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Consiglio per Giulia


Paperina

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domy

Ma spendere qualche parola per chiudere una relazione che comunque hai aperto e vissuto lascia anche all'altro la possibilità di elaborare e chiudere quella storia in maniera più sana. Sparire nel nulla in maniera brutale è abbastanza scioccante. Dubito che non ci sia niente da dire. Probabilmente è solo molto più facile.

Ci siamo passati tutti, è più facile lasciare al telefono che dal vivo (Stronzi/e senza palle), ed è ancora più facile sparire che lasciare al telefono (Ancora più stronzi/e e ancora con meno palle).

Come ti ha detto Ginevra:

Io, ti consiglio con tutto il cuore di cercare di essere soddisfatta e felice di quel che hai vissuto con lui (è durata una notte, una settimana, un mese...non importa)...hai vissuto belle sensazioni e per questo devi ritenerti fortunata...spesso trovi uomini che non sono buoni nemmeno per un'avventura.... come dicono qui...next...avanti con la tua vita....

Ci saranno nuove emozioni (forse con lui, forse con un altro)....

Parole molte saggie!

Resto della mia idea, giocare a carte scoperte, non siamo pietre ma esseri umani dotati di sensibilità, si può lasciare una persona, si può non avere la forza di sostenere una relazione, ma la differenza tra un uomo ed un bambino è questa, l'avere il coraggio delle proprie scelte , parlare spiegarsi, magari beccarsi un ceffone , ma sparire così è da stronzi ribadisco.

p.s. sagge si scrive senza la i :angel:

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Paperina

Ma spendere qualche parola per chiudere una relazione che comunque hai aperto e vissuto lascia anche all'altro la possibilità di elaborare e chiudere quella storia in maniera più sana. Sparire nel nulla in maniera brutale è abbastanza scioccante. Dubito che non ci sia niente da dire. Probabilmente è solo molto più facile.

Ci siamo passati tutti, è più facile lasciare al telefono che dal vivo (Stronzi/e senza palle), ed è ancora più facile sparire che lasciare al telefono (Ancora più stronzi/e e ancora con meno palle).

Come ti ha detto Ginevra:

Io, ti consiglio con tutto il cuore di cercare di essere soddisfatta e felice di quel che hai vissuto con lui (è durata una notte, una settimana, un mese...non importa)...hai vissuto belle sensazioni e per questo devi ritenerti fortunata...spesso trovi uomini che non sono buoni nemmeno per un'avventura.... come dicono qui...next...avanti con la tua vita....

Ci saranno nuove emozioni (forse con lui, forse con un altro)....

Parole molte saggie!

Sicuramente avete ragione Druid ed è quello che voglio fare...Ho solo bisogno di un attimo per recuperare ...

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Druid

domy hai ragione, che ignorante che sono :-(

Comunque, io ho solo ribadito che è più facile lasciare così, ma ovviamente è da stronzi.

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Ginevra

In realtà io non l'ho mai definito uno stronzo, ho detto che ci sono rimasta molto male ...ed è la verità. Tutto si può fare Ginevra ed è più che legittimo cambiare idea, ci mancherebbe altro, forse però bisognerebbe avere la correttezza, la sensibilità e la dignità di comunicarlo anche all'altro. Non vuoi/puoi dire tutta la verità? Lo capisco. Ma spendere qualche parola per chiudere una relazione che comunque hai aperto e vissuto lascia anche all'altro la possibilità di elaborare e chiudere quella storia in maniera più sana. Sparire nel nulla in maniera brutale è abbastanza scioccante. Dubito che non ci sia niente da dire. Probabilmente è solo molto più facile.

Hai pienamente ragione. E' scioccante sparire improvvisamente, però io ti consiglio fortemente di concentrarti solo su te stessa. Se un uomo ci tiene non sparisce. Se un uomo è attratto davvero te, lo dimostra desiderandoti non raccontandoti scemenze su malattie di familiari e menate varie rimandando appuntamenti ed evitando telefonate...Quando ti piace qualcuno eviti di chiamarlo? eviti di vederlo? Non credo....

Quando piaci per davvero la sua relazione con te è unica, indispensabile e insostituibile. Il non parlare o il dire stronzate fa parte di quella ampia schiera di uomini-bambino, o il bisognoso, uomini che non sono in grado di amare e di farsi amare davvero (esattamente come la donna-bambina e la bisognosa). Quindi, prima di tutto, stai alla larga dai bisognosi e dai bambini o bambinoni. Sono vampiri, sanguisughe emotive e sentimentali. Sono persone che cercano solo sostegno rispetto alle proprie fragilità e insufficienze e che soprattutto cercano qualcuno (o più di una persona) che rendano la loro vita migliore, senza impegnarsi per crearesela da soli, la vita bella che vogliono. E senza dare nulla agli altri.

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Ginevra

No. Vedi che non ci siamo.

La persona lui te l'ha proposta. Ma a te non interessava conoscerla.

La persona era lui. Non il suo stato civile.

Potevi conoscerlo e valutare assieme cosa era possibile fare e ottenere.

Se ti fossi presa la briga ...

Ma non te ne fregava niente. Per te lui non era un essere umano. Era una situazione. Una somma di cose.

Se io conosco te, indipendentemente da come vivo in quel momento, sto avendo una relazione con te.

Prima conosco te. Poi penso se con te ci posso fare delle cose.

Non sto pensando di uscire con te perche' ho dei progetti in testa.

Perche' la realtà alla fine è quella.

Lui si è innamorato di te (probabilmente) e tu, invece, ti sei innamorata di un progetto di cui lui faceva parte.

Senza neppure prenderti il tempo di sapere se lui fosse giusto o sbagliato come persona.

Come al solito e come tutte.

Il resto sono giustificazioni.

Kurayami complimenti. Una bellissima riflessione.

Spesso noi donne prima di conoscere l'uomo che abbiamo davanti come persona siamo prima attratte da un progetto....ovvio che poi anteporre il progetto a che serve? Un pò come se volessimo un marito e tre figli e ci mettessimo però con un uomo adulto separato che i figli già ce l'ha....sarebbe una scelta sciocca....e lui poi sarebbe stronzo se decidesse di non investire in questo progetto....

Gli uomini in questo sono più bravi. ed io credo che la motivazione sia dovuta a come siamo cresciute ossia a come la società ci volute: più mamme e mogli che donne e amanti.

Ecco perchè è importante che tu Paperina visto che sei uscita da un matrimonio, anteponga di più i tuoi interessi....

Hai vissuto una bella avventura....se non sarà lui, arriveranno altre conoscenze....altre emozioni....non barattare le tue emozioni per nessun uomo al mondo.

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domy

domy hai ragione, che ignorante che sono :-(

Comunque, io ho solo ribadito che è più facile lasciare così, ma ovviamente è da stronzi.

Scusa :p , non volevo fare il saccente , è che sono un filino nervoso in questo periodo . Però non sono d'accordo sul fatto che sia più facile lasciare così, tralasciamo il termine stronzo e facciamo un discorso più serio. Il concetto di facile o difficile è direttamente proporzionale al rispetto che si ha per l'altro e cartina al tornasole per la maturità emotiva di una persona. E' una questione di carattere , per me sarebbe più facile lasciare una persona dedicandole un ultimo momento di esclusività , guardandosi nelle palle degli occhi e spiegando le mie ragioni ( magari sbagliate ), per cui la faccenda finisce . Ammettiamo che il tizio in questione avesse spiegato le ragioni per quello che stava succedendo, quali potevano essere le implicazioni negative ? Io non ne vedo nessuna, se me ne fate notare qualcuna che mi sfugge fatemelo sapere . Poi se si beccava un calcio in culo poteva sempre telefonare e denunciare la cosa al Telefono Azzurro :spiteful:

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Keran92

No. Vedi che non ci siamo.

La persona lui te l'ha proposta. Ma a te non interessava conoscerla.

La persona era lui. Non il suo stato civile.

Potevi conoscerlo e valutare assieme cosa era possibile fare e ottenere.

Se ti fossi presa la briga ...

Ma non te ne fregava niente. Per te lui non era un essere umano. Era una situazione. Una somma di cose.

Se io conosco te, indipendentemente da come vivo in quel momento, sto avendo una relazione con te.

Prima conosco te. Poi penso se con te ci posso fare delle cose.

Non sto pensando di uscire con te perche' ho dei progetti in testa.

Perche' la realtà alla fine è quella.

Lui si è innamorato di te (probabilmente) e tu, invece, ti sei innamorata di un progetto di cui lui faceva parte.

Senza neppure prenderti il tempo di sapere se lui fosse giusto o sbagliato come persona.

Come al solito e come tutte.

Il resto sono giustificazioni.

AMEN e megaquotone, non aggiungo altro

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Paperina

No. Vedi che non ci siamo.

La persona lui te l'ha proposta. Ma a te non interessava conoscerla.

La persona era lui. Non il suo stato civile.

Potevi conoscerlo e valutare assieme cosa era possibile fare e ottenere.

Se ti fossi presa la briga ...

Ma non te ne fregava niente. Per te lui non era un essere umano. Era una situazione. Una somma di cose.

Se io conosco te, indipendentemente da come vivo in quel momento, sto avendo una relazione con te.

Prima conosco te. Poi penso se con te ci posso fare delle cose.

Non sto pensando di uscire con te perche' ho dei progetti in testa.

Perche' la realtà alla fine è quella.

Lui si è innamorato di te (probabilmente) e tu, invece, ti sei innamorata di un progetto di cui lui faceva parte.

Senza neppure prenderti il tempo di sapere se lui fosse giusto o sbagliato come persona.

Come al solito e come tutte.

Il resto sono giustificazioni.

Kurajami il tuo commento è interessante. Ma se quello che dici può essere a volte vero, per le ragioni che ribadisce anche Ginevra, nel mio caso non mi risuona molto. Ho 45 anni un figlio e una separazione alle spalle. Non cerco marito (certe cose si fanno una sola volta nella vita per me) non cerco un convivente (sono concentrata su mio figlio) quindi posso dirti di non aver avuto nessun particolare progetto di vita su quest'uomo così come non ne avrò per il prossimo. La mia filosofia a questo punto è vivere una relazione per il solo piacere di viverla e per le emozioni che ti da e per il tempo che dura. Sicuramente mi concentro su un'unica persona alla volta e tendo a legarmi sentimentalmente, ma progetti credimi non ne faccio più anche perché sarei la prima a non poter offrire una grossa progettualità. Detto questo, se è vero che avrei potuto anche fare a meno di fargli capire che avevo capito, perché dall'altra parte era impossibile dire semplicemente la verità? La persona lui me l'ha proposta, verissimo, ma in quella persona io ho intravisto anche un bugiardo che eventualmente rimane tale in tutti gli aspetti e i contesti della vita. Forse lui stesso si è vergognato di questo suo aspetto?. Altrimenti perché sarebbe scappato? Come ha detto Domy cosa rischiava oltre la rottura che lui stesso ha determinato?..

Modificato da Paperina
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black mamba

Se io conosco te, indipendentemente da come vivo in quel momento, sto avendo una relazione con te.

Prima conosco te. Poi penso se con te ci posso fare delle cose.

Ti quoterei in toto, se non fosse per questo passaggio. Non vedo molti spazi per conoscere una persona se questa persona si nasconde dietro una valanga di mezze verità. Non ti sentiresti preso per i fondelli a parti invertite?

Poi sono d'accordo sul fatto che spesso noi donne partiamo a fare progetti senza nemmeno accorgercene e negando l'evidenza anche a noi stesse, ma qui mi sembra palese che lui sia stato diversamente abile a livello di spina dorsale...

Se ti avanzano messaggi, tempo e voglia, sarei curiosa di sapere...

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