte, allora passare ad altre cose che possono aggiungersi ma non sostituire quella base senza dare grossi problemi del caso.

Come insegnare a un violinista gli armonici prima che abbia imparato a intonare le note nelle posizioni sullo strumento. Ovviamente ci saranno grossi problemi e difficilmente riuscirà mai a suonare niente.

Questo percorso a cui c'è una naturale tendenza viene poi bombardato di "non" da tante diverse fonti e quindi spesso snaturato.

Poi non conosco il tuo rate di successo, ma può sempre essere perfezionato, che tu abbia fatto una ons qualche volta senza chiedere nemmeno il nome potrebbe anche esserti andata di culo per ampia esposizione, come potrebbe essere che hai una grande abilità perchè sei uscito 3 volte nella tua vita e hai fatto 3 ons. Se sei uno che entra in una discoteca ed è sicuro di uscire da lì entro un'ora con minimo 2 limonate e 2 numeri di telefono che aspettano solo il tuo messaggio che dica dove e quando scopare, direi che puoi ritenerti più che soddisfatto. Ciò non toglie che potresti portare la tua abilità a una certezza di 3, 4, 5 hb.... non c'è un limite superiore. Ma la maggior parte degli uomini si gioca sempre un terno al lotto quando esce per rimorchiare in ambienti di quel genere, quasi nessuno ( se non nessuno) ha davvero il controllo sulla propria sessualità e sul come farla interagire con la sessualità femminile.

Io sono uno di quelli che ha avuto il percorso opposto. Quello che tu dici che ti viene difficile per me non è mai stato un problema, per molto tempo è stato il mio unico modo per avere donne, girare attorno ai fattori che non avevo mai allenato o imparato a mostrare (e di cui nemmeno sapevo l'esistenza) e imparando, gioendo e soffrendo mi sono abituato solo a quel tipo di interazione, com'è ovvio che succeda: non ci si abitua "alle donne" non sono una malattia, impari a trattare con loro nei termini con cui ti alleni a farlo per ripetizione. Proprio come forgiare una spada o saperla usare sono due abilità differenti e si sviluppano indipendentemente, non è che allenandoti a tagliare impari a forgiare o viceversa.

Quando mi sono accorto che potevo convincere le donne a alla relazione sessuale mettendo sul piatto altre cose (dalla personalità, all'affetto, a altre valute di cui parlavo prima) ho cominciato a farmi domande, ho cominciato a essere stufo che tutte si innamorassero di me e che questo sembrasse il mio unico sbocco. Tutto era fattibile e mantenibile per tempi indefiniti, finchè volevo sostanzialmente, ma tutto mettendo altre cose sul piatto. Mi sono poi accorto che non solo è snaturante come concezione, ma che non è necessaria, che molti uomini sono in grado di mettere sul piatto della bilancia esattamente quello che c'è dall'altra parte: sesso per sesso. Come dovrebbe essere.

Eppure con il passare degli anni, un paio di storie finite male mi hanno portato a pensare che la "vera" seduzione non sia quella di cui parli tu....

stessa cosa dicasi per il percorso opposto. Tutte le modalità hanno le loro storie finite male, perchè a una mancano cose dell'altra per obbiettivi più grandi, ma c'è un preciso ordine in cui vanno imparate (per essere ottimali in efficacia) proprio come prima impari a stare in piedi, poi a camminare, poi a correre e poi a fare i salti mortali, così è anche con la seduzione. Il primo gradino è necessario, non si può saltare al terzo e pretendere di non avere i problemi che poi ne derivano.

Già detto che questo discorso riguarda solo l'attrazione, non parliamo di ONS, non parliamo di chiusure, ma della tua aura sessuale, che detta così sembra una di quelle cazzate mistiche new age, invece è molto pratica ed è data da fattori ben precisi, sono solo da scoprire.

E tantomeno riguarda la gestione della relazione, quello che è stato (erroneamente) il mio primo gradino. Dovrei aprire un altro 3d per parlare di quello, ma sinceramente per me sarebbe tedioso, l'ho sempre fatto senza ragionarci e ci ho riflettuto a posteriori. Non ne ho una visione pezzo a pezzo come su questo argomento che ho dovuto ricostruire da solo in questo modo. Non saprei nemmeno bene da dove partire a parlarne, per me è semplicemente una cosa che viene da se, come per alcune persone è una cosa che viene da se attrarre le donne in cerca di sesso.

1) un evidente carenza fisica o psicologica porta inevitabilmente a diminuire l'interesse di una donna.

Per carenza fisica intendo un fisico veramente sgraziato, e che dimostri poca salute. I tratti somatici sono secondari.......

Per carenza psicologica intendo lo stress e la predisposizione alle malattie che distolgono energia positiva e aumentano quella negativa...

Alcuni tratti somatici ho scoperto essere assolutamente primari, invece, altri secondari o quasi irrilevanti, ma non si può liquidare così la cosa. Alcuni sono comuni a tutti quelli con un certo successo

Lo stress non è direttamente percepibile a meno che tu non lo mostri e lo stesso per la predisposizione alle malattie. Energia positiva e negativa sono parole mistiche usate per parlare di cose che non sappiamo descrivere. Di nuovo come per il valore genetico, una donna vede quello che mostri, che le fai vedere, non quello che sei. Sarebbe troppo facile altrimenti. Puoi essere il più stressato e malato del mondo nella giornata peggiore della tua vita, ma se hai un controllo perfetto e sei impermeabile e riesci a non dare a vedere niente di tutto questo, l'attrazione che puoi generare non cambia assolutamente. (non entro nemmeno in discussione con idee hippie di percezione extrasensoriale e aure e energia karmica ecc. indipendente che uno sia ridotto a crederci letteralmente o meno, non è argomento di questa discussione)

2) Ogni segnale è ambivalente, solo l'indifferenza è un segnale negativo , il resto è sempre positivo

L'indifferenza è il 90% di quello che arriva al 90% degli uomini in questi ambienti.

Tutte le reazioni sono aggirabili, ma resta il fatto che con un giusto display genetico e più precisamente con una giusta percezione del tuo display genetico da parte sua, le reazioni di indifferenza o le reazioni negative scompaiono. Nessuna donna che ti veda in quel modo ti risponderà con un vaffanculo, nemmeno per scherzare o per testarti, tantomeno ti sarà indifferente, ma ti aprirà sempre la porta.

3) la decisione e il flow sono essenziali .

Si, se non lo intendi come decisione e flow di tutta la notte o di tutta la vita. Come detto, puoi tranquillamente entrare incazzato in un locale, e in 10 minuti esserti tolto lo stress facendoti fare un pompino da una sconosciuta.

Poco importa se una donna è interessata o meno con le predette caratteristiche e la decisione si può sedurre una donna in 5 minuti e scoparla.....

Assolutamente no, ne ho la dimostrazione continuamente, fammi vedere questa cosa anche solo 1 volta nella vita fatta da chiunque verso chiunque e discorso chiuso, ci occuperemo solo più di quello.

Una donna non interessata ti nega l'interazione e a meno di violenza fisica non hai altra possibilità che renderla interessata. Una donna non attratta non andrà oltre l'educazione sociale (non farà nulla di sessuale) con te senza che tu le offra altre valute in cambio, e anche qui a meno di violenza fisica non hai altra sceltra che renderla attratta.

Fatte queste cose è possibile procedere, prima è totalmente impossibile e lo confermano il 100% dei dati e ogni genere di modello teorico esistente. Sono pronto a cambiare idea in qualsiasi momento se vedo succedere questa cosa anche solo una volta nella vita.

Qualsiasi idea di seduzione tu voglia considerare e tenere a mente c'è una cosa da cui non può prescindere, chi è sedotto non lo è contro la sua volontà, il maggior gioco è instillare in lei la volontà di essere sedotta, fatto questo non è davvero poi così difficile.

Per desiderare di essere sedotta da te, deve avere visto in te delle caratteristiche, che sono genetiche e sessuali. Non a caso le donne innamorate o in una relazione sentimentale molto affettiva o che dura da molto tempo, non sono contente e anzi quasi offese all'idea che il loro partner le abbia a suo tempo sedotte. Rigettano l'idea, perchè quel rapporto non è basato su premesse di attrazione genetica e desiderio sessuale ma in maggior parte su valute da provider.

Sempre non è un caso che invece donne di un'avventura o di una relazione puramente sessuale, scopamicizia, ecc... sono invece ben soddisfatte e quasi fiere di sapere di essere state sedotte da qualcuno che sapeva bene come fare.

La differenza sostanziale e opposta delle due nature di attaccamento emerge continuamente nei più svariati contesti, non ha senso ignorarle, ne perchè non ci piace, ne perchè è difficile, ne perchè finora ci hanno insegnato diversamente, ne per qualsiasi altro motivo. E' troppo evidente.

qui dovresti argomentare, dimostrare e risolvere.....

Che è quello che si fa dall'inizio della discussione in ogni sua parte. Certo che per rendersene conto bisogna leggere recettivamente e capire, non solo aspettare il proprio turno per ribadire le idee che già si avevano e non si vogliono mettere in discussione.

dopo aver descritto e classificato ogni singolo gesto verso le donne come "prostituzione"

mai fatto. Classificato come prostituzione è solo ciò che corrisponde alla definizione di prostituzione. Offrire sesso per soldi. Sostituire a "soldi" cose che puoi comprare coi soldi non cambia la definizione. Non è così difficile da capire.

sarebbe utile alla discussione se indicassi quali sono le caratteristiche comuni a quei seduttori "rettiliani" che hai potuto notare dalle tue osservazioni, quantomeno quelle più evidenti, altrimenti non se ne esce......
Caratteristiche fisiche, psicologiche ed esteriori (atteggiamenti, valori ecc.....)
Se invece vuoi semplicemente dimostrare che la "vera" seduzione dipende solo da caratteri genetici e biologici potresti indicare quali sono i recettori responsabili di queste qualità essenziali.....

Come anche questo detto più e più volte, è ciò che verrà alla fine, se è l'unica cosa che ti interessa basta aspettare, non capisco perchè invece commentare tante altre cose che non ti interessano.

Se non sono partito con un elenco è perchè (ma anche questo già detto e ripetuto alla nausea) questo è l'inizio di una ricerca, non la fine. Se stessi scrivendo un manuale ve lo starei vendendo. Lo spunto della riflessione è per tutti, e la ricerca di caratteristiche fondamentali è per tutti, forse non si arriverà mai a tutte, ma forse si riusciranno a scoprire quelle X cose fondamentali a portata di chiunque che permettono di aumentare l'attrazione del 90% in ogni caso, dovendoti solo tenere un 10% di sfighe su cui non puoi intervenire (che poi non è nemmeno detto)

in ogni caso il modo per cercarle da soli mi pare qualcosa di molto più prezioso di quelle che già sono pronte sul piatto per tutti.

In ogni caso arriverà tutto, o aspetti paziente o partecipi alla discussione in modo costruttivo e pertinente (faccio notare a questo proposito che l'argomento non è "il modo in cui le hai esposte" ma i concetti espressi.

Altro esempio già fatto, ma che rifaccio:

commento ben accetto "ho verificato che questa cosa che dici non è vera, ed ecco perchè...."

commento NON ben accetto "non voglio leggere quello che scrivi perchè non mi piace la spaziatura che usi... e poi puzzi"

mi sembra quantomeno curioso e comunque mi sorprende di dover fare questa precisazione in un forum, tanto più un forum di crescita personale. A me sembrano regole evidenti e scontate in un discorso che non si proponga di diventare una guerra tra fazione che si sentono i piedi pestati.

Ma spero che in un modo o nell'altro ci si arrivi.

Temo che pochi leggeranno questa precisazione quindi ci saranno altri interventi più o meno fuori luogo, a cominciare dalla percentuale di quelli che la leggeranno e la prenderanno come un'offesa e un attacco personale e vorranno sputare fuoco e fiamme spostando di nuovo la discussione dal suo argomento reale a "come si dicono le cose"

Se ho organizzato il discorso così secondo te l'ho fatto a caso? Ho tirato dei dadi ed è uscito questo ordine?

Ci sono un sacco di concetti uno inscatolato dentro l'altro da spiegare uno per uno, non tutti hanno chiare le stesse cose allo stesso modo ed è giusto che ognuno abbia a disposizione tutto.

Se ho deciso di scriverli così è perchè ci ho ragionato e (per chi ha interesse a nuove idee e informazioni) questo è il modo in cui possono avere senso uno dopo l'altro. Avrò i miei motivi se anche in questo ho scelto di partire dal primo gradino e non dall'ultimo.

Cosa credi che faccia nel tempo che passa tra una parte e l'altra del post a parte rispondere a domande (lecite) e obbiezioni (OT)? Il concetto non lo sto creando adesso, c'è già tutto, dall'inizio alla fine. Potrei partire e scrivere le cose così come mi vengono in mente, a cazzo e lasciare qui 30 pagine incomprensibili a chiunque, oppure posso ordinarle e organizzarle in modo che chiunque possa seguirne il filo e (sempre se interessato) capire di cosa si parla.

Ultima precisazione sugli OT, dato che ne arrivano molti: questo non è un concorso in cui metto un racconto breve che ho scritto così voi date il vostro voto e poi da una media delle recensioni io vinco un premio oppure no. E' un discorso che se interessa si discute se non interessa si ignora e si vive felici come prima.

"quello che dici non è vero" - "non capisci le cose" - "pensi nel modo sbagliato" sono commenti di cui non vedo l'utilità, proprio come "mi piace" o "non mi paice" diventa una gara di sguardo fisso. Io non metto qui opinioni personali o cose che mi fa piacere pensare, come già detto, metto dei fatti e dei collegamenti tra i fatti. Se questi non corrispondono a realtà, va dimostrato, ma le opinioni personali di nessuno influiranno mai sulla realtà delle cose.

"questa cosa che hai scritto è sbagliata perchè X, Y, Z... e l'ho verificato con A, B, C... che dimostra che..." è un modo sensato di occuparsi della cosa

Oppure tornare a questa discussione dopo aver sperimentato in laboratorio.....

Ennesimo concetto già chiarito, ma che ripeto: tutto quello di cui parlo qui viene direttamente da un laboratorio chiamato "vita" tutto è risultato di esperimenti condotti lì. Tutti sono fatti reali osservati e attuati più volte in più occasioni da diversi soggetti e con diversi oggetti. Tutta la teoria è un substrato in cui questi fatti hanno trovato riscontro e che serve a rendere comprensibile la cosa al di là di una divertente serie di aneddoti.

Spero che almeno gli argomenti OT siano chiariti e non ci si debba tornare più.

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Grey ma una caratteristica del valore genetico può essere un alto testosterone rappresentabile in un alta energia e voglia di vivere?

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dark fly

Butto li delle idee per la ricerca:

Non chiamerò seduzione sulla genetica , bensì la chiamerò seduzione istintiva, basato quindi su qualcosa di irrazionale e di profondo..

Tutto il discorso che fai sulla genetica inafferrabile è verosimile ma io l'ho interpreto come la ricerca di fattori irrazionali più che genetici...

Te stesso hai descritto questa seduzione come qualcosa di immediato e istintivo , quindi c'è una correlazione con l'irrazionalità che non esclude la genetica pura ma che quindi non è solo quella .

1) Per sollecitare l'istintualità sessuale della donna , bisogna essere connessi con la propria , Parto da questa ipotesi !

cioè capire e comprendere le proprie pulsione e o detto pulsioni non emozioni .

Quindi qualcosa di più primitivo , istinti libidici oppure istinti di rabbia o di morte o di vita .Questo è estremamente difficile poiché è difficile guardarsi dentro , il cervello opera delle negazioni , per proteggersi da quegli istinti che la nostra mente conscia o inconscia non riesce ad accettare.

Esempi concreti di pulsione nascoste possono essere pulsioni libidiche omosessuali oppure pulsioni sadiche/ masochistiche , pulsioni suicide .

2) Il ruolo della madre nella infanzia , lei è stata la prima figura femminile della nostra vita; l'importanza e l'affetto dateci durante i primissimi anni della nostra vita

-che quindi difficilmente ricordiamo- irrazionali inconsci .Se qualcosa però è andato storto, magari a livello inconscio ci crediamo immeritevoli dell'affetto o dell'amore di una donna , replicando il paradigma del nostro rapporto con la madre inconsciamente con ogni donna che incontriamo.Stesso discorso con la libido del bambino e dei complessi che ne scaturiscono .

Ci sono dei tipi psicologici addirittura che proprio per il rapporto avuto con la madre -non per forza "sano "- si credono i migliori in assoluto e irrifiutabili , questo non per forza a livello conscio ma inconscio .

Concludo Prevedendo la tua reazione liquidando i l mio commento come OT poiché di fatto sto parlando Di qualcosa non di genetico ma di inconscio .

Qui ti controbatto dicendo che te stesso , hai parlando di una pulsione sessuale istintiva della donna e di come certi uomini riescano a sollecitarla , poi tu hai dato una spiegazione prettamente genetica basato su un modello del cervello umano .

Bene ma questa è una tua scelta. Io non escludo la tua visione strettamente genetica , ma aggiungo che quei fattori Irrazionali Non sono scritto esclusivamente nel DNA , ma anche nel nostro cervello a un livello "inconscio "sfuggevole quindi alla ragione e a ogni tecnica razionale Da PUA.

Modificato da dark fly
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Grey ma una caratteristica del valore genetico può essere un alto testosterone rappresentabile in un alta energia e voglia di vivere?

E voglia di chiudere.

(più alta di eventuali scuse)

Questa è un'idea interessante !

Modificato da Lilian
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-Grey-

Grey ma una caratteristica del valore genetico può essere un alto testosterone rappresentabile in un alta energia e voglia di vivere?

Si, solo che energia e voglia di vivere sono un'idea diversa per ognuno... Ci sono alcuni atteggiamenti testosteronici che stimolano universalmente, ma non sappiamo esattamente quali siano.

Uno è l'aggressività, ma come detto la escludiamo perchè ha un impatto più forte sulla paura che sull'attrazione

1) Per sollecitare l'istintualità sessuale della donna , bisogna essere connessi con la propria , Parto da questa ipotesi !

cioè capire e comprendere le proprie pulsione e o detto pulsioni non emozioni .

Quindi qualcosa di più primitivo , istinti libidici oppure istinti di rabbia o di morte o di vita .Questo è estremamente difficile poiché è difficile guardarsi dentro , il cervello opera delle negazioni , per proteggersi da quegli istinti che la nostra mente conscia o inconscia non riesce ad accettare.

Esempi concreti di pulsione nascoste possono essere pulsioni libidiche omosessuali oppure pulsioni sadiche/ masochistiche , pulsioni suicide .

Questo lo trovo verissimo, ma c'è una differenza tra essere consapevoli di queste cose nel corpo (nel cervello rettiliano) cioè saperle usare e esserne consapevoli nella mente (corteccia) cioè rendersene conto.

Le due cose non si escludono a vicenda, ma nemmeno vanno di pari passo, chi è più bravo per sua natura ad utilizzare la sua parte rettiliana, anzi, di solito è chi ne ha meno consapevolezza. Accetta questi sbandi, pulsioni e istinti come se stesso e non come una malattia, questo si, ma non necessariamente ne è a conoscenza.

Dal punto di vista dell'attrazione solo il primo tipo di consapevolezza ha bisogno di essere espresso (il saperlo fare non reprimerlo), è quello che si vede da fuori e che mostra. La consapevolezza può esserci o non esserci, non influisce in questo.

2) Il ruolo della madre nella infanzia , lei è stata la prima figura femminile della nostra vita; l'importanza e l'affetto dateci durante i primissimi anni della nostra vita

-che quindi difficilmente ricordiamo- irrazionali inconsci .Se qualcosa però è andato storto, magari a livello inconscio ci crediamo immeritevoli dell'affetto o dell'amore di una donna , replicando il paradigma del nostro rapporto con la madre inconsciamente con ogni donna che incontriamo.Stesso discorso con la libido del bambino e dei complessi che ne scaturiscono .

Ci sono dei tipi psicologici addirittura che proprio per il rapporto avuto con la madre -non per forza "sano "- si credono i migliori in assoluto e irrifiutabili , questo non per forza a livello conscio ma inconscio .

Questa è una teoria molto accreditata, indipendente dalla sua attendibilità o meno su cui non ci interessa discutere, il punto è che influirebbe su cosa NOI troviamo attraente nelle donne e non viceversa. A noi interessa proprio il contrario invece, cosa le donne trovano attraente in noi. Non ci serve nemmeno considerare il paradigma contrario che hanno le ragazze nei confronti del padre, perchè sarebbe diverso per ognuna e invece noi stiamo cercando caratteristiche universali.

Concludo Prevedendo la tua reazione liquidando i l mio commento come OT poiché di fatto sto parlando Di qualcosa non di genetico ma di inconscio .

Non lo trovo assolutamente OT, l'inconscio è un ingranaggio fondamentale qui. Prima di tutto perchè le reazioni che cerchiamo di imparare a scatenare devono essere tutte inconscie. Secondariamente perchè come detto più volte molti veramente abili in questo non ne sono affatto consapevoli, quasi tutti quelli che sono abilit naturalmente e non lo hanno "imparato" più avanti (in realtà anche loro lo hanno imparato ma nel tempo giusto cioè nei primi 10 anni di vita)

Bene ma questa è una tua scelta. Io non escludo la tua visione strettamente genetica , ma aggiungo che quei fattori Irrazionali Non sono scritto esclusivamente nel DNA , ma anche nel nostro cervello a un livello "inconscio "sfuggevole quindi alla ragione e a ogni tecnica razionale Da PUA.

Assolutamente sì, anche di questo ne ho già parlato. Il fatto non è che dobbiamo cambiare il nostro DNA. Se i fattori fossero solo genetici non potremmo fare niente. Il punto qui è imparare a massimizzare quello che abbiamo, mostrarlo meglio, e a sovrastare o fingere quello che non abbiamo. Le "tecniche" efficaci in questo sono però quelle che mostrano, esaltano, fingono, fanno percepire valori di potenziale genetico. E' solo per questo che sono così stretto nell'escludere le social skill e social proof, perchè l'obbiettivo molto ristretto e concreto qui è stimolare una donna a livello sessuale, fisico.

E' inconscio, sì, è per questo che dicevo che bisogna allenarsi FISICAMENTE e non serve leggerlo su un libro. Saperlo, esserne consapevole serve a chi NON ha queste caratteristiche naturali per sapere COSA e COME allenarle, svilupparle, farle percepire. Non si può imparare a memoria una serie di movimenti da fare in discoteca, farsi una lista e poi andare con la lista in mano e farli. Tutto deve venire naturale e (appunto) inconscio e c'è un modo in cui il nostro corpo impara queste cose: la ripetizione.

Il metodo di allenamento dovrebbe essere questo: scoprire COSA è efficace (per sapere cosa allenare) e poi ripeterlo infinite volte per molto tempo finchè verrà naturale e non sembrerà più "uno che se la tira" (che tradotto vuol dire: "si vede che sta facendo questo tramite la corteccia e non tramite il cervello rettiliano") ma uno che POSSIEDE quelle caratteristiche, e diventerà davvero qualcosa che possiedi. Necessita tempo e allenamento come tutto. Esattamente come alleni i muscoli o la dizione.

Mai sentirai parlare un bravo attore che a ogni lettera che pronuncia pensa: la "A" devo pronunciarla più aperta, la "B" più marcata,.... risulterebbe ridicolo e nessuno baderebbe a cosa sta dicendo. PRIMA di salire sul palcoscenico si sarà fatto mesi o anni di esercizio FISICO sul proprio modo di parlare, fino a cambiarlo a livello istintivo e inconscio, in modo che gli venga naturale e non debba pensare a "come" parlare, ma potrà semplicemente parlare "come gli viene" avendo tramite ripetizione e allenamento fisico per lungo tempo cambiato totalmente il "cosa gli viene"

Non è in contrasto con il nostro discorso, è solo una parte del tutto. Anzi mi sembra che tu ne abbia capito abbastanza da quello che dici.

PARTE 3 in arrivo, oggi o domani, dipende dal tempo che trovo.

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Jumpy

Questa è una teoria molto accreditata, indipendente dalla sua attendibilità o meno su cui non ci interessa discutere, il punto è che influirebbe su cosa NOI troviamo attraente nelle donne e non viceversa. A noi interessa proprio il contrario invece, cosa le donne trovano attraente in noi. Non ci serve nemmeno considerare il paradigma contrario che hanno le ragazze nei confronti del padre, perchè sarebbe diverso per ognuna e invece noi stiamo cercando caratteristiche universali.

Secondo la teoria dell'attaccamento il modo di vivere le relazioni coi genitori, fin da neonati (quindi anche e sopratutto a livello inconscio) influenza più che altro le caratteristiche caratteriali da cui ognuno di noi è attratto e il modo con cui viviamo le LTR.

In generale non c'entra col discorso che stai facendo.

C'entra IMHO in casi estremi.

Ho due amici d'infanzia che, neanche a pelle, ma già a vederli in foto, percepisci che "hanno qualcosa che manca"... le HB che ho frequentato conoscendoli li han scambiati per preti :o

E non è per caratteristiche fisiche (non sono bellissimi ma neanche oggettivamente brutti) o per modo di vestire o per atteggiamenti.

E nemmeno sono gay (ho conoscenti gay e lesbiche e te ne accorgi, anche se appaiono insospettabili in contesti comuni), semplicemente non trasmettono nulla di sessuale.

Me li ricordo sempre così da ragazzini... e altro non può essere che per come han vissuto in famiglia.

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-Grey-

Secondo la teoria dell'attaccamento il modo di vivere le relazioni coi genitori, fin da neonati (quindi anche e sopratutto a livello inconscio) influenza più che altro le caratteristiche caratteriali da cui ognuno di noi è attratto e il modo con cui viviamo le LTR.

In generale non c'entra col discorso che stai facendo.

C'entra IMHO in casi estremi.

No in effetti a pensarci bene non c'entra niente. E' quasi tutto nel sistema limbico del nostro modello. Fa parte delle cose che vengono (dovrebbero venire) dopo.

E non è per caratteristiche fisiche (non sono bellissimi ma neanche oggettivamente brutti) o per modo di vestire o per atteggiamenti.
......altro non può essere che per come han vissuto in famiglia.

Indipendentemente da quali siano le cause, invece è sicuramente qualcosa di fisico che da uesta idea, semplicemente non sappiamo cos'è. Trasmettere o meno qualcosa di sessuale è proprio il punto che stiamo cercando, tu stesso dici che lo si percepisce già dalla foto, e nella foto non c'è altro che l'aspetto da percepire.

Faranno parte di quelle cose estremamente sottili che è difficile capire, come l'espressione o la postura. Possono avere un certo tipo di espressione o postura non perchè sia scritto nel loro dna e nei loro tratti somatici, ma perchè una serie di traumi li hanno portati ad essere così. Il punto è che un cervello rettiliano che li percepisce non è in grado di adoperare questa differenza, percepisce solo se hanno un'espressione o una postura simile o dissimile da un uomo con un alto potenziale genetico

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dark fly

il modo con cui veniamo allevati in famiglia può determinare un nostro livello di autostima e quella c'entra molto invece .

In modo conscio e inconscio si manifesta l'autostima .

Se il nostro inconscio fin da bambino ha memorizzato il concetto di non essere " abbastanza " per una donna questo secondo me lo si trasmetterà anche da adulto .

In questa ottica c'entra bene con questo post.

Mentre sul primo punto il fatto di comprendere le nostre pulsioni , io ti ho già indicato una strada da seguire :

1) sotto l'ipotesi che per stimolare gli istinti degli altri , dobbiamo capire i propri.

2) Quindi .... Siamo sicuri che i nostri impulsivi sono un libro aperto?

Oppure ci sono aspetti di noi che noi stessi siamo all'oscuro?

e anche

1) Com'è stato il nostro rapporto con nostra madre , che idee abbiamo di lei?

Gia riuscire a rispondere a queste domande , è un lavoro duro le quali può essere fatto in tanti modi diversi ; studiando la psicologia , la psicoanalisi , andando in terapia , o anche coltivando interessi umanistici .

Le mie parole , hanno lo scopo di togliere o mostrare i nemici inconsci della seduzione "istintiva".

Sul lato del potenziare invece , penso che se comprendiamo bene i nostri impulsi libidici e richiamando quello stato e restandoci questo aiuti molto

Modificato da dark fly
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Si, solo che energia e voglia di vivere sono un'idea diversa per ognuno... Ci sono alcuni atteggiamenti testosteronici che stimolano universalmente, ma non sappiamo esattamente quali siano.

Uno è l'aggressività, ma come detto la escludiamo perchè ha un impatto più forte sulla paura che sull'attrazione

Non puoi escluderla, perché l'aggressività (sessuale, sottolineo, ovvero il sentirsi desiderata della tipa) è un eccitante in realtà anche per lei.

E questo riporta ad una delle prime cose che ho detto post fa :

"[...] Forte impulso sessuale, che faccia capire, sentire fisicamente ancor prima che accada, alla donna che la rivolterà come un calzino perché la vuole rivoltare, perché la vede come qualcosa di talmente sublime che ci può fare le cose "peggiori".

La paura è ANCHE un eccitante, il tipico maschio che guarda il film horror con la tipa... e dopo fuochi d'artificio.

...

Preciso, con aggressività sessuale non intendo lo stupro, non deve passare che metti a rischio la sua sicurezza .

Preciso in secondo luogo che ovviamente devi essere presentabile, oltre al subcomunicare "cosa non le faresti".

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