Dove ho sbagliato?

[Aerangis [Lurker] 1]

Vi leggo da più di un anno, anche se mi sono iscritta solo oggi.

Mi trovo in una strana situazione, nuova per me e vorrei che mi aiutaste a capire.

Non mi dilungherò nei dettagli della storia perchè è lunga e vi annoierei, ma se aveste delle domande che potrebbero aiutarvi a capire meglio la situazione non esitate.

Abbiamo entrambi superato la trentina. Io single, lui no, ha una relazione stabile da parecchi anni.

Ci conosciamo da sempre, da bambini giocavamo assieme e abitiamo tuttora a poche decine di metri l'uno dall'altra.

Lui ha sempre avuto un debole per me, anche se non si è mai dichiarato, ma è sempre stato palese per chiunque (famiglie, amici...). Io non l'ho mai calcolato, né fisicamente, né caratterialmente.

Nel 2013 mi cerca per un progetto di lavoro e per questo cominciamo a frequentarci e a parlarci di nuovo. Lentamente inizia il suo corteggiamento che diventa man mano sempre più esplicito, ma sempre educato e questa cosa dura un anno circa. Mi dice che è attratto da me, che mi ha sempre vista molto sexy, bella, bla... bla... bla...

Con garbo mi fa capire che sarebbe interessato ad una trombamicizia. Sesso senza complicazioni sentimentali.

Mi dice che lui la compagna l'ha sempre tradita, che in fondo non facciamo niente di male e che è solo sesso. Che ha frequentato diversi locali, club privè, insomma, mi è sembrato uno abbastanza navigato in questo senso.

Non vivendo nessuna relazione mi dico: "Perchè no? Un po' di sano sesso mi ci vuole proprio e in più lo conosco, quindi non corro rischi. Non sono una sfascia famiglie, lui a suo dire è uno che si fa la sua scopatina extra molto spesso".

Iniziamo a Settembre 2014. Per quasi un anno ci vediamo una volta alla settimana. Io sono totalmente inesperta in tema trombamicizia, quindi mi faccio "istruire" da lui. Mi scrive quotidianamente, gli piace parlare con me, ogni incontro dura almeno due ore e un'ora sola la dedica a dolci preliminari: baci, abbracci, parole sussurrate... a me la cosa piace. Me l'ero immaginata fredda e squallida ma vengo piacevolmente sorpresa.

In intimità prende l'iniziativa, è molto attento a me, alle mie esigenze e particolarmente bollente. Siamo molto in sintonia e i giochi piccanti non mancano mai, neanche a distanza via chat. E' dolce e maiale allo stesso tempo, una favola!

Cerco però di restare coi piedi per terra e non prendere una sbandata. Non è lui che voglio nella mia vita, detesto il suo carattere (ad esempio con la sua compagna è davvero uno stronzo), ma con me è sempre gentile quindi non disdegno le sue attenzioni, anzi, mi riempiono piacevolmente la giornata, anche se cerco di essere più fredda e stronza del normale la maggior parte delle volte. Ho paura che se mi faccio vedere carina lui se la dia a gambe temendo che io voglia di più.

Al 99% mi scriveva sempre prima lui ed eravamo capaci di chiacchierare del più e del meno per tutto il giorno.

La sintonia è evidente che la sente anche lui, tanto che mi dice che mi stima come donna, mi trova stimolante nei miei ragionamenti e modi di fare e mi dice che se un giorno finirà vuole che restiamo amici come lo siamo ora (senza il sesso, ovviamente).

Noto però una cosa: ad ogni incontro è sempre nervoso, teso. Appena arriva il primo bacio si rilassa e si lascia andare, ma prima sembra un ragazzino: mi prende in giro per ogni cosa, mi fa il solletico, ride per ogni stupidata che dico.

Le prime volte mi chiedevo il perchè, insomma, lui è uno abituato, sono io la pivella eppure sento la sua agitazione a pelle. Col passare delle settimane e dei mesi le cose non cambiano, è sempre nervoso, però mi ci abituo e non ci bado più.

Nell'arco dell'anno io tento un paio di volte di chiudere per diversi motivi ma lui la prima volta mi convince dopo due giorni a cambiare idea, la seconda torna a cercarmi dopo un paio di mesi, quindi ricominciamo.

A Settembre dello scorso anno abbiamo uno stop. Dei seri problemi personali lo mettono in condizione di non poterci vedere. Riusciamo solo verso la metà di Ottobre, una volta, ma è strano, è quasi impacciato, tanto da dover essere io a creare l'atmosfera e a fare il primo passo. Lui come al solito: in cerca di contatto fisico, solletico, prese in giro...

Comincio a pensare che stia perdendo interesse, non ho mai dovuto fare tutto io. Gli do però le attenuanti del periodo di cacca che sta passando.

Dopo quell'incontro passano altri mesi di stop, sempre a causa di seri problemi.

Qualche giorno fa per una serie di motivi ci diamo appuntamento e ci troviamo da soli in macchina. Chiacchieriamo del più e del meno.

Lui nervosissimo, anche più delle altre volte. Mi prende in giro, mi pizzica, mi fa il solletico (sembra un adolescente cretino). Mi tocca in continuazione il braccio, il ginocchio, la coscia... sembra cerchi il contatto.

Alla fine il gioco del solletico si fa serio e lui si eccita, tanto che me lo dice. Io sono convinta che a breve mi bacerà e invece niente. Continua a giocare.

Io mi innervosisco e gli dico un po' scocciata: "ma quanto cazzo di tempo ci metti a baciarmi?"

Neanche finisco la frase che finalmente mi salta addosso.

Non facciamo sesso, non c'era il tempo e non è il luogo adatto, ma andiamo un po' oltre il semplice bacio.

Poi ci salutiamo e ognuno a casa sua. Io pensavo saremmo ripartiti ma da allora silenzio assoluto.

Che succede?

Vista la sua eccitazione credo di piacergli ancora, però se penso che ho dovuto chiedere di essere baciata mi viene lo sconforto, forse da parte sua è finita ma non ha il coraggio di dirlo?

Io vorrei tornare ai vecchi tempi, come posso fare?

Lo devo cercare, devo sparire, gli devo parlare e chiedere chiarimenti... ditemi voi perchè non so come muovermi.

Mi ha sempre detto che il giorno che si fosse stancato di me lo avrebbe detto senza problemi e avremmo chiuso. Perché allora sto comportamento?

Scusate, volevo essere breve ma ho scritto un poema...

Modificato 18 Gennaio 2016 da Aerangis

[Druid [Partecipante] 8724]

Dove ho sbagliato?

Probabilmente non hai sbagliato, le storie finiscono anche così.

Che succede?

Potrebbero esserci mille ipotesi.

Lo devo cercare, devo sparire, gli devo parlare e chiedere chiarimenti... ditemi voi perchè non so come muovermi.

Il solito Freeze, magari riesce a ricreargli l'interesse.

Vuoi per paura che ti allontani o meno.

Io non verbalizzerei nulla.

Mi ha sempre detto che il giorno che si fosse stancato di me lo avrebbe detto senza problemi e avremmo chiuso. Perché allora sto comportamento?

Un conto è dirlo un conto è farlo guardandoti negli occhi.

Più facile far morire la cosa così che affrontarti.

[Aerangis [Lurker] 1]

Grazie Druid!

Il Freeze in pratica è silenzio assoluto, giusto? Uff.. detesto stare ferma ad aspettare...

Il mio guaio (e la sua fortuna), è che non ho altro "intrattenimento", quindi lui è il centro del mio piacere fisico al momento. Non mi piace fare sesso a destra e a manca, non mi soddisfa, quindi non volendo gli do potere e mi sento bisognosa.

Eventualmente, se dopo il freeze lui si dovesse rifare vivo, come devo comportarmi? Tirarmela un po' o tornare disponibile e fare finta che non sia successo niente?

Ovvio che se rispunta tra un mese il ragazzo sta bene dove sta, ho portato già troppa pazienza...

[Druid [Partecipante] 8724]

Il Freeze in pratica è silenzio assoluto, giusto? Uff.. detesto stare ferma ad aspettare...

Io non lo cercherei, ma è facile parlare da fuori :-)

Il mio guaio (e la sua fortuna), è che non ho altro "intrattenimento", quindi lui è il centro del mio piacere fisico al momento. Non mi piace fare sesso a destra e a manca, non mi soddisfa, quindi non volendo gli do potere e mi sento bisognosa.

Certo, la tua mente è al 100% su di lui.

Lui, invece ha una compagna, e forse altre (Come hai scritto tu) quindi la sua percentuale di investimento su di te scende di molto.

E ovviamente, gli metterà meglio gestire il tuo freeze.

Eventualmente, se dopo il freeze lui si dovesse rifare vivo, come devo comportarmi? Tirarmela un po' o tornare disponibile e fare finta che non sia successo niente?

Se vuoi che le cose cambino, devi tirartela un pò.

Devi farle sentire la mancanza.

Se invece riesci, fai finta di niente, e guardati in giro.

Ti godi i momenti che lui ti sarà e quando troverai un altro uomo interessante e magari libero, deciderai il da farsi.

Ovvio che se rispunta tra un mese il ragazzo sta bene dove sta, ho portato già troppa pazienza...

Potrebbe anche rispuntare tra 6 mesi, e tu caderci come una pera cotta, mai dire mai in queste situazioni.

[ragazza del sud [Partecipante] 564]

Ciao Aerangis non ho capito una cosa, ma tu non hai avuto altri nel frattempo !??!? Perché ovviamente questo tipo di rapporto è una cosa senza troppe regole e pretese quindi ci sta che da oggi e domani finisce senza troppe spiegazioni e chi s'è visto s'è visto......altrimenti perde le sue caratteristiche di diversivo divertente (cosa che fai capire chiaramente sia per lui...)

[Aerangis [Lurker] 1]

Ragazza del sud, no, non ho avuto altri uomini da due anni a questa parte. Ho avuto incontri e uscite, ma non hanno funzionato.

Diciamo anche che la mia ultima storia (anche lunga) è finita male, per questo ho pensato fosse una buona idea provare un'esperienza nuova per me.

Ad essere onesta con lui avevo tutto: attenzioni, complicità, sesso, disponibilità e nessuna rottura di palle. In più era anche un minimo geloso, divertente... quindi nel complesso era "perfetto".

Ricordo ancora il commento della sua compagna quando nel mezzo di una chiacchierata mi disse: "Ma ti sei accorta che X stravede per te?"

Insomma,da quell'istante partì anche la componente eccitante del pericolo e il pacchetto fu completo!!

Druid: Potrebbe anche rispuntare tra 6 mesi, e tu caderci come una pera cotta, mai dire mai in queste situazioni.

Ti odio!

Ovviamente scherzo

A voi maschietti vi invidio. Riuscite a tenere separate le emozioni dal sesso. Ma come fate?

[Keran92 [Partecipante] 5063]

solitamente più una la vedi "inadeguata" come compagna o più sei convinto che non vuoi legami e preferisci la poligamia più è facile circoscrivere le emozioni al momento del sesso

[Aerangis [Lurker] 1]

Il tuo ragionamento ha un senso.

E' la stessa cosa che succede a me con lui in fondo: io sono attratta molto sessualmente ma non è una persona che vorrei mai al mio fianco. Caratterialmente ad esempio siamo totalmente l'una l'opposto dell'altro... ed è per questo che ho scelto lui, altrimenti vista l'alchimia sessuale che c'è se ci fosse pure sintonia fuori dalle lenzuola avrei già perso la testa.

Io non voglio niente altro che tornare a fare del buon sesso, tutto qui.

Lo percepisco che mi desidera, lo sento "a pelle" non lo so spiegare, però allo stesso tempo lo vedo come intimidito da me, cosa non normale, visto che è più da un anno che siamo trombamici.

Il suo essere così esageratamente impacciato e nervoso potrebbe significare che lui stia maturando dei sentimenti? Non parlo di amore, ma di maggiore coinvolgimento anche a livello emotivo?

Mi sono fatta una domanda: in quale occasione io potrei essere nervosa, impacciata (nonostante una profonda confidenza sessuale come la nostra) e allo stesso tempo però desiderosa di contatto tanto da smaniare e cercare motivi stupidi per toccarci come ad esempio il gioco del solletico?

La risposta nel mio caso è semplice: se lui mi piacesse sul serio, oltre l'appagamento fisico, io andrei nel pallone.

L'ultima volta che ci siamo visti, quella in cui gli ho dovuto chiedere di baciarmi, eravamo fermi in un parcheggio non molto frequentato. Stavamo parlando tranquillamente quando lui ha messo in moto e ci siamo appartati ad un paio di km da lì, in un posto molto più isolato, dicendo: "oh, ci spostiamo che qui è un via vai..".

Non c'era anima viva.

Insomma, se il suo intento fosse stato solo quello di parlare 5 minuti non si sarebbe mosso da lì, o sbaglio? Oppure non sarebbe neanche venuto ma avrebbe inventato una scusa. E non mi avrebbe detto che non aveva fretta, che sarebbe potuto restare.

Non posso aver interpretato male tutti i segnali, troppi elementi mi hanno dato la sensazione che lo volesse anche lui... possibile che ho toppato?