Le ragazze possono essere "intimorite" dai ragazzi di bell'aspetto?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160982]

Di sicuro non c'entra il fatto che sei SEMPRE negativo, sempre triste, forse mal curato ecc..

Un bel viso risolve tutti i problemi del mondo in seduzione.. sicuro.

Ma dove la trova la forza per curarsi ed essere sereno, positivo, se non può caricarsi le batterie con le donne?

Come dice Franco, le donne sono come le banche, danno soldi solo a chi ne ha già da buttare.

E' pur vero che in paesi civili, dove la prostituzione è legalissima e normalissima, è normale anche per chi non è piacevole essere sempre sereno e appagato, positivo e pronto a curarsi e produrre, tra l'altro con meno spesa di quello che spende un poveretto più carino che perde tempo e soldi dietro alle cosiddette free.

E' probabilmente verissimo che, nel suo caso, se stesse bene come uno straniero, a parità di aspetto fisico avrebbe più accesso alle donne e quindi al benessere psicofisico, innescando un loop virtuoso.

Ma come può innescare il loop per stare meglio e quindi raccogliere anche più successo?

E' verissimo, secondo me - almeno parlo per esperienze osservate e riferite - che pur non essendo "bello" può avere successo tranquillamente, se sta bene, non ha falle emotive e ha una buona logistica.

Ma chi glielo dà il kick start, in Italia, per la logistica, le falle emotive, e lo stare bene che lo porterà poi a curarsi?

E' vero che imparare a pescare è più importante di avere un pesce oggi, ma chi lo racconta ad uno che è a terra, che sta male, che dovrà pescare da solo?

E' così, dovrà pescare da solo.

E' vero, può farcela anche con una canna da pesca non olimpionica.

E' verissimo.

Ma dove sono gli amici, che gli danno metà dei loro pesci mentre impara a pescare?

Dov'è la tribù?

Dov'è un cazzo di paese civile in cui un maschio non debba essere ridotto a lasciarsi andare lavorativamente, emotivamente, fisicamente, perché non ha da solo tutte le forze per saltare in carreggiata ed attivare il loop virtuoso?

E non mi si parli di selezione naturale, perché non siamo tutti contro tutti, lui può essere una risorsa preziosissima per il bene collettivo di una tribù, gruppo, società.

Se solo avesse dormito dignitosamente, mangiato bene, scopato bene.

E in un paese civile, questo non starebbe succedendo.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160982]

Una domanda per Aivia

Quando è che si può dire di essere guariti dal narcisismo?

Ok, approcciare, prendere pali, rifiuti...basta? farsi il callo, perché tanto anche se uno è "bello" non piacerà mai a tutte..

Perché, come ti ho detto mi è capitato di comportarmi come una fighetta, di pensare praticamente come una ragazza, il che per loro è normale, per noi no...

Il fatto è che non è facile dire all'ego di stare zitto, quella sensazione...

tu dici di fare il passo successivo, cioè quello di ficcarmi in testa che a loro di me non frega niente, ma solo della parte narcisista che posso nutrirle e al fatto che magari altre donne si "mangeranno il cazzo", e poi?

E poi sei un uomo.

E sei passato dalle cazzate della seduzione, che è roba da bambini e donne, per attrarre a sé e piacere, alla vera vita dell'induzione, che è far fare delle cose, la sua mente troverà poi le razionalizzazioni per cui le ha fatte, se non le piaci è pure meglio, ti senti meno frocio.

Perché per piacere alle donne, devi davvero essere un po' checca.

Nota.

Quando dico frocio o checca non mi riferisco all'omosessualità. Gli omosessuali vengono apostrofati in questo modo perché significa mezzo uomo, chi li insulta in questo modo li sta chiamando mezzi uomini per ignoranza.

Per me essere mezzi uomini non ha a che fare con l'eterosessualità o l'omosessualità, ma con l'essere mezzi uomini.

Uno può essere molto più uomo di me ed amare il cazzo.

[decatron [Élite] 2825]

Aivia anche io ogni tot mi fermo e penso..

"certo che se fossi ricco.. andrei in giro con il Ferrari.. potrei conquistare le più belle donne del mondo"

o ancora "se fossi anche solo un pizzico famoso avrei la fila di ragazze che aspettano per farsi sbattere da me..".

Non sono ne ricco ne famoso.

Sono solo uno studente che campa con 200 euro al mese, e non ha neanche i soldi per uscire di casa.. e anche per questo motivo (tra i vari) al momento è da un mese che non ho un rapporto con una donna.

Volendo potrei venire qui a lamentarmi e dire "Se non hai soldi non fai nulla, i soldi sono tutto.. chi ha i soldi ha la vita più facile e la possibilità di avere le migliori donne".

E sicuramente questo sarebbe molto più vero del dire "se hai una bella faccia rimorchi tutte le più fighe".

Fidati che la mia situazione mi pesa, ogni giorno è un macigno addosso..

Prima lavoravo e uscivo ogni giorno.. avevo sempre una vita sessuale attiva, con brutte o belle.. non mi interessava, immagina solo ora come mi sento.

Potrei stare qui a fare lamentele più che giuste, e non credo che qualcuno potrebbe contraddirmi.

Per questo mi altero quando vedo altri che si lamentano della loro condizione pensando che i macigni li portano solo loro addosso.

Io ho capito quello che vuoi dire e non metto in dubbio che quello che dice può essere davvero un problema per lui, ma stare qui a lamentarsi continuamente non cambia le cose.

Modificato 27 Novembre 2015 da decatron

[mike85 [Partecipante] 316]

Qualche mese fa (ok...quasi dieci) su Meetic mi sono trovato una mail di una nuova che non avevo neanche mai provato a contattare.

Il messaggio diceva solo: "Ammazza quanto sei brutto...".

Il bello è che l'ho letto mentre ero nudo davanti al pc,dopo che la mia seconda trombata del sabato aveva ripreso la strada di casa.

Non potevo neanche coprirmi perche' avevo la cappella in fiamme (e mi è durata un paio di giorni sta cosa).

L'unica cosa che mi è venuto d'istinto di rispondere è stata "Eh, lo so. "I belli hanno vita facile" [cit.]".

Ma probabilmente non l'ha capita.

mah..mi sembra strano che di punto in bianco dal nulla senza averla neanche contattata mai ti dica cosi..secondo me era un suo modo per approcciarti...di solito o dicono che nn sei il loro tipo(ma giusto quando si martella troppo),oppure guardano il profilo e nn rispondono piu

Modificato 27 Novembre 2015 da mike85

[^'V'^ [Aivia Demon] 160982]

Aivia anche io ogni tot mi fermo e penso..

"certo che se fossi ricco.. andrei in giro con il Ferrari.. potrei conquistare le più belle donne del mondo"

o ancora "se fossi anche solo un pizzico famoso avrei la fila di ragazze che aspettano per farsi sbattere da me..".

Non sono ne ricco ne famoso.

Sono solo uno studente che campa con 200 euro al mese, e non ha neanche i soldi per uscire di casa.. e anche per questo motivo (tra i vari) al momento è da un mese che non ho un rapporto con una donna.

Volendo potrei venire qui a lamentarmi e dire "Se non hai soldi non fai nulla, i soldi sono tutto.. chi ha i soldi ha la vita più facile e la possibilità di avere le migliori donne".

E sicuramente questo sarebbe molto più vero del dire "se hai una bella faccia rimorchi tutte le più fighe".

Fidati che la mia situazione mi pesa, ogni giorno è un macigno addosso..

Prima lavoravo e uscivo ogni giorno.. avevo sempre una vita sessuale attiva, con brutte o belle.. non mi interessava, immagina solo ora come mi sento.

Potrei stare qui a fare lamentele più che giuste, e non credo che qualcuno potrebbe contraddirmi.

Per questo mi altero quando vedo altri che si lamentano della loro condizione pensando che i macigni li portano solo loro addosso.

Io ho capito quello che vuoi dire e non metto in dubbio che quello che dice può essere davvero un problema per lui, ma stare qui a lamentarsi continuamente non cambia le cose.

E se fosse mio fratello, KovaCs?

Se venisse da me a lamentarsi che sta male perché è brutto e non ha accesso alle sensazioni di cui ha bisogno per essere felice e ricominciare a prendersi cura di sé...

Magari non lo farebbe per lamentarsi e basta. Magari lo farebbe per motivare altri suoi insuccessi nella vita, dei quali si vergogna, ma sa benissimo che se avesse modo di ricaricarsi, di nutrirsi, avrebbe le forze per affrontare tutto al meglio e sarebbe un altro.

Magari odia che io pensi che è svogliato e stanco, lo odia perché sa che dipende tutto e solo dalla figa, in quanto maschio di mammifero che ha da mangiare e da dormire.

E odia vedere il mio sguardo, quando si rende conto di non eccellere in qualcosa.

Potrei dirgli che ho i miei macigni, che sono senza macchina, che è venerdì sera e sono a piedi a casa senza poter raggiungere una mezza cubana che vorrebbe vedermi, perché se pago un taxi poi sono a secco x mangiare?

Per dirgli che lui non è importante, che i suoi problemi non sono importanti?

Io come faccio a sapere cosa succederà quando sarà felice, quando vivrà dei bei momenti?

Potrebbe diventare un medico e scoprire la cura per i tumori.

Potrebbe inventare un metodo che aiuterà milioni di non vedenti a vedere a colori.

Potrebbe... anche solo rendere felice una sola donna, una sola goccia d'amore nell'oceano di odio che mi avvelena.

Oppure domani potrebbe non prendere a calci una rosa rossa, e sarebbe un favore personale, per me. O potrebbe avere dei soldi per aiutare un bambino che ha i genitori ma che è come non li avesse e... quel gesto potrebbe far credere a quel bambino che il mondo non è solo un mostro, e questo avrebbe reso un servizio personale a me.

O magari KovaCs non è mio fratello, è solo un nick name anonimo di un tizio come centomila...

E chissenefrega se soffre.

Ma se fosse mio fratello?

Cosa saprei fare per lui, per me, per noi, per tutti noi?

[cabeleira [Partecipante] 1148]

questo intervento mi era sfuggito.

10 anni fa ho avuto il mio primo e unico infatuamento della mia vita. Avevo 15 anni.

Quando chiesi a lei perchè non poteva stare con me si limito a rispondere "perchè esteticamente sei brutto".

Tanto per dire..!

Comunque si suppongo che tutti i problemi che hai derivano dal fatto che sei brutto in faccia.

Di sicuro non c'entra il fatto che sei SEMPRE negativo, sempre triste, forse mal curato ecc..

Un bel viso risolve tutti i problemi del mondo in seduzione.. sicuro.

No, un bel viso non risolve tutti problemi. Ne può risolvere solo uno : l'insicurezza di essere amati per quel che si appare.

Nel romanzo "Un amore" di Dino Buzzati , il protagonista è ossessionato dal proprio volto.

"In questi approcci Dorigo era sempre imbarazzato. Il giudizio segreto di lei lo atterriva. Sapeva di non essere bello. Anzi. La sua faccia gli aveva sempre procurato dispiacere. Ancora da ragazzino, passando davanti alle vetrine dei negozi, gli capitava di guardarsi, trovando sul vetro la propria immagine. Ogni volta era una umiliazione. Che faccia odiosa, che faccia da cretino, a che donna sarebbe mai potuto piacere?"

Nei romanzi di Buzzati, da Un amore al Deserto dei tartari, il disprezzo del protagonista verso se stesso è un tema ricorrente.

In particolare in questo romanzo, che consiglierei a chiunque non solo perché è uno dei miei preferiti, ma perché tratta proprio della disillusione che l'amore porta con se. Il protagonista, Dorigo, si innamora di una giovane ragazza che esercita il mestiere più antico in una casa di tolleranza.

Da li parte tutta una serie di eventi che lo portano a conoscere la passione, l'ossessione, e poi la disillusione, per arrivare infine alla consapevolezza che ogni momento goduto con la donna amata è un breve istante di pace prima della tempesta. Eppure nonostante questa consapevolezza, nonostante i tradimenti, nonostante tuto il protagonista continua ad amare.

La grande forza di questo libro è che l'amore è raffigurato in una chiave erotica e realista, non romantica e cortese.

Detto questo.

Il volto e il fisico sono spesso un vantaggio così debole a favore di un uomo che possono essere messi da parte a favore di chiunque : un millantatore che promette per illudere, ottenendo un pompino o una ficcata, uno che sta messo un poco meglio di te e di me, e può magari permettersi di farle fare due belle vacanze invece di una soltanto, uno abbastanza furbo e intelligente da saper "incantare" una donna, un animatore (almeno per l'estate).

Quando frequentavo il forum dei brutti ho visto le foto della maggior parte degli utenti.

Erano quasi tutti bei ragazzi ossessionati dal volto o dall'altezza.

Non c'è vergogna nell'essere brutti, così come non c'è gran pregio nell'essere belli.

Certo se sei bello tutte ti fanno i complimenti, rimarcano quanto stai bene vestito a quel modo, ricevi sicuramente apprezzamento per il tuo aspetto, ma non ti porta nessun vantaggio concreto.

Al massimo se sei abbastanza stupido puoi diventare il marito (cornuto) ideale. Se sai illuderti a sufficienza puoi sorridere compiaciuto quando lei ti presenta ai suoi amici "brutti" tra cui magari c'è un collega che se la scopa regolarmente.

Tutto lì.

Il vero vantaggio che puoi avere essendo bello, resiste solamente se è accompagnato dal carattere, dall'equilibrio e dall'intelligenza, oltreché dalla furbizia.

Se possiedi queste caratteristiche allora essere bello può diventare un vantaggio ulteriore.

Quello che molti fanno fatica a notare è che la bellezza esteriore da una spinta sociale che ti permette di aprirti alle donne, ma niente di più.

Modificato 28 Novembre 2015 da cabeleira

[^'V'^ [Aivia Demon] 160982]

CUT

La grande forza di questo libro è che l'amore è raffigurato in una chiave erotica e realista, non romantica e cortese.

CUT

Molto lucido, più esperienza di vita di quelle che si accumulano guardando solo alla propria, dialettica di livello... rinfrescami la memoria... Avvocato divorzista?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160982]

sinceramente...no...nel senso che è anche una tattica di marketing "i posti sono limitati e nn tutti possono partecipare,però possiamo fare uno strappo...forse".......però certo potrei averlo detto in malafede

Adesso Anton e Antonio stanno organizzando un corso a Bologna il 5 dicembre, hanno scritto che i posti erano limitati ma la gente, forse pensando come te, ha creduto fosse una tecnica di marketing.... il fatto è che hanno affittato una sala con una certa capienza ma si è riempita e alcuni hanno comprato lo stesso il corso anche se erano finiti.

Così hanno dovuto restituire i pagamenti.

Altre volte devi vendere un e-book che si può vendere a 40 euro, ma ti servono dei feedback.

Per cui dici che solo ai primi venti costerà 12 euro.

Non lo fai perché costa 12 euro e devi mettergli pressa.

Lo fai perché così quei 20 che lo hanno preso per primi lo proveranno e lasceranno un commento che ti aiuterà a venderlo a gente che non ti conosce e non prende a scatola chiusa come loro.

Altre volte, invece, abbiamo usato piattaforme per i webinar che non permettevano più di tot connessioni simultanee. Ne abbiamo testate diverse, di piattaforme, ognuna aveva i suoi pro e contro.

Allora abbiamo scritto che i posti erano limitati.

E c'era sempre qualcuno che credeva fosse una superstrategia segreta di vendita.

Alcune volte nella vita ho tenuto dei corsi per cui sapevo che non avrei potuto insegnare bene a gruppi di più di otto persone, per via delle cose che c'erano da fare all'atto pratico e da provare insieme.

Così ho scritto che i posti erano limitati e hanno creduto fosse una straordinaria tecnica di marketing...

Poi sono rimasti fuori dal corso.

Ma il punto focale di tutto è che questo discorso sull'inibire l'accesso a chi non avrebbe comunque risultati, non ha a che fare con posti limitati, non c'è posto per tutti ecc.

Ha a che fare col non far partecipare persone a cui non servirebbe a nulla.

Perché poi vanno a dire che gli hai preso i soldi e non hanno avuto risultati.

Se uno ha bisogno di terapia, deve fare terapia, non corsi strategici.

Se uno ha bisogno di un TSO, devono prenderlo e fargli una puntura mentre corre per strada, non venire ad un corso vestito da Gesù di Nazareth col sacchetto dei vermi per andare a pesca, a pagare per imparare una routine da usare come opener perché lo scacciano sempre.

Se uno non ha i soldi per mangiare una pizza, è inutile che faccia un corso su come gestire tre uscite a settimana con donne di 20 anni più giovani.

E no, non è una tattica di marketing, è proprio che questi oltre a non ottenere risultati sono anche poi tra gli unici che parlano in rete e che lasciano feedback.

Non serve a loro, non serve a chi sta investendo un sacco di soldi per provare a lanciare un corso decente e spererebbe di ripeterlo.

Modificato 28 Novembre 2015 da ^'V'^

[decatron [Élite] 2825]

Quando frequentavo il forum dei brutti ho visto le foto della maggior parte degli utenti.

Erano quasi tutti bei ragazzi ossessionati dal volto o dall'altezza.

E chissà come mai questo fenomeno è cosi dilagante..!

Quando si dice "bello e dannato" non hanno tutti i torti.

Il ragazzo cresce bello, con qualche complimento di tanto in tanto, e pensa "ah ok quindi non sono malaccio!".

Pensa che essendo bello gli spettano di diritto belle ragazze!

Così si mette lì ad aspettare che la sua ragazza bella da film gli cada dal cielo, o che citofoni alla sua porta, come se lui avesse vinto al Jackpot.

Poi di tanto in tanto si presenta qualche ragazza effettivamente alla sua porta, ma non è niente di che.. però lui in mancanza di altro gli va bene.

Vede la sua ragazza non proprio bellissima, e poi vede il figo di turno con la più figa del paese.

E pensa "ma come a lui si a me no?".

Questa bella ragazza non arriva, passa il tempo, passa e ancora passa.

La mente inizia ad andare in confusione "se sono bello allora perchè non ho la ragazza perfetta per me? Ma allora sono brutto, non c'è altra soluzione".

Si inizia a consolidare e solidifcare questa teoria, e quel ragazzo realmente si sente brutto, si vede allo specchio e detesta la sua immagine, quando occasionalmente gli fanno dei complimenti per il suo aspetto si sente anche preso per culo.

Ed ecco che finisce a bazzicare su questi siti come "il forum dei brutti", a sfogarsi per difetti che neanche esistono.

Tutto questo solo perchè non ha avuto la fortuna di avere una guida da sopra, una guida che gli dicesse "Ehy bello, vedi che devi fare tu il primo passo, non puoi aspettare che lo faccia la ragazza al posto tuo."

Il ragazzo che oltre ad essere bello, è il capitano della sua squadretta di calcio di quartiere, con il suo social proof attirerà inevitabilmente anche bellissime ragazze che non si faranno troppi problemi a fare il primo passo, perchè lui è un premio, stare con lui significa fare un salto di livello nella scala sociale.

Lui non avrà mai bisogno di fare il primo passo, lui non finirà mai sul forum dei brutti.

Modificato 28 Novembre 2015 da decatron

[KovaCs [Élite] 39]

Quando frequentavo il forum dei brutti ho visto le foto della maggior parte degli utenti.

Erano quasi tutti bei ragazzi ossessionati dal volto o dall'altezza.

Non c'è vergogna nell'essere brutti, così come non c'è gran pregio nell'essere belli.

Questo non ti permetto di dirlo.

Nel forum dei brutti tutti gli utenti "fissi" e non bellocci complessati di passaggi (che di solito farebbero meglio ad andare su questo sito) sono tutti brutti.

Siamo ossessionati dalla bellezza come è ossessionato jak skeleton dal natale. Ci chiediamo perchè è così favoloso un bello? Perchè il natale è più caldo di halloween?

Non c'è vergogna, ma quando tutte le donne a cui parli ti sputano in faccia, quando vedi nelle interazioni quanto essere bello ti fa far ridere, ti fa dare ragione dalle femmine, ti da affermazione di te stesso, ti fa eliminare difetti.... Beh col tempo... oltre che brutto fuori diventi anche brutto dentro.

Ringrazio aivia per le parole spese sui brutti.

Modificato 28 Novembre 2015 da KovaCs