TSU - Il social network che paga per condividere

[Cheva87 [Partecipante] 9]

Ciao a tutti,

Un po di tempo fa ho letto di questo nuovo social che si chiama TSU, non ne so ancora molto ma sembra che il sito paghi per le proprie condivisioni e funziona più o meno come facebook.

Finalmente sono riuscito a iscrivermi perchè per potersi iscrivere serve un invito.

Se vi interessa potete iscrivervi indicando il mio nick (CaB87) al momento dell'iscrizione.

Se ci fosse già qualcuno iscritto magari può spiegarci meglio.

[Seba [Partecipante] 55]

Lascia stare, non credo che durerà molto come sistema.

[Andreas [Élite] 3579]

ho amici che ci s'impegnano anche se non so come funziona... hanno cercato di tirarmi dentro ma i guadagni che ho visto da loro e da quelli più "bravi" (tra le loro conoscenze) son giusto una manciata di euro..

ci pagano cappuccino e brioches..

poi se qualcuno guadagna di più......................

[toniowar [Élite] 16]

per quello che ho sentito il guadagno c'è, ma è relativamente poco e non vale la pena per il tempo da investirci sopra.

nessuno regala soldi

[shark90 [Élite] 145]

Sarà un fallimento e vi spiego anche perchè.

Se qualcuno si ricorda, nel 2013 c'era già stato un social simile. Si chiamava Rippln. Prometteva i condividere gli utili derivanti dalla pubblicità presente nelle applicazioni che promuoveva... Inutile dire che si era spammato ovunque per 5-6 mesi e, quando era il momento che il tutto partisse, sparì. Così senza motivo. Non perchè era uno SCAM, semplicemente era un progetto che non funzionava.

E poi vi voglio riportare l'estratto di un post che ho fatto di recente su Facebook, dopo che mi ero rotto il cazz.. di avere 3/4 persone negli amici che continuavano a spammare roba su ste TSU:

Dopo ‪#‎rippln‬ che nel 2013 è nato e fallito nel giro di qualche mese, è arrivato il nuovo social che "condivide gli utili con gli utenti": ‪#‎tsu‬.

Bene. Mi sono informato a riguardo. http://www.ilpost.it/2015/04/20/tsu/
#TSU promette di distribuire agli utenti il 90% degli introiti pubblicitari generati dai contenuti pubblicati dagli utenti stessi.

Benissimo.
Ma andiamo a vedere i conti del social network n.1 al mondo incontrastato cioè Facebook: nel Q1 2015 ha fatturato 3,54 miliardi di $ (+42% rispetto al Q1-2014) con un utile netto di 512 milioni di $.

Praticamente il 14,46% di utile sul totale della revenue, ed il restante 85% di fatturato che serve a pagare i costi di mantenimento della struttura.

Ora illuminatemi su quale livello di credibilità può avere un progetto che promette di distribuire il 90% del ricavato in un settore dove l'utile di esercizio ammonta a meno del 20%.

Questo post vuole invitare i gentili utenti a non infiammarsi di entusiasmo per la prima idea pseudo-innovativa che leggono sui blog ma a provare a ragionare sulla reale sostenibilità di ciò che promuovono.

Poi magari sono gli stessi che quando gli parlavi di una multinazionale miliardaria che da oltre 10 anni macina utili su utili nel settore del cashback dicevano "mah, io in quelle cose lì non ci credo perchè mio cuGGino dice che è un piramidale". E poi si fanno inculare dalle robe tipo TSU...

Non so se è un caso o no ma, dopo questo mio post, non hanno più pubblicato nulla su TSU