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Essere al 100%


Reb92

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Reb92

Il titolo è un po' esagerato perché ovviamente non si può essere sempre al 100% delle forma, ma comunque torniamo a noi...

Mi accorgo che, soprattutto in quest'ultimo periodo, molto spesso un circolo sociale magari non molto aperto, la giornata o la settimana andata male, la stanchezza accumulata per i vari impegni ecc. ecc. ecc. mi portano, nel momento in cui esco, ad essere scarico e a non canalizzare le mie energie magari per tentare qualcosa di spinto come un approccio per esempio...

Mi sono accorto che se sono carico o magari trovo una spalla che mi aiuti come per magia il peso di andare a conoscere qualche HB e l'ansia si abbassano tanto...

Se mi trovo ad uscire con persone poco motivate e non molto attive, di conseguenza la loro situazione si trasferisce a me e ogni mia voglia di fare qualcosa si spegne...

Così va a finire che ritorno nel tempo alle mie vecchie abitudini, il che non è affatto una buona cosa...

Vi chiedo quindi come riuscite a trovare quella molla che vi spinge ad agire e a rimanere focalizzati sull'obiettivo? E soprattutto come riuscite nel tempo a non far spegnere quella volontà ad agire?

Spero di essere stato chiaro... Un saluto

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Julian89

La risposta e' nel tuo stesso post.

Cerca di conoscere gente che abbia la tua stessa motivazione e ti influenzi positivamente.

Puoi vedere se ci sono altri gamers nella tua citta' andando a spulciare nella sezione Eventi, magari riuscite a creare un gruppo sarge :)

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Reb92

La risposta e' nel tuo stesso post.

Cerca di conoscere gente che abbia la tua stessa motivazione e ti influenzi positivamente.

Puoi vedere se ci sono altri gamers nella tua citta' andando a spulciare nella sezione Eventi, magari riuscite a creare un gruppo sarge :)

E se sei da solo invece?

Nel senso se non puoi contare su nessuno al di fuori di te stesso?

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Reb92

Insieme ad altri del forum e non, abbiamo già creato un gruppo attivo e con cui mi trovo bene...

Però il mio problema delle volte è che sembra che faccia troppo affidamento su terzi e quindi se ho intorno a me persone col mio stesso obbiettivo e la mia stessa motivazione è tutto ok... Diverso e quando mi trovo invece da solo o con gruppi più chiusi...

Vorrei avere quella carica e quella voglia di muovermi sempre indipendentemente da chi mi circonda... Anche perché ho bisogno di fare pratica in maniera più costante

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Hesediel

Ma raggiungi qualche risultato?
Ti poni degli obiettivi che poi raggiungi?

Perché se vai all'assalto senza un obiettivo e non hai soddisfazioni, ci credo che la voglia ti manca.

La pratica diventa praticamente inutile in quanto fine a se stessa.

Invece, prova a porti un obiettivo, calibrato sulle attuali tue capacità e, perché no, anche sul livello di energia che hai in quel momento (se vieni da dieci ore di lavoro, non puoi porti l'obiettivo di fare cose ad alta energia, perché non ne hai) e metticela tutta per raggiungerlo.

Così hai fatto pratica, hai avuto la soddisfazione di farcela e la volta dopo puoi fare qualcosa di più.

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Reb92

Ma raggiungi qualche risultato?

Ti poni degli obiettivi che poi raggiungi?

Perché se vai all'assalto senza un obiettivo e non hai soddisfazioni, ci credo che la voglia ti manca.

La pratica diventa praticamente inutile in quanto fine a se stessa.

Invece, prova a porti un obiettivo, calibrato sulle attuali tue capacità e, perché no, anche sul livello di energia che hai in quel momento (se vieni da dieci ore di lavoro, non puoi porti l'obiettivo di fare cose ad alta energia, perché non ne hai) e metticela tutta per raggiungerlo.

Così hai fatto pratica, hai avuto la soddisfazione di farcela e la volta dopo puoi fare qualcosa di più.

Hai ragione, forse devo cominciare a pormi degli obiettivi specifici anche in questo campo; in effetti fino ad ora sono andato un po' a ruota libera, nel senso che in generale so cosa voglio ottenere ma nel particolare vado sempre un po' a ruota libera. Il fatto è che penso che se in ambito seduttivo mi pongo degli obiettivi specifici, mi sovraccarico di ansie già in partenza e quindi parto già con la retromarcia, non so se mi spiego.

Correggetemi se sbaglio...

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Hesediel

Andare un po' in ansia va bene, perché essa ti permette di focalizzare meglio l'attenzione e, in generale, di migliorare la prestazione.

Sempre se il campo in questione riguarda qualcosa che sai fare.

Se, invece, riguarda qualcosa che non sai fare, allora peggiora la situazione.

Vedila un po' come lente d'ingrandimento, insomma.

Quindi, cosa vuol dire tutto questo? Che se ti poni un obiettivo e finisci per non fare niente in quanto distrutto dall'ansia, allora il tuo traguardo era troppo fuori dalle tue possibilità. Esso deve essere un metro oltre la linea delle tue capacità attuali.

Non dieci centimetri indietro.

Non cento metri oltre.

Solo un metro.

Allora l'obiettivo risulta fattibile, con un po' di impegno e tramite un piccolo miglioramento, generando quel poco di ansia necessaria a farcela al meglio.

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