Se lei mente spudoratamente

[Hirschen [Partecipante] 146]

Grey stiamo andando sul filosofico.

Parlando concretamente, questa lo ha preso per il culo per due anni, lo svalutava, lo scaricava e se lo riprendeva da un momento all'altro. Ora lui è ferito e stufo e non la vuole più vedere, nemmeno per scopare. Quello che teorizzi tu per assoluti, nella pratica non riuscirebbe ad applicarlo, perchè con questa ragazza ci stava insieme da due anni e ne era probabilmente innamorato.

Tu hai mai applicato nella vita reale quello che scrivi qui?

Modificato 7 Aprile 2016 da Hirschen

[uao! [Partecipante] 97]

ecco

Grey stiamo andando sul filosofico.

Parlando concretamente, questa lo ha preso per il culo per due anni, lo svalutava, lo scaricava e se lo riprendeva da un momento all'altro. Ora lui è ferito e stufo e non la vuole più vedere, nemmeno per scopare. Quello che teorizzi tu per assoluti, nella pratica non riuscirebbe ad applicarlo, perchè con questa ragazza ci stava insieme da due anni e ne era probabilmente innamorato.

Tu hai mai applicato nella vita reale quello che scrivi qui?

ecco, stringatamente la filosofia viene buona per scriverci saggi, quando la applichi al tuo comportamento contingente diventa spesso mera razionalizzazione, che ti blocca e non ti porta da nessuna parte, tantomeno fuori dai casini in cui ti trovi

se ti senti sotto bombardamento, frastornato, preda di emozioni contrastanti e perlopiù negative la soluzione è mettersi in salvo e, metaforicamente ma non solo, guardare le cose da lontano col dovuto distacco, non mettersi a far filosofia sotto le bombe, come equivalesse a indossare un giubbotto antiproiettile, perché non è così

[-Grey- [Partecipante] 2222]

Grey stiamo andando sul filosofico.

Parlando concretamente, questa lo ha preso per il culo per due anni, lo svalutava, lo scaricava e se lo riprendeva da un momento all'altro. Ora lui è ferito e stufo e non la vuole più vedere, nemmeno per scopare. Quello che teorizzi tu per assoluti, nella pratica non riuscirebbe ad applicarlo, perchè con questa ragazza ci stava insieme da due anni e ne era probabilmente innamorato.

Tu hai mai applicato nella vita reale quello che scrivi qui?

sono contrario (nel senso che ritengo non dovrebbero esistere o essere pronunciate) alle ipotesi, alle opinioni e alle teorie (intese come indice di ricerca e non come ordinative di fenomeni osservabili ed osservati)

quindi la filosofia non c'entra niente, con ciò che è successo nel mio cuore e nel mio letto

anni fa non lo avrei nemmeno mai pensato possibile, nemmeno con la fantasia più fervida, so benissimo cosa significa rimanerci sotto

ma siccome non mi piace lasciarle e tutte le mie relazioni sono finite perchè se ne sono andate loro,

intanto a forza di pugnalate uno ci fa un po' il callo

e poi si comincia a riconoscere un pattern, che (scoprirlo presto o tardi o mai, non cambia) alla fine sono tutte così

e non è che non dia più fastidio, da fastidio uguale, ma si impara a respirare l'ossigeno se tanto devi vivere nell'atmosfera

non c'è un cazzo di filosofico in uno che mangia il cibo che gli piace in qualsiasi piatto glielo servi

adesso parto tenendolo a mente già da prima, che anche se io non so e potrei credere determinate cose, non ne devo fare una realtà

all'inizio, ovviamente, ci stavo malissimo, nemmeno io ho più voluto vedere la mia prima ragazza dopo che ha fatto attivamente di tutto per rovinarmi la vita, e così in diverse altre occasioni per ragioni svariate

ma se oggi parlassi con me stesso bambino, e sapessi il calvario che lo aspetta, cosa gli direi?

cercherei di trasmettergli la consapevolezza di oggi, non perchè abbandoni la nave, ma perchè conosca la rotta

siccome non siamo solo esistiti io bambino e io di oggi, c'è stato un graduale periodo di transizione

e appena sono stato abbastanza consapevole da poter apprezzare una donna così com'è, ma non abbastanza disilluso da non caderci sotto almeno per un periodo ne ho ripassate diverse di arpie (più o meno tranquillamente) nel letto

con alcune è anche ricominciato qualcosa, senza più illusioni, ma comunque bello, reale, ed è forse proprio da queste occasioni che ho imparato di più

e, sì, certo che è vita reale

[uao! [Partecipante] 97]

sono contrario (nel senso che ritengo non dovrebbero esistere o essere pronunciate) alle ipotesi, alle opinioni e alle teorie (intese come indice di ricerca e non come ordinative di fenomeni osservabili ed osservati)

quindi la filosofia non c'entra niente, con ciò che è successo nel mio cuore e nel mio letto

anni fa non lo avrei nemmeno mai pensato possibile, nemmeno con la fantasia più fervida, so benissimo cosa significa rimanerci sotto

ma siccome non mi piace lasciarle e tutte le mie relazioni sono finite perchè se ne sono andate loro,

intanto a forza di pugnalate uno ci fa un po' il callo

e poi si comincia a riconoscere un pattern, che (scoprirlo presto o tardi o mai, non cambia) alla fine sono tutte così

e non è che non dia più fastidio, da fastidio uguale, ma si impara a respirare l'ossigeno se tanto devi vivere nell'atmosfera

non c'è un cazzo di filosofico in uno che mangia il cibo che gli piace in qualsiasi piatto glielo servi

adesso parto tenendolo a mente già da prima, che anche se io non so e potrei credere determinate cose, non ne devo fare una realtà

all'inizio, ovviamente, ci stavo malissimo, nemmeno io ho più voluto vedere la mia prima ragazza dopo che ha fatto attivamente di tutto per rovinarmi la vita, e così in diverse altre occasioni per ragioni svariate

ma se oggi parlassi con me stesso bambino, e sapessi il calvario che lo aspetta, cosa gli direi?

cercherei di trasmettergli la consapevolezza di oggi, non perchè abbandoni la nave, ma perchè conosca la rotta

siccome non siamo solo esistiti io bambino e io di oggi, c'è stato un graduale periodo di transizione

e appena sono stato abbastanza consapevole da poter apprezzare una donna così com'è, ma non abbastanza disilluso da non caderci sotto almeno per un periodo ne ho ripassate diverse di arpie (più o meno tranquillamente) nel letto

con alcune è anche ricominciato qualcosa, senza più illusioni, ma comunque bello, reale, ed è forse proprio da queste occasioni che ho imparato di più

e, sì, certo che è vita reale

vabbeh, c'è chi vive bene anche a fare l'uomo cassonetto o a raccattare ubriache (sistematicamente intendo, non per caso), ognuno vive a modo suo, c'è poi chi alle arpie permette anche di fare il nido a casa propria, buon divertimento a lui

passi poi che ogni donna ti racconta la sua selva di cagate per partito preso, ma c'è da chiedersi se a non accorgersi di cose così grosse per due anni il problema non sia un po' nostro (leggi: sei una fava! )

[-Grey- [Partecipante] 2222]

è un problema nel momento in cui ti porta degli svantaggi

se qualcosa che fai o non fai o di cui non ti accorgi, ti raddoppia le scopate, è un problema?

è un problema se ti raddoppiano lo stipendio per qualsiasi ragione?

se un'arpia ti fa il nido in casa e non ti fa più uscire è un problema

se un'arpia ti fa il nido in casa e mentre è convinta di tenerti in catene, invece, tu ogni mattina fai colazione con le sue uova che rubi proprio dal suo nido, non è certo un problema

[raff [Partecipante] 507]

i Di fronte all'evidenza da fuori di melone, minaccia di dire che non le credo a suo papà (''così vede che non sei il santo che crede'').

.

E non le sei scoppiato a ridere in faccia rumorosamente?

[BERO [Partecipante] 17]

Ma questa secondo me meglio lasciarla perdere...

Immagino già che discuterci non è possibile tanto ha sempre ragione lei è scusa ma io mi sentirei male in un rapporto del genere..

Se bugiarda patologica ci puoi anche stare appunto quando fa comodo a te ma starci insieme secondo me alla lunga crea guai

[Cyanide [Lurker] 4]

aggiornamenti..

Abbiamo tentato un riavvicinamento. Mi ha chiesto scusa sulla storia che si scriveva con l'ex, dicendo che lo ha fatto con superficialità e che non si sarebbe ripetuto più. Non abbiamo parlato della questione casa.

Passiamo insieme il fine settimana e andiamo a casa di sua sorella. Mi raccontava spesso che sua sorella era laureata e aveva sempre lavorato durante gli studi (sottolineando ogni volta che quando studiavo mi facevo mantenere dai miei), e alla fine è diventata avvocato e ha aperto uno studio. Parlando con lei, mi dice che si era fermata al primo anno di università perchè non riusciva a studiare e lavorare insieme, quindi ha iniziato a lavorare come segretaria, lavoro che fa tutt'ora... lo dico tanto per.. è solo una bugia bianca e mi sono fatto una grossa risata dentro di me.

Devo ammettere che passiamo un bel fine settimana e ci diamo appuntamento per la settimana seguente. Su whatsapp mi rassicura che ha capito lo sbaglio dell'ex e che da ora in poi le cose sarebbero cambiate eccetera eccetera.

Viene il giorno dell'appuntamento, passiamo una giornata di quelle che mi mancavano con lei, passiamo la notte insieme e alla fine la porto a casa. Torno a casa mia e noto che aveva stretto amicizia su facebook con un collega di lavoro di diversi anni prima, con cui usciva mentre era con l'altro ex. Appena iscritto su facebook, la prima a commentare la sua foto è stata lei, proponendogli di vedersi...

Solite scuse, che è stata superficiale, ma non c'era nulla di male. Le domando di nuovo cosa avesse fatto a ruoli invertiti e ripete che non accetterebbe, perchè da me non potrebbe mai aspettarselo, mentre io da lei si..

Modificato 13 Aprile 2016 da Cyanide

[Hirschen [Partecipante] 146]

Ussignur

[raff [Partecipante] 507]

Cyanide non ho capito una cosa: tu la vuoi o non la vuoi? La vuoi cosí com'è? La vuoi non bugiarda? Stai con lei ma, essendo un disilluso (dicevi che non ti aspettavi la fedeltà), vai con le altre e lei per te può fare altrettanto...? La vorresti diversa? Ci hai riprovato sperando che cambi?

Non ho capito il nesso tra il tuo problema iniziale e il riavvicinamento.