Storia confusa, uomini mi servirebbe il vostro aiuto!!

[^'V'^ [Aivia Demon] 160828]

si però, se quando siete in mltr stanno benissimo, se quando fai ffm in cui loro due si amano e provano il vero amore stanno benissimo, è proprio in quei casi che provano a farti male in modi più forti che mai, che senso ha?

Lo stesso senso per cui ho tolto MLTR dal titolo di Dark Alliance.

E lo stesso per cui qui sopra scrivevo che se il Master li manda via dal Clan perché stanno bene e sono felici...

Le donne hanno la testa che parte per allinearsi alla cultura di gruppo e non essendo più nella tribù o Clan si trovano ad allinearsi a quella mainstream e distruggono tutto.

Perché di pancia sono felici ma di testa credono sia sbagliato e parte il conflitto contro la felicità.

Gli faranno tutto il male che possono e se ne faranno tra loro.

C'est la vie.

Quante volte una donna in pieno delirio di onnipotenza giovanile ha prima ferito e distrutto e poi lasciato con leggerezza l'uomo che amava e che era importantissimo per lei... Per poi capire e rimpiangerlo ogni giorno dopo i 40?

Succede a quasi tutte le donne.

E che senso ha, conoscere la vera felicità, il vero amore, sentirlo, e distruggerlo e autosabotarlo per paura che abbia ragione la de filippi, l'amica invidiosa o il popolo di Facebook?

Non ha senso logico.

Ma è ciò che fa la Miss quando si allinea alla media del gruppo.

E se il gruppo è rappresentato da 60 milioni di cerebrolesi che riposano sulla convinzione che Giona abbia vissuto tre giorni nella balena e che uno schiavo abbia aperto il mar rosso con un bastone da pastore... Allora sono problemi.

Visto che la Miss è cablata x introiettare il giudizio morale del gruppo e crederlo suo.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160828]

Inanzitutto ti ringrazio per le diverse delucidazioni.

Comunque, tra le sue caratteristiche c'è anche quella di non avere le palle di dare la parola e quelle poche volte che la da molto spesso viene meno andandosi a rifugiare sotto la gonna della mamma come un bambino. Anche per questo l'ho definito "mezzo uomo". Ecco, secondo me anche da follower sarebbe totalmente inaffidabile. Oppure può essere che non ha mai trovato un degno leader a cui affidarsi ciecamente. Non lo so.

Lui lo conosco bene in quanto è stato per tanti anni mio compagno di squadra e posso dire con certezza che è la persona che stimo meno in assoluto. Lei può essere che come dici te non è più psyco di qualsiasi altra ragazza, ma avendola vista 2-3 volte e avendoci passato una settimana in vacanza mi sono fatto quell'idea. La loro storia la conosco tramite i suoi (ex) migliori "amici" che lo hanno letteralmente abbandonato a se stesso.

Uno che non vale un cazzo non vale un cazzo.

Essere follower non significa valere meno di un leader, si può essere un follower geniale e bravissimo, con le palle e pieno di risorse e si può essere un follower che non vale nulla come persona.

Così come si può essere un leader fantastico come persona o un mentecatto.

Leader e follower non sono sopra e sotto.

Sono davanti e dietro su una strada.

E chi fa da apripista, da leader, si becca il peggio.

Non si tratta di re e suddito.

Sopra e sotto.

Purtroppo la fissa gorillesca sugli alpha ha creato sta fobia di sentirsi follower per paura di scopare meno...o di non sembrare alpha...

Ecco... Se uno non vale niente, non è che se si "affida ciecamente ad un vero leader" inizia a valere qualcosa.

E "un vero leader" nemmeno la vuole quella palla al piede.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160828]

@Alex

Hai detto che dopo 4 mesi hai perso l'interesse.

Bene.

A lei non va bene...

Vuole reazioni da te, sentire di interessarti, sentire di averti ancora sotto, sentire potere su di te.

Dopo, quando sarai capitolato davanti al suo potere seduttivo, potrà finalmente lasciarti o farti del male.

Ora sente di non avere controllo sulle tue emozioni, sei distaccato, quindi deve farti ingelosire o comunque soffrire x spingerti a dichiararti o a cercarla.

[AlexTheSeductor [Partecipante] 193]

@Alex

Hai detto che dopo 4 mesi hai perso l'interesse.

Bene.

A lei non va bene...

Vuole reazioni da te, sentire di interessarti, sentire di averti ancora sotto, sentire potere su di te.

Dopo, quando sarai capitolato davanti al suo potere seduttivo, potrà finalmente lasciarti o farti del male.

Ora sente di non avere controllo sulle tue emozioni, sei distaccato, quindi deve farti ingelosire o comunque soffrire x spingerti a dichiararti o a cercarla.

A lei e a tutte non va bene...

Sembra una malattia.

Reazioni non ci sono e mai ci saranno...

Non penso di capitolare mai più, e se io non dovessi cedere mi devo aspettare azioni maggiori?

Vorrei pace.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160828]

A lei e a tutte non va bene...

Sembra una malattia.

Reazioni non ci sono e mai ci saranno...

Non penso di capitolare mai più, e se io non dovessi cedere mi devo aspettare azioni maggiori?

Vorrei pace.

Si vis pacem... para asymmetric bellum

Devi combattere dentro la loro, mente. Dove il mondo è tutto buoni/cattivi bianco/nero, dove il doppio standard io posso tu no è la norma, dove il vittimismo e la richiesta di aiuto sono sniper trap, cadaveri feriti che muovono un braccio con un filo per farti uscire allo scoperto, dove se tu tiri uno schiaffo sei un mostro, se loro ti prendono a pugni e calci sono impulsive perché sincere, dove ogni parola è una menzogna, e per ogni verità sei punito, per ogni menzogna massacrato, dove se non ti fidanzi sei un mostro schifoso e un porco, se ti fidanzi gli fai schifo e ti devono deridere con uno più maschio che non le vuole tra le palle, dove ogni woozle (cazzata ripetuta fino ad essere una premessa logica, data per scontata in società, come il fatto che useremmo il 10% del cervello) vale più di qualunque fatto e spiegazione.

Una decina di giorni fa.... tre ore di pianti via whatsapp, ti prego Aivia, ti prego vieni qui, ti prego ho bisogno di vederti, ho fatto mille errori, ho lasciato accadere cose, non le ho calcolate, ti prego io sto morendo dentro... audio pianti disperati di ore.

Vado, la abbraccio e la faccio addormentare tranquilla.

Se le avessi detto: non è il caso, lo sai, non sei una persona degna della mia stima, non sai stare al tuo posto.... sarebbe partita la guerra.

Allora cosa ho fatto per avere la pace?

Fatto pressione sulle sue forze interne affinché agissero per me.

Le ho chiesto anch'io di vederci, anche solo dieci minuti, che avevo bisogno di un abbraccio.

E così finalmente ha potuto rispondermi

"avrò sempre affetto per te, ma capisco che così tu non riesci a voltare pagina, e allora devo dirti che è finita, e non credere che mi fai pena, ma non ti aiuterei, con quei dieci minuti ti illuderei solo".

Ecco.

Di questo aveva bisogno. E questo è stato il file.exe che ho lanciato nel suo sistema mascherato da normale messaggio.

Ore di pianti perché non la consideravo e cercavo, dichiarazioni d'amore a vita, per riuscire a vedermi preso per potermi dare una botta in testa.

[Bluxart [Élite] 209]

Si vis pacem... para asymmetric bellum

Devi combattere dentro la loro, mente. Dove il mondo è tutto buoni/cattivi bianco/nero, dove il doppio standard io posso tu no è la norma, dove il vittimismo e la richiesta di aiuto sono sniper trap, cadaveri feriti che muovono un braccio con un filo per farti uscire allo scoperto, dove se tu tiri uno schiaffo sei un mostro, se loro ti prendono a pugni e calci sono impulsive perché sincere, dove ogni parola è una menzogna, e per ogni verità sei punito, per ogni menzogna massacrato, dove se non ti fidanzi sei un mostro schifoso e un porco, se ti fidanzi gli fai schifo e ti devono deridere con uno più maschio che non le vuole tra le palle, dove ogni woozle (cazzata ripetuta fino ad essere una premessa logica, data per scontata in società, come il fatto che useremmo il 10% del cervello) vale più di qualunque fatto e spiegazione.

Una decina di giorni fa.... tre ore di pianti via whatsapp, ti prego Aivia, ti prego vieni qui, ti prego ho bisogno di vederti, ho fatto mille errori, ho lasciato accadere cose, non le ho calcolate, ti prego io sto morendo dentro... audio pianti disperati di ore.

Vado, la abbraccio e la faccio addormentare tranquilla.

Se le avessi detto: non è il caso, lo sai, non sei una persona degna della mia stima, non sai stare al tuo posto.... sarebbe partita la guerra.

Allora cosa ho fatto per avere la pace?

Fatto pressione sulle sue forze interne affinché agissero per me.

Le ho chiesto anch'io di vederci, anche solo dieci minuti, che avevo bisogno di un abbraccio.

E così finalmente ha potuto rispondermi

"avrò sempre affetto per te, ma capisco che così tu non riesci a voltare pagina, e allora devo dirti che è finita, e non credere che mi fai pena, ma non ti aiuterei, con quei dieci minuti ti illuderei solo".

Ecco.

Di questo aveva bisogno. E questo è stato il file.exe che ho lanciato nel suo sistema mascherato da normale messaggio.

Ore di pianti perché non la consideravo e cercavo, dichiarazioni d'amore a vita, per riuscire a vedermi preso per potermi dare una botta in testa.

Quindi sei stato al suo gioco per far si che le si smascherasse da sola? Tanto tu già sapevi come sarebbe andata a finire...

Modificato 28 Dicembre 2015 da Bluxart

[^'V'^ [Aivia Demon] 160828]

Quindi stai stato al suo gioco per far si che le si smascherasse da sola? Tanto tu già sapevi come sarebbe andata a finire...

Non lo sapevo perché sta scritto sui manuali.

Nei manuali c'è scritta una tale quantità di cazzate sui rapporti d'amore, anche nei manuali che sembrano più underground...

Non lo sapevo perché sono "nato imparato".

Da quando sono nato le sprangate in bocca che ho ricevuto superano i momenti belli 100 a 1.

Fossi nato furbo, si equivarrebbero quantomeno.

Lo sapevo perché non ho più gettoni per un'altra vita.

Sono morto tutte le volte e ora non posso più vederlo come un videogame, devo sparare al bersaglio grosso dove sono sicuro di colpire.

C'era un 5% di probabilità che dopo quel messaggi mi chiedesse di vederci e stare un po' insieme.

Ma è un 5% che capita a chi ha auto di grossa cilindrata.

Vediamo un altro esempio di asymmetric

Una con cui avevo fatto l'amore voleva rivedere il suo ex.

Questi era schifato che me l'avesse data così in fretta e non voleva mai più vederla.

Messaggi chilometrici di insulti e sofferenza da parte di lui.

Credo che chiunque qui dentro conosca bene quei messaggi, che a volte ti escono dalle dita anche quando sai che non servono a nulla.

Ma lei lo voleva vedere (leggi farsi scopare, quello che razionalizzava, leggi sentire di averlo per le palle di nuovo per poi fargli del male, quello che dico io).

Così mi chiede aiuto.

Lo so, è grottesco che lo chieda a me.

Però non credo ci sia un limite al surrealismo.

Mi manda le chattate, e mi chiede come fare, perché lui ha chiuso ogni possibilità e non vuole più vederla.

Le dico che è semplicissimo.

Deve dirgli che io me ne sono innamorato e le sto chiedendo una storia seria.

Lui abbocca subito.

Le dice luogo e ora e pone alcune condizioni.

Lei mi chiede perché faccia così.

Le rispondo che gli human sono meccanismi a molla, e che lui sta reagendo all'idea di metterlo nel culo a me attraverso di lei, per farmi del male ed esorcizzare la ferita.

Lei in quel momento perde ogni voglia di vederlo.

Sia perché lui ha accettato, quindi ha sentito di riaverlo per le palle, sia perché lo ha visto nella sua prevedibilità e ha visto come per me fosse un cane di paglia e ingranaggi, un oggetto meccanico con meccanismi a scatto.

"Mi è passata la voglia. Non so perché." Riporta lei.

Lei crede abbia operato un attacco al sistema di lui.

Lei non ha gli strumenti, ne l'architettura, per poter mai comprendere che avevo operato un attacco alla mente di lei.

Modificato 28 Dicembre 2015 da ^'V'^

[AlexTheSeductor [Partecipante] 193]

Si vis pacem... para asymmetric bellum

Devi combattere dentro la loro, mente. Dove il mondo è tutto buoni/cattivi bianco/nero, dove il doppio standard io posso tu no è la norma, dove il vittimismo e la richiesta di aiuto sono sniper trap, cadaveri feriti che muovono un braccio con un filo per farti uscire allo scoperto, dove se tu tiri uno schiaffo sei un mostro, se loro ti prendono a pugni e calci sono impulsive perché sincere, dove ogni parola è una menzogna, e per ogni verità sei punito, per ogni menzogna massacrato, dove se non ti fidanzi sei un mostro schifoso e un porco, se ti fidanzi gli fai schifo e ti devono deridere con uno più maschio che non le vuole tra le palle, dove ogni woozle (cazzata ripetuta fino ad essere una premessa logica, data per scontata in società, come il fatto che useremmo il 10% del cervello) vale più di qualunque fatto e spiegazione.

Una decina di giorni fa.... tre ore di pianti via whatsapp, ti prego Aivia, ti prego vieni qui, ti prego ho bisogno di vederti, ho fatto mille errori, ho lasciato accadere cose, non le ho calcolate, ti prego io sto morendo dentro... audio pianti disperati di ore.

Vado, la abbraccio e la faccio addormentare tranquilla.

Se le avessi detto: non è il caso, lo sai, non sei una persona degna della mia stima, non sai stare al tuo posto.... sarebbe partita la guerra.

Allora cosa ho fatto per avere la pace?

Fatto pressione sulle sue forze interne affinché agissero per me.

Le ho chiesto anch'io di vederci, anche solo dieci minuti, che avevo bisogno di un abbraccio.

E così finalmente ha potuto rispondermi

"avrò sempre affetto per te, ma capisco che così tu non riesci a voltare pagina, e allora devo dirti che è finita, e non credere che mi fai pena, ma non ti aiuterei, con quei dieci minuti ti illuderei solo".

Ecco.

Di questo aveva bisogno. E questo è stato il file.exe che ho lanciato nel suo sistema mascherato da normale messaggio.

Ore di pianti perché non la consideravo e cercavo, dichiarazioni d'amore a vita, per riuscire a vedermi preso per potermi dare una botta in testa.

Se vuoi la pace, prepara la guerra...

Questa è la "normalità" che io non volevo mai vedere.

Queste sono le cose che penso qualsiasi persona non voglia sentire...

Finalmente si può parlare con qualcuno che va oltre i termini: needy, p&p ecc.

Non saprei cosa risponderti a questo punto aivia. Da quando sono approdato sul forum, oltre all'apertura che ho avuto, sono deluso. Non saprei se questa delusione provenga dal crollo della "cultura" insegnatami da piccolo o semplicemente che una persona (inconsapevolmente o meno) ti voglia fare del male per degli istinti (a questo punto... normali).

Vorrei a volte che andasse verso il verso che voglio io, oppure le "strade" (o tutto o nulla). Odio i tira e molla. Odio le persone indecise, che agiscono da dietro uno schermo, dall'ombra, tramite amici.

Lo confesso aivia a qua e a tutti: non dimenticherò mai, nessuna storia avuta, specialmente questa. Mai dimenticherò la persona in questione, voglio avere almeno il bel ricordo di lei a volte quando mi sveglierò al mattino, e non il ricordo del male fatto. Inizierei tutto da capo con la mia ex, ma sarebbe inutile, inutile. Ed è questo che più duole. Il sapere che si può, ma che la fine è sempre quella, sempre la stessa... lo stesso dolore, lo stesso crollo. Parole al vento, senza senso ancora.

È questo il dolore più grande. Non sono i tiri e molla, non è la mancanza, non è la gelosia, non è l'abbandono e il male inflitto... è questo, questo che ti ho descritto sopra:

Il saper di poter riconquistare, ma non sarebbe neanche una riconquista. Mi incatenerei da solo...

"Sed fugit interea fugit irreparabile tempus"

[^'V'^ [Aivia Demon] 160828]

Quando la vampira avrà soddisfatto la sua sete di "Energia"

Sai...

Visto che è da quando avevo 5 anni che nel popolo incontro solo torce e forconi...

Mi preme personalmente precisare una questione.

Una volta andava di moda nella cultura pop dire che i predatori di emo-zioni si nutrissero di emo sangue.

Oggi sono dieci anni o poco più che va di moda dire che i vampiri esistono ma sono energetici, ti succhiano l'energia e questa è una sorta di fluido che si può accumulare e disperdere.

Questa convinzione pare perfetta, perché unifica le credenze idrauliche dell'energia tramandate nella nostra cultura da Aristotele alla medicina dei fluidi di Galeno, supportate ad inizio 900 da Freud che parlava di pulsioni come accumuli di fluidi, e che per fortuna si sono scontrate frontalmente contro il muro della scienza che ha messo fine alle convinzioni circa i fluidi che si accumulano o che possano essere sublimati in altro.

Patetico a tal proposito il tentativo di Mussolini di far sublimare la spinta sessuale ai ragazzi facendogli fare ginnastica, quando è vero l'opposto, ovvero che la ginnastica aiuta a produrre testosterone, quindi più verve sessuale.

Ancora oggi senti dei coach sportivi che raccomandano di non fare sesso la settimana prima della competizione...

Dicevo, le unifica (queste credenze superatissime) a certe convinzioni simpatiche sul concetto di Chi, KI, Prana, di energia secondo gli orientali.

Le persone credono che in Cina ci siano studi sui meridiani in cui scorre un'energia invisibile (i meridiani li ha inventati un medico francese nel 1936) e che la medicina tradizionale cinese abbia a che fare con aghi sottilissimi da 3000 anni e che riguardi l'energia.

I testi di medicina tradizionale cinese che traducemmo da noi nel 1.300 (mi pare, oppure tredicesimo secolo) parlavano di erbe, di infusi, di impacchi, e gli unici aghi citati erano uguali ai nostri, grossi e fatti a mano, e servivano per forare gli ascessi.

Quelli sono anche gli unici aghi rinvenuti negli scavi. Più sensato chiamarli chiodi.

Anche perché aghi da agopuntura. così fini, si possono produrre solo con tecnologie moderne.

Ma allora il Chi?

Semplice, si erano resi conto che se uno non mangia e non respira non ha energie, e muore. Se uno respira e mangia ne ha. E pure se beve.

Quindi c'era un'energia nell'acqua, nell'aria, nel cibo.

E per qualche motivo il the era stimolante (teina) e quindi ne aveva molta.

E così, siccome la gente mangia cose colorate ed espelle dalla pancia cose esauste e scolorite, la pancia doveva essere il centro di produzione e stoccaggio di questa energia, e infatti anche il the e l'acqua andavano lì, e il respiro?

Beh, semplice. Se respiri fino alla pancia ti dà energia, se respiri con la parte alta dei polmoni no.

L'ideogramma Chi, significa Vapore del The.

Non conoscendo il ciclo dell'ATP (adenosintrifosfato), si figurarono questi vapori del cibo e del the e dell'acqua che unendosi al respiro davano l'energia.

E la videro come cosa idraulica, ma anche eterica, come il vapore.

E tutto questo miscuglio occidentale ed orientale di intuizioni e superstizioni, che non ha senso scientifico ma che è un woozle potentissimo per la cultura pop, che tende a mischiarlo anche con Einstein e E=MC2 ed altre cose acchiappate dalla quantistica, ha fatto sì che trovassero eco e condivisioni le spiegazioni dettagliate di cosa fossero i vampiri energetici e di cosa si nutrissero, ovvero della tua energia, la quale è accumulabile tipo batteria, è eterica ed idraulica nei funzionamenti.

Non solo la gente a furia di leggerci sopra qualcosa ci crede, ma ci sono anche moltissime persone che hanno preso la direzione opposta e mischiando un po' di occultismo alla wiccan e un po' di queste cialtronerie, si sono istituiti in gruppi di vampiri, tipo religione, cercando di nutrirsi dell'energia.

Arrivano poi i Brethariani, la cui fondatrice afferma di nutrirsi solo di energia della luce, e i cui corsi e seminari sono tesi ad abbandonare le necessità grezze e materiali di materia e di elevarsi spiritualmente nutrendosi di energia...

Allora gli scienziati si interessano alla fondatrice e decidono di studiarla per mesi, di studiare il suo metabolismo come possa funzionare senza cibo, e lei il primo giorno sta male, il secondo perde colpi e dà di matto, il terzo giorno senza mangiare la devono far ricoverare.

Perché ti dico tutto questo?

Perché a causa di tutti questi pregiudizi e superstizioni, le persone come me sono trattate con paura, torce e forconi.

Allora ti faccio una domanda.

Visto che l'energia non è vapore e non è acqua... se tu stai suonando un pianoforte in una stanza e io entro e mi godo la musica.

Ti sto rubando la musica?

Ti sto portando via qualcosa?

Se le vibrazioni invisibili che la tua musica mette nell'ambiente mi nutrono, ti sto svuotando il pianoforte di musica per il fatto di ascoltarti e gioire della musica?

E se decido di sostenerti e aiutarti a suonare musiche più belle per te, per gli altri e per me, perché senza sentire quelle vibrazioni sento fame, e tu mi inviti a farlo perché ne hai dei vantaggi e avresti suonato comunque, ti sto depredando?

Se le tue emozioni belle, il tuo senso di meraviglia, il tuo senso di possibilità riguardo al tuo futuro, mi regala un altro giorno di vita, e per questo sono disposto a sostenerle ed elicitarle, fa così paura?

Allora ti si avvicina uno che sta malissimo, che sta pensando ad un incidente, e tu ti senti male.

Ti parla dei suoi problemi e tu ti senti afflitto.

E così credi che egli sia un vampiro energetico.

E invece è solo che sei empatico.

E lui sta male. Siete umani, e siete fatti per allineare le sensazioni in gruppo, quindi lui tira un po' giù te e tu tiri un po' su lui.

Se fosse stato un predatore, perché mai avrebbe dovuto suonare una pessima musica per avvelenare il cibo che potevi dargli tu, quando poteva metterti a tuo agio, chiederti il permesso e farti stare bene, potendo così risuonare di quella musica che lo nutre e lo tiene vivo?

La cultura pop chiama predatori persone che non sono padrone di se stesse e delle proprie emozioni, tanto meno di quelle altrui, e per questo stanno male e chiedono aiuto lamentandosi e facendo sentire giù anche altri.

Ma sono persone che hanno bisogno disperato di un sorriso, altro che in cima alla catena alimentare.

Modificato 28 Dicembre 2015 da ^'V'^

[saekonogami [Donna] 2030]

ora vi chiedo, forse nel posto giusto o forse no, ma sto credendo agli unicorni se penso che possa esistere un rapporto dove due si amino davvero, fuori dai giochi di ego, dai meccanismi perversi?