Credi, a chi c'è passato! (L'importanza del Freeze!!)

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

52 minutes ago, Meodont said:

Certamente questo periodo di qurantena non aiuta. Non aiuta minimamente nessuno, purtroppo. Se ne hai la possibilità comunque, adesso che si è costretti a stare da soli, dovresti capire ed avvantaggiarti su questa cosa, e fare un minimo di autoanalisi.

Tutto questo è un enorme giro che trasborda di autosabotaggio. Mi spiego meglio."Nella giungla dovrai stare finchè un 5 o un 8 non compare."

Ogni qualvolta ripensi o rivedi lei, ti viene il capogiro, o comunque ricadi nel loop mentale. La cosa ideale sarebbe spingere per fare altro, e conoscere altre ragazze. Cosa che hai fatto molto spesso. Ma ogni volta nessuna è riuscita ad accendere il tuo interesse, colpa anche di quell'inconscio che probabilmente è bello che compresso. Se è compressato, non esce.  Allora si dovrebbe lavorare in solitaria sulla propria persona. Fino a che la mente, o il caso,ti ributta sui pensieri del tuo ex crash, e il circolo vizioso prepara il biglietto per un altro giro. E tutto ricomincia. 

Quando avevi iniziato ad ingannare il tuo inconscio, come stava andando? Sensazioni? Ti sentivi meglio? Che pensieri avevi?

 

Sì ho avuto dei momenti in cui nn la pensavo dei giorni in cui avevo la testa verso altre che seguendo il tuo consiglio autosabotavo e quindi avevo questo amaro in bocca verso le nuove. Con una in particolare. Ma l'ho dimenticata presto. Ora proprio anche ne ho una con cui chatto, molto presa e sto cercando di sforzarmi a sabotarmi ma questa però si attacca abbastanza e mi sa non va bene. 

Mi spieghi la frase "Allora si dovrebbe lavorare in solitaria sulla propria persona", e "Nella giungla dovrai stare finchè un 5 o un 8 non compare."

Grazie veramente per la tua disponibilità e il tempo :). 

[Meodont [Partecipante] 680]

4 ore fa, roberto5552 ha scritto:

Sì ho avuto dei momenti in cui nn la pensavo dei giorni in cui avevo la testa verso altre che seguendo il tuo consiglio autosabotavo e quindi avevo questo amaro in bocca verso le nuove. Con una in particolare. Ma l'ho dimenticata presto. Ora proprio anche ne ho una con cui chatto, molto presa e sto cercando di sforzarmi a sabotarmi ma questa però si attacca abbastanza e mi sa non va bene. 

Mi spieghi la frase "Allora si dovrebbe lavorare in solitaria sulla propria persona", e "Nella giungla dovrai stare finchè un 5 o un 8 non compare."

Grazie veramente per la tua disponibilità e il tempo :). 

Non preoccuparti, non lascio indietro nessuno, se posso. 

"Nella giungla dovrai stare finchè un 5 o un 8 non compare"=è un classico riferimento al film Jumanji, quando Robin Williams viene intrappolato nel gioco. La frase sta a significare l'ironia della sorte di come, quando noi come persone non possiamo, o non sappiamo cosa fare, siamo spesso in balia del destino, del caso, o della fortuna. Una causa ed effetto fuori controllo. Ma non andiamo in OT, in quanto questa congiunzione è nata da una mia idea goliardica ed innocente nei tuoi confronti.

"Allora si dovrebbe lavorare in solitaria sulla propria persona" = Spesso quando si ha un problema di base a livello caratteriale della propria persona, ci si mette in posizione solitaria per cercare di capire da dove arriva il problema, e come risolverlo, tenendo i contatti sulla questione solo con chi può essere di aiuto. Nel tuo caso se non ricordo male, ci sono state situazione saltuarie in cui hai cercato di scavare nel problema sia da solo, lavorando su te stesso, sia in compagnia di persone esterne, cercando di capirlo durante le azioni di tutti i giorni. Anche con nuove ragazze e nuove persone ( ricercando magari nuove sensazioni ed esperienze con le nuove  arrivate, con la speranza di poterti dare quel qualcosa di tanto ricercato che ti aiutasse ad uscire da questo tunnel ). 

Ma in entrambi i casi sembra di fare il giro dell'orto e di ricominciare puntualmente da capo. Io continuo a credere che l'idea sulla tua ex altro non è che una questione infondata dalle tue emozioni che, libere da ogni cognizione logica ai tempi, hanno creato il loro punto di forza dentro di te. Non potendo cambiare il passato, ovviamente si può lavorare sul presente. Non c'è bisogno di dire che la razionalità e la memoria sono le tue armi a disposizione in questo momento.  

Vedi, quando non si trova il modo per raggiungere il fulcro del problema, bisogna partire ancora prima delle basi: dai principi.

In questo caso i principi che danno le basi sono i momenti che ti hanno fatto sentire in modo differente. E vanno ricordati.Per esempio: va ricordato cosa ti faceva stare bene, come, quando e perchè. Stessa cosa nei momenti negativi.

La parte irrazionale in questi casi non segue quella logica e si autoalimenta. Quando però riuscirai a trovare i problemi che riescono ad alimentarla, potrai eliminarli tramite la sfera razionale. Siccome la parte logica non potrà mai connettere con quella irrazionale tramite un classico discorso, si deve andare con calma e a tentativi, sfruttando quelle che erano le nostre sensazioni negative ( quindi emozioni, quindi irrazionalità ),  con ciò che è la nostra memoria, i nostri ricordi e le nostre idee che c'erano a quel tempo ( parte logica). La seconda analizza la prima, e cerca di tastare ( termine più adatto in questo caso ) cosa ti ha fatto stare male o bene in quel periodo, con quella persona, per quel motivo. Poi l'analisi prosegue e si cerca di capire cosa ti è rimasto dentro destabilizzandoti, una volta che la tua storia è finita. Da quando ti sei lasciato con lei fino ad ora, il motivo dentro di te è rimasto sempre invariato. Ma non è ancora stato scoperto. Perchè l'imprinting delle varie emozioni che ci possono far stare bene o male, durante la nostra vita rimangono sempre quelle, e non cambieranno mai fino alla nostra morte. 

 

 

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

14 hours ago, Meodont said:

Non preoccuparti, non lascio indietro nessuno, se posso. 

"Nella giungla dovrai stare finchè un 5 o un 8 non compare"=è un classico riferimento al film Jumanji, quando Robin Williams viene intrappolato nel gioco. La frase sta a significare l'ironia della sorte di come, quando noi come persone non possiamo, o non sappiamo cosa fare, siamo spesso in balia del destino, del caso, o della fortuna. Una causa ed effetto fuori controllo. Ma non andiamo in OT, in quanto questa congiunzione è nata da una mia idea goliardica ed innocente nei tuoi confronti.

"Allora si dovrebbe lavorare in solitaria sulla propria persona" = Spesso quando si ha un problema di base a livello caratteriale della propria persona, ci si mette in posizione solitaria per cercare di capire da dove arriva il problema, e come risolverlo, tenendo i contatti sulla questione solo con chi può essere di aiuto. Nel tuo caso se non ricordo male, ci sono state situazione saltuarie in cui hai cercato di scavare nel problema sia da solo, lavorando su te stesso, sia in compagnia di persone esterne, cercando di capirlo durante le azioni di tutti i giorni. Anche con nuove ragazze e nuove persone ( ricercando magari nuove sensazioni ed esperienze con le nuove  arrivate, con la speranza di poterti dare quel qualcosa di tanto ricercato che ti aiutasse ad uscire da questo tunnel ). 

Ma in entrambi i casi sembra di fare il giro dell'orto e di ricominciare puntualmente da capo. Io continuo a credere che l'idea sulla tua ex altro non è che una questione infondata dalle tue emozioni che, libere da ogni cognizione logica ai tempi, hanno creato il loro punto di forza dentro di te. Non potendo cambiare il passato, ovviamente si può lavorare sul presente. Non c'è bisogno di dire che la razionalità e la memoria sono le tue armi a disposizione in questo momento.  

Vedi, quando non si trova il modo per raggiungere il fulcro del problema, bisogna partire ancora prima delle basi: dai principi.

In questo caso i principi che danno le basi sono i momenti che ti hanno fatto sentire in modo differente. E vanno ricordati.Per esempio: va ricordato cosa ti faceva stare bene, come, quando e perchè. Stessa cosa nei momenti negativi.

La parte irrazionale in questi casi non segue quella logica e si autoalimenta. Quando però riuscirai a trovare i problemi che riescono ad alimentarla, potrai eliminarli tramite la sfera razionale. Siccome la parte logica non potrà mai connettere con quella irrazionale tramite un classico discorso, si deve andare con calma e a tentativi, sfruttando quelle che erano le nostre sensazioni negative ( quindi emozioni, quindi irrazionalità ),  con ciò che è la nostra memoria, i nostri ricordi e le nostre idee che c'erano a quel tempo ( parte logica). La seconda analizza la prima, e cerca di tastare ( termine più adatto in questo caso ) cosa ti ha fatto stare male o bene in quel periodo, con quella persona, per quel motivo. Poi l'analisi prosegue e si cerca di capire cosa ti è rimasto dentro destabilizzandoti, una volta che la tua storia è finita. Da quando ti sei lasciato con lei fino ad ora, il motivo dentro di te è rimasto sempre invariato. Ma non è ancora stato scoperto. Perchè l'imprinting delle varie emozioni che ci possono far stare bene o male, durante la nostra vita rimangono sempre quelle, e non cambieranno mai fino alla nostra morte. 

 

 

Wow..... grazie @Meodontlo devo rileggere e cercare di capire come applicare ciò che dici. 

[Alessio.97 [Partecipante] 1950]

Io sono messo come te e per molto meno. @roberto5552 l’ego è una bestia maledetta.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

42 minuti fa, Alessio.97 ha scritto:

l’ego è una bestia maledetta.

Beh, in parte si. Ci serve per capire quali occasioni e persone possono servire al nostro obiettivo. Se fossimo tutti buonisti anziché egoisti non ci sarebbero determinate evoluzioni nelle dinamiche relazionali. 

Dall' altra, se troppo pompato, genera enormi dispiaceri ed illusioni tanto da inserirsi in una dimensione pragmaticamente inesistente. 

Occorre essere coscienti che l ego non si può assolutamente estirpare perché fa parte del nostro regno animale e che serve gestirlo e complementarlo/adattarlo all esterno quando effettivamente c è da essere egoisti per non rischiare traumi o sofferenze evitabili. 

Modificato 21 Aprile 2020 da Giraluna

[stefania568 [Donna] 760]

 lo scrivo qui ma un ragazzo che si fa sentire ogni 5 giorni ora prima un po' di più ... sabato mi ha chiesto di vederci poi è sparito da allora io nonnmi sono fatta trovare ( non tenevo voglia ) e da freeze alcuni mesi ? Come comportarmi?non tengo voglia per un periodo di uscirci insieme  oltre il codiv non L ho visto molto preso da me ci eravamo già visti euscito insieme in passato allora sembrava più preso cosa dovrei fare ?

[Andy Kaufman [Partecipante] 1615]

Il 23/4/2020 alle 14:57 , stefania568 ha scritto:

 lo scrivo qui ma un ragazzo che si fa sentire ogni 5 giorni ora prima un po' di più ... sabato mi ha chiesto di vederci poi è sparito da allora io nonnmi sono fatta trovare ( non tenevo voglia ) e da freeze alcuni mesi ? Come comportarmi?non tengo voglia per un periodo di uscirci insieme  oltre il codiv non L ho visto molto preso da me ci eravamo già visti euscito insieme in passato allora sembrava più preso cosa dovrei fare ?

Ma ti rendi conto dei problemi che ti fai?

Dico, sei seria?

Ripigliamoci..

[Andy Kaufman [Partecipante] 1615]

Il 20/4/2020 alle 15:47 , roberto5552 ha scritto:

Sì ho avuto dei momenti in cui nn la pensavo dei giorni in cui avevo la testa verso altre che seguendo il tuo consiglio autosabotavo e quindi avevo questo amaro in bocca verso le nuove. Con una in particolare. Ma l'ho dimenticata presto. Ora proprio anche ne ho una con cui chatto, molto presa e sto cercando di sforzarmi a sabotarmi ma questa però si attacca abbastanza e mi sa non va bene. 

Mi spieghi la frase "Allora si dovrebbe lavorare in solitaria sulla propria persona", e "Nella giungla dovrai stare finchè un 5 o un 8 non compare."

Grazie veramente per la tua disponibilità e il tempo :). 

Se non mi sbaglio sei una persona di una certa età...va bene la quarantena, però Dio santo qua davvero tagliati i coglioni e facciamoceli al forno.

Ma che sono tutte ste pippe mentali? No, ma spiegatemi...mancavo da un paio di settimane dal forum, ho trovato l’inverosimile...!

Daje raga, che sembra facciate a gara a chi mette la parola più forbita in italiano...vi voglio bene, ma sto forum sta diventando un degrado!!

[Andy Kaufman [Partecipante] 1615]

Il 20/4/2020 alle 21:08 , Meodont ha scritto:

Non preoccuparti, non lascio indietro nessuno, se posso. 

"Nella giungla dovrai stare finchè un 5 o un 8 non compare"=è un classico riferimento al film Jumanji, quando Robin Williams viene intrappolato nel gioco. La frase sta a significare l'ironia della sorte di come, quando noi come persone non possiamo, o non sappiamo cosa fare, siamo spesso in balia del destino, del caso, o della fortuna. Una causa ed effetto fuori controllo. Ma non andiamo in OT, in quanto questa congiunzione è nata da una mia idea goliardica ed innocente nei tuoi confronti.

"Allora si dovrebbe lavorare in solitaria sulla propria persona" = Spesso quando si ha un problema di base a livello caratteriale della propria persona, ci si mette in posizione solitaria per cercare di capire da dove arriva il problema, e come risolverlo, tenendo i contatti sulla questione solo con chi può essere di aiuto. Nel tuo caso se non ricordo male, ci sono state situazione saltuarie in cui hai cercato di scavare nel problema sia da solo, lavorando su te stesso, sia in compagnia di persone esterne, cercando di capirlo durante le azioni di tutti i giorni. Anche con nuove ragazze e nuove persone ( ricercando magari nuove sensazioni ed esperienze con le nuove  arrivate, con la speranza di poterti dare quel qualcosa di tanto ricercato che ti aiutasse ad uscire da questo tunnel ). 

Ma in entrambi i casi sembra di fare il giro dell'orto e di ricominciare puntualmente da capo. Io continuo a credere che l'idea sulla tua ex altro non è che una questione infondata dalle tue emozioni che, libere da ogni cognizione logica ai tempi, hanno creato il loro punto di forza dentro di te. Non potendo cambiare il passato, ovviamente si può lavorare sul presente. Non c'è bisogno di dire che la razionalità e la memoria sono le tue armi a disposizione in questo momento.  

Vedi, quando non si trova il modo per raggiungere il fulcro del problema, bisogna partire ancora prima delle basi: dai principi.

In questo caso i principi che danno le basi sono i momenti che ti hanno fatto sentire in modo differente. E vanno ricordati.Per esempio: va ricordato cosa ti faceva stare bene, come, quando e perchè. Stessa cosa nei momenti negativi.

La parte irrazionale in questi casi non segue quella logica e si autoalimenta. Quando però riuscirai a trovare i problemi che riescono ad alimentarla, potrai eliminarli tramite la sfera razionale. Siccome la parte logica non potrà mai connettere con quella irrazionale tramite un classico discorso, si deve andare con calma e a tentativi, sfruttando quelle che erano le nostre sensazioni negative ( quindi emozioni, quindi irrazionalità ),  con ciò che è la nostra memoria, i nostri ricordi e le nostre idee che c'erano a quel tempo ( parte logica). La seconda analizza la prima, e cerca di tastare ( termine più adatto in questo caso ) cosa ti ha fatto stare male o bene in quel periodo, con quella persona, per quel motivo. Poi l'analisi prosegue e si cerca di capire cosa ti è rimasto dentro destabilizzandoti, una volta che la tua storia è finita. Da quando ti sei lasciato con lei fino ad ora, il motivo dentro di te è rimasto sempre invariato. Ma non è ancora stato scoperto. Perchè l'imprinting delle varie emozioni che ci possono far stare bene o male, durante la nostra vita rimangono sempre quelle, e non cambieranno mai fino alla nostra morte. 

 

 

Cosi non lo aiuti per un cazzo!!

Tutto quello che dici è giusto, cerca di non fraintendermi, il problema,  mio modesto avviso, è che il nostro eroe è poco lucido, totalmente rincoglionito dalla quarantena e dalla figa...utilizzare parole ricercate, cercando di analizzare TUTTO, fa più male che bene!!

A volte quattro schiaffi fanno meglio di sessanta carezze...

[Meodont [Partecipante] 680]

Ciao @Andy Kaufman!

Sai, stavo pensando anche a te nei giorni passati, visto che non ti vedevo più scrivere. Se non ricordo male sei da qualche parte fuori dall'Italia. Com'è lì la situazione per il virus? Siete anche voi in quarantena? 

Veniamo a noi:

non ti preoccupare, non ti fraintendo. Ascolto quello che tutti hanno voglia di dire qui dentro, se quello che si dice è esplicitato con rispetto e cognizione di causa verso l'altra persona. Vado un attimo per gradi. 

Sai, ti ho visto spesso fare questa distinzione riguardo al forum tra "passato e presente". Ebbene, tanti anni fa questo forum era come un universo appena nato dopo il bing bang. C'erano persone che ogni santo giorno postavano i propri street game, le proprie trascrizioni o traduzioni di tecniche. Poi traduzioni di metodi canned, e chi era natural argomentava, spiegando cosa faceva e come si comportava in qualsiasi momento per chi era curioso di apprendere la via della "naturalezza". Adesso invece quella sezione è diventata ferma, prolissa. Al loro posto ora, per fare un esempio, la maggior parte si sono spostati a scrivere nei post del rimorchio online, dei "match" ( madonna quanto mi suona strano scrivere questo termine ) su Tinder. Andy, detto tra noi, non ho mai usato Tinder, e lo trovo abbastanza triste. Non per questo però reputo chi lo usa uno sfigato, o una persona da giudicare. Vedi, tutto quanto è in continuo movimento. Anche questo forum. Di "amici" del passato ne ho tanti da poter citare qui dentro, a maggior ragione perchè oramai la maggior parte li ho persi di vista. Ma non penso che nonostante tutto sia corretto dire che ora il forum sia una piaga, una palla al piede, uno scherzo in confronto al "prima" solo per quello che viene postato dalle persone, o dal loro modo di esprimersi. Ogni persona è libera di interloquire nel modo che ritiene più consono alla sua essenza. Qui dentro la "penna", e il modo in cui viene usata da chi scrive, ti può dire molto dell'individuo. E sono sincero:

Tralasciando i vari post inutili, uguali, o senza senso ( li ignoro beatamente tutti ), amo il modo in cui tantissime persone si esprimono in modo diverso. Ed è questa una delle ragioni che continua a tenermi qui, a frequentare questo forum. Mentalità diverse, con soggettività differenti, possono darmi nuovi spunti per la mia mentalità.

Mi piace il modo in cui magari potete esprimervi tu e @roberto5552, schietto e diretto. Così come mi piace quello di @Human, @BANE, @Giraluna, @BackDoorMan68, @Improve Your Skill, @Alexis2, @bruni, @Orph @sasa4, @inferno, @Igor123. E potrei continuare per altre 10 righe, citandovi tutti. Siete tutti belli, e vi leggo TUTTI con piacere.  Ognuno con il suo modo originale di esprimersi.

Se sei uno che va per le spicciole, che piace arrivare subito al sodo, va bene. Ma rispetta anche chi usa per esprimersi un metodo più corposo. Alla fine, quando scriviamo, c'è molto del nostro carattere dietro le nostre parole, e dietro il nostro modo di esporle. Tutto questo era per rispondere a questa tua frase : 

12 ore fa, Andy Kaufman ha scritto:

mancavo da un paio di settimane dal forum, ho trovato l’inverosimile...!

Daje raga, che sembra facciate a gara a chi mette la parola più forbita in italiano...vi voglio bene, ma sto forum sta diventando un degrado!!

Ti scrivo anche io: non fraintendermi eh. Ti sto solo esponendo il mio modo di vedere tutta cosa un pò..... arzigogolata.

12 ore fa, Andy Kaufman ha scritto:

il problema,  mio modesto avviso, è che il nostro eroe è poco lucido, totalmente rincoglionito dalla quarantena e dalla figa

Concordo con il fatto che la quarantena sia un cruccio praticamente per tutti ( o quasi ). I pensieri fissi che c'erano nella mente, con questa quarantena e la possibilità di non progredire nella vita di tutti i giorni, si fossilizzano nella mente e rimarranno così fino a che non si potrà uscire di nuovo. Se ti ricordi ( visto che anche te conosci la storia di Roberto ), di ragazze dopo la One Itis ne ha avute parecchie. E con tantissime ha concluso. Quindi piuttosto che con la figa, più che altro oserei dire: rinconglionito dal suo fantasma interno. 

12 ore fa, Andy Kaufman ha scritto:

utilizzare parole ricercate, cercando di analizzare TUTTO, fa più male che bene!!

A volte quattro schiaffi fanno meglio di sessanta carezze...

 Capisco ciò che intendi: dare un bello scossone a una persona dopo un tot. di tempo che si ferma sullo stesso punto può essere un buon metodo per scatenare una reazione di cambiamento. Da quello che ricordo sulla situazione di Roberto, però, non credo sia la soluzione giusta. Non ha ancora capito il perchè di questa situazione mentale. Non è riuscito ad analizzare la cosa, e nemmeno a trovare un modo per dare il via a tale analisi. Dare una scossa e quattro schiaffi in questo caso ( a mio avviso, sottoscrivo sempre ), non penso sia la mossa per fare "scacco al re". E' inevitabile Andy che, quando si parla di questi problemi, che rimangono fissi nel profondo del tuo io, si debba partire dalle radici delle questioni, proprio perchè nei modi normali, convenzionali, usuali ( quello che "ce" pare ), non si è riusciti ad arrivare alla soluzione del problema. Poi certo, può risuonare tutto come un mappazzone ( barbieri ti amo ) che alla fine non risulterà come mossa vincente per il protagonista. Ma l'importante è dare a Roberto più realtà ( che quantomento si avvicinino il più possibile a quella oggettiva ) per aiutarlo a comprendere tutta la sua questione che va avanti da tempo.  E' vero. Potrei non aiutarlo per un cazzo, come dici te. Ma questo lo lascerò dire a lui, magari, in futuro. E se così fosse, spero di avergli dato spiragli per osare su altro, e per trovare nuove strade per affrontare il suo tutto. 

 

- Quindi quel che ti dissi era vero, da un certo punto di vista!

- Da un certo punto di vista?!

- Luke devi pensare che spesso le verità che affermiamo, dipendono dai nostri punti di vista! 

 

E' un piacere riaverti qui, Andy! : )

 

 

Modificato 26 Aprile 2020 da Meodont