Come uscirne?

[Illusion88 [Lurker] 0]

Ahimè, mi ritrovo a dover chiedere aiuto e consigli a voi.

Qualche mese fa, una ragazza viene nel mio ufficio a chiedermi se ero disponibile a mostrarle la parte pratica del lavoro poiché interessata ad aprire un'attività simile.

Lei è, o meglio, era fidanzata.

Con il passare del tempo il nostro rapporto diventa sempre più intimo, (nonostante non sia mai successo nulla) e infatti lei arriva a chiudere dal nulla un rapporto di lunga, lunghissima durata.

La situazione sembra semplice e verso una fine per me positiva, ma in realtà nulla va come dovrebbe.

Lei si dichiara interessata, ma sostiene di non volere persone intorno ed avrebbe paura di sbagliare qualcosa con me, temendo che il rapporto si logori (si, una specie di friendzone più complessa) e di conseguenza punta, con parecchie frasi casca palle, e spera che la passione cessi con il tempo

Il problema è che nella mia testa si è generato un insieme di cose che ha portato i miei sentimenti verso di lei da "una botta e via" a "ops, mi piace davvero davvero"

Cosa/come posso fare per trovare di nuovo una parvenza di sanità mentale? Secondo la vostra esperienza, per quanto sia complicato trovare risposte su terzi, il suo modo di fare e di parlare rappresenta la verità o è solo e soltanto un muro per evitare di essere reputata "facile"?

Grazie a chi risponderà e mi scuso in anticipo se alcuni passaggi non sono chiari e lineari.

[dumbdumber [Partecipante] 2595]

Ahimè, mi ritrovo a dover chiedere aiuto e consigli a voi.

...iniziamo bene! :D