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A Scacchi si gioca col cuore o col cervello?


mattobob

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mattobob

Salve signori,

vengo di nuovo a voi per raccontarvi quello che mi sta succedendo ultimamente. Ormai direi che sono diventato bravo ad attaccare bottone e affascinare il prossimo, chiacchiero, parlo bene, gioco, mi tiro indietro e alla fine intrappolo. Ho conosciuto varie ragazze e mi vedo costantemente con tutte loro senza farmi grandi problemi, anche se so' bene di farle soffrire e questo mi rammarica, ma la goduria che provo nel guardarle compiacermi con la speranza di avermi tutte per loro è incommensurabile. Certe volte penso “quanto sono stronzo!” altre “quanto sono ingenue!”, se il gioco diventa “troppo facile” non affascina più e voi siete “troppo facili”!

Se parli una lingua che la ragazza conosce arrivi al suo comprendonio, se le parli la sua lingua madre arrivi al suo cuore; io le travolgo, le faccio ridere, coinvolgo le persone che stanno intorno a noi, le faccio ridere a loro volta e come si accorgono che io sto rimorchiando la ragazza mi ricambiano facendo il mio gioco, grazie!

E' stato usando tutte queste armi che ho conosciuto la ragazza più affascinante della mia vita: Sophie.

Oh mio Dio, mi ha travolto sia fisicamente che mentalmente, giochiamo, ci guardiamo, ci scrutiamo cerchiamo di capire se possiamo fidarci l'uno dell'altra, complici, come mi tiro indietro lei si fa avanti e appena mi rifaccio sotto lei si sposta indietro. Sophie è una giocatrice abilissima, con tutta probabilità molto più brava di me, mi fa impazzire, mi travolge e poi mi scarica facendomi girare la testa.

Ci siamo visti solo due volte, ovvero quella in cui ci siamo conosciuti e a un secondo appuntamento.

Al secondo appuntamento siamo andati a mangiare, abbiamo chiacchierato ma soprattutto abbiamo giocato e che partita che è stata!

Era venuta in bicicletta in una giornata molto calda ma alla sera si alza dell'aria fresca, la accompagno alla bici per congedarmi e cerco di baciarla o meglio le chiedo cosa avrebbe pensato se la avessi baciata e lei mi risponde che è ancora presto (peccato!), ci baciamo sulla guancia (stando stretti a contatto ci odoriamo a vicenda, mmmhhhh).

Lei stava morendo di freddo, al che io le chiedo se ci saremmo rivisti perché in quel caso le avrei lasciato la giacca per tornare a casa, lei mi rispose di sì.

E' passata una settimana e ancora niente ho paura che non sia interessata e questo pensiero mi sta logorando, il che mi provoca un dolore lancinante “Quello che posso avere non lo voglio e quello che non posso avere mi perseguita”.

Ci scriviamo qualche giorno dopo

28 Aprile

Lei: “Che brutto tempo, immagino tu rivoglia la tua casacca?”

Io: “Buongiorno! Brr che freddo...”

Lei: “Mi hai lasciato cavallerescamente il tuo ultimo straccio”

Io: “Cosa avrei dovuto fare? Far morire la damigella tra i ghiacci teutonici?”

29 Aprile

Io: “Conosci lo Schellingsalon?”

Lei: “ehhm, si perché?”

Io: “Bene che tu lo conosca perché li è dove ci vediamo domani sera alle 18:30...”

Io: “Rispondo io per te: Si ;) !”

Lei: “pensavo stasera, domani non ci sono e Venerdì volo a Francoforte per un matrimonio, immagino tu oggi non possa, magari ci vediamo Sabato sera o Domenica...”

Da allora non mi faccio sentire e neanche lei, ho paura che abbia perso l'entusiasmo, intanto mi vedo con le altre, ma la testa è sempre da un altra parte, ovvero con lei...

Cosa mi invento?... Sono un caso perso, vero?...

Speravo di scriverle qualcosa domani...voi come iniziereste?...

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Gigaset

Ma poi il 29 Aprile ci sei andato? Ti aveva detto che per lei sarebbe andato bene un appuntamento la sera stessa. Cos'è successo?

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mattobob

Ma poi il 29 Aprile ci sei andato? Ti aveva detto che per lei sarebbe andato bene un appuntamento la sera stessa. Cos'è successo?

Mercoledì avevo una cena di lavoro, perciò non ci siamo visti...

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ZakMorris

Ricontattala con la scusa della giacca che le hai prestato.

" Ehi Sophie e la mia giacca che fine ha fatto? Non te la sarai mica venduta ? :p "

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Frankso

Eh eh eh forte perché all'inizio del messaggio parti in quarta col fatto che hai acquistato una grande sicurezza, che forse le fai soffrire... poi con lei che ti sbarella dici che sei un "caso perso". Eh eh capita sempre così...

A pelle ho notato troppa "sicurezza" nei messaggi con lei, non so... ci andrei più piano in questo aspetto.

Per il resto bah... poco da dire... se ha voglia di vederti capiterà...non hai fatto nessuno sbaglio... continua ad intrigarla e a giocare via chat... la giacca è un buon aiuto.. usala bene...

Modificato da Frankso
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mattobob

Il gioco si fa duro!

Sabato ci siamo sentiti per fare qualcosa il giorno dopo, le ho detto che ci saremmo scritti direttamente alla Domenica e che avremmo deciso insieme.

Ieri mattina le scrivo per chiederle se aveva voglia di andare alle terme, lo scambio di battute è vispo:

Io: Buongiorno fanciulla, dimmi una cosa, hai voglia di andare alle terme stamani?

Lei: Il tempo è proprio adatto ed è un po' che ho voglia di andare, ma compresa la sezione saune*?

Io: Ovvio che si!

Lei: mmmmhhh

Io: pensaci su', intanto cerco il costume...

Lei: affare fatto, mi sono rimasti due buoni, magari riusciamo a risparmiare qualcosa.

* Le terme di Erding sono le più grandi d'Europa, divise in due sezioni, una per famiglie dove ci sono scivoli, piscine, bar e ristoranti da poter godere direttamente a bordo vasca ed una seconda sezione saune, molto più rilassante e tranquilla con spazi più larghi. La domanda era subdola perché la sezione saune è riservata esclusivamente ai nudisti. :)) Chi paga per le saune può accedere a tutto il complesso, gli altri sono confinati nel blocco per famiglie (difficile spiegare quanto sia grande l'intera struttura, faraonica direi che è l'aggettivo più adatto).

Arrivati alle terme, entriamo dall'ingresso accanto agli scivoli che ieri erano alquanto affollati. Bambini saltavano e urlavano allegri, ragazzi che si pavoneggiavano con le ragazzine a chi saliva sullo scivolo più ripido (ce né uno riservato solo ai maschi, le donne non si possono neanche avvicinare). Lei mi dice che ha paura dell'altezza e che non se la sente di farne uno troppo ripido, afferiamo una ciambella e andiamo sullo scivolo panoramico.

Finalmente arriva il momento tanto atteso, anche quello di cui avevo più paura (come mi sarei comportato? Avrei resistito a sbirciare? Si sarebbe accorta di qualcosa? E se mi fossi eccitato?...meno male che Sabato sera mi ero sfogato con Stefania!) entriamo nella sezione nudisti, adesso bisogna togliersi i costumi.

Oh mio Dio! Nonostante il mio sforzo immane per mantenere lo sguardo sopra il suo collo ogni tanto l'occhio, mentre lei non guardava, cadeva verso il basso...

Tre considerazioni:

1) mai visto un corpo cosi perfetto, in generale la ragazza più bella che io abbia conosciuto.

2) difficile per una ragazza tedesca mantenersi cosi bene superati i 25 anni.

3) una disinvoltura ed una naturalezza incredibile, io non mi sentivo tanto a mio agio.

Non ho parlato molto, cercando di fare il misterioso per quanto possibile, abbiamo chiacchierato del del più e del meno e ad un certo punto, sdraiati su i lettini l'uno accanto all'altra, in una discussione che non ricordo bene come sia iniziata mi chiede se avessi paura di lei, senza dire niente abbasso la mano verso la sua e comincio delicatamente ad accarezzarle il dorso con le dita.

Sembrava stesse andando bene, ma dopo qualche secondo lei afferra la mia mano e come a dire “stai buono” la appoggia in un punto lontano dalla sua. Nooooo! Cosa significa e soprattutto perché?

All'esterno rimango impassibile, imperturbabile insisto a sorriderle e a rispondere alle sue battute, continuo a giocare e scherzare ma dentro sono distrutto.

Arriva lentamente il momento di andare, le terme offrono la possibilità di pagare pasti e servizi aggiuntivi, come prosecchi bevuti a bordo piscina, attraverso un braccialetto elettronico per poi presentarti il conto all'uscita, per semplicità abbiamo pagato usando solo il mio braccialetto.

Lei mi chiede quanto fosse la sua parte, le dico che invece di darmi i soldi avrebbe potuto invitarmi a cena, mi risponde che andava bene, ma che avrebbe preferito parcheggiare la macchina sotto casa e cercare a piedi un posto dove andare. Mentre passeggiamo intorno casa sua alla ricerca di un ristorante, (Monaco di Domenica è un deserto, solo pochi ristornati restano aperti) le chiedo come mi sarei dovuto comportare e tento di baciarla ma lei si allontana dicendomi che è ancora troppo presto, in compenso però mi stringe e continuiamo a passeggiare mano nella mano. Le propongo di andare a mangiare in un buon ristorante che conosco.

L'angolo della pizza è un posto relativamente romantico, passiamo un ottimo fine serata mangiando una pizza tutto sommato buona per gli standard Tedeschi. Lei mi racconta della sua passione per il volo e di come prende lezioni di volo in aliante, nasce una scenetta molto simpatica perché io mi sono ricordato che poco prima aveva confessato la sua paura dell'altezza, alla fine non riesco a svelare l'arcano. Torniamo verso casa sua mano nella mano e io tento nuovamente di baciarla sempre senza successo, le dico che non sa' quello che si sta perdendo, mi risponde “La prossima volta!...Forse...Sono una ragazza timida, ho bisogno di tempo.”, ci rinuncio, la saluto e torno a casa con la coda fra le gambe.

Cosa avrei dovuto fare? Dovevo insistere? Baciarla contro la sua volontà? Saltarle addosso?

E' timida come dice oppure ha altri pretendenti? Ha il ragazzo?

Sono impaurito, spaventato dall'idea di mandare tutto a puttane...aiuto!

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Frankso

Il gioco si fa duro!

Sabato ci siamo sentiti per fare qualcosa il giorno dopo, le ho detto che ci saremmo scritti direttamente alla Domenica e che avremmo deciso insieme.

Ieri mattina le scrivo per chiederle se aveva voglia di andare alle terme, lo scambio di battute è vispo:

Io: Buongiorno fanciulla, dimmi una cosa, hai voglia di andare alle terme stamani?

Lei: Il tempo è proprio adatto ed è un po' che ho voglia di andare, ma compresa la sezione saune*?

Io: Ovvio che si!

Lei: mmmmhhh

Io: pensaci su', intanto cerco il costume...

Lei: affare fatto, mi sono rimasti due buoni, magari riusciamo a risparmiare qualcosa.

* Le terme di Erding sono le più grandi d'Europa, divise in due sezioni, una per famiglie dove ci sono scivoli, piscine, bar e ristoranti da poter godere direttamente a bordo vasca ed una seconda sezione saune, molto più rilassante e tranquilla con spazi più larghi. La domanda era subdola perché la sezione saune è riservata esclusivamente ai nudisti. :)) Chi paga per le saune può accedere a tutto il complesso, gli altri sono confinati nel blocco per famiglie (difficile spiegare quanto sia grande l'intera struttura, faraonica direi che è l'aggettivo più adatto).

Arrivati alle terme, entriamo dall'ingresso accanto agli scivoli che ieri erano alquanto affollati. Bambini saltavano e urlavano allegri, ragazzi che si pavoneggiavano con le ragazzine a chi saliva sullo scivolo più ripido (ce né uno riservato solo ai maschi, le donne non si possono neanche avvicinare). Lei mi dice che ha paura dell'altezza e che non se la sente di farne uno troppo ripido, afferiamo una ciambella e andiamo sullo scivolo panoramico.

Finalmente arriva il momento tanto atteso, anche quello di cui avevo più paura (come mi sarei comportato? Avrei resistito a sbirciare? Si sarebbe accorta di qualcosa? E se mi fossi eccitato?...meno male che Sabato sera mi ero sfogato con Stefania!) entriamo nella sezione nudisti, adesso bisogna togliersi i costumi.

Oh mio Dio! Nonostante il mio sforzo immane per mantenere lo sguardo sopra il suo collo ogni tanto l'occhio, mentre lei non guardava, cadeva verso il basso...

Tre considerazioni:

1) mai visto un corpo cosi perfetto, in generale la ragazza più bella che io abbia conosciuto.

2) difficile per una ragazza tedesca mantenersi cosi bene superati i 25 anni.

3) una disinvoltura ed una naturalezza incredibile, io non mi sentivo tanto a mio agio.

Non ho parlato molto, cercando di fare il misterioso per quanto possibile, abbiamo chiacchierato del del più e del meno e ad un certo punto, sdraiati su i lettini l'uno accanto all'altra, in una discussione che non ricordo bene come sia iniziata mi chiede se avessi paura di lei, senza dire niente abbasso la mano verso la sua e comincio delicatamente ad accarezzarle il dorso con le dita.

Sembrava stesse andando bene, ma dopo qualche secondo lei afferra la mia mano e come a dire stai buono la appoggia in un punto lontano dalla sua. Nooooo! Cosa significa e soprattutto perché?

All'esterno rimango impassibile, imperturbabile insisto a sorriderle e a rispondere alle sue battute, continuo a giocare e scherzare ma dentro sono distrutto.

Arriva lentamente il momento di andare, le terme offrono la possibilità di pagare pasti e servizi aggiuntivi, come prosecchi bevuti a bordo piscina, attraverso un braccialetto elettronico per poi presentarti il conto all'uscita, per semplicità abbiamo pagato usando solo il mio braccialetto.

Lei mi chiede quanto fosse la sua parte, le dico che invece di darmi i soldi avrebbe potuto invitarmi a cena, mi risponde che andava bene, ma che avrebbe preferito parcheggiare la macchina sotto casa e cercare a piedi un posto dove andare. Mentre passeggiamo intorno casa sua alla ricerca di un ristorante, (Monaco di Domenica è un deserto, solo pochi ristornati restano aperti) le chiedo come mi sarei dovuto comportare e tento di baciarla ma lei si allontana dicendomi che è ancora troppo presto, in compenso però mi stringe e continuiamo a passeggiare mano nella mano. Le propongo di andare a mangiare in un buon ristorante che conosco.

L'angolo della pizza è un posto relativamente romantico, passiamo un ottimo fine serata mangiando una pizza tutto sommato buona per gli standard Tedeschi. Lei mi racconta della sua passione per il volo e di come prende lezioni di volo in aliante, nasce una scenetta molto simpatica perché io mi sono ricordato che poco prima aveva confessato la sua paura dell'altezza, alla fine non riesco a svelare l'arcano. Torniamo verso casa sua mano nella mano e io tento nuovamente di baciarla sempre senza successo, le dico che non sa' quello che si sta perdendo, mi risponde La prossima volta!...Forse...Sono una ragazza timida, ho bisogno di tempo., ci rinuncio, la saluto e torno a casa con la coda fra le gambe.

Cosa avrei dovuto fare? Dovevo insistere? Baciarla contro la sua volontà? Saltarle addosso?

E' timida come dice oppure ha altri pretendenti? Ha il ragazzo?

Sono impaurito, spaventato dall'idea di mandare tutto a puttane...aiuto!

Ma li "prepari" questi baci o ti butti come dal bungee?

Kino test

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mattobob

Ma li "prepari" questi baci o ti butti come dal bungee?

Kino test

Scusa, che significa?

Mi avvicino per darle un bacio il piú spontaneamente possibile e lei si allontana, che devo fare?...

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Frankso

Scusa, che significa?

Mi avvicino per darle un bacio il piú spontaneamente possibile e lei si allontana, che devo fare?...

Significa che il bacio deve essere "preparato", nel senso non deve partire dal nulla.

soprattutto in situazioni come questa.

Sai cos'è il kino?

Se non lo sai, cerca qui sul forum.

Dovresti far sì che il bacio sia come una naturale conseguenza all'escalation di avvicinamento dei vostri corpi.

Detta così sempre fantascienza ma non lo è.

contatti contatti contatti fino quando lei trova naturale quasi casuale baciarti, e sarà una cosa che farà fatica a resistere.

Il bacio è un passo importante, in alcuni casi va preparato anche "mentalemnte" e con qualche trucco

mi faccio il viaggio tu sia carino, normalmente non hai problemi, ma con questa che oltre ad essrre oggettivamente molto bona, ci va più piano e probabilmente usa molto la testa, devi metterci di più...

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mattobob

Significa che il bacio deve essere "preparato", nel senso non deve partire dal nulla.

soprattutto in situazioni come questa.

mi faccio il viaggio tu sia carino, normalmente non hai problemi, ma con questa che oltre ad essrre oggettivamente molto bona, ci va più piano e probabilmente usa molto la testa, devi metterci di più...

ok, d'accordo!

magari potresti fare un esempio...

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