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Dal mondo delle favole alla dura realtà. Sugli equilibri nelle relazioni.


Nemo89

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Nemo89

Ed eccomi qui a scrivere.

Sono mesi che vi leggo dietro le quinte.

Leggere il contenuto di questo forum è stato..... scioccante. Una vera e propria bomba atomica.

Faccio un passo indietro.

Sono un ragazzo di 26 anni, con la testa piena di valori e sogni d'amore alla Walt Disney, dei telefilm e film..... quelli del "vissero felici e contenti".

Ho vissuto con l'inganno che in amore bisogna dare il massimo per ottenere il massimo, di innamorarsi follemente ed essere un "bravi ragazzo".... perché così, per logica, sarei stato amato a mia volta e quindi felice per sempre.

Ovviamente i fatti ed il tempo non mi hanno dato ragione e naturalmente io non riuscivo a capire. Anzi. Ritenevo che (per assurdo), ero io a non dare abbastanza e quindi ricadevo negli stessi errori, con più intensità.

Tutto questo mi ha causato una bassa autostima, insicurezza, frustrazione, sofferenze, una vita sentimentale basata solo ed esclusivamente sulle One-Itis.

Insomma. Il mio passato in fatto di donne.... è un vero disastro.

A un certo punto la svolta.

Da una parte la razionalità con il suo solito campanello di allarme, solo molto più intenso; alcune disastrose esperienze di alcuni amici "bravi ragazzi" che hanno perso la loro LTR o la vivono da sottomessi; la scoperta di questo forum e le vostre teorie; il Buddhismo Zen (vi sembrerà strano, ma questa filosofia di vita mi ha aperto gli occhi sulle relazioni interpersonali e in particolare sui meccanismi di innamoramento e distorsione della realtà alla quale si è soggetti); ecc. ECC. ECC.

INSOMMA, ho avuto un brusco e scioccante risveglio.

Ho provato tanta amarezza, delusione e tristezza nel rendermi conto che la realtà non è come avevo sognato io. Tutto quanto fatto in questo ambito si è rilevato un grande buco nell'acqua.

Ed ora eccomi qui. A scrivermi in questo fantastico forum, al quale devo una svolta; un momento di crescita e di "risveglio".

Grazie a voi e ad altre esperienze / letture ecc. oggi riesco a comprendere alcuni meccanismi, riesco a vedere le manovre delle donne quando cercano di manipolare, riesco a intuire gli shit test, i loro tentativi di sottomissione psicologica, gli equilibri di coppia ecc.

Quindi questo post è anche per dirvi GRAZIE. Grazie anche a voi, domani sarò una persona migliore per me stesso e di conseguenza anche per chi mi circonda.

La verità. Nonostante quello che ho capito.... sono ancora un AFC, un beta, in One itis, un totale inesperto.

Ma non sono qui per lamentarmi.

Voglio migliorare e condividere il mio percorso di crescita, chiedervi consigli e fare anche in modo che a mia volta le mie esperienze possano essere di aiuto a qualcuno.

Merito e meritiamo il massimo.

Questo sembra un post di presentazione e forse lo è... ma c'è un motivo se lo sto aprendo qui.

Ecco una domanda per voi. Mi piacerebbe una risposta dagli "esperti".

Esiste un equilibrio nelle relazioni (LTR)?

Una condizione nella quale entrambe le persone non sono ne dominanti o sottomesse?

Nella realtà dei fatti è un obbligo occupare per forza uno dei due ruoli?

So che potrebbe sembrare ingenua come domanda.... ma credetemi. In questo momento ho bisogno di leggere delle risposte su questo argomento.

Grazie mille.

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Crik1997

No.

In ltr non esiste l' equilibrio.

Di solito il dominante è chi ha più possibilità di scelta che per questioni caratteriali riuscirà sempre a trovare un partner migliore.

Se sei domninate è perché la relazione in qualche modo non ti appaga del tutto oppure tu sei molto bravo.

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Se sei domninate è perché la relazione in qualche modo non ti appaga del tutto oppure tu sei molto bravo.

su questo punto, mi vien da dire una cosa: dominante non è chi non è soddisfatto appieno, vedi ad esempio quei ragazzi / ragazze incastrati in relazioni orribili ma, da cui non possono scappare sennò non se li piglia nessuno

dominante è chi ha altro oltre la relazione

chi ha valori, desideri, amore per se stesso oltre la relazione col partner

significa che può esser felice, appagato e dedicato al 100% al partner ma....... nel momento in cui il partner gli farà mancare qualcosa, violerà un suo limite o valore o lo metterà in condizione di scegliere tra la propria felicità e la relazione stessa, il dominante chiuderà il rapporto.

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Forse la vera domanda sarebbe: esiste un equilibrio nelle relazioni dove sussiste felicità di entrambi?

E a questa domanda andreas già dato una bella risposta.

E aggiungo che, per avere una relazione sana, c'è bisogno di avere una vita PIENA. Di amici, di passioni, interessi, viaggi, di novità.

Scegliere di stare una persona, per come la vedo io, non è che la ciliegina sulla torta.

La torta è bella e composta. Ha fondamenta solide sulle quali poggia. E potrebbe farne a meno della ciliegina.

Esistono al mondo miliardi di ciliegine. Non bisogna accontentarsi della prima arrivata, ma bisogna testare e ritestare affinchè non si è veramente appagati da una sola ciliegina.
Quando quella ciliegina soddisfa sempre le aspettative, non si adagia e rimane sempre buona, allora rimarrà lei la prescelta. Ma se perde di sapore, se ammuffisce, allora, sarà il caso di rimpiazzarla.

Tutto questo, è come la vedo io.

Rispondere alla tua domanda in maniera assoluta, beh, penso sia utopistico Nemo.

Anche perchè ogni ltr si basa su equilibri propri. Credo, eh.

Non sono ancora così maturo e con tanta esperienza da esserne certo.

E non so se il discorso fatto sopra per me, vale per tutti. Perchè se ne vedono di coppie, apparentemente infelici, che nonostante ci sia uno dei due partner a dominare sull'altro, nonostante tutto vanno avanti da anni e anni. Poi magari saranno felici per continuare la relazione, chissà.
O può darsi che da un giorno all'altro la relazione si interrompa.

Chissà...

Forse la vera domanda sarebbe: esiste un equilibrio nelle relazioni dove sussiste felicità di entrambi?

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OldPlayer

IMHO le LTR, molte volte partono in equilibrio....soprattutto quando sono entrambi innamorati...

è un equilibrio instabile, che comincia a scricchiolare quando uno dei due decide che vuole di più dall'altro e se l'ottiene.....chiederà sempre di più......

la perdita dell'equilibrio non significa il finire della relazione...questa generalmente finisce quando uno dei due.....cambia bilancia ^_^

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Nemo89
Inviato (modificato)

IMHO le LTR, molte volte partono in equilibrio....soprattutto quando sono entrambi innamorati...

è un equilibrio instabile, che comincia a scricchiolare quando uno dei due decide che vuole di più dall'altro e se l'ottiene.....chiederà sempre di più......

la perdita dell'equilibrio non significa il finire della relazione...questa generalmente finisce quando uno dei due.....cambia bilancia ^_^

Vero... ma con uno squilibrio viene minata anche la libertà (felicità?) dell'altro/a... e se si tratta di ltr, che senso ha portare avanti un rapporto "malato"?

No.

In ltr non esiste l' equilibrio.

Di solito il dominante è chi ha più possibilità di scelta che per questioni caratteriali riuscirà sempre a trovare un partner migliore.

Se sei domninate è perché la relazione in qualche modo non ti appaga del tutto oppure tu sei molto bravo.

L'istinto e le recenti esperienze mi dicono che la risposta dovrebbe essere proprio NO.....

Però non riesco a essere d'accordo con la tua definizione di "dominante".

Riesco a condividere e quotare quella data da Andreas

su questo punto, mi vien da dire una cosa: dominante non è chi non è soddisfatto appieno, vedi ad esempio quei ragazzi / ragazze incastrati in relazioni orribili ma, da cui non possono scappare sennò non se li piglia nessuno

dominante è chi ha altro oltre la relazione

chi ha valori, desideri, amore per se stesso oltre la relazione col partner

significa che può esser felice, appagato e dedicato al 100% al partner ma....... nel momento in cui il partner gli farà mancare qualcosa, violerà un suo limite o valore o lo metterà in condizione di scegliere tra la propria felicità e la relazione stessa, il dominante chiuderà il rapporto.

Come dicevo sopra, reputo la tua definizione interessante e la condivido.... però c'è un MA.....

È possibile essere sia innamorati (dedicarsi al 100% al proprio partner) e contemporaneamente volerti bene e dedicarti a te stesso? (Dominante).

Temo che la tua risposta sia una situazione ottimale, ma con un sottile equilibrio, non semplice da mantenere. Altrimenti non esisterebbero le one itis o le relazioni nelle quali si è succubi.... ed è molto facile cadere in queste situazioni.

Forse la vera domanda sarebbe: esiste un equilibrio nelle relazioni dove sussiste felicità di entrambi?

E a questa domanda andreas già dato una bella risposta.

E aggiungo che, per avere una relazione sana, c'è bisogno di avere una vita PIENA. Di amici, di passioni, interessi, viaggi, di novità.

Scegliere di stare una persona, per come la vedo io, non è che la ciliegina sulla torta.

La torta è bella e composta. Ha fondamenta solide sulle quali poggia. E potrebbe farne a meno della ciliegina.

Esistono al mondo miliardi di ciliegine. Non bisogna accontentarsi della prima arrivata, ma bisogna testare e ritestare affinchè non si è veramente appagati da una sola ciliegina.

Quando quella ciliegina soddisfa sempre le aspettative, non si adagia e rimane sempre buona, allora rimarrà lei la prescelta. Ma se perde di sapore, se ammuffisce, allora, sarà il caso di rimpiazzarla.

Tutto questo, è come la vedo io.

Rispondere alla tua domanda in maniera assoluta, beh, penso sia utopistico Nemo.

Anche perchè ogni ltr si basa su equilibri propri. Credo, eh.

Non sono ancora così maturo e con tanta esperienza da esserne certo.

E non so se il discorso fatto sopra per me, vale per tutti. Perchè se ne vedono di coppie, apparentemente infelici, che nonostante ci sia uno dei due partner a dominare sull'altro, nonostante tutto vanno avanti da anni e anni. Poi magari saranno felici per continuare la relazione, chissà.

O può darsi che da un giorno all'altro la relazione si interrompa.

Chissà...

Forse la vera domanda sarebbe: esiste un equilibrio nelle relazioni dove sussiste felicità di entrambi?

Hai centrato il punto. La vera domanda è quella intuita da te..... ma quanto è difficile?

Purtroppo quando ci si innamora, quella ciliegina ha il potere di far crollare l'intera torta.

Ad ogni modo, la soluzione sembra che sia quella di stare bene con se stessi, bastare a se stessi e volersi tanto bene.

Solo in questo modo si può costruire qualcosa di sano... stare con un partner non deve essere un bisogno, ma quel qualcosa in più che migliora una base già Buona, stabile e sana.

Come vedi ho colto il punto.... e sto cercando di lavorare su me sresso per arrivare a questo.... però non è semplice.

Grazie mille a tutti per le vostre risposte.

So che devo fare le mie esperienze per poter comprendere e gestire un buon equilibrio, però anche parlarne è importante.

Purtroppo il mio essere troppo "bravo ragazzo" e i vari ideali che ho in testa non mi aiutano.....

Che delusione. L'amore che dovrebbe essere la cosa più bella del mondo, invece si è rivelata essere dietro le quinte una vera e propria guerra di psicologia.

Modificato da Nemo89
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Non è facile, vero.

Ma se si ha la determinazione, la costanza e l'obiettivo focalizzato ce la puoi fare.

E' un obiettivo che ognuno di noi deve sempre avere.

A 20 anni, a 40, a 80 anni.

La torta la si deve solo far assaggiare al partner, poi riprendersela. Fargliela riassaggiare e poi riprendersela.

E' un tira e molla.

Le donne sono affamate di torta. Ma appena ne mangiano troppa e, magari, per un tempo troppo prolungato incominciano ad avere la nausea.

E così si sbarazzano di quella torta, per passare alla prossima torta.

Non bisogna farle nauseare. Anche se loro ne chiedono sempre di più, non bisogna cedere.

Non dobbiamo passare sempre il nostro tempo libero con loro. Non va bene.

Ma non ci fa bene nemmeno a noi.

Averla sempre tra i piedi, fa inesorabilmente calare l'attrazione fisica.

Fa calare la voglia e il piacere di passare tempo con lei. A meno che non si riesca sempre a condividere nuove emozioni/situazioni insieme. Ma a tutto c'è sempre un limite.

Siamo tutti sulla stessa barca. Il percorso di miglioramento personale non termina mai, Nemo.

Con o senza fidanzata.

Con i mezzi che offre questo forum, puoi trarne il meglio e diventare la migliore Nemo-torta possibile.

Certo, dovrai rimuovere tutti gli atteggiamenti sbagliati e che ti portano lontano dal miglioramento.

Dovrai sbarazzarti delle convinzioni e ideali limitanti. Del pensare come un "bravo ragazzo" e via dicendo.

Però ti puoi ritenere già sulla buona strada se frequenti questo forum. Ora sta a te utilizzarlo al meglio.

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Nemo89

Non è facile, vero.

Ma se si ha la determinazione, la costanza e l'obiettivo focalizzato ce la puoi fare.

E' un obiettivo che ognuno di noi deve sempre avere.

A 20 anni, a 40, a 80 anni.

La torta la si deve solo far assaggiare al partner, poi riprendersela. Fargliela riassaggiare e poi riprendersela.

E' un tira e molla.

Le donne sono affamate di torta. Ma appena ne mangiano troppa e, magari, per un tempo troppo prolungato incominciano ad avere la nausea.

E così si sbarazzano di quella torta, per passare alla prossima torta.

Non bisogna farle nauseare. Anche se loro ne chiedono sempre di più, non bisogna cedere.

Non dobbiamo passare sempre il nostro tempo libero con loro. Non va bene.

Ma non ci fa bene nemmeno a noi.

Averla sempre tra i piedi, fa inesorabilmente calare l'attrazione fisica.

Fa calare la voglia e il piacere di passare tempo con lei. A meno che non si riesca sempre a condividere nuove emozioni/situazioni insieme. Ma a tutto c'è sempre un limite.

Siamo tutti sulla stessa barca. Il percorso di miglioramento personale non termina mai, Nemo.

Con o senza fidanzata.

Con i mezzi che offre questo forum, puoi trarne il meglio e diventare la migliore Nemo-torta possibile.

Certo, dovrai rimuovere tutti gli atteggiamenti sbagliati e che ti portano lontano dal miglioramento.

Dovrai sbarazzarti delle convinzioni e ideali limitanti. Del pensare come un "bravo ragazzo" e via dicendo.

Però ti puoi ritenere già sulla buona strada se frequenti questo forum. Ora sta a te utilizzarlo al meglio.

Grazie mille per i tuoi consigli.

È vero. Si può e si deve migliorare. SEMPRE.

E in questo, il forum è un grande punto di riferimento.

È facile lagnarsi e restare nella zona comfort...

Mi piace la mentalità positiva con la quale si affrontano le discussioni nel forum.

Lavorerò su me stesso, su quello che voglio veramente e come riuscirci.... e vedrò di comprendere quali sono i pensieri limitanti e cambiarli.

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Crik1997

Non è facile, vero.

Ma se si ha la determinazione, la costanza e l'obiettivo focalizzato ce la puoi fare.

E' un obiettivo che ognuno di noi deve sempre avere.

A 20 anni, a 40, a 80 anni.

La torta la si deve solo far assaggiare al partner, poi riprendersela. Fargliela riassaggiare e poi riprendersela.

E' un tira e molla.

Le donne sono affamate di torta. Ma appena ne mangiano troppa e, magari, per un tempo troppo prolungato incominciano ad avere la nausea.

E così si sbarazzano di quella torta, per passare alla prossima torta.

Non bisogna farle nauseare. Anche se loro ne chiedono sempre di più, non bisogna cedere.

Non dobbiamo passare sempre il nostro tempo libero con loro. Non va bene.

Ma non ci fa bene nemmeno a noi.

Averla sempre tra i piedi, fa inesorabilmente calare l'attrazione fisica.

Fa calare la voglia e il piacere di passare tempo con lei. A meno che non si riesca sempre a condividere nuove emozioni/situazioni insieme. Ma a tutto c'è sempre un limite.

Siamo tutti sulla stessa barca. Il percorso di miglioramento personale non termina mai, Nemo.

Con o senza fidanzata.

Con i mezzi che offre questo forum, puoi trarne il meglio e diventare la migliore Nemo-torta possibile.

Certo, dovrai rimuovere tutti gli atteggiamenti sbagliati e che ti portano lontano dal miglioramento.

Dovrai sbarazzarti delle convinzioni e ideali limitanti. Del pensare come un "bravo ragazzo" e via dicendo.

Però ti puoi ritenere già sulla buona strada se frequenti questo forum. Ora sta a te utilizzarlo al meglio.

Non è equilibrio.

È un tentativo di stabilizzazione.

Ben diverso dall'equilibrio che si tiene bilanciato da solo.

Se il PNP e il P&P sono a lungo termine fatti apposta la ragazza se ne accorge e ti molla.

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Non è equilibrio.

È un tentativo di stabilizzazione.

Ben diverso dall'equilibrio che si tiene bilanciato da solo.

Se il PNP e il P&P sono a lungo termine fatti apposta la ragazza se ne accorge e ti molla.

Fratello, ma l'equilibrio da cosa pensi sia regolato?

Da una bilancia immaginaria che tiene conto solo dei cuoricini che le si invia su whatsapp e sulla bacheca di facebook o sul misto di odi et amo di un rapporto tra 2 persone?

Nota bene: parlo di viaggi, esperienze, novità, divertimenti vari. Non solo di pnp e pep

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