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Sconfiggere il mio peggior incubo


Belgann

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Belgann

Buonasera a tutti :) sono un ragazzo di 21 anni che da diverso tempo sta lottando contro se stesso per cercare di cambiare gli aspetti della sua vita che lo limitano con le donne e non solo.

Un giorno mi sono reso conto che ero troppo timido e con tutto l'impegno possibile ho cercato di sbloccarmi. Sono riuscito a parlare grosso modo con le ragazze quando prima non ero in grado di aprire bocca,di avere qualche amicizia femminile,per un periodo sono sono stato in grado di ballare "pesantemente" fatemi passare il termine,con più di una ragazza,ora avrei di nuovo qualche difficoltà e paura a farlo,perchè in questo campo è da molto che non mi applico,non avendone avuta più occasione.

C'è però un problema che non riesco da tempo a superare pur impegnandomi e che mi sta provocando una frustrazione incredibile.

Il parlare con le ragazze non è stato un problema che sono riuscito a superare completamente perchè passo da giorni in cui all'università sto tutto la giornata esclusivamente con le mie amiche e pur essendoci un lieve stato ansioso,riesco a parlarci tranquillamente e altri giorni in cui magari in comitiva non riesco a a tenere un discorso che duri più di un minuto.

Diciamo che quando sono con delle ragazze ma anche con i ragazzi seppur molto meno,c' è sempre uno stato ansioso che mi accompagna.Con le ragazze a causa di questo riesco a parlare si del più e del meno ma l'ansia si incrementa quando cerco di essere più scherzoso, perchè comunque è una cosa più forzata.

Il brutto è che quando ricevo risposte positive da una ragazza e questa inizia a piacermi lo stato d'ansia si incrementa al punto da non riuscire a parlare per più di un minuto e anche molto forzatamente.

Questo stato d'animo si trasmette anche quando parlo con tutte le altre mie amiche e anche con loro ho difficoltà a parlare. Per uscire fuori da questo periodo di "crisi" devo aspettare qualche mese,anche fino a 5 ,finchè l'ansia non si è calmata,ma basta che mi inizi a piacere nuovamente un'altra ragazza per sprofondare nuovamente e tornare alla situazione sopra descritta.

Non riesco proprio ad uscire da questo girone,e per questo problema non sono ancora stato fidanzato,anzi mi sono bruciato occasioni di ragazze che mostravano verso di me il loro interesse.

Ho provato a leggere i libri della seduzione qualche anno fa,alcuni che consigliate sul forum,ma ho avuto l'effetto opposto e l'ansia è aumentata ancora di più perchè dovevo seguire tutte quelle nozioni e la cosa mi faceva sembrare tutto più complicato,rendendo ancora più forte l'ansia.C'era anche il concetto di maschio coi geni migliori e quello coi geni inferiori,da li ho iniziato a pensare di essere nato "sbagliato" e la cosa non ha giovato sulla mia autostima.

Stava pensando che forse uno psicologo potesse aiutare a questo punto a risolvere il problema perchè sento attualmente di non avere i mezzi per farlo.

Secondo voi sarebbe utile?

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Belgann
Inviato (modificato)

Up,volevo aggiungere che generalmente sono una persona ansiosa, 6 anni fa tramite terapia sono guarito da un disturbo ossessivo compulsivo, che è catalogato nei disturbi d'ansia.

Voglio dire...di ostacoli ne ho superati eppure pensare a questo genere di problemi mi fa sembrare una persona "sbagliata", non so forse è autosabotazione,forse cerco una giustificazione per capire questi problemi. È un casino ?

Fisicamente non sono brutto, anzi, non mi è capitato poche volte di trovare ragazze palesemente interessate a me o che mi propongono di fare balli caraibici, il punto e che le perdo, basta il primo con una bella parlantina che già sono fregato

Modificato da Belgann
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Belgann

Ci stavo pensando su e mi è venuto in mente che probabilmente la forte ansia che provo è legata al fatto che considero tutto come una specie di sfida, come se fossi ad un'interrogazione. Lavorare su questa cosa sarà molto difficile considerando che l'ansia mi accompagna un po'ovunque.

L'altra sera ad esempio compleanno di un mio amico ma con questo stato d'animo avevo ansia a palla e non sono riuscito a spacciare qualcosa di diverso dal mio nome un po' con tutte le ragazze che ho conosciuto. Chissà quando mi passerà sta fase

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wasabi

che disturbo ossessivo compulsivo hai trattato? si può dire?

la capisci la tabella in basso in allegato? (presa da un libro di terapia cognitvo comportamentale)

alti standard

obbiettivi sociali poco chiari

alte aspettative -

apprensione sociale

alta attenzione interna

percezione di se negativa

alti costi e probablità

controllo emozionale basso

percezione delle proprieskill sociali basse

evitamento-

ruminazione post evento...

apprensione sociale...

e ilcircolo si ronnova...

post-3908-0-23028500-1440619553_thumb.jpg

Modificato da wasabi
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Belgann
Inviato (modificato)

Ciao ,si la capisco e mi ci rivedo abbastanza,sono aspetti sui quali con la psicoterapia ci ho lavorato ,ma sui quali devo ancora terminare il lavoro.

Comunque per il disturbo ne ho incominciato a soffrire da piccolissimo, 3 anni circa, si trattava di un gesto che facevo con le mani in concomitanza a pensieri climax,per esempio un numero che cresce,una situazione che si evolve in una certa maniera fino ad arrivare al culmine,immaginare i giorni su un calendario che passano uno dopo l'altro, come delle progressioni.

Nel mentre provavo un senso di "eccitazione" ,così lo chiamava lo psichiatra.In ogni caso era un atteggiamento volto a diminuire l'ansia.

Con la terapia ho imparato a controllare questi impulsi,nel senso che ogni volta che provo quella sensazione mi concentro su ciò che sto facendo in quel momento sviando i miei pensieri,in modo tale da rompere il meccanismo eccitazione-rituale .

Quando prendevo i farmaci non provavo nemmeno più quella sensazione di eccitamento ne tantomeno eseguivi il rituale.Successivamente ho eliminato i farmaci e utilizzato una attivatore dentale,non so se ne hai mai sentito parlare ,Ha molteplici funzioni,dalla cura della postura,ai denti,alla psicologia. Senza farmaci,ripeto,provo quella sensazione ma è molto ridotta probabilmente perchè non alimentata dall'azione dei rituali.

In ogni caso sono 6 anni che non eseguo più alcun rituale.

Modificato da Belgann
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Belgann

Dunque,come previsto più passano i giorni più l'ansia sta calando. Sto cercando di non pensarci più di tanto altrimenti alimento tutto, è come un circolo vizioso.

C'è una ragazza che mi riempie di complimenti e secondo me è interessata. Spero di non rovinare tutto. Sto cercando di allontanarmi il più possibile con la mente da questi pensieri negativi, a settembre farò una settimana gratuita di corsi di ballo e ho deciso di iniziare la psicoterapia

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Belgann

Niente è andata male pure questa.Ho avuto molte difficoltà nel tenere il discorso e i dialoghi erano molto sforzati e assolutamente non spontanei. L'ansia la faceva da padrona. Ieri con la comitiva non ho spacciato più di qualche parola con le ragazze e addirittura anche con i ragazzi,sto perdendo la spontaneità e non so quando uscirò da questa fase. La psicoterapia inizia il 14 settembre.

Voi cosa pensate riguardo tutto questo? La discussione sembra solo un dialogo tra me e me.

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nevermind13

Ho avuto questi problemi anche io, ho sofferto anche io come te di DOC, e se ti posso dire la mia, ho risolto tutto da solo, devi capire che le cose che ti dice in automatico la mente non sono tutte vere, per esempio diventi ansioso quando parli perchè pensi: "cazzo chissà cosa pensano questi di me, devo far vedere che non sono uno sfigato" ora non sto dicendo che lo sei, ma la tua mente di sicuro ti fa girare in questi loop e vai in ansia. È un discorso che riguarda anche l'autostima. Fottitene di tutti, vai tranquillo e ignora i pensieri. A me sono rimasti sti problemi ma sulla sfera intima...

Modificato da nevermind13
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Belgann

A me fa sempre piacere vedere vedere gente con problemi simili ai miei che ce l'ha fatta.

Sai cosa mi domando io? Tenendo presente che un po' in tutti i ragazzi,quando si tratta di rimorchiare una ragazza che li piace si prova una certa ansia,cosa succederebbe se quest'ansia si aggiungesse a chi è già ansioso di carattere?

Io sono un tipo che anche quando si vede con un amico che conosce da una vita si sente sempre un minimo agitato,quando devo fare qualcosa di nuovo è proprio terrore. Vede la gente fare le cose per la prima volta senza stress o agitazione ma per me non è mai così. Posso dire però che non ho mai permesso fino ad ora alla mia ansia di porre dei blocchi permanenti. Ho sempre fatto di tutto per combatterla e ho superato vari ostacoli. Questo è particolarmente ostico perché devo sconfiggere oltre alla mia ansia caratteriale anche quella chiamiamola naturale

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baylisstic

Stessa cosa succede a me.....pensa che domani sera devo uscire con degli amici che conosco da tempo....ed è minimo 3 giorni che sono agitato....ed ogni volta è così......

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