Pillola Rosa #1 - De Fang Da Friend

[Percival [Élite] 5208]

42 minuti fa, Nero256 ha scritto:

Questo permesso con quali modalità lo elargisci 

O come ti viene chiesto 

Tra maschi, il permesso ce lo chiediamo direttamente, senza giri di parole.

Così come è stato fatto con me da alcuni che a ragion veduta ritengo amici, e come ho fatto io con altri.

Se parliamo di disco game o di street game, con ragazze che quindi NON conosci già e in cui nessuno ha investito nulla, basta un'occhiata, basta un "Io voglio la bionda!". Ora scelgo io per primo, dopo scegli tu. Quando si è già affiatati basta uno sguardo per capirsi. Eventualmente, basta uno sguardo per proporci, anche a interazione in corso, lo scambio di ciotola.

Ben diverso è il discorso per le situazioni in cui l'amico sta già interagendo da prima di me con lei. Se mi piace una ragazza (o ricevo segnali da una ragazza) che piace molto ad un altro e con la quale lui sta investendo, evito. Se questa lo sdegna, non è interessata, e al contempo mostra forte interesse per me, di solito evito comunque. C'è tanto pesce in mare, perché dovrei stare a rischiare di creare attriti con amici per una gnocca?

In caso, se questa insiste e vedo che l'amico non sembra soffrirne, gli spiego chiaramente che Tipa A sta mostrando parecchio interesse e gli chiedo se DAVVERO (davvero, non quelle rispostine da fichetta che vuol fingersi indistruttibile) non gli darebbe noia se io me la facessi.

Indipendentemente dalle parole che escono dalla sua bocca, osservo la sua reazione corporea, che indica la vera risposta.

Comunque, qui si sta parlando di ragazze in cui l'amico sta investendo, per le quali magari sta addirittura soffrendo, o in cui magari ha sborrato.

Per me le ragazze degli amici, salvo espressa dichiarazione, sono uomini brutti (cit.).

E anche con espressa dichiarazione di potermene nutrire tendo COMUNQUE a evitare.

 

Tra uomini le cose ce le diciamo in faccia, il permesso a mangiare nella ciotola altrui si chiede in modo semplice e diretto.

Personalmente, e così fanno anche molti dei miei amici, tendo ad evitare di trovarmi nella situazione di doverlo chiedere, giacché sarebbe una situazione di carenza di cibo nella mia, e non è qualcosa a cui aspiro.

Modificato 29 Gennaio 2018 da Percival

[Signorina77 [Partecipante] 100]

51 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Nella tua non lo so, però so che le donne, ognuna con la sua testa "unika e speciale", danno un voto estetico molto superiore allo stesso tipo, nella stessa foto, se è con altre due tipe che lo guardano, che se è identico ma da solo. 

E questo è solo un punto della questione. 

L'altro punto è che a volte approcciando fighe ho sedotto quella che era uscita con me. 

E improvvisamente mi vedeva bello, perché sentiva qualcosa vedendomi andare a rompere il ghiaccio ad un tavolo con tre tipe e notando che tre tipi anche più belli e ricchi di me (facile) si erano invece seduti al tavolo accanto e facevano i belli sperando in un invito a sorrisi spianati. 

Pertanto, siccome il figlio di quello che vedi approcciare farà più culi e umilierà più schiavi del figlio di quello che sta al tavolo vicino a fare il poser sperando in un invito scritto, tu lo vedi più bello. 

Poi sulla definizione di bello possiamo scannarci, dato che ho visto ragazze trovare bello un panzone oggettivamente brutto col maglioncino di chachemere color aragosta, perché era sceso dalla porsche. 

Forse sono come i bambini che hanno due definizioni, bello per le cose attraenti, cacca per le cose schifose. 

Se poi ci aggiungi che con una porsche boxter senza bollo ad assicurazione calmierata come auto d'epoca, da 8'000 euro, un panzone risulta bello a molte donne e molto più di un tizio più in forma e meglio vestito che scende da una panda nuova da 10'000 euro... 

Allora capisci che tutto diventa fumoso. 

Se poi ci aggiungi che andavo a figa con questa... 

 

Certo, la bellezza non basta e i meccanismi dell' attrazione comprendono molte variabili.

Non mi stupisce che tu possa rimorchiare con un catorcio, appartieni alla categoria dei " fuoriclasse " ( se non è un termine che trovi offensivo o riduttivo ), e hai dalla tua parte social proof, carisma, modo di fare, e altre cose che sai già e non sto qui a ripetere.

Infatti, come ho scritto qualche messaggio fa, tu al posto del ragazzo in questione, saresti probabilmente riuscito a portarci a casa entrambe, e a farcela sembrare la cosa più naturale al mondo.

[DreamSpirit [Élite] 7279]

17 minuti fa, Lilith ha scritto:

 

 

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Aivia, non voglio essere indiscreta, ma com'è possibile che tu non sia quantomeno molto benestante alla luce delle tue particolari competenze potenzialmente molto redditizie ed applicabili in svariati campi?

Non applichi, per esempio, in concreto l'idea/pensiero da te riportata più volte di aumentare i guadagni delle fighe e farti dare una percentuale da loro?

(Che detta così sembra solo pappone, ma dai tuoi commenti a riguardi ho percepito qualcosa di diverso e più "personale" del caricare su un camion un carico di rumene e nigeriane  mandandole a battere e menarle se non lavorano bene)

Le tue fighe non "lavorano"(non mi veniva un termine più adatto) per te, per il loro master?

Non vuole essere un consiglio ne tantomeno un leccarti il culo, ma penso di non essere l'unica quantomeno sorpresa dal fatto che tu non navighi nell'oro...

Quando riporti alcuni spaccati della tua vita, problematiche su macchina, non poter fare determinate cose con le tue donne ecc resto sempre un po' perplessa, c'è qualcosa che mi sfugge.

Se la trovi una domanda invadente e fuori luogo -cosa legittima- me ne scuso fin da ora.
 

 

Ahah quante volte me lo sono chiesto 

Poi col tempo ci sono arrivato 

C'è una risposta nel clan a questa domanda che è bellissima, stupenda 

[Lilith [Élite] 2272]

3 minuti fa, DreamSpirit ha scritto:

Ahah quante volte me lo sono chiesto 

Poi col tempo ci sono arrivato 

C'è una risposta nel clan a questa domanda che è bellissima, stupenda 

Lo sapevo che non ero l'unica! 


Nel Clan quindi...non posso leggerla!??!!!

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161050]

1 ora fa, Signorina77 ha scritto:

Riflesso condizionato? Non avevo ancora pensato all' "autopunizione", ma quasi solo a premiarmi dopo aver portato a termine gli obiettivi.

Con la storia dell' elastico mi hai fatto venire in mente l' autoflagellazione e le penitenze, e l' esame particolare di coscienza.

 

Quelle funzionano come il carcere dopo due anni di processi: lo fai solo diventare più nemico della società, da cui si sente ingiustamente punito. 

Se quando uno ruba lo smanganelli subito, che lui capisca o meno, il suo organismo porta la memoria emozionale, e quando sta per rubare gli si ferma la mano, qualsiasi sia la cazzata che si racconta a livello simbolico, quelle minchiate razionali servono dopo per creare storie di copertura per la propria pochezza, non per prevenirla. 

Le autoflagellazioni sono la razionalizzazione di persone masochiste per potersi giustificare nei loro comportamenti, soprattutto se conseguenti ad una presa di coscienza, che è razionale ed ha come tale la stessa valenza reale dei propositi del primo dell'anno, del famoso "da lunedì dieta" o delle famose prese di coscienza dal'analista che non cambiano nulla nel comportamento successivo. 

La storia poi è piena di gente che commette peccati apposta per potersi autoflagellare. Già il fatto di proiettare in cielo una potenza esterna cui assoggettarsi, è un'emissione attiva di insignificanza e deresponsabilizzazione tipica anche di chi è laico ma si affida allo statalismo. 

Quelle sono persone che se gli dai la possibilità di giocare alle prese di coscienza e alle razionalizzazioni, dopo due anni le trovi che scazzano tutto apposta per potersi fustigare. 

Personalmente non credo che un topo o una ragazza abbiano la possibilità di avere già dentro di sé colui che dà la scossa. 

Forse qualcuna sì, ma sono rarissime donne che pagano maschi perché le scopino, come la manager della BMW, non sono rappresentative delle donne in generale con cui si ha a che fare. 

Anche se ho motivo di ritenere che un topo prendendo la scossa da una leva con cui gioca, impari prima di una ragazza che quella leva è off. 

Ma sull'inefficacia nelle ragazze della sola stimolazione dolorosa immediata, va detto che i topi scopano in pubblico, sono sociali ma non conoscono alcuni lati della vergogna. 

Conoscono la paura, il dolore, l'ansia e la paranoia esattamente come le femmine di primate genere homo, ma prendere la scossa da soli o con esposizione pubblica per loro è più o meno uguale, a meno che non ci siano femmine in estro vicine e non si sia maschi, allora anche per loro sembrare più competitivi degli altri maschi diventa un valore e la perdita di importanza diventa un dolore immediato e profondo. 

Questo in parte è anche il motivo per cui la relazione a due non dovrebbe contemplare altro che l'ignorare, perché stimolare bene o male che sia, diventa darle attenzioni, le quali in una donna sono uno stimolo più importante del dolore in se stesso (può partorire, figurati) pertanto la funzione educativa del dolore immediato viene meno (molto diverso da punizione differenziata nel tempo, come il carcere dopo il processo, che si capisce solo con la ragione, la quale ha incidenza vicina allo zero sul comportamento reale).

Inoltre tornando alla differenza coi topi, nella relazione a due viene a mancare l'esposizione. Se tu hai sabotato le tue amiche e immediatamente ti viene data la scossa o altro davanti a tutti, il tuo organismo ricorda il dolore associato a quel comportamento stupido e disfunzionale (per te, anche) e siccome sei un animale a dipendenza dall'approvazione sociale, l'esposizione pubblica della tua umiliazione col dolore e gli sguardi di delusione di cui fai incetta in quel momento, venendo umiliata in pubblico, ti aiutano a creare un'associazione più funzionale. 

Insomma, se prendi da parte una che ha appena scazzato danneggiando gravemente se stessa e gli altri, con stupidità, e la stimoli ma in modo appartato, corri anche il rischio che per lei l'idea di essere scelta da te per essere appartati sia molto superiore come educazione profonda allo stimolo doloroso in se stesso. 

Lei deve vedere che le altre donne le vedono perdere importanza, associare questo al dolore, e associare questo al comportamento stupido e sabotatore che ha appena posto in essere. 

Se parliamo di flagranza. 

Se parliamo di tre ragazze che vengono a lamentarsi del fatto che lei ieri ha fatto questo e quest'altro, non capirà nemmeno con le bastonate. 

In quel caso la natura ci ha fornito la capacità di trasporre l'emozione della delusione sui muscoli facciali. 

La delusione possiede una funzione educativa sociale importantissima, passa dal volto di chi la esprime fin dentro le viscere di chi ne è destinatario. 

In quel caso può avere un effetto lento e ritardato sul comportamento, in particolare, se parliamo di cani, primati o donne, scuotere lievemente la testa e associare alla mimica della delusione lo sguardo che va dai suoi occhi in basso angolato, togliendole l'eye contact, può avere una funzione educativa emozionale. 

Solo ed esclusivamente se uno non è il fidanzato o il marito, ma ha un ruolo che lei riconosce come più alto del proprio. 

Il fidanzato o il marito possono solo ignorare i comportamenti stupidi e premiare i comportamenti graditi, giocando sul lungo periodo. 

Spesso ricorrono al mostrarsi feriti, danneggiati, cercando di far leva sul senso di colpa della consorte. Le donne per risposta hanno imparato da migliaia di anni a provare godimento mentre dimostrano un falso senso di colpa, sentimento che non conoscono ma che sanno mandare in scena, o che sanno raccontare per ricevere assoluzione e indulgenza, ossia approvazione. 

Quando però si parla di gente dalla cui condotta dipendono grossi vantaggi o svantaggi per le parti coinvolte, i comportamenti stupidi si rettificano, subito, se non funziona e c'è reiterazione (esiste chi non capisce nemmeno a bastonate) deve essere next immediato. Filtro, filtro, filtro. 

 

Nota: negli scout avevano un ottimo modo per prevenire la volgarità nel parlato, un calcio in culo in pubblico.

Peccato che ragionassero al contrario, ossia se anche le parolacce venivano riportare a tempo differenziato, dovevi ricevere un calcio nel culo in pubblico. Questo non è associare lo stimolo immediatamente a livello profondo. 

Questo è punizione, non è amore. 

E la punizione crea labelling. 

Ossia, sono un cattivo per voi? Bene, meglio regnare all'inferno che subire calci in culo in paradiso. Meglio razionalizzare che siete tutti deficienti vestiti da cretini. E via con un aumento della coprolalia. 

Anche dare la scossa a un topo perché mezz'ora prima ha toccato una leva vietata, lo rende soltanto aggressivo e frustrato, sul momento, depresso e disperato nel tempo. Come le mogli di maschi che vogliono fare quelli che portano i pantaloni e impongono regole e punizioni. 

Va detto che questo di educare al linguaggio non ha a che fare in nessun modo con l'efficacia di gruppo o con la stupidità, ma solo con l'adesione morale a regole di gruppo più o meno sensate. 

Infatti gli Arditi della prima guerra mondiale erano tutti forti bestemmiatori e ce li hanno invidiati nel mondo per la loro efficacia ed assenza di sabotaggi interni. 

Son cose diverse. 

Nessuno dovrebbe gestire chi gestisce in base alla sua morale, quella se ce l'ha se la tiene per gestire la sua vita. 

Il grafico va da stupidità a ingenuità a banditismo a intelligenza, e solo i comportamenti intelligenti (win win) hanno spazio in un team sinergico, questo non ha a che vedere con la morale o col dire le parolacce. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161050]

28 minuti fa, Lilith ha scritto:

Lo sapevo che non ero l'unica! 


Nel Clan quindi...non posso leggerla!??!!!

 

Dream, perché non scrivi in privato a Lilith quella risposta e anche una sommaria risposta alla sua domanda sulla situazione economica? 

Coltiviamola. 

[DreamSpirit [Élite] 7279]

12 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Dream, perché non scrivi in privato a Lilith quella risposta e anche una sommaria risposta alla sua domanda sulla situazione economica? 

Coltiviamola. 

:-) 

Stasera mando 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161050]

15 minuti fa, DreamSpirit ha scritto:

:-) 

Stasera mando 

Mi sono accorto adesso che l'argomento era lo stesso. Pardon. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161050]

41 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Forse qualcuna sì, ma sono rarissime donne che pagano maschi perché le scopino, come la manager della BMW, non sono rappresentative delle donne in generale con cui si ha a che fare. 

 

Perché casomai non fosse chiaro, non è che ci sono ovunque puttane donne e non ci sono maschi perché c'è la fallocrazia cattiva. 

Il fatto è che sono pochissime le donne che sanno prendersi l'iniziativa e la responsabilità per pagare uno che le scopi. 

Non è certo che manchino i maschi che accetterebbero soldi. 

Anche quando escono apposta per farsi scopare, devono riuscire a dare la colpa agli eventi, al fato, all'oroscopo, all'alcool... 

Questo tipo di persone può conoscere una disciplina imposta, ma non ha grandi possibilità di autodisciplina e responsabilità individuale. 

Poi parli con una russa, ti dice che al suo paese se sono tra cinque sei amiche e iniziano a farsi il solletico e leccarsela poi gli viene voglia di cazzo e allora chiamano uno e lo pagano perché le faccia star bene, e smetti di chiederti perché continui a vedere sui loro tinder o simili che pure quelle più fighe delle nostre cubiste studiano fisica teorica, ingegneria, ecc. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161050]

4 ore fa, Signorina77 ha scritto:

Grazie per la tua risposta. Non ci contavo ma ci speravo.

L’ ipotesi dell’ “ harem “ attorno al maschio dominante, può risultare vincente per la riproduzione nella teoria, ma nella pratica è inconcepibile quasi per tutti. Porterebbe a figli geneticamente più sani e permetterebbe al maschio di sfruttare totalmente l’acqua della sua fontana, se ho ben capito.

Io non credo più molto nella “ coppia tradizionale ”, dopo aver visto con i miei fidanzati come crolla l’attrazione dopo 2-3 anni. Ma quando provo a fare discorsi simili alle mie amiche, vengo guardata come un’ aliena o una pazza e finisco per sorbirmi i soliti discorsi sul cosa sia l’amore per loro.

Tu @^'V'^ al posto del ragazzo, avresti probabilmente trovato il modo di portarci a casa entrambe e farla sembrare la cosa più naturale al mondo, come pochi altri uomini. Lui non ci ha neanche provato. Come so che alla mia amica non sarebbe mai passato per la testa di tornare a casa in tre, figuriamoci creare un eventuale harem in futuro. Bisognerebbe mettersi a discuterne e “ indottrinare” tutti.  In un contesto di discoteca lo troverei fuori luogo, quindi finisco per adattarmi alle dinamiche sociali.

No, molto probabilmente saresti riuscita a sabotare la cosa. 

Te lo dico senza rancore, ma dinamiche del genere ne vivo di continuo e se non ho un wing casuale che tiro in set per i capelli perché tamponi l'amica, l'altra riesce sempre a rovinare il flusso. 

Ripeto, senza rancore, quello che hai scritto lo hanno fatto quasi tutte, alcune ogni venerdì della loro vita, alcune una volta come te. 

Non mi sento a mio agio se devo usare il forum per dirti che sei stata sbagliata. 

A parte che una volta lo abbiamo fatto tutti, pure i maschi, per cui... tana libera tutti. 

A parte quello, non mi sento qui per giudicarti, non proprio te che lo dici cercando di capire, figurati. 

Molte altre leggeranno il tuo post, ricorderanno delle venti volte che lo hanno fatto, e non lo diranno perché vedono che si riceve biasimo. 

Nessun biasimo. 

Cita

come pochi altri uomini.

Io per voi due sarei solo stato uno "bello", non avrei avuto alcuna autorità per aprire una spilla da balia e bucarti la cosciotta davanti alle amiche per il bene che ti voglio.

Anche se ti avessi dimostrato quanto ci tengo a te sfregiandoti la bocca, perché ti ricordassi ogni giorno allo specchio che sei amata e non sei sola con le tue follie, non avresti capito. 

Avrei solo potuto assistere allo sfascio. 

Mi successe un caso del genere in cui quella che era al tuo posto tra le due (stavo andando a bere una cosa al bar del locale con l'altra, e quella che era gelosa era lì col suo ragazzo, così sabotò lei ma non vinse nessuno) lei, la fidanzata, riuscì poi ad avere il mio contatto fb perché mi aveva visto salutare uno che conosceva, ma è un caso su mille, gli altri casi sono allo sfascio. 

E rimane comunque un caso di banditismo win - lose verso l'amica, non di intelligenza. 

 

Cita

Bisognerebbe mettersi a discuterne e “ indottrinare” tutti.  In un contesto di discoteca lo troverei fuori luogo, quindi finisco per adattarmi alle dinamiche sociali.

Premesso che io da questa giostra al massacro ho scelto di scendere, non ho figli e non certo perché non mi scioglierei con un batuffolo che mi prende il dito e mi dice papà. 

Premesso questo, la dottrina della giostra al massacro non prevede che tu debba convincere gli altri del modo per vincere, quello serve ad avere approvazione, non efficacia. 

E'come il tizio che sta tutta la sera a raccontarti le sue idee politiche e se gli dici che ha ragione va a casa come avesse sborrato. 

Ma non ha sborrato. 

La dottrina della giostra al massacro prevede che se tu sai vincere, lo fai. 

E gli altri ce l'hanno in culo. 

Se tu sai filtrare filtrare filtrare le galline per trovare due donne che ci stiano con la testa e voi tre andate dirette da uno figo, voi avete vinto il 30% a testa di un milione invece del 100% di un coglione. 

Ma serve buttare via la gente inutile, di continuo. 

Tutti ci comportiamo da stupidi, succede. C'è chi stupido lo è. 

E non c'è convincimento, non c'è dolore che lo drizzi, può solo soffrire e lagnarsi in gruppo perché così lo commiserano e si sente bene. 

Infatti, se c'è reiterazione, continuare ad educare una donna è come spegnere le sigarette su un disabile perché non cammina. 

Farà tutto darwin, non può stare vicino a te a rovinare anche la tua vita.