salvare la giornata e la motivazione in calcio d'angolo.....la mia storia

[ingmecc [Partecipante] 109]

Buonasera a tutti, mi chiamo Giuseppe e ho compiuto 24 anni da poco, ho scoperto questo bellissimo sito da qualche giorno e l'ho trovato utilissimo dal punto di vista motivazionale. Racconto brevemente la mia storia.

Non ho mai "avuto fisicamente" una donna, non mi piace dire sono vergine, ma vabbè faccio uno sforzo e ve lo dico. Beh, vi chiederete cosa ho fatto in questi 24 anni? Ho dedicato tutta la mia vita allo studio e, da un pò di tempo, al fisico. Sono uno studente, ma mi piace definirmi uno STUDIOSO, fuoricorso e iscritto a ingegneria. Ho una passione smodata per il ragionamento, la pura logica, la matematica, la fisica, le scienze applicate, la tecnica,ecc....Mi definisco un malato di fai da te. Ho fatto studi di linguistica per con to mio perché ho capito che se avevo problemi nello studio della matematica e della fisica e in generale di qualsiasi altra materia era perchè avevo problemi con il linguaggio. Il linguaggio è una cosa che impariamo da piccoli e che ora ci viene spontanea, ma comunque capire il linguaggio è fondamentale..........intere giornate trascorse a pensare a ciò che una persona esterna definirebbe "nulla", ma che in realtà è il "tutto". Intere giornate passate a pensare "CHE COS'E' UN NUMERO", a chiedermi: COME POSSO MANEGGIARE LA MATEMATICA SE POI NON HO CERTEZZA DI COSA SIA UN NUMERO? Insomma, ho portato il mio cervello al suo limite se non addirittura l'ho superato, ovviamente tutto ciò mi è costato tempo (infatti sono fuoricorso) e immensa fatica ed energia. Sono un testardo che più testardo non si può e ora dopo anni inizio a cogliere dal punto di vista dello studio delle soddisfazioni. Il mio sogno è di diventare un professore universitario. Di scrivere un libro di fisica in cui spiego la materia come vorrei l'avessero spiegata a me.

Quest'estate, per cercare di uscire dal mio immobilismo sociale, mi sono messo in testa di inforcare la bici e di andare al mare con la bici facendo i 15 km che mi separano da esso. Perchè la bici e non la macchina? Semplice, perché con la bici fai fatica ed impari ad uscire dalla zona confort. Partivo in pieno luglio alle 14 con 3 litri di acqua, asciugamano, costume, pantaloncini imbottiti da ciclista ecc....Primo giorno una faticata immensa, secondo giorno pure, terzo giorno un pò meno.....1 settimana dopo andavo tranquillissimo e mi divertivo a limare ogni volta il tempo di vari secondi........vedevo il fisico che si asciugava di giorno in giorno, gli addominali che iniziavano a spuntare, fino al 23 agosto quando mi rubano la bici al mare. Ma non mi arrendo e allora inizio a trovare nel mio paese percorsi per fare corsa a piedi in salita ripida, e li trovo, praticandoli ancora oggi e migliorando ulteriormente il fisico. Ho messo su un fisico da paura e mi mancano solo gli esercizi addominali per esibire una bella scolpitura quest'estate al mare, andando ovviamente rigorosamente in bici perchè la macchina è troppo comoda.

Andavo al mare per abbattere la mia timidezza infinita, per conoscere nuove ragazze senza però ottenere risultati. Ora da una settimana ho scoperto il forum e mi ha aiutato a cambiare ulteriormente mentalità e a pensare che per superare la mia timidezza devo iniziare ad aprire su strada, cosa che fino a 2 settimane fa mi sembrava assurda. In passato avevo fatto tentativi di street sarge senza però nessun risultato perchè mancava la VOLONTA' di farlo. La tendenza era sempre quella di ritornare il più presto possibile nella zona confort.

Oggi è stata la giornata più dura della mia vita non dal punto di vista fisico ma mentale. Sono stremato. Esco con un mio amico con l'obiettivo di fermare ragazze per strada per sbloccarmi un pò. Iniziamo da stamattina, la tensione sale e arriva alle stelle e arriviamo all'ora di pranzo con un nulla di fatto. Andiamo in università in biblioteca e mangio qualcosa. Dopo un pò la custode della biblio si incazza con me dicendomi che è vietato mangiare in biblioteca. Io continuo a mangiare, lo faccio apposta perchè volevo esplodere di proposito. Sbrocco e inizio a parlare davanti a tutti, dicendo cose assurde tipo che non vogliono che io mangi perchè poi si scocciano di pulire per terra e non hanno voglia. Dopo la scaricata mi sento benissimo. In biblio un altro tizio si lamenta dicendo che gli avevamo rubato il posto (non era vero). Io faccio la faccia tosta e dico che non può lasciare il quaderno sul banco e andarsene per 1 ora. Godo di nuovo. Senso di liberazione. Io e il mio amico allora usciamo più gasati di stamattina ma il risultato è vagare per tutto il pomeriggio con le strafighe a un centimetro davanti a te, la voglia matta di aprire ma la bocca bloccata dalla tensione e il cuore che batteva senza controllo. Mi sento morire, mi dirigo mestamente alla fermata dell'autobus per ritornare a casa. Penso alle occasioni mancate e alla regola dei 3 secondi. Sull'autobus davanti a me si siede una tipa strana (capelli viola, pirceing, unghia affilate ecc). Mi dico "devo aprirla", cosi stasera avrai meno rimorsi e starai meglio. La tensione sale di nuovo, sto mezz'ora a pensare se aprirla o non aprirla, tensione scende poi sale poi scende poi sale. Cuore impazzito. A un certo punto prima dell'arrivo non so come mi faccio forza e le tocco la spalla. Lei si toglie le cuffie e le dico:

"ciao, mi faresti vedere le unghie delle mani? (lei sorride e accenna una visione)....ma le usi per graffiare gli uomini (dico io)? Lei ride e non dice nè si nè no. Io rispondo "mi era venuta sta curiosità e volevo chiederlo"....poi non mi si fila più e scende.

Non so come mi è venuta sta cosa, e ovviamente dopo mi sono sentito un pò meglio. Ma comunque vedo che la strada davanti a me è ancora ripidissima, sono riuscito ad aprire con una cosa strana sul bus ma non per strada, e non so se la giornata sia stata positiva o meno. Credo che avere un vero wing di fianco mi aiuterebbe non poco. Scrivo dal Lazio, provincia di Latina. Ho imparato però la regola dei tre secondi, ne ho capito l'importanza sulla mia pelle: struggerti inutilmente per minuti, quando dopo che l'hai fatto capisci che l'avresti potuto fare (cioè aprire la ragazza) entro i 3 secondi ed evitarti inutili sofferenze"..........Spero in futuro di avere meno tensione ad aprire perchè oggi sono stato veramente intrappolato nelle mie emozioni ed è una sensazione bruttissima di frustrazione e negatività che non voglio provare mai più. Spero che da oggi si cambi rotta per davvero.

Mi scuso per il lungo post e spero che qualcuno abbia voglia di leggerlo con attenzione per darmi qualche consiglio e motivazione. Ciao:)

Modificato 7 Gennaio 2016 da ingmecc

[Julian89 [Élite] 1588]

Benvenuto!

Nel forum imparerai che logica e femmine non vanno molto d'accordo, ad ogni modo non avere fretta, hai intrapreso un percorso di miglioramento che richiede anni.

Buona navigazione

[Wrathchild [Partecipante] 17]

Benvenuto

Hai aperto, è questo che conta. Esattamente come con la bici, più lo farai più migliorerai. Da quel che ho capito la motivazione ce l'hai, questo gioca a tuo vantaggio. Allora vai e apri ✌️ Buon sarge e buon percorso

[RNV [Lurker] 0]

Ciao Giuseppe! Io non ho più "esperienza" di te, anzi sotto alcuni aspetti condividiamo un passato e presente simile. Certamente con la bici e la corsa hai scelto due tra i migliori modi per migliorare la tua autostima e imparare a lavorare con sacrificio. Buona fortuna!