Relazioni borderline / psycho

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

Forse qualcuno mi potrà dare un parere, ma penso di aver avuto a che fare con una ragazza non troppo a posto (non sto a dare etichette precise perché non sono esperto).

Background: figlia unica, genitori divorziati. Mi ha detto una volta "mia mamma ogni tanto si scusa per non avermi dato la famiglia di cui avevo bisogno". Relazione tossica di tre anni con uno, almeno a detta sua ("una volta ero chiusa in camera con l'altro nell'altra stanza con il coltello in mano").

Ci conosciamo, scatta subito sesso lanciatissimo, già dal primo incontro, una ninfomane. Parte sta frequentazione, in cui lei sembra perfetta, la tipa giusta per me, mi ha fatto sentire super considerato, si interessava in aspetti della mia vita che nessuna ragazza fino a prima aveva voluto indagare, e sembrava la ragazza più innamorata che avessi mai visto fin prima in vita mia.

MA. Iniziano le stranezze. Dopo un mese se ne esce con una domanda: "ma io e te cosa siamo?" a cui ho risposto sostanzialmente che era da un mese che uscivamo, mi faceva piacere ma insomma, andiamo con calma e vediamo no? Parte allora da lei una litigata assurda, in cui letteralmente mi fa sprofondare, mi saluta con "beh allora arrivederci :)" (ossia fottiti), salvo poi tornare dopo tre ore con scusa scusa etc, allegra e felice come se nulla fosse successo.

Ce ne sono state altre 3 così di litigate, non violente fisicamente ma estremamente dal punto di vista psicologico, negli altri 4 mesi, tutte partite da lei, e io sono uno che non litiga mai, e me l'hanno fatta distanziare. L'ultima è arrivata in un mio periodo nero (problemi miei, più un mio amico con il cancro). L'unica cosa che volevo era semplicemente starmene per me, in cui altre persone hanno detto "ok, so che tu in questi casi sei così, prenditi il tuo tempo". Lei invece "ecco,non vuoi condividere le cose con me" e scatta il litigone. La mando a cagare perché vedevo il tutto come un suo egoismo spinto, proprio nel mio peggior periodo. Se ne fregava che stessi male, si mette lo stesso a litigare come le altre volte, etc.

Dopo una settimana mi ricontatta ("perché non riesco a smettere di pensarti?"), non rispondo. Il giorno dopo "ti diverti a non cagarmi?"; la mando a cagare, lei mi elimina dai social. Inizia ad uscire con uno nuovo dopo poco (o forse si vedeva già?boh), e dopo poco...mi riaggiunge. Da lì c'è stato un "gioco social" in cui io ero tornato (mi era passata la rabbia, e comunque con lei era come se ci fosse alchimia), lei mi ha dato picche perché "per quanto sentimento possa nutrire verso di te, adesso mi vedo con questo". Ma nonostante questo, continue frecciatine nei miei confronti, in positivo, con canzoni nostre condivise, etc. Ci sentiamo lo stesso, e si parla di quando scopavano, di quando lei si faceva spanare il culo da me, etc. Ad una certa, quando io sparisco e lei vede che le frecciatine non sortiscono effetto, inizia con l'amore nei confronti del tipo, a dire che sia l'uomo della sua vita etc, mette la foto nei posti dove io e lei siamo stati in vacanza ma con lui etc. Io non reagisco mai. Un giorno probabilmente mi vede a "chattare" con un altra tipa, e da lì mi rimuove nuovamente da tutti i social.

Quando ero tornato fra l'altro, mi aveva addossato tutte le colpe, di quanto la avessi fatta star male etc (e io da scemo la avevo assecondata in ciò)... Deresponsabilizzazione e scarico sensi di colpa sull'altro?appariva come il povero agnello ferito, ma non è proprio così

Per il resto, cose supposte ma non confermate: un sacco di amici uomini, con comportamenti ambivalenti. Chat di Messenger con uomini dal bell'aspetto ("è un mio amico"), aspetto super curato, sexting e foto di lei che si spogliava senza neanche una richiesta da parte mia, un sacco di smagliature sulle gambe ("boh, ce le ho sempre avute") salvo poi vedere una sua vecchia foto in cui era la classica emo overweight (perché dovremmo nascondere/raccontare una balla?)... Frigo con un sacco di alcolici, lei non beve, "sono per gli ospiti" ma in cinque mesi forse mi avrà detto una volta che venivano da lei amici... In sostanza tutte quelle cose che ti fanno venire un bel punto di domanda nella testa, ma che non hai la maniera di confermare

Allora, come molti altri qui dentro con donne ne ho avuto a che fare, ma la sensazione di esser letteralmente una barchetta in un mare in tempesta (push and pull estremo?) e di sentirmi così inadeguato, fin prima non l'avevo mai provata. Ho sempre avuto a che fare con ragazze che il loro interesse te lo facevano capire, non puntandoti una pistola alla testa. E che quando finiva, sparivano e basta. Mi son sentito letteralmente strapazzato al termine, e con una autostima sotto i tacchi delle scarpe, un uomo distrutto.

Non riesco sinceramente a capire se abbia avuto a che fare solo con una "bambina" (come quasi tutti quelli con cui ho parlato di ciò riferiscono) oppure se effettivamente a questa manca qualche giovedì...

[Sesar [Partecipante] 527]

2 ore fa, Scannachiappolo ha scritto:

Forse qualcuno mi potrà dare un parere, ma penso di aver avuto a che fare con una ragazza non troppo a posto (non sto a dare etichette precise perché non sono esperto).

Background: figlia unica, genitori divorziati. Mi ha detto una volta "mia mamma ogni tanto si scusa per non avermi dato la famiglia di cui avevo bisogno". Relazione tossica di tre anni con uno, almeno a detta sua ("una volta ero chiusa in camera con l'altro nell'altra stanza con il coltello in mano").

Ci conosciamo, scatta subito sesso lanciatissimo, già dal primo incontro, una ninfomane. Parte sta frequentazione, in cui lei sembra perfetta, la tipa giusta per me, mi ha fatto sentire super considerato, si interessava in aspetti della mia vita che nessuna ragazza fino a prima aveva voluto indagare, e sembrava la ragazza più innamorata che avessi mai visto fin prima in vita mia.

MA. Iniziano le stranezze. Dopo un mese se ne esce con una domanda: "ma io e te cosa siamo?" a cui ho risposto sostanzialmente che era da un mese che uscivamo, mi faceva piacere ma insomma, andiamo con calma e vediamo no? Parte allora da lei una litigata assurda, in cui letteralmente mi fa sprofondare, mi saluta con "beh allora arrivederci :)" (ossia fottiti), salvo poi tornare dopo tre ore con scusa scusa etc, allegra e felice come se nulla fosse successo.

Ce ne sono state altre 3 così di litigate, non violente fisicamente ma estremamente dal punto di vista psicologico, negli altri 4 mesi, tutte partite da lei, e io sono uno che non litiga mai, e me l'hanno fatta distanziare. L'ultima è arrivata in un mio periodo nero (problemi miei, più un mio amico con il cancro). L'unica cosa che volevo era semplicemente starmene per me, in cui altre persone hanno detto "ok, so che tu in questi casi sei così, prenditi il tuo tempo". Lei invece "ecco,non vuoi condividere le cose con me" e scatta il litigone. La mando a cagare perché vedevo il tutto come un suo egoismo spinto, proprio nel mio peggior periodo. Se ne fregava che stessi male, si mette lo stesso a litigare come le altre volte, etc.

Dopo una settimana mi ricontatta ("perché non riesco a smettere di pensarti?"), non rispondo. Il giorno dopo "ti diverti a non cagarmi?"; la mando a cagare, lei mi elimina dai social. Inizia ad uscire con uno nuovo dopo poco (o forse si vedeva già?boh), e dopo poco...mi riaggiunge. Da lì c'è stato un "gioco social" in cui io ero tornato (mi era passata la rabbia, e comunque con lei era come se ci fosse alchimia), lei mi ha dato picche perché "per quanto sentimento possa nutrire verso di te, adesso mi vedo con questo". Ma nonostante questo, continue frecciatine nei miei confronti, in positivo, con canzoni nostre condivise, etc. Ci sentiamo lo stesso, e si parla di quando scopavano, di quando lei si faceva spanare il culo da me, etc. Ad una certa, quando io sparisco e lei vede che le frecciatine non sortiscono effetto, inizia con l'amore nei confronti del tipo, a dire che sia l'uomo della sua vita etc, mette la foto nei posti dove io e lei siamo stati in vacanza ma con lui etc. Io non reagisco mai. Un giorno probabilmente mi vede a "chattare" con un altra tipa, e da lì mi rimuove nuovamente da tutti i social.

Quando ero tornato fra l'altro, mi aveva addossato tutte le colpe, di quanto la avessi fatta star male etc (e io da scemo la avevo assecondata in ciò)... Deresponsabilizzazione e scarico sensi di colpa sull'altro?appariva come il povero agnello ferito, ma non è proprio così

Per il resto, cose supposte ma non confermate: un sacco di amici uomini, con comportamenti ambivalenti. Chat di Messenger con uomini dal bell'aspetto ("è un mio amico"), aspetto super curato, sexting e foto di lei che si spogliava senza neanche una richiesta da parte mia, un sacco di smagliature sulle gambe ("boh, ce le ho sempre avute") salvo poi vedere una sua vecchia foto in cui era la classica emo overweight (perché dovremmo nascondere/raccontare una balla?)... Frigo con un sacco di alcolici, lei non beve, "sono per gli ospiti" ma in cinque mesi forse mi avrà detto una volta che venivano da lei amici... In sostanza tutte quelle cose che ti fanno venire un bel punto di domanda nella testa, ma che non hai la maniera di confermare

Allora, come molti altri qui dentro con donne ne ho avuto a che fare, ma la sensazione di esser letteralmente una barchetta in un mare in tempesta (push and pull estremo?) e di sentirmi così inadeguato, fin prima non l'avevo mai provata. Ho sempre avuto a che fare con ragazze che il loro interesse te lo facevano capire, non puntandoti una pistola alla testa. E che quando finiva, sparivano e basta. Mi son sentito letteralmente strapazzato al termine, e con una autostima sotto i tacchi delle scarpe, un uomo distrutto.

Non riesco sinceramente a capire se abbia avuto a che fare solo con una "bambina" (come quasi tutti quelli con cui ho parlato di ciò riferiscono) oppure se effettivamente a questa manca qualche giovedì...

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1314-il-disturbo-narcisistico-di-personalita.html

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

9 minuti fa, Sesar ha scritto:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1314-il-disturbo-narcisistico-di-personalita.html

Dici davvero?quindi non mi sono inventato tutto 😂

[Sesar [Partecipante] 527]

1 ora fa, Scannachiappolo ha scritto:

Dici davvero?quindi non mi sono inventato tutto 😂

Non lo so Dimmelo te.....

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

8 minuti fa, Sesar ha scritto:

Non lo so Dimmelo te.....

Diciamo che nel rivedere tutta la storia c'è un qualcosa che mi "puzzava", tutto così strano, estremizzato... Cercando un po' "ragazze/donne" narcisiste effettivamente coincide l'80% dei discorsi, tranne sul fatto che mi ha utilizzato per viaggi vestiti etc, ma in cinque mesi non ha fatto in tempo ad arrivare a tal punto, perché quando ho visto che iniziava ad esser ancora più tossica l'avevo mandata a quel paese...

...e lei dopo due settimane usciva con questo nuovo😂

[Sesar [Partecipante] 527]

3 minuti fa, Scannachiappolo ha scritto:

 

...e lei dopo due settimane usciva con questo nuovo😂

Beh ovvio

1 deve avere il nuovo sostituto a disposizione

2 deve fartela pagare

3 sei tu che ci hai rimesso perché lei ne HA quanti ne vuole come te

Questo è quello che credo lei pensi all'incirca e ne cercherà la conferma dai tuoi atteggiamenti/reazioni.

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

1 minuto fa, Sesar ha scritto:

Beh ovvio

1 deve avere il nuovo sostituto a disposizione

2 deve fartela pagare

3 sei tu che ci hai rimesso perché lei ne HA quanti ne vuole come te

Questo è quello che credo lei pensi all'incirca e ne cercherà la conferma dai tuoi atteggiamenti/reazioni.

Che ovviamente non le ho dato. 

Ho iniziato altresì ad uscire con un altra. Forse/probabilmente se ne è accorta, e da quello mi ha rimosso dai social.

E io ovviamente a seguito non le ho scritto/chiesto spiegazioni, non ho fatto nulla.

Ed è già la seconda volta che lo fa (nel senso togliermi, riaggiungermi, togliermi), ma avevi già letto sta cosa in un mio thread poco tempo fa :)

[freefall [Partecipante] 2994]

Il 20/3/2021 at 10:46, Scannachiappolo ha scritto:

Forse qualcuno mi potrà dare un parere, ma penso di aver avuto a che fare con una ragazza non troppo a posto (non sto a dare etichette precise perché non sono esperto).

Background: figlia unica, genitori divorziati. Mi ha detto una volta "mia mamma ogni tanto si scusa per non avermi dato la famiglia di cui avevo bisogno". Relazione tossica di tre anni con uno, almeno a detta sua ("una volta ero chiusa in camera con l'altro nell'altra stanza con il coltello in mano").

Ci conosciamo, scatta subito sesso lanciatissimo, già dal primo incontro, una ninfomane. Parte sta frequentazione, in cui lei sembra perfetta, la tipa giusta per me, mi ha fatto sentire super considerato, si interessava in aspetti della mia vita che nessuna ragazza fino a prima aveva voluto indagare, e sembrava la ragazza più innamorata che avessi mai visto fin prima in vita mia.

MA. Iniziano le stranezze. Dopo un mese se ne esce con una domanda: "ma io e te cosa siamo?" a cui ho risposto sostanzialmente che era da un mese che uscivamo, mi faceva piacere ma insomma, andiamo con calma e vediamo no? Parte allora da lei una litigata assurda, in cui letteralmente mi fa sprofondare, mi saluta con "beh allora arrivederci :)" (ossia fottiti), salvo poi tornare dopo tre ore con scusa scusa etc, allegra e felice come se nulla fosse successo.

Ce ne sono state altre 3 così di litigate, non violente fisicamente ma estremamente dal punto di vista psicologico, negli altri 4 mesi, tutte partite da lei, e io sono uno che non litiga mai, e me l'hanno fatta distanziare. L'ultima è arrivata in un mio periodo nero (problemi miei, più un mio amico con il cancro). L'unica cosa che volevo era semplicemente starmene per me, in cui altre persone hanno detto "ok, so che tu in questi casi sei così, prenditi il tuo tempo". Lei invece "ecco,non vuoi condividere le cose con me" e scatta il litigone. La mando a cagare perché vedevo il tutto come un suo egoismo spinto, proprio nel mio peggior periodo. Se ne fregava che stessi male, si mette lo stesso a litigare come le altre volte, etc.

Dopo una settimana mi ricontatta ("perché non riesco a smettere di pensarti?"), non rispondo. Il giorno dopo "ti diverti a non cagarmi?"; la mando a cagare, lei mi elimina dai social. Inizia ad uscire con uno nuovo dopo poco (o forse si vedeva già?boh), e dopo poco...mi riaggiunge. Da lì c'è stato un "gioco social" in cui io ero tornato (mi era passata la rabbia, e comunque con lei era come se ci fosse alchimia), lei mi ha dato picche perché "per quanto sentimento possa nutrire verso di te, adesso mi vedo con questo". Ma nonostante questo, continue frecciatine nei miei confronti, in positivo, con canzoni nostre condivise, etc. Ci sentiamo lo stesso, e si parla di quando scopavano, di quando lei si faceva spanare il culo da me, etc. Ad una certa, quando io sparisco e lei vede che le frecciatine non sortiscono effetto, inizia con l'amore nei confronti del tipo, a dire che sia l'uomo della sua vita etc, mette la foto nei posti dove io e lei siamo stati in vacanza ma con lui etc. Io non reagisco mai. Un giorno probabilmente mi vede a "chattare" con un altra tipa, e da lì mi rimuove nuovamente da tutti i social.

Quando ero tornato fra l'altro, mi aveva addossato tutte le colpe, di quanto la avessi fatta star male etc (e io da scemo la avevo assecondata in ciò)... Deresponsabilizzazione e scarico sensi di colpa sull'altro?appariva come il povero agnello ferito, ma non è proprio così

Per il resto, cose supposte ma non confermate: un sacco di amici uomini, con comportamenti ambivalenti. Chat di Messenger con uomini dal bell'aspetto ("è un mio amico"), aspetto super curato, sexting e foto di lei che si spogliava senza neanche una richiesta da parte mia, un sacco di smagliature sulle gambe ("boh, ce le ho sempre avute") salvo poi vedere una sua vecchia foto in cui era la classica emo overweight (perché dovremmo nascondere/raccontare una balla?)... Frigo con un sacco di alcolici, lei non beve, "sono per gli ospiti" ma in cinque mesi forse mi avrà detto una volta che venivano da lei amici... In sostanza tutte quelle cose che ti fanno venire un bel punto di domanda nella testa, ma che non hai la maniera di confermare

Allora, come molti altri qui dentro con donne ne ho avuto a che fare, ma la sensazione di esser letteralmente una barchetta in un mare in tempesta (push and pull estremo?) e di sentirmi così inadeguato, fin prima non l'avevo mai provata. Ho sempre avuto a che fare con ragazze che il loro interesse te lo facevano capire, non puntandoti una pistola alla testa. E che quando finiva, sparivano e basta. Mi son sentito letteralmente strapazzato al termine, e con una autostima sotto i tacchi delle scarpe, un uomo distrutto.

Non riesco sinceramente a capire se abbia avuto a che fare solo con una "bambina" (come quasi tutti quelli con cui ho parlato di ciò riferiscono) oppure se effettivamente a questa manca qualche giovedì...

 

Certe persone drenano tantissima energia. Non solamente dal glande, evidentemente.

Tralasciando le etichette, ci sono persone che fanno push & pull pesanti, esagerati, conditi da triangolazioni, bombardamenti d'amore, sparizioni improvvise e scenate di gelosia inspiegabili.

Quello che ritengo significativo è il "malessere" che ti lasciano.

Lo senti solo dopo e solo allora puoi mettere a fuoco come ti hanno inquinato i pozzi. Mentre lo fanno, finché non hai battezzato la persona (con una X, serve per spararle sopra :D ), percepisci qualcosa ma non è chiaro e ci sono comunque molti segnali ambigui o incoerenti. L'incoerenza deriva dalla loro non adeguata capacità di organizzarsi la vita e dalle tante bugie, menzogne o manipolazioni che attuano.

A mio parere, più che chiarire con quella persona (non lo permetterebbe e non è utile perdere tempo a smascherarla), devi pensare:

- se è possibile frequentarla senza investire affettivamente/emotivamente e comunque ricavandoci non meno di quanto ti costa il tutto;

- se è meglio troncare tutto subito e chiudere ogni porta.

 

 

 

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

13 minuti fa, freefall ha scritto:

 

Certe persone drenano tantissima energia. Non solamente dal glande, evidentemente.

Tralasciando le etichette, ci sono persone che fanno push & pull pesanti, esagerati, conditi da triangolazioni, bombardamenti d'amore, sparizioni improvvise e scenate di gelosia inspiegabili.

Quello che ritengo significativo è il "malessere" che ti lasciano.

Lo senti solo dopo e solo allora puoi mettere a fuoco come ti hanno inquinato i pozzi. Mentre lo fanno, finché non hai battezzato la persona (con una X, serve per spararle sopra :D ), percepisci qualcosa ma non è chiaro e ci sono comunque molti segnali ambigui o incoerenti. L'incoerenza deriva dalla loro non adeguata capacità di organizzarsi la vita e dalle tante bugie, menzogne o manipolazioni che attuano.

A mio parere, più che chiarire con quella persona (non lo permetterebbe e non è utile perdere tempo a smascherarla), devi pensare:

- se è possibile frequentarla senza investire affettivamente/emotivamente e comunque ricavandoci non meno di quanto ti costa il tutto;

- se è meglio troncare tutto subito e chiudere ogni porta.

 

 

 

Ciao Freefall, ti ringrazio e ringrazio qualche entità superiore (se esiste) per avermi fatto finire in questo forum, probabilmente non avrei mai carpito certe peculiarità o rivisto le stesse cose in ottica diversa...

Adesso lei sta con questo, potrei definirlo "provider" (le fa da mangiare,  se ne sta a casa da solo e aspetta che lei finisca le 8 ore di turno che poi rincasa etc, "la fa stare bene"). Non so se ci sarà un riavvicinamento da parte sua (e di sicuro io non muoverò un dito in tal senso), in caso avvenga vedremo il di farsi, di sicuro chiederò consiglio qui 😂

Ripensandoci, sia sul mio periodo nero + amico con cancro, più di un altra cosa che adesso scriverò, oltre all'egoismo noto una sorta di totale mancanza di empatia.

Era successo, mentre mi sentivo con lei, che mi avesse riscritto una mia vecchia FB. Anzi, mi ha chiamato il padre di questa: sostanzialmente non la cagavo più da mesi, ed inaspettatamente il padre telefonandomi mi dice "se potevo fare qualcosa" perché la tipa in questione ci stava talmente tanto sotto che aveva smesso di mangiare, non usciva più, non aveva contatti etc... Io ho detto al padre (e anche alla mia "Psycho") che, per quanto mi dispiace se sul serio sapere che una persona è letteralmente distrutta per "causa" mia, la mia decisione era quella... Ebbene, il commento della Psycho è stato questo: "beh se davvero non te ne frega nulla di lei, non dovrebbe nemmeno dispiacerti che ci stia male. Non è che magari, visto che ti dispiace per lei, ti interessa ancora?"

Cioè, ma sul serio? Io mi immagino una chiusa in casa pesare 4 kg in meno per via del non mangiare a piangere etc, e l'unica roba che a te viene in mente da dire è "non è che ti interessa ancora?".

Per quanto non me ne fregasse di questa altra, è sempre un essere umano!

Boh

[freefall [Partecipante] 2994]

33 minuti fa, Scannachiappolo ha scritto:

Ciao Freefall, ti ringrazio e ringrazio qualche entità superiore (se esiste) per avermi fatto finire in questo forum, probabilmente non avrei mai carpito certe peculiarità o rivisto le stesse cose in ottica diversa...

Adesso lei sta con questo, potrei definirlo "provider" (le fa da mangiare,  se ne sta a casa da solo e aspetta che lei finisca le 8 ore di turno che poi rincasa etc, "la fa stare bene"). Non so se ci sarà un riavvicinamento da parte sua (e di sicuro io non muoverò un dito in tal senso), in caso avvenga vedremo il di farsi, di sicuro chiederò consiglio qui 😂

Ripensandoci, sia sul mio periodo nero + amico con cancro, più di un altra cosa che adesso scriverò, oltre all'egoismo noto una sorta di totale mancanza di empatia.

Era successo, mentre mi sentivo con lei, che mi avesse riscritto una mia vecchia FB. Anzi, mi ha chiamato il padre di questa: sostanzialmente non la cagavo più da mesi, ed inaspettatamente il padre telefonandomi mi dice "se potevo fare qualcosa" perché la tipa in questione ci stava talmente tanto sotto che aveva smesso di mangiare, non usciva più, non aveva contatti etc... Io ho detto al padre (e anche alla mia "Psycho") che, per quanto mi dispiace se sul serio sapere che una persona è letteralmente distrutta per "causa" mia, la mia decisione era quella... Ebbene, il commento della Psycho è stato questo: "beh se davvero non te ne frega nulla di lei, non dovrebbe nemmeno dispiacerti che ci stia male. Non è che magari, visto che ti dispiace per lei, ti interessa ancora?"

Cioè, ma sul serio? Io mi immagino una chiusa in casa pesare 4 kg in meno per via del non mangiare a piangere etc, e l'unica roba che a te viene in mente da dire è "non è che ti interessa ancora?".

Per quanto non me ne fregasse di questa altra, è sempre un essere umano!

Boh

 

Dopo che mi aveva silurato (circa 7 anni fa, prima storia con la psy), si mise con uno molto più giovane di lei. Lui le faceva da mangiare, si prendeva cura di lei, prese in casa sua lei e i suoi 2 figli. Lei lo sposò. Potevo scrivere "si sposarono", ma non rende l'idea.

Quando aveva un obiettivo, ci metteva tempo zero a liberarsi del marito.

O faceva una litigata a sangue (e tornava a casa dei suoi, ossia libera di andare dove voleva), oppure, più strutturalmente, lo convinse a licenziarsi per trovare lavoro a 400 km. Fuori dalle balle dalla notte di domenica su lunedì, a venerdì sera.

Empatia nulla e spietatezza mai viste.

Anni dopo, ci ricatturiamo. Mi chiede di fotterla, eravamo nel parcheggio affollato di un ipermercato (con tanto di autopattuglia che andava avanti e indietro) e poco prima di lasciarci per rientrare a cena, mi dice che è il compleanno del marito...

Come mi relaziona dei tentativi di suicidio dello stesso. Quando siamo nella suite di un albergo e (poi) la trapano come nemmeno fossimo ai mondiali della black&decker... Con lei che è totalmente a suo agio. Mentre lui, intanto, la implora per messaggi al telefono di non lasciarlo...

Sono ipersensibili per le cose fatte (o presunte tali) verso di loro. Ma loro si concedono qualsiasi cosa, salvo quasi dimenticarsene appena fatta.

 

L'ho rivista giorni fa, a distanza. Sarebbe bellissima. Eppure mi ripugna.

 

 

Modificato 21 Marzo 2021 da freefall
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