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frequentazione tipo più grande (varie e eventuali mosse)


KrisD

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Guarda non so negli altri casi,ma in questo caso ha pagato essere sincera. All' inizio della conoscenza il più pressante è stato lui,sembrava non avesse dubbi o paure mentre io ne avevo molte.dopo il day1 si è bloccato.e qui mille paranoie mi hanno assalito. Stamattina gli ho sbattuto in faccia le mie ipotesi:a)Ti interesso ma non sai come gestire la cosa b)Non ti interesso e quindi vuoi scaricarmi. Glielo ho detto in questi termini precisi e sereni, senza drammi.mi ha risposto che è molto confuso, che vuole rivedermi ("e ti pare poco???") anche se "non so a che titolo",e poi è andata avanti in modo molto esplicito e direi per me rassicurante, nel senso che mi ha fatto capire che Mi vuole ma che i dubbi che io avevo prima di vederci, lui li ha avuti dopo.passare dalla fantasia alla pratica è uno step che la donna, forse,già immagina,mentre l uomo lo realizza solo quando lo vive. Tirando le somme ho fatto bene a chiarire, nella peggiore ipotesi potevo aspettarmi un "non voglio più vederti",e andava bene comunque avrei evitato una perdita di tempo e investimenti emotivi sul nulla.

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Inviato (modificato)

Paperoga niente lapsus, citazione proprio voluta....ma dal t9!!

Modificato da KrisD
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Venus

Ho una ltr di 11 anni che per vigliaccheria e vari motivi non voglio e non posso chiudere. Il mio compagno è una persona meravigliosa (ha umanità carisma ed è molto bello)ma non mi aiuta a crescere personalmente(vorrebbe che facessi la calzetta a casa) e mi delega tantissime responsabilità (di casa ecc..)Inoltre sono certa che stia con me perché mi vuole bene,ma l amore in senso fisico e sessuale è molto tiepido.sono spesso l ultima a sapere le cose e seppure chiedo da anni le stesse cose (cioè aiuto ,tempo per noi, di restare soli qualche volta senza familiari) Non ottengo che il contentino del momento. Ho provato tante volte a fargli capire cosa mi manca,ma per lui va tutto bene.che vuoi che sia se hai 10kg in più,tanto mi piaci lo stesso,mi dice.ma il punto è che io non mi sento più io.a poco più di 30anni sono diventata una vecchia dentro. La mia "distrazione"deriva da questo,il mio cercare amore anche.forse se avessi avuto una madre non psycho e se fossi stata capace di fare della mia vita ciò che volevo,non ssarei a sto punto.

Tralasciando la moralità Che non ho piu, i sensi di colpa che invece ho,mi chiedo per una volta,non ho diritto ad essere felice? Di sentirmi donna,e amata?

Cara KrisD, mi permetto di asserire che quello che elenchi non e' altro che una serie di lamentele descrittive sulla tua vita che nessuno puo' aiutarti a cambiare.

Prenditi la responsabilita' delle tue scelte ed esci dal tunnel, cambia prospettiva.

Non ti serve un altro uomo per essere felice.

Devi cambiare rotta e acquisire quella felicita' che parte da te stessa e dai tuoi successi personali.

Il percorso e insidioso e difficile, ma con una grande forza di volonta' riuscirai a raggiungere i tanto sognati obiettivi ed essere quella persona che desideri.

Continuando il percorso intrapreso ti ritroverai all'interno di una spirale dalla quale sara' ancora piu' complicato uscirne.

Se adesso ti sembra la soluzione, l'affascinante quarantacinquenne, dopo diventera' un altro motivo di delusione da aggiungere alla lista.

La soluzione devi trovarla dentro di te e prendere le decisioni che ti permetteranno di essere la persona che vuoi essere.

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black mamba

Mi piace molto questa considerazione. Forse perché rispecchia la mia storia. Ho dato le colpe della mia infelicita a un uomo castrante e insicuro. Per anni. Poi ho realizzato che il mio benessere dipendeva solo da me. E adesso sto bene. So che ho le risorse per venire a capo degli ostacoli che incontro. E sono finalmente serena :)

Se vuoi un consiglio, Kris, fai tue le parole di Venus. Non vedere quest'uomo come una via di uscita, come un cerotto sulle tue ferite. Riprendi in mano il tuo benessere

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Inviato (modificato)

Per quello che riguarda la mia sanità mentale e psicologica sono già in cura da una psicoterapeuta molto brava, ho molto da capire ancora,ma il fatto che finalmente riesca a togliermi qualche peso già mi fa stare meglio. Quest'uomo non è un palliativo per le mie insicurezzze,è una persona che mi piace e sono consapevole di volerlo nella mia vita,senza per forza trasformarlo in una ltr o in una trombamicizia. Finché mi fa stare bene ci sarà. ..poi vedremo.

Per tutto il resto lavoro e passioni mi sento pienamente soddisfatta:sono i campi in cui ho più investito da sempre perché in genere danno più riuscita delle situazioni sentimentali e se ti impegni ottieni

Modificato da KrisD
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Venus

Non mi sembra che tu goda di qualche appagamento e soddisfazione di alcun genere.

Da quello che leggo, ne desumo che accetti passivamente la tua vita, compresi gli sbagli fatti.

Ribadisco, fino a quando non troverai la forza di crescere come persona e creare la tua vita senza vivere di sensi di colpa e di compromessi, nessuno riuscira' a darti quello che ti fa stare meglio.

Deve partire da te stessa, non puoi "cercare amore", come tu hai precedentemente scritto, da un uomo sposato, mettendo nell'angolo l'uomo con il quale hai deciso di dividere parte della tua vita.

Ti stai rifugiando in un compromesso, che inizialmente ti fara' stare meglio, ma successivamente sara' l'ennesimo errore sul quale disperarsi, piangere e sentirsi una merda.

Modificato da Venus
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Keran92

Cara KrisD, mi permetto di asserire che quello che elenchi non e' altro che una serie di lamentele descrittive sulla tua vita che nessuno puo' aiutarti a cambiare.

Prenditi la responsabilita' delle tue scelte ed esci dal tunnel, cambia prospettiva.

Non ti serve un altro uomo per essere felice.

Devi cambiare rotta e acquisire quella felicita' che parte da te stessa e dai tuoi successi personali.

Il percorso e insidioso e difficile, ma con una grande forza di volonta' riuscirai a raggiungere i tanto sognati obiettivi ed essere quella persona che desideri.

Continuando il percorso intrapreso ti ritroverai all'interno di una spirale dalla quale sara' ancora piu' complicato uscirne.

Se adesso ti sembra la soluzione, l'affascinante quarantacinquenne, dopo diventera' un altro motivo di delusione da aggiungere alla lista.

La soluzione devi trovarla dentro di te e prendere le decisioni che ti permetteranno di essere la persona che vuoi essere.

VENUS ha detto tutto, gran bella risposta

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Gatto76

L'pocrisia che è la stessa tra la tua storia di fidanzamento e lui sposato non è la stessa.Quando uno è sposato ci sono anche interessi di mezzo magari un mutuo o altro,e anche per la separazione c'è poi il divorzio...pratiche su pratiche....te invece mi sembra di aver capito che stai da 11 anni con questo ragazzo ma non avete mutui e contratti quindi teoricamente la tua separazione è molto meno dolorosa.almeno la separazione materiale,quella emotiva non lo so.Questo per dirti che non puoi chiedergli di lasciare la moglie,e più facile che intanto sei tu a lasciare il tuo uomo (si' lo so non è giusto non è parità ma è cosi')

ps ti do una dritta....le coppie sposate si lasciano solo nei film.nella vita reale continuano continuano e continuano con l'amante al seguito per taaanto tempo....o se si lasciano si passa in un tritacarne emotivo/economico che distrugge

Hai una bomba tra le mani.sta a te decidere cosa fare della tua vita e magari un pensierino piccino picciò pure all'essere che ha diviso 11 anni con te.

Sei come un elefante in una sala di cristalli da qualsiasi parte ti muoverai romperai qualcosa

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Non sto qui a spiegare dei perché è dei percome sulla mia vita dato che non mi pare il caso.

So benissimo cosa cambia fra un matrimonio, una convivenza,una storia di sesso.

Io NON ho mai avuto intenzione di incasinargli la vita,di fargli lasciare la moglie,di prendermelo per sempre. Io volevo essere amata e considerata che non significa per forza essere la prima o l unica scelta. Significa che un minimo di investimento doveva mettrcelo anche lui,cosa che non ho ancora visto,o almeno non lo ho visto come lo volevo. Per questo motivo ho deciso di chiudere,prima di investimenti superiori in termini di sentimenti e di rischi. Ho pensato che potesse valere la pena,ma tira tira la corda si è stuccata,è il solito insicuro che non sa cosa vuole. Non gli ho chiesto di scegliere così a priori,gli ho solo chiesto di capire se volesse me o una conferma della sua virilità. E La risposta me la sono data da sola

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