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Emigrare, si, ma dove?


Whitesun

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^X^

Maledetti curiosi, anche oggi ho perso la pausa pranzo a fare sermoni :)

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Maledetti curiosi, anche oggi ho perso la pausa pranzo a fare sermoni :)

Sai argomentare bene, mi fa sempre piacere leggerti perché in economia scarseggio

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comeback

Leaving mi dispiace ma devo correggerti, l'Italia è stabilmente nella top5-10 dei Paesi più visitati al mondo.

E' la tua informazione che è un falso.

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^'V'^

Il fatto che in futuro sarà più difficile emigrare credo sia semplice: perchè in questo momento le pulsioni xenofobe sono inarrestabili, e tutti i partiti le stanno assecondando per paura.

Non esiste un solo paese in Europa che non stia studiando tattiche (più o meno plateali) per limitare l'afflusso, e come dicevo a The President l'illusione che si riesca a distinguere tra immigrati "validi" e "parassiti" è molto ingenua.

La più infame delle tattiche è quella di accettare gli immigrati di facciata, ma poi discriminarli platealmente in modo da rendere loro la vita difficile e quindi scoraggiarli.

Sei il benvenuto, ma accomodati nella cuccia del cane e vedi di non rompere troppo altrimenti niente cena.

Confermo, nel mio caso sto accelerando più che posso il travaso, anche se mi tocca di fare i salti mortali e a marzo prossimo avrei avuto più possibilità economiche per andarmene... proprio perché stanno inasprendo ogni due settimane i requisiti per poter avere la residenza, e prevedo cambiamenti più incisivi per fine anno.

Ovviamente, per motivi politici, non possono dire "non vogliamo nordafricani a sfasciare tutto e rubare e accoltellarsi per strada", devono dire "chiuso per gli stranieri".

Di buono c'è che a discriminare me ci prendi sempre. Non stai comunque sbagliando.

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gelsomino

Che ne pensi del governo Monti, bocconiano per eccellenza?

bocconiano si, ma seguiva le direttive impartite dalla BCE...

vabbeh ...il suo "sacrificio" e' stato ben ricompensato :spiteful:

senatore-a-vita-620x350.jpg

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bruschetta

Maledetti curiosi, anche oggi ho perso la pausa pranzo a fare sermoni :)

io ti ho letto con piacere, quindi grazie :)

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^'V'^

io ti ho letto con piacere, quindi grazie :)

Anch'io, è stato un piacere imparare tutte queste sfumature nuove per me e avere la conferma che l'austerity era il frutto di uno studio manipolato e vassallo di poteri forti.

Uno a volte non essendo esperto di un argomento si fida dell'ipse dixit e degli esperti di quell'argomento.

Ma... sarà un caso che il 95% degli studi negli argomenti che conosco sono falsi e strumentali, asserviti a visioni politiche culturalmente contestualizzabili... e lo so, e mi dà fastidio... poi però se entro in argomenti che non conosco... divento umile e prendo per buono ciò che dicono i loro esperti e i loro studi?

E' sempre un piacere ricordare questo bug del mio cervello.

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IlPasseggeroMisterioso

Non so dove tu abbia vissuto negli ultimi 6 anni, visto che anche gli economisti più mainstream ormai cominciano a dubitare di questo.

È stato così negli ultimi 100 anni? Forse, ma ora non è più così.

Negli ultimi anni l'occupazione è salita SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nei paesi che hanno potuto abbassare i salari, causando al contempo una discesa della produttività media (paradosso UK).

Indovina un po' qual'è il paese occidentale con la produttività più alta? Toh, la Francia!

Paese ad alta disoccupazione e altissima spesa pubblica.

Ripeto: non offenderti ma tu vivi nel mondo delle fatine accademiche.

Poi citarmi Marx per svilire ciò che ho scritto, e restare attaccato a idee liberiste nate alla fine dell'800, beh..

Se non erro una delle modalità utilizzate dalle industrie tedesche in periodo di recessione, e fortemente voluta dai sindacati di fabbrica, era proprio l'abbassamento degli stipendi per mantenere gli occupati, questo a lungo andare li ha favoriti sia a livello di produttività sia a livello sociale.

-Adad-

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^'V'^

Se non erro una delle modalità utilizzate dalle industrie tedesche in periodo di recessione, e fortemente voluta dai sindacati di fabbrica, era proprio l'abbassamento degli stipendi per mantenere gli occupati, questo a lungo andare li ha favoriti sia a livello di produttività sia a livello sociale.

-Adad-

Sai... se ci fosse una correlazione tra stipendi e andamento del mercato, sarebbe anche giusto, oltre che bello.

Voglio dire.

Una sera in un locale dove facevo sicurezza la proprietaria ci chiese, visto che c'era stata poca gente e si era guadagnato poco, se potevamo accettare una busta inferiore perché ci andava in rimessa secca a pagare i lavoratori.

Le risposi: per me nessun problema, va bene anche un decimo della busta.

Poi però in serate come quella x, in cui abbiamo sputato sangue a tenere a bada 5000 persone e in cui hai guadagnato 51'000 euro, mi dai dieci volte la busta.

Così ha senso.

Invece... quando va tutto bene prendi il minimo sindacale, quando va tutto male ti spiegano perché è giusto che ti paghino meno, ma almeno lavori.

Ed è giusto, mica dico di no.

Ma sembra un doppio standard come nei rapporti con le donne.

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Ortiz91

Se non erro una delle modalità utilizzate dalle industrie tedesche in periodo di recessione, e fortemente voluta dai sindacati di fabbrica, era proprio l'abbassamento degli stipendi per mantenere gli occupati, questo a lungo andare li ha favoriti sia a livello di produttività sia a livello sociale.

-Adad-

In realtà gli stipendi reali sono diminuiti, cioè a livello nominale sono cresciuti meno dell'inflazione e soprattutto meno della produttività. Mossa vincente.

I nostri sindacati sono fermi alla lotta di classe degli anni 70.

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