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Il thread degli imprenditori & investitori


robinbreak

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robinbreak
2 hours ago, .screen said:

Thanks for sharing. Lo devo vedere assolutamente.

Ci sono un paio di scene fenomenali.

Tipo quando il consulente finanziario appena assunto dice a Roy Kroc "tu hai problemi di bilancio perchè non hai capito in che business sei. Tu non sei nel business di vendere hamburger e patatine. Tu sei nel business immobiliare." - e giù a spiegare nel dettaglio perchè -

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robinbreak
6 minutes ago, cabeleira said:

Come si sta in Canada ? E il tuo socio, che fine ha fatto ?

In Canada in primavera/estate/autunno si sta da dio.

L'ex socio è tornato in italia a farsi spellare vivo per 2k-2.5k al mese...

Conoscendolo, non aprirà mai più un'azienda in vita sua...

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cabeleira
Adesso, robinbreak ha scritto:

In Canada in primavera/estate/autunno si sta da dio.

L'ex socio è tornato in italia a farsi spellare vivo per 2k-2.5k al mese...

Conoscendolo, non aprirà mai più un'azienda in vita sua...

L'inverno sono cazzi, li.......

 

Con quanto capitale sei partito per aprire la tua azienda, e - se c'era - quanto di questo capitale era a credito ?

E , nel caso fosse stato a credito, dove hai trovato i finanziatori 

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robinbreak

Siamo partiti mettendo 10k ciascuno.

Calcola che (per ora) è un'azienda di consulenza nell'automazione industriale. 

Il vero capitale è il know-how. Non c'è stato bisogno di comprare macchinari, magazzini e cose del genere...

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cabeleira
5 minuti fa, robinbreak ha scritto:

Siamo partiti mettendo 10k ciascuno.

Calcola che (per ora) è un'azienda di consulenza nell'automazione industriale. 

Il vero capitale è il know-how. Non c'è stato bisogno di comprare macchinari, magazzini e cose del genere...

Ma è anche poco, dai...non è che ci vogliano investimenti leggendari, io sono nel settore legale, devo fare un master sulla privacy e poi vorrei mettermi nel ramo dell'IT legal, il diritto industriale e diritto d'autore. 

Avevo considerato anche l0idea di partire subito, ma senza una buona specializzazione non credo sia una buona idea, finire sfruttato tanto quanto quando facevo la pratica.

Vedrò dopo il master

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DreamSpirit
19 minuti fa, robinbreak ha scritto:

Ci sono un paio di scene fenomenali.

 

Che cosa condividi del personaggio, a livello di mentalità, azioni e altro? 

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robinbreak
14 minutes ago, DreamSpirit said:

Che cosa condividi del personaggio, a livello di mentalità, azioni e altro? 

Questo sarebbe interessante da chiedere a tutti quelli che hanno visto il film.

Anche in diversi altri film, per esempio The Social Network, il protagonista viene messo in un certo senso in cattiva luce (Zuckerberg che fotte Saverin, qui Ray Kroc che fotte i fratelli McDonald, Jobs che ne fa di tutti i colori, etc).

Pero' il business e' fatto cosi'. Non e' per i deboli di cuore. Non e' per le persone che si fanno scrupoli. Il monologo di Glengarry Glen Ross ne e' il manifesto piu' eloquente.

Lavorando nell'industriale ho visto (e partecipato) a vari litigi spacca-aziende, giochetti al limite della morale, licenziamenti inspiegabili, strategie eticamente discutibili e cosi' via.

Il gioco e' questo. Don't hate the player, hate the game.

La verita' e' che se Ray Kroc non avesse fottuto i McDonald, l'azienda non sarebbe mai arrivata a sfamare l'1% della popolazione mondiale ogni giorno. Se Zuckerberg non avesse fottuto Saverin, Facebook non sarebbe il social network #1 al mondo. Se Elon Musk non avesse tagliato con Martin Eberhard and Marc Tarpenning Tesla non sarebbe mai diventata quello che e'... Se Jobs non fosse stato spietato...

Tutte le storie delle grandi aziende passano attraverso diversi "punti di rottura", di solito quando l'azienda arriva ad essere di medie dimensioni e vuole fare il salto per crescere ancora di piu'. E' un salto rischioso, e la strategia per attuarlo e' talmente delicata che spesso viene ostacolata da parte dei fondatori, perche' ne va dell'esistenza stessa dell'azienda. 

E spesso, quando l'azienda passa un certo limite, alcune delle persone storiche non sono piu' in grado di ricoprire ruoli dirigenziali. Serve una marcia diversa, una visione diversa, una persona diversa.

Perche', ad un certo punto, e' go big or go home.

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PSY
13 ore fa, robinbreak ha scritto:

se Ray Kroc non avesse fottuto i McDonald,

mmm... alla fine l' unica cosa su cui li ha fottuti è stata la roba delle royalties, ma è ovvio a qualsiasi persona che 1% della bottom line in perpetuo è una cifra folle... 

non so perchè ogni cazzo di volta il comprato con hostile takeover deve fare una scenata, quando è palese che stai ricevendo un buon premium e ti stanno dando piu' soldi di quanto vali in quel momento.

l' unica cosa che non mi è piaciuta di lui è che ha mollato la moglie su due piedi e che ha rubato la donna dell' altro.

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robinbreak
2 hours ago, PSY said:

mmm... alla fine l' unica cosa su cui li ha fottuti è stata la roba delle royalties, ma è ovvio a qualsiasi persona che 1% della bottom line in perpetuo è una cifra folle... 

non so perchè ogni cazzo di volta il comprato con hostile takeover deve fare una scenata, quando è palese che stai ricevendo un buon premium e ti stanno dando piu' soldi di quanto vali in quel momento.

l' unica cosa che non mi è piaciuta di lui è che ha mollato la moglie su due piedi e che ha rubato la donna dell' altro.

L'accordo a voce era dell'1.9% per essere precisi...

Comunque dai, proprio non capisco come si fa a fare un accordo a voce ad un tavolo del genere... regola 101 del business, se non e' nero su bianco non vale nulla (ed anche quando tutto e' nero su bianco, un buon avvocato ti puo' far sudare ogni singola clausola).

Gia' solo da questo indizio e' chiaro che i McDonald non avevano un carattere adatto alla scalata...

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robinbreak
Inviato (modificato)

Mi e' stato chiesto di condividere le mie strategie finanziarie di investimento, e quindi ne approfitto per svilupparle su questo thread (dove a volte aggiornero' la situazione aziendale e a volte la situazione finanziaria).

Innanzitutto voglio precisare che qui si parla di investimenti di iperlungo. Cioe' investimenti che compro oggi con l'intenzione di tenerli tranquillamente 10 anni, o addirittura tutta la vita (e che quindi diventano la mia pensione, dato che io, da imprenditore, non verso nulla all'inps canadese e quindi non avro' una pensione regolare).

Ad oggi di base, la mia suddivisione patrimoniale e' cosi' composta

30,7% cash

7,5% bond

30,8% stock

23,1% metalli

7,9% real estate

Come potete vedere, sono sbilanciato sulla liquidita', in parte perche' la liquidita' mi serve in azienda, in parte perche' il mercato USA e' ai massimi e potrebbe scendere da un momento all'altro.

Sui bond, ovviamente da evitare tutti i sovereign europei, ho un paio di corporate bonds (Frontier Communications 2022 Bonds con un coupon del 10%, AT&T 2040 Bonds Yield 10.5%), e ho dei treasuries decennali USA.

Stock, sono un po' sovraesposto per i miei gusti, ma siccome ho i metalli come edge, posso permettermi uno sbilanciamento in quel senso. L'elenco degli stocks e' abbastanza lunghino (80 aziende), e verra' dettagliato in seguito perche' serve quasi un papiro apposta (sempre che ci sia interesse nel vedere il dettaglio). Comunque principalmente sono nei settori energetico, utilities, transportation, retail, food, pochissimi bancari, pochissimi manufacturing, pochissimi tech. Niente assicurativi e, per ora, niente health (ma questo cambiera'). Abbastanza diversificato, ma sbilanciato contrarian. Non ho nulla in USA, ma ho Canada, Mexico, China, India e un po' Europe. Non ho accesso ai mercati del South East Asia (Vietnam, Thailand, Philippines, Indonesia) ai quali mi piacerebbe molto partecipare, ma non tramite trusts, e le ADRs sono pochissime e a volumi inesistenti. Ho fatto richiesta ad Interactive Brokers di aggiungere questi mercati, non so se o quando lo faranno. Ma tant'e'. Gran parte degli stock che possiedo hanno uno storico di regolare stacco di dividendi, che in canada sono trimestrali e alle volte mensili. Pochissimi nel portafoglio sono i play speculativi.

Metalli (sono molto sbilanciato anche qua in % al portafoglio) comprendono sia aziende minerarie sia ETF. In ordine di %: gold, silver, platinum, palladium, copper, lithium e rare earth. E comunque sul play minerario, tutte le aziende hanno vari sottoprodotti in piccole percentuali. Gold e' da considerarsi quasi una valuta e non un metallo.

Real Estate, sono tutto REIT. Canada, Singapore ed Hong Kong. Sto considerando ampliare anche su China ed India. I REIT danno sempre buoni dividendi perche' per legge il Real Estate non paga tasse se stacca in dividendi il 90% del revenue... e quindi li staccano volentieri.

Se il mercato dovesse scendere non esiterei a rimpinguare stock e soprattutto REIT (a discapito del cash).

Come strategia di base, ogni mese metto il 10%-20% del mio "stipendio" in una delle categorie sopraelencate (quella che mi sembra oversold in quel momento). Sempre con l'obiettivo di tenere iperlungo (poi puo' ovviamente succedere che venda qualche posizione, ma non e' questo il punto).

 

Modificato da robinbreak
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