Basta Prostitute

[Marcus93 [Partecipante] 123]

Scrivo perché ho capito di avere un problema...non credo grave ma ce l ho....vado ormai regolarmente a prostitute. Ho iniziato ad uscire regolarmente tutti i weekend..e mi sono posto l obbiettivo di arrivare ad avere una ltr con una ragazza a cui voglio bene. Purtroppo però..sono ancora un po bloccato con le ragazze...e non " spingo " quanto dovrei..inoltre alcune serate non sargio proprio...ed è proprio in queste ultime...che...dopo la discoteca vado a prostitute. L ultima volta....ieri. Non so perchè ma non riesco a resistere...vedo una bella ragazza sul marciapiede..so che ho i soldi e....lo faccio....lo faccio sia perché ho voglia..ma anche perché mi piace la ragazza è come se mi si spegnesse il cervello..provo oltre al piacere fisico una sensazione di pace e libertà. Io credo che questo sia un problema perché...ormai mi sto abituando a questa cosa e non va bene...perché credo che il mio cervello inconsciamente pensi - chissene di sargiare tanto scopo lo stesso - . È la prima volta che faccio una riflessione su questo argomento...anche se ormai va avanti da un paio d anni...non so se c è qualcuno nella mia stessa situazione, secondo voi....cosa dovrei fare?

[Vladimir the Baron [Élite] 41]

Cosa dovresti fare? Tanto per cominciare un pò di ordine

Specialmente per quel che riguarda gli obbiettivi.

Ma come giustamente hai detto smettere di andare a prostitute e volere una LTR sono 2 cose strettamente collegate.

Sarò banale ma l'imporsi di non pagare più per scopare probabilmente allungherà inizialmente il tempo intercorso tra una scopata e l'altra.

In compenso ti farà salire la carogna.

Per quanto "carogna" possa sembrare negativo come termine, è inteso solo come fame.

Quando sei affamato ti togli la paglia dal culo e pensi solo a come sfamarti.

Imponendoti di non pagare più (dipende solo da te, è una questione di volontà) sarai realmente motivato a toglierti la paura che hai di sbagliare...

E questo è il tuo limite principe, studi tante tecniche ma non le applichi per paura di sbagliare, di"non essere perfetto".

Facci pace, non sarai mai perfetto, e farai diversi errori ma puoi sempre migliorare. E' al miglioramento continuo che devi puntare non al traguardo inesistente della perfezione.

E' come se tu volessi batterti con una lama ultra affilata fatta di una super lega, che però non hai mai usato... ti ritroveresti il pugnale del tuo avversario piantato dove meno preferisci.

Con tanto allenamento invece potresti sopraffare il tuo avversario anche con il coltello per spalmare la Nutella.

Solo che con le donne non si parla di combattere, bensì di divertirsi!

E' a questo che devi pensare, divertirti! Devi provare piacere ad avere a che fare con loro anche se non ci scopi.

Le donne sono reattive a chi è già preso bene di suo (appunto uno che si diverte) e rifuggono le tecniche, perché se applicate goffamente risultano innaturali e quindi false, oltre che inefficaci.

Quando dici che vuoi porti come obbiettivo quello di avere una LTR con una ragazza a cui vuoi bene... fai attenzione, perché questo non può e non deve essere un obbiettivo.

Una LTR è la naturale e graduale CONSEGUENZA dell'incontro con una donna che reputi speciale.

Quindi quello a cui devi puntare è la donna, non la relazione.

La differenza sembra sottile ma non lo è. Se non la comprendi rischi di ritrovarti in un rapporto costretto ed innaturale, destinato a fallire.

E indovina come conoscerai questa donna speciale? Conoscendone tante!

Con alcune ci scoperai una volta, con altre prenderai dei pali clamorosi, con altre ancora non ti si drizza nemmeno ma ti faranno conoscere un sacco di amiche.

Tutto questo è una conseguenza del sano divertirsi, averci a che fare come se fossero maschi! Perchè tanto alla fine sono persone come tutte.

Inizia da poco e poi gradualmente, acquisendo sicurezza, ingrani la marcia successiva. Ma devi accettare anche i fallimenti.

Un uomo senza cicatrici è un uomo che non ha vissuto.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160672]

Che dire... le prostitute sono il cemento che tiene insieme una ltr, le ltr sono finite nel 48 quando hanno terminato la legalità della prostituzione e hanno preso il colpo di grazia con le rivoluzioni nazifem.

Qualcuno potrebbe obiettare che dove la prostituzione è legale e piacevole, i maschi hanno meno voglia di farsi imbrigliare in una ltr.

Ed è verissimo.

Ma è anche vero che:

- Quando la prostituzione era legale da noi, le ltr erano un contratto economico concordato per avere figli legittimi (figli con altre senza alcun diritto fino al 1976). Non erano, come ora, l'unico modo per scopare o quasi.

- Dove la prostituzione è normale, (ovvero nella razza umana e in tutte le razze simili) le ltr nascono, certo, ma più raramente e per motivi più seri che la necessità di legarsi disperatamente alla prima squinternata che ti fa scopare.

In un paese civile, il senso di colpa soggiacente all'andare a prostitute, il senso di illegalità, di "maschilismo"(!) ecc, potresti tranquillamente toglierlo dalla tua bilancia interiore, visto che quando vai al ristorante al massimo ti senti stronzo se paghi troppo, ma non certo perché hai fruito di un servizio di ristorazione di un esigenza base come mangiare.

Il servizio c'è e c'è più offerta che domanda, checché si creda. Sono i Briatore che scarseggiano, non le Gregoraci.

Ora quando vedi una bella ragazza per strada entri in flusso con la tua natura (dici che ti si spegne il cervello, hai mai pensato che si accenda invece, e spenga la spazzatura culturale e i pensieri a cliché che lo animano?) e siccome hai un pezzo di carne da offrirle, e siccome lei ci sta per quel vantaggio, fai la cosa più normale al mondo.

Questo ti permette di trovare una LTR seria, non basata su un disperato bisogno di sesso all'italiana, per cui ti aggrappi con le unghie alla prima stronza che te la dà.

Ma ti serve chiarezza sui tuoi obiettivi.

Perché se ti avvicini alle "free" con l'idea di scoparle, è ovvio che dopo averci perso 100 euro di tempo, energie, attenzioni e rotture di coglioni ti chiedi se non faresti prima a spenderne 50 per una più figa.

Se il tuo obiettivo è scopare, infatti, nessuna "free" regge il confronto col rapporto investimento/benefici di una pay.

Ma dici che il tuo obiettivo sia condividere una progettualità futura basata sull'innamoramento e sull'affetto.

Ecco, se davvero esci di casa con questo obiettivo, par chiaro che quel target non lo troverai sui viali, non in un club privé e non attaccata ad un palo a ballare.

Ma ciò che devi capire è che non puoi perseguire l'obiettivo "madre dei tuoi figli" a mente lucida se intanto non scopi.

Se smetti di andare a puttane di forza per cercare una ltr, ti succederà solo che entrerai in ltr con la prima o la seconda che te lo succhia senza guanto dopo un mese che non scopi.

Se invece smetti di cercare sesso occasionale con le free e cerchi in loro qualità da ltr, mentre al contempo ti tieni sereno con le pay (sono lì apposta, è il loro ruolo da milioni di anni), puoi davvero trovare un buon matching.

Poi potrà pure capitarti che per 12-36 mesi tu non senta il bisogno forte e impellente di andare con le pay, quando ne trovi una che ti fa pensare ad una pancia tonda e ad una station wagon.

E' una truffa biochimica che la natura opera sul tuo cervello al fine di farti figliare. Accettala come parte del disegno di Madre Natura e non darle significati morali, spirituali o altro, se no poi ti sentirai conseguentemente in colpa due anni dopo quando sentirai di nuovo pulsante il bisogno di varietà e di buon rapporto investimento/benefici.

[Marlon [Partecipante] 197]

Aivia ha ragione. Se il tuo obiettivo è ltr, sicuro non la trovi sui viali (e raramente in disco, ma questo è degustibus). Stai iper-focused e non sgarrare, ma questo non significa che non puoi scopare con altre nel tuo percorso. Le due cose sono slegate. Cioè, è come dire "ah, ho giocato di merda a basket/calcio/bocce, ma la colpa è che ho dormito troppo... dopo la partita". L'importante è conoscere se stessi ed essere onesti. Se proprio credi che scopare troie non ti faccia crescere con le ragazze (a meno che non parliamo di riscrivere il kamasutra e performance sessuali mod extreme la cosa è lapalissiana), smetti. Ma datti degli obiettivi e inizia a chiederti perché vuoi una relazione duratura. Un perché che sia vero, e che sia da fulcro per la tua crescita.

Per la prima volta mi trovo d'accordo con l'estremista delle ltr per eccellenza ( ), anche se quei "12-36 mesi" sono quello che dice la scienza per la passione pura --> dopo nada dopamina solo ossitocine. Ma è un luogo comune? Cioè, aivia sta generalizzando, e parlando di una relazione senza l'impegno a migliorare e crescere insieme, o per individui con l'unica passione/ossessione per la figa, o no?

Modificato 10 Ottobre 2015 da Marlon

[Marcus93 [Partecipante] 123]

Quando inizio ad avere le palle piene il mio cervello inizia a ragionare proprio come dice aivia...andare a mignotte mi conviene : scopo subito, con una ragazza che mi piace, senza dover farla venire quindi....posso eiaculare quando preferisco, non rischio figure di merda davanti ad amici in discoteca ecc...!! Però così facendo...mi manca la " cattiveria " per sargiare. Non mi sento in colpa perché vado a mignotte però...credo che ciò indubbiamente influenzi in maniera negativa il mio rapporto con le donne...ed in particolare il sarge..credo che dovrei forse trovare un compromesso...non smettere ma diminuire la frequenza...anche se è dura

[Jumpy [Partecipante] 3675]

vado ormai regolarmente a prostitute

[...]

obbiettivo di arrivare ad avere una ltr con una ragazza a cui voglio bene. Purtroppo però..sono ancora un po bloccato con le ragazze...e non " spingo " quanto dovrei..inoltre alcune serate non sargio proprio...

Nessun giudizio e nessuna morale... ci mancherebbe.

Del resto fino ad un paio di generazioni fa era socialmente tacito ed accettato che, il padre di famiglia 2-3 volte alla settimana, dopo cena, bacino alla moglie, buonanotte ai figli e andava a puttane al bar con gli amici.

Andare a donnine è una cosa, frequentare ambienti in cui potresti trovarne di free è un'altra, costruire una LTR è un'altra cosa ancora.

Vuoi togliere da mezzo le donnine, ok.

Mettendo che una LTR non dipende (solo) da te e che, non nasce dall'oggi al domani, come la metteresti se, prima di trovare "quella da LTR" potresti aspettare, verosimilmente, anche 1-2 anni ?

La conclusione tiratela fuori da solo

non rischio figure di merda davanti ad amici in discoteca

Quali figure di merda? Ci stai provando con una ragazza che ti piace, dovresti esserne orgoglioso

Una buona strategia è trovarti un wing che sia anche un amico fidato col quale spronarsi reciprocamente e andare a sargiare insieme.

Modificato 10 Ottobre 2015 da Jumpy

[Marcus93 [Partecipante] 123]

Nessun giudizio e nessuna morale... ci mancherebbe.

Del resto fino ad un paio di generazioni fa era socialmente tacito ed accettato che, il padre di famiglia 2-3 volte alla settimana, dopo cena, bacino alla moglie, buonanotte ai figli e andava a puttane al bar con gli amici.

Andare a donnine è una cosa, frequentare ambienti in cui potresti trovarne di free è un'altra, costruire una LTR è un'altra cosa ancora.

Vuoi togliere da mezzo le donnine, ok.

Mettendo che una LTR non dipende (solo) da te e che, non nasce dall'oggi al domani, come la metteresti se, prima di trovare "quella da LTR" potresti aspettare, verosimilmente, anche 1-2 anni ?

La conclusione tiratela fuori da solo

Quali figure di merda? Ci stai provando con una ragazza che ti piace, dovresti esserne orgoglioso

Una buona strategia è trovarti un wing che sia anche un amico fidato col quale spronarsi reciprocamente e andare a sargiare insieme.

Si prima di trovare una Ltr...ci vuole un po, però per trovarla penso che sia necessario frequentare ragazze e di conseguenza scopare. Io frequenterei una ragazza con l idea che chissà magari potrebbe funzionare...se poi non funziona amen, e ritorno a cercare

[molder [Élite] 857]

A me è capitato qualche volta di andare con delle "escort" di medio/alto livello. Parliamo di 250 euro l'ora in hotel o appartamenti. Non sono mai stato con ragazze sul marciapiede perché non me la sento. Inconsciamente penso che possano essere sfruttate, senza contare il rischio di un controllo della polizia.

Non so cosa mi spinse. Forse la curiosità di provare, forse il brivido di non sapere se la ragazza vista in foto fosse veramente tanto figa o qualcos'altro.

Ad ogni modo ti posso solo dire che non mi sono mai sentito in colpa e nemmeno dispiaciuto. Anzi, sono uscito con due soddisfazioni:

1) Ho fatto un gran sesso;

2) Mi sono scopato delle modelle da passerella;

Secondo me tutto dipende da come la vivi. Se ogni tanto vuoi andare a pagamento con una ragazza (magari strafiga) perché hai voglia di farti una scopata non c'è niente di male. A patto che ovviamente la ragazza lo faccia perché ha scelto questo mestiere e non perché obbligata sotto violenza o minaccia. E' la nostro società che ti impone questa idea che è sbagliato quando in realtà non è altro che il mestiere più antico del mondo.

Ovviamente tutto questo non mi pregiudica dal conoscere normalmente ragazze o magari di cercare una relazione con una ragazza che mi piace veramente. Il sesso a pagamento non è altro che un modo di togliersi una voglia.

Perciò, ad esempio se il Martedì sera d'inverno, quando le strade sono deserte, mi sale una voglia matta di fare sesso non ci vedo proprio nulla di male di farmi una sana scopata senza seghe mentali!

Modificato 10 Ottobre 2015 da molder

[Motivator [Partecipante] 318]

In questo periodo sto leggendo "The Manipulated Man", scritto da Esther Vilar negli anni '70 in piena esplosione del movimento femminista. Un libro che all'epoca scateno' un bel po' di polemiche e minacce di morte per l'autrice per essere completamente controcorrente e a cui val la pena dare un'occhiata, probabilmente ci faro' una recensione quando avro' finito di leggerlo.

La cosa buffa e' che, per essere in topic, le donne "da ltr" vengono descritte in maniera durissima, anche eccessiva ai miei occhi, molto, molto peggio delle professioniste del sesso.

Vi scrivo il sottotitolo del libro, tanto per darvi un'idea.

"Gli uomini sono stati addestrati e condizionati dalle donne, non diversamente dal modo in cui Pavlov ha condizionato i suoi cani, per farne i loro schiavi"

In breve - e' la tesi del libro, non la mia - un uomo e' un essere umano che lavora mentre la donna e' un essere umano che sceglie di lasciare all'uomo il compito di provvedere a lei e ai suoi figli in cambio di elogi ben dosati e sesso. E poi via via sciorina i vari modi di manipolazione.

Ce n'e' uno in particolare che si chiama "manipolazione attraverso mezzi di auto-umiliazione". Praticamente viene fatto credere all'uomo che sia da maschio lavorare e da femmina non far nulla perche' incapace di fare alcunche'. Gli uomini sono fortunati di essere uomini perche' sono liberi di lavorare 8 ore al giorno o piu' mentre le donne sono costrette a sobbarcarsi i lavori di casa. Lavori che pero' grazie ai macchinari inventati dagli uomini possono essere facilmente fatti in 2 ore ogni giorno. Il resto del tempo e' tempo superfluo che le donne scelgono di impiegare come meglio credono. E se le donne si lamentano che questo lavoro non viene retribuito volendo magari essere pagate come un uomo che lavora 8 ore, cio' e' una prova ancora piu' evidente del fatto di come questo impiego sia per loro davvero attraente. Per evitare la fatica, basta semplicemente far capire ad un uomo di non essere bravo come lui a far qualcosa. Come guidare. Ed ecco che le strade diventano piene di macchine con mariti-chauffuer vita natural durante.

Sotto quest'ottica, si e' sviluppato un linguaggio segreto perfettamente comprensibile tra donne, e incomprensibile per gli uomini. Eccone alcuni esempi :

Codificato Un uomo deve essere in grado di proteggermi

Decodificato Un uomo deve dispensarmi da ogni forma fatica (Da cosa devo essere protetta? Dalla bomba atomica?? )

C. Ho bisogno di un uomo che mi faccia sentire sicura

D. Soprattutto, ogni problema finanziario riguarda lui e non me

C. Devo essere in grado di ammirare il mio uomo

D. Per essere un possibile candidato-marito , lui deve essere piu' intelligente,responsabile,coraggioso,operoso e forte di me.

C. Naturalmente mollerei la mia carriera se mio marito me lo chiedesse

D. Una volta che lui guadagna abbastanza, non ho piu' intenzione di lavorare

C. L'unica cosa che voglio nella mia vita e' farlo felice

D. Faro' di tutto per far in modo che lui non realizzi mai quanto lo sto sfruttando

C. Non lo annoiero' mai per questioni banali

D. Faro' tutto tranne che distorglierlo dai problemi lavorativi

C. In futuro dedichero' la mia vita alla famiglia

D. Non ho intenzione di alzare un dito per il resto della mia vita, e' il suo compito

C. Non sono femminista

D. Non sono cosi' scema, piuttosto faccio in modo che lo diventi lui

C. Dopotutto siamo nell'era della parita' dei sessi

D. Se pensa che mi possa dare ordini solo perche' guadagna soldi per me , ha davvero capito male

C. Non sono capace di fare questa cosa

D. E' il suo compito, altrimenti che ci sta a fare?

C. Se una coppia si ama davvero, non c'e' bisogno di sposarsi subito

D. Sta facendo l'ostinato, ma presto gli faro' cambiare idea a letto.

Modificato 10 Ottobre 2015 da Motivator

[Jumpy [Partecipante] 3675]

"Gli uomini sono stati addestrati e condizionati dalle donne, non diversamente dal modo in cui Pavlov ha condizionato i suoi cani, per farne i loro schiavi"

[...]

In breve - e' la tesi del libro, non la mia - un uomo e' un essere umano che lavora mentre la donna e' un essere umano che sceglie di lasciare all'uomo il compito di provvedere a lei e ai suoi figli in cambio di elogi ben dosati e sesso. E poi via via sciorina i vari modi di manipolazione.

Praticamente una versione grezza del Franco

Il fatto che sia stato scritto da una donna, negli anni '70 la dice lunga...