Relazioni borderline / psycho

[freefall [Partecipante] 2994]

6 minuti fa, OldPlayer ha scritto:

Come hai detto tu, sono personalità liquide.... Se un giorno se ne va e cambia lavoro non lo fa di certo per "amore" 😉

La "legnata"? La racconterà alla prossima preda, ma la ferita si sarà gia rimarginata..... Sono "vampiri" e quindi si rigenerano 🙂

Per rigenerarsi, usa la sua maschera istrionica.

Bella, sicura, decisa, piaciona etc.

Ovvero tutto quello che le ho proposto io, avendola studiata a fondo. 

Per vincere, deve quindi ricordarsi di me. 

Il processo di identificazione col nemico mortale (nessuno l'ha mai silurata così), non può essere indolore. 

Per vincere deve essere come chi l'ha sconfitta. Vestirsi come il suo nemico. E quindi ricordare la sconfitta. 

Loro, secondo "i manuali", non possono essere lasciate/i. Tantomeno essere trattate/i come loro trattano gli altri. 

Ecco perché non vedo una via di uscita per lei, se non andarsene altrove, letteralmente.

[OldPlayer [Partecipante] 2434]

1 minuto fa, freefall ha scritto:

Per rigenerarsi, usa la sua maschera istrionica.

Bella, sicura, decisa, piaciona etc.

Ovvero tutto quello che le ho proposto io, avendola studiata a fondo. 

Per vincere, deve quindi ricordarsi di me. 

Il processo di identificazione col nemico mortale (nessuno l'ha mai silurata così), non può essere indolore. 

Per vincere deve essere come chi l'ha sconfitta. Vestirsi come il suo nemico. E quindi ricordare la sconfitta. 

Loro, secondo "i manuali", non possono essere lasciate/i. Tantomeno essere trattate/i come loro trattano gli altri. 

Ecco perché non vedo una via di uscita per lei, se non andarsene altrove, letteralmente.

Aggiornami sul risultato.....

Magari poi ci provo anche io...... Tra qualche mese...... Perché per ora ho ancora desiderio della mia psy........

Stamani mi ha mandato au Whatsapp due messaggi che ha subito cancellato..... Tramite "unseen" ho visto che erano due emoticon..... Del dito medio...... 😂😂😂😂😂

Ho resistito alle tentazione di scriverle "volevi dirmi qualcosa?"........

[Orph [Élite] 11446]

29 minuti fa, freefall ha scritto:

Per vincere deve essere come chi l'ha sconfitta. Vestirsi come il suo nemico. E quindi ricordare la sconfitta. 

Guarda concordo sul modo per far si che lei torni e che tu te la possa scopare senza “farti male”.

Pero’ però quando parli del fine... non puoi vincere per il semplice fatto che tu per quanto provato da questa cosa ragioni comunque con una mente “sana” e ti aspetti una reazione emotiva reale.

Nelle loro teste questa cosa NON c’è non hanno reazioni emotive reali sono solo imitazioni di quello che vedono fare agli altri, quindi no non si può vincere in questo modo.

Vinci solo quando ti dimentichi tu di lei e basta.

[Orph [Élite] 11446]

La potrai rasare al suolo e anche scavare che lei non cambierà di una virgola, oltretutto rischi che alzi la posta è che ti faccia il vuoto intorno chiedi magari a @purple pill giusto per capire...

[Orph [Élite] 11446]

3 ore fa, purple pill ha scritto:

 

quella storia la conosce già, da prima che diventasse il grande fratello 2017-forever. 

come io conosco bene la sua. 

cmq non me la sento più di appiccicare etichette cliniche a nessuno.

E non solo perché ora c'è il pubblico alla serratura, che peraltro non sono stato io a invitare.

E' proprio che è inutile, non serve a nulla, se non al diretto interessato per prendere eventualmente le misure e regolarsi. 

il problema è che io le misure ormai me le devo prendere per i cazzi miei, perché questo forum non è più cosa mia,

è cosa mia e di altri 10mila voyeur che da due anni dicono e fanno tutto e il contrario di tutto,  meno che fermarsi a riflettere un minuto sulla natura del loro voyeurismo compulsivo. 

 

Appunto

[freefall [Partecipante] 2994]

7 ore fa, Orph ha scritto:

Guarda concordo sul modo per far si che lei torni e che tu te la possa scopare senza “farti male”.

Pero’ però quando parli del fine... non puoi vincere per il semplice fatto che tu per quanto provato da questa cosa ragioni comunque con una mente “sana” e ti aspetti una reazione emotiva reale.

Nelle loro teste questa cosa NON c’è non hanno reazioni emotive reali sono solo imitazioni di quello che vedono fare agli altri, quindi no non si può vincere in questo modo.

Vinci solo quando ti dimentichi tu di lei e basta.

Lavoriamo nello stesso posto. Se esco dalla mia stanza, è facile incontrarla. E io devo lavorare fuori dalla mia stanza.

Siamo in poche decine di persone, è un micro-paesello dove fanno tanto gossip. 

Dopo la prima relazione con lei, per oltre tre anni ho fatto freeze. Tutti i santi giorni. Ininterrotto. Senza cedere di 1 mm. Risultato?

In quel periodo ho rilevato tutto quello che puoi immaginare. Mi ha spiato e fatto spiare. Perimetrato, Ho fatto depistaggi. Controsorveglianza attiva e passiva. Ho creato un cordone sanitario. Escluso ove possibile i suoi tirapiedi (pochi), tenuto a distanza la zona grigia (quelli che oscillano di qua e di la), controllato quelli attendibili. La sua amica è uscita di testa, l'hanno trasferita (ora la psy è odiata da lei). La "psy" ha quasi certamente trombato il mio vice. 

 

Ora.

Dopo una seconda relazione, intensissima e finita con un eject da parte mia. Il più traumatico che potessi farle perché se lo deve ricordare. Stava progredendo col processo di svalutazione mia, eravamo entrati nella fase in cui prende/svaluta/molla/ricattura etc.

Siccome non mi ha demolito, siccome non ha potuto completare il cicli di svalutazione e abbandono definitivo, io sono sempre nel suo mirino. Lo sento anche dalle domande che qualcuno (vicino a me) mi rivolge. E depisto. E faccio controinformazione. E...

Come me la posso togliere di torno?

Non posso cambiare posto di lavoro.

Non posso dimenticarla se sento ogni giorno il suo odore, se la vedo a 1 metro e se in un modo o in un altro è sempre fra i piedi. Fa di tutto per non essere dimenticata, ha pure fatto dei figli per incastrare (per sempre) due partner. 

Nel film "È già ieri", remake di "Ricomincio da capo (Groundhog Day), il personaggio principale si alza ogni giorno e, qualsiasi cosa faccia o non faccia, il giorno dopo è daccapo. Qui è uguale.

Come se ne esce?

 

 

 

Modificato 4 Ottobre 2019 da freefall
citazione filmica

[OldPlayer [Partecipante] 2434]

4 ore fa, freefall ha scritto:

Lavoriamo nello stesso posto. Se esco dalla mia stanza, è facile incontrarla. E io devo lavorare fuori dalla mia stanza.

Siamo in poche decine di persone, è un micro-paesello dove fanno tanto gossip. 

Dopo la prima relazione con lei, per oltre tre anni ho fatto freeze. Tutti i santi giorni. Ininterrotto. Senza cedere di 1 mm. Risultato?

In quel periodo ho rilevato tutto quello che puoi immaginare. Mi ha spiato e fatto spiare. Perimetrato, Ho fatto depistaggi. Controsorveglianza attiva e passiva. Ho creato un cordone sanitario. Escluso ove possibile i suoi tirapiedi (pochi), tenuto a distanza la zona grigia (quelli che oscillano di qua e di la), controllato quelli attendibili. La sua amica è uscita di testa, l'hanno trasferita (ora la psy è odiata da lei). La "psy" ha quasi certamente trombato il mio vice. 

 

Ora.

Dopo una seconda relazione, intensissima e finita con un eject da parte mia. Il più traumatico che potessi farle perché se lo deve ricordare. Stava progredendo col processo di svalutazione mia, eravamo entrati nella fase in cui prende/svaluta/molla/ricattura etc.

Siccome non mi ha demolito, siccome non ha potuto completare il cicli di svalutazione e abbandono definitivo, io sono sempre nel suo mirino. Lo sento anche dalle domande che qualcuno (vicino a me) mi rivolge. E depisto. E faccio controinformazione. E...

Come me la posso togliere di torno?

Non posso cambiare posto di lavoro.

Non posso dimenticarla se sento ogni giorno il suo odore, se la vedo a 1 metro e se in un modo o in un altro è sempre fra i piedi. Fa di tutto per non essere dimenticata, ha pure fatto dei figli per incastrare (per sempre) due partner. 

Nel film "È già ieri", remake di "Ricomincio da capo (Groundhog Day), il personaggio principale si alza ogni giorno e, qualsiasi cosa faccia o non faccia, il giorno dopo è daccapo. Qui è uguale.

Come se ne esce?

 

 

 

Cazzo..... Psyco nel posto di lavoro...... Un cocktail letale! 

Come ne esci? Considerala solo ed esclusivamente per questioni lavorative....

In fin dei conti eri riuscito a fare freeze per 3 anni 😉

[Orph [Élite] 11446]

6 ore fa, purple pill ha scritto:

ovvero... parlare dei presunti disturbi di tizia e caia, ammesso che una qualche utilità ce l'abbia, dovrebbe servire solo a prendere le misure e a capire come muoversi. 

Concordo totalmente ma difatti non ti ho citato a caso👍

Modificato 4 Ottobre 2019 da Orph

[freefall [Partecipante] 2994]

20 ore fa, OldPlayer ha scritto:

Cazzo..... Psyco nel posto di lavoro...... Un cocktail letale! 

Come ne esci? Considerala solo ed esclusivamente per questioni lavorative....

In fin dei conti eri riuscito a fare freeze per 3 anni 😉

Quello che è un aspetto meno noto, perlomeno lo era a me e sto cercando di approfondirlo, è il CRAVING. Il focus è la dipendenza. Per chiarire subito, non sto parlando della dipendenza affettiva. Sentimenti e aspetti relazionali relativi non sono il centro della questione. Googlando, si trova facilmente un sito dove si parla di psichiatria e dipendenze, e c'è appunto un bell'articolo sul craving. Il problema non è la paura, il dolore, la sofferenza. Tutt'altro. Il problema è il piacere. "Il cervello è più preparato a resistere al dolore che non a gestire il piacere. ... La dipendenza si ha quando il liking (piacere) non va più a braccetto col wanting (voglia) perché la voglia procede da sola e in una direzione." Rimando tutta la spiegazione all'articolo disponibile in rete, che pur sintetico è esaustivo.

In un altro articolo, di Secci, si legge: "...qualunque cosa generi piacere psichico è potenzialmente oggetto d’abuso e di dipendenza. Internet, shopping, gioco d’azzardo, amore, sport si sono evidenziati come ambiti di addiction per milioni di persone che ne abusano ossessivamente e compulsivamente alla stregua di alcol e cocaina".

 

Pertanto, il problema in concreto sarà vivere parecchie ore ogni giorno, quasi tutti i giorni, con la sostanza che attiva il craving. A differenza di quelle imbustate, imbottigliate o in siringa, questa "sostanza" è adattiva, parla, ti conosce, ti provoca e , magari, è animata dalla tua stessa necessità (suo craving). Il freeze, soprattutto se applicato in uno scenario dove ci sono frequenti possibilità di interazione e lo scenario è quotidiano (tutti i giorni), richiede una profusione di energie enorme e, per quanto riguarda la mia personale constatazione, nel lungo tempo tende a perdere in modo crescente l'efficacia. 

L'unico modo per uscirne, è uscirne. Finché chiudi l'alcoolista nella pregiata e fornita cantina, chiudi il cocainomane nella raffineria colombiana o il sex-addicted in un bordello (con in tasca la tessera cliente platino)... 

 

Concludendo, e riallacciandomi al tema relazioni border/psycho etc,, suggerirei agli interessati di approfondire, dopo il come ci sono finiti (il push & pull, la love bombing, la honey moon etc) anche il "craving". Cos'è, come funziona e come se ne potrebbe uscire. Non ho parlato di affetto, amore e sentimenti. Non a caso. Girano parallelamente, su una stradina sterrata, quasi impercettibili, in ombra e ignorati mentre percorri a folle velocità l'autostrada a 3 corsie sulla rombante supercar. 

 

 

 

[Pat7ness [Lurker] 23]

Come si disinnesca una Border? 

Dal materiale si riconoscono delle qualità costanti e ricorrenti che evidenziano diversi punti deboli:

- insicurezza interiore 

- bassa autostima 

- paura della solitudine 

- bisogno di manipolare, succhiare energia dalla vittima accrescendo la propria sicurezza. 

Cosa accadrebbe se, si fingesse sofferenza, le si facesse credere di avere tutto il potere, per poi farle scoprire che anche noi ci siamo fatti beatamente i fatti nostri ? Che danni potrebbe avere su di lei ? 

Cosa accadrebbe se al suo atteggiamento di indifferenza, di cattiveria le si contrapponesse  insensibilità, invulnerabilità ? Ad esempio se l’uomo nello scoprire un suo tradimento, invece di arrabbiarsi, le mostrasse indifferenza e apertura mentale (sinceri ovviamente, non recitati) ? 

Cosa accadrebbe se invece che scaricarle colpe (che effettivamente ha) l’uomo si addossasse le colpe della fine della relazione dimostrando però maturità e forza interiore ? Ad esempio dicendole che: il vero motivo dei litigi è il rifiuto da parte del bambino interiore dell’uomo sofferentemente per traumi familiari di accettare la fine di un amore e non il suo essere borderline ?

Cosa accade se la si lascia nel pieno del suo bombing emotivo ? O se si carica la bomba stuzzicandola con gelosia ed intesa sessuale prima di sparire ?

avete pareri o considerazioni per difenderci e per rispondere al fuoco di queste psyco ?

il vero modo per disintossicarsi da una border è avere consapevolezza dell’effetto che ha su di te. Essere consapevole di cosa ti sei trovato fra le mani. E allora non cerchi più di giustificare, di comprendere, di recuperare. Molli semplicemente la presa e lasci andare.