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Benedetta/maledetta lettera di john


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Hǎixiàng

Parti dall'assunto che sei ancora ossessionato e poco lucido.

Potrai anche stare meglio, ci mancherebbe, ma sei ancora sotto parecchio.

Ora, nessuno dice che tu debba scordare quei 4 anni, devi superarli che è differente. Dimenticare è infantile e da codardi verso sé stessi: ama ciò che hai fatto e perdona ciò che non hai fatto.

Almeno oggi è la situazione che ti si presenta, che ti piaccia o no. Tanto non cambia.

Oggi devi resettare tutto, devi lasciarla andare. Accompagnala nel punto più remoto della tua mente e salutala. Oggi.

Poi, prenditi un bel caffè con te stesso per qualche mese, non c'è un tempo standard ma esiste un tempo necessario ed è personale. Riscopriti e rialza la testa. E non per vendetta, non per ripicca che sono stronzate e mezzucci squallidi ma per te. Tu hai bisogno di benessere. Quale esso sia, dipende da te, di certo non posso dirti io cosa fare per recuperare le forze.

Lasciala andare e passerà la tempesta. In seguito potrai ragionare, solo dopo però.

Lascia stare Facebook, lascia stare WhatsApp, metti in una scatola la tua sensazione e cerca di capire che la tua età e il fatto che tu sia convinto che sia il meglio non valgono nulla. Non sto dicendo che non sia così, ma non puoi dirlo oggi. Lo dirai quando avrai di nuovo coscienza di te.

Sei ancora offuscato dal bisogno, cosa credi che succederebbe se tornasse ora o la riconquistassi? Faresti del male a te e a lei. È un omicidio preterintenzionale bello e buono. Due vittime e nessuna possibilità di sopravvivere.

Se devi farlo, poni le basi.

Se non devi farlo, il ragionamento è lo stesso. :spiteful:

Avrei voluto scriverti questo messaggio raccontandoti di due persone a me molto vicine ma credo che oggi non ne capiresti il senso e potresti solo illuderti senza motivo.

L'unico modo per gestire il domani è viverti questo presente.

Non ci sono verità assolute e di eterno e definitivo c'è solo la morte. O la one-itis se continuerai così.

Non hai nulla di più utile che tutto il tempo del mondo, pensaci. ;)

Modificato da Hǎixiàng
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alphabuono

Ho 27 anni e sono sicuro che lei sia il meglio X me...

Dopo 27 anni finisce la vita?

Se 3 mesi non sono bastati aspettane altri 3, ma esci e conosci nuove donne. Non farci niente, in queste condizioni non si combina nulla, dai retta, ma almeno conosci e allarga la tua vista.

Lei ha sollevato il problema, lei non ti amava più... Ti sei inzerbinato e non hai ottenuto nulla.

Se continui così rifai gli stessi errori.

Stasera esci, e fatti un giro. poi torna e racconta

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EldrithLeo

La verità è che ci penso e ci ripenso e la voglio ancora.

Lei mi aveva mandato dei mess attorno a luglio e non le avevo risposto X cercare di star meglio e prendere io in mano il tutto quando sarei stato davvero pronto.

Sono passati solo 3 mesi e sto meglio ma mi manca ancora troppo. E spero che una mia chiamata magari possa far ricominciare le cose anche piano piano..perché si sarebbe facile attenderla e se poi non dovesse tornare più?

4 anni di relazione non si possono scordare così...oppure siccome ci siamo rifatti 2 profili su fb nuovi avevo pensato di aggiungerla..

Naturalmente non so cosa accadrà: può rifiutare la richiesta e la chiamata..e li boh non so bene cosa farò.

Ma ho quella strana e forse dannosa sensazione che mi risponderà e poi magari verrà da se...

Ho 27 anni e sono sicuro che lei sia il meglio X me...nonostante tutto la amo ancora purtroppo..

Ascolta, te lo dico per esperienza personale perchè io ci sto passando ora.

Per me sono passati meno di 3 mesi, ma nelle ultime 4 settimane mi sono mosso. Ti devi muovere. Per muoverti significa che ne trovi una carina, e vaffanculo ci provi.

Io l'ho fatto, mi sono buttato dopo 7 anni di relazione di nuovo a provarci con le tipe. E con due ragazze sta "ingranando" ( ma i rumori degli ingranaggi non oliati e arrugginiti si sente da KM ).

Non so come andrà a finire, se ci scoperò se diventeranno amiche e non me ne frega un cazzo. E non te ne deve fregare un cazzo nemmeno a te.

Devi parlare con altre ragazze, DEVI, perchè quando ci parli a lei non ci pensi. A volte per giorni, perchè quando vorresti mandarle il messaggino prendi il cellulare e mandi un messaggio all'altra ragazza.

La chiami. E ti accorgerai che ognuna è interessante a suo modo.

Non ti dico che non ci saranno ricadute, ci saranno eccome, io ne ho testimoniata una ieri sera nella storia della mia One-ITIS.

Ma devi anche solo Parlare con altre.

Fallo per te.

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Solitario

La verità è che ci penso e ci ripenso e la voglio ancora.

Lei mi aveva mandato dei mess attorno a luglio e non le avevo risposto X cercare di star meglio e prendere io in mano il tutto quando sarei stato davvero pronto.

Sono passati solo 3 mesi e sto meglio ma mi manca ancora troppo. E spero che una mia chiamata magari possa far ricominciare le cose anche piano piano..perché si sarebbe facile attenderla e se poi non dovesse tornare più?

4 anni di relazione non si possono scordare così...oppure siccome ci siamo rifatti 2 profili su fb nuovi avevo pensato di aggiungerla..

Naturalmente non so cosa accadrà: può rifiutare la richiesta e la chiamata..e li boh non so bene cosa farò.

Ma ho quella strana e forse dannosa sensazione che mi risponderà e poi magari verrà da se...

Ho 27 anni e sono sicuro che lei sia il meglio X me...nonostante tutto la amo ancora purtroppo..

Antony non ti conosco però come ti ho già detto in base alla tua storia, al fatto che coetanei praticamente, al fatto che anche la mia è durata 4 anni mi sento molto in affinità con te.

Te lo dico da amico/fratello.... Ora sei confuso ma tu puoi farcela a non fare i miei stessi errori. Io prima di arrivare su questo forum dopo essere stato lasciato mi sono zerbinato in maniera assurda, ho provato a contattare persone vicino a lei per avere spiegazioni, fatto cose al limite del ridicolo solo per salvare la nostra storia. Mi sono fatto vedere da lei in condizioni penose, altro che maschio alpha, sembravo una donnicciuola. Tutto ciò fino a che lei non mi ha detto di smetterla di rompere i coglioni e a quel punto, meglio tardi che mai, ho capito.

Io probabilmente visto che lei è anche molto orgogliosa, me la sono bruciata per sempre e forse è stato anche giusto così, ma tu no tu puoi ancora farcela se lo vorrai in futuro. Ma ora ascoltami e non fare cavolate. Rialzati, riprenditi la tua vita e la tua felicità e solo dopo, se vorrai ancora, ritorna da lei ma vacci con l'idea che potrebbe non bastare e che potrebbe comunque non funzionare più.

@Haixiang Te la senti di raccontarla lo stesso la storia? Sarei curioso di conoscerla.

Modificato da Solitario
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Antony89

Perdonatemi se non vi cito ma dal cellulare ancora non ci riesco.

La devo dimenticare guardare oltre uscire ma lo sto facendo...solo che sembra che tutto mi vada male. Ho approcciato una ragazza che era fidanzata,ci siamo X fino visti ma non è andata come speravo; ho anche un altra ragazza che è interessata a me ma X ora non riusciamo a quagliare. Ora sto in vacanza con un mio amico e la sfiga ha voluto che finissimo in un paese con zero vita zero movimenti e zero tutto.

pensò troppo ancora a lei../penso a quanto mi faceva stare bene,alle tante promesse e i tanti progetti. È stata una botta troppo forte e nonostante i miei 27 anni lei è stata il mio primo vero amore.

Non le scrivo e non le rispondo dall'11 giugno e X me già questo è stato un traguardo visto come ero ridotto i primi tempi.

Ma se la lascio andare e trova un altro? Quasi certamente qualche storiella la avrà già avuto e il sol pensiero mi fa male.

Mi dite che sarò pronto a ricontattarla solo quando l'avrò dimenticata: ma se l'ho dimenticata che senso ha ricontattarla? Non la vorrò piu se me la sono dimenticata.

Siamo estranei ormai e fino a 3 mesi fa parlavamo di famiglia casa viaggi...non voglio pensare che la porterò sempre nel mio cuore perché vorrà dire che non la avrò più e sarà stata solo una tappa della mia vita. Io vorrei che lei fosse il mio traguardo,la mia meta!!!

Mi sono fatto anche una lista di cose che non mi piacevano di lei e quando sto male la leggo ma non mi basta..

Posso diventare di nuovo alpha ma senza di lei mi sembra che non è più lo stesso...non sono l'unico al mondo lo so ma mi sembra ancora così difficile.

Lo sapete quando sto bene? Quando iniziò a fare assurdi ragionamenti che si concludono con lei che torna in ginocchio da me

Grazie che avete sempre una buona parola X me

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alphabuono

Sarò duro ma sincero.. Già prima che lei sollevasse il problema scopava con un altro. Legge numero 1, loro non si muovono se non hanno già un'altra liana. Sono furbe.. Noi ci adagiamo.

Alexander ti fa capire che già quando gli scrivi la lettera, tu hai già chiuso la storia.. Dopo i 30 giorni ( ipotetici ) tu non la rivorrai più perche ne hai conosciute 100 di migliori.. Chi te lo fa fare di tornare con una che non ti vuole quando ne hai 100 su cui investire?

Stasera come è andata? Vorrei il report..

Se avessi una pillola magica per questa one ve la darei subito.. Io stesso adesso, a pensare a lei sorrido...

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Antony89

Rispondo con ordine:

La storia della liana purtroppo la so e spero che non sia così anche se...

Conoscere 100 donne migliori X ora no..non ne ho conosciute ne 100 ne sopratutto di migliori ma ciò è magari dovuto sempre al fatto che la vedo come la Madonna di Fatima

Questa sera non ho fatto nulla se non giocare a carte perché sono capitato in un paese sfigato e senza vita

Sul fatto della pillola magica farei carte false X averla!ahahahah

Non sapevo cosa volesse dire soffrire per amore...cosa spingeva tanti poeti,cantanti a narrare le loro pene d'amore. Ora lo so e capisco quanto fa male,quanto può essere distruttivo...quanto ti può bloccare se non reagisci a dovere.

Purtroppo finché ciò che mi farà star bene sarà pensare al suo ritorno non andrò lontano..o meglio andrò dallo psicologo a raccontare le mie gesta e spero vivamente di non andarci perché mi è bastato conoscere questo forum è già le cose vanno meglio...

Mi manca sentirla...non ricordo più la sua voce,non so perché non la sogno nemmeno più..anche quelle poche righe che ogni tanto mi scriveva mi facevano sentir meglio. Ormai nemmeno quelle...

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Solitario

Perdonatemi se non vi cito ma dal cellulare ancora non ci riesco.

La devo dimenticare guardare oltre uscire ma lo sto facendo...solo che sembra che tutto mi vada male. Ho approcciato una ragazza che era fidanzata,ci siamo X fino visti ma non è andata come speravo; ho anche un altra ragazza che è interessata a me ma X ora non riusciamo a quagliare. Ora sto in vacanza con un mio amico e la sfiga ha voluto che finissimo in un paese con zero vita zero movimenti e zero tutto.

pensò troppo ancora a lei../penso a quanto mi faceva stare bene,alle tante promesse e i tanti progetti. È stata una botta troppo forte e nonostante i miei 27 anni lei è stata il mio primo vero amore.

Non le scrivo e non le rispondo dall'11 giugno e X me già questo è stato un traguardo visto come ero ridotto i primi tempi.

Ma se la lascio andare e trova un altro? Quasi certamente qualche storiella la avrà già avuto e il sol pensiero mi fa male.

Mi dite che sarò pronto a ricontattarla solo quando l'avrò dimenticata: ma se l'ho dimenticata che senso ha ricontattarla? Non la vorrò piu se me la sono dimenticata.

Siamo estranei ormai e fino a 3 mesi fa parlavamo di famiglia casa viaggi...non voglio pensare che la porterò sempre nel mio cuore perché vorrà dire che non la avrò più e sarà stata solo una tappa della mia vita. Io vorrei che lei fosse il mio traguardo,la mia meta!!!

Mi sono fatto anche una lista di cose che non mi piacevano di lei e quando sto male la leggo ma non mi basta..

Posso diventare di nuovo alpha ma senza di lei mi sembra che non è più lo stesso...non sono l'unico al mondo lo so ma mi sembra ancora così difficile.

Lo sapete quando sto bene? Quando iniziò a fare assurdi ragionamenti che si concludono con lei che torna in ginocchio da me

Grazie che avete sempre una buona parola X me

Qualcuno diceva che le persone vanno lasciate libere di andare e se non tornano è perché non ci sono mai state.

Se trova un altro? Antony inizia a pensare che non puoi avere nessun controllo sui suoi sentimenti o sulle sue azioni. Se vuole un altro tu non puoi fare assolutamente nulla per impedirglielo.

Nessuno ha mai detto che devi dimenticarla. Tu la devi mettere in un angolino ora. Devi pensare a te a recuperare te stesso e cercare di essere una nuova e migliore persona tendendo verso il raggiungimento della felicità ben consapevole che non può dipendere da nessuno ad eccezione di te.

Sbagli a pensare che lei sia il tuo traguardo. Il tuo traguardo sei tu, i tuoi sogni, i tuoi obiettivi, la tua felicità. Lei può essere solo un aggiunta al tuo mondo e alla tua felicità, non il fine del tuo viaggio.

Rispondo con ordine:

La storia della liana purtroppo la so e spero che non sia così anche se...

Conoscere 100 donne migliori X ora no..non ne ho conosciute ne 100 ne sopratutto di migliori ma ciò è magari dovuto sempre al fatto che la vedo come la Madonna di Fatima

Questa sera non ho fatto nulla se non giocare a carte perché sono capitato in un paese sfigato e senza vita

Sul fatto della pillola magica farei carte false X averla!ahahahah

Non sapevo cosa volesse dire soffrire per amore...cosa spingeva tanti poeti,cantanti a narrare le loro pene d'amore. Ora lo so e capisco quanto fa male,quanto può essere distruttivo...quanto ti può bloccare se non reagisci a dovere.

Purtroppo finché ciò che mi farà star bene sarà pensare al suo ritorno non andrò lontano..o meglio andrò dallo psicologo a raccontare le mie gesta e spero vivamente di non andarci perché mi è bastato conoscere questo forum è già le cose vanno meglio...

Mi manca sentirla...non ricordo più la sua voce,non so perché non la sogno nemmeno più..anche quelle poche righe che ogni tanto mi scriveva mi facevano sentir meglio. Ormai nemmeno quelle...

C'è sempre qualcuno migliore di noi a questo mondo, ma così come vale per te vale anche per lei.

Su la stai idealizzando. Ti faccio delle domande a cui dovrai rispondere solo a te stesso e non cercare di ingannarti.... Era tutto così rose e fiori il tuo rapporto? Sei sicuro che lei ti desse veramente quello che volevi? Eri mai insoddisfatto di quello che ricevevi pensando di meritare di più?

Lascia perdere i cantanti e poeti... Dante, Leopardi etc... ci hanno passato una vita in one-itis. Anche tu vuoi fare quella fine?

Se stai iniziando a dimenticare la voce e non la sogni più è perché il tuo cervello sta cercando di proteggerti dal dolore. Penso sia una fase che attraversano tutti.... Cerca di non opporti al processo forzandoti ad ascoltare vecchi messaggi vocali o guardare foto perché ne uscirai male anzi distrutto.

Modificato da Solitario
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Hǎixiàng

@Haixiang Te la senti di raccontarla lo stesso la storia? Sarei curioso di conoscerla.

Allora potrei raccontarla in maniera molto velata, anche se non amo parlare dei fatti degli altri che non mi riguardano personalmente.

Il problema è uno solo: non sono per nulla sicuro che il vero significato di quello che racconterò verrà colto da molti utenti. In tal caso sarà solo una stupida storia illusoria e tutte le mie parole saranno vane. E credimi, per uno che con le parole ci lavora, vederle "sprecate" è un immenso dispiacere.

Quindi cerchiamo di leggere e comprendere bene ciò che vi dirò.

Due persone a me molto molto vicine, sia fisicamente che sentimentalmente, sono state protagoniste di una ricomposizione sana del loro rapporto. Avevano sviluppato una relazione su basi fragili, entrambi forse troppo immaturi e con dinamiche decisamente disfunzionali ad un equilibrio di coppia.

Bene: dopo 2/3 anni avviene la rottura e ne segue un lungo periodo di separazione. Ognuno riprende la propria la vita in mano, comincia a frequentare altre persone e torna ad amare prima di tutto sé stesso. Quello che hanno fatto è intraprendere entrambi un percorso di crescita e maturazione.

Non dimenticate quello che vi ho appena detto perché è piuttosto importante.

In questo periodo io mi trovo nel mezzo e ho modo di parlare con entrambi. Inutile dirvi che stavano veramente bene anche da soli e nessuno dei due pensava minimamente a ricominciare un qualcosa. Si parlava di "sentimenti" morti, affetto per quello che c'era stato, ricordi, qualche rancore per i modi della separazione. Insomma le solite identiche cose che succedono in un periodo del genere.

Poi puff, un giorno si incontrano per caso e gradualmente, gestendo a meraviglia i tempi, creano da zero una nuova relazione. Oggi, dopo svariati anni sono ancora assieme, questa volta con una relazione sana.

Allora, tanto per non fraintenderci cosa NON sto dicendo:

  1. Le cose tornano sempre
  2. Se tornano funziona tutto a meraviglia come nei film
  3. State qui ad aspettare che il fato sistemi la vostra vita

NO. Niente di tutto ciò.

Quello che voglio dire è che tutto è potenzialmente possibile ma non immaginabile oggi. Accettate i limiti della percezione umana, altrimenti è un inferno.

Una relazione anche finita molto male può essere sistemata volendo, ci sono pure dei casi, ma condizione necessaria è il superamento di alcuni fondamentali passaggi. Perché se c'è stata una rottura ci sono dei motivi reali e se quei motivi non vengono affrontati e risolti è inutile pensare di ricreare qualcosa sia con una ex sia con una nuova persona.

Quindi, quest'algoritmo complesso richiederebbe:

  • un lavoro su sé stessi, cosa che peraltro non andrebbe mai abbandonato
  • il fatto che l'altra persona faccia un lavoro di crescita personale anch'essa altrimenti ci si trova su due livelli differenti
  • condizioni esterne favorevoli
  • VOLONTÀ di entrambi, non si impone un cazzo a nessuno
  • sapere accettare che esiste un tempo corretto
  • aver creato fondamenta solide per costruirvi sopra una relazione
  • avere bene in testa che ricominciare vorrebbe dire ricreare da zero, e non ripartire da dove ci si era fermati
  • accettare (e molti non riescono) che nel tempo intercorso vi siano state altre relazioni. In fondo mica eravate insieme, neh.

Potete calcolare tutto ciò? No.

Ha senso pensarci? No.

Quello che si può fare è lavorare sul primo punto, pensare a voi stessi e vivere a pieno la vostra vita. In seguito vedrete.

Sia ben chiaro che mi riferisco a ricreare una relazione, se l'obiettivo è solo una scopata questo papiro vale molto ma molto meno.

Concludendo.

Non state qui ad illudervi, questa è una storia con un caso specifico in condizioni specifiche. E scusate, ma non vale per voi.

Potrà accadervi, certo. Ma di certo non pianificando una battaglia perché al primo imprevisto oggi andreste nel panico e perdereste la guerra.

Fatevi un piacere. Accettate e perdonate.

Accettate il passato ed accettate quello che vi riserverà il futuro. Siate possibilisti, ma non illudetevi. Accettate che esista possibilità ed accantonatela. Il miglior modo di rispettare voi e i vostri sentimenti è accettate di vivere.

Altrimenti quello che vi ripetono tutti: no, non sarà. E qualora fosse, sarà il vostro incubo che avrete creato con i vostri stessi pensieri.

Se avessi una pillola magica per questa one ve la darei subito.. Io stesso adesso, a pensare a lei sorrido...

È vero, è una sofferenza atroce. Ma allo stesso tempo necessaria.

Senza quel dolore, senza morire, non si può rinascere. Si tocca il fondo per poter saltare più in alto, abbiamo tutti la sindrome da Icaro.

Alleviare quel dolore, impedisce di rafforzare le nostre ali ed avvicinarci al sole. È un viaggio estenuante, ma bisogna goderselo; ce ne rendiamo conto dopo un po', voltandoci, ed osservando i nostri passi sempre più forti e svelti.

Siamo esseri umani, è tutto ciò che possiamo fare. ;)

Rispondo con ordine:

La storia della liana purtroppo la so e spero che non sia così anche se...

Conoscere 100 donne migliori X ora no..non ne ho conosciute ne 100 ne sopratutto di migliori ma ciò è magari dovuto sempre al fatto che la vedo come la Madonna di Fatima

Questa sera non ho fatto nulla se non giocare a carte perché sono capitato in un paese sfigato e senza vita

Sul fatto della pillola magica farei carte false X averla!ahahahah

Non sapevo cosa volesse dire soffrire per amore...cosa spingeva tanti poeti,cantanti a narrare le loro pene d'amore. Ora lo so e capisco quanto fa male,quanto può essere distruttivo...quanto ti può bloccare se non reagisci a dovere.

Purtroppo finché ciò che mi farà star bene sarà pensare al suo ritorno non andrò lontano..o meglio andrò dallo psicologo a raccontare le mie gesta e spero vivamente di non andarci perché mi è bastato conoscere questo forum è già le cose vanno meglio...

Mi manca sentirla...non ricordo più la sua voce,non so perché non la sogno nemmeno più..anche quelle poche righe che ogni tanto mi scriveva mi facevano sentir meglio. Ormai nemmeno quelle...

Riguardo l'andare da uno psicologo.

Se ci sono problematiche concrete che ti impediscono di vivere la serenità anche in condizioni normali non esitare. Per me non era la prima volta, ma questo percorso ha scosso i miei muri e le mie difese. Se crei ulteriori blocchi e non risolvi quelli esistenti non vai lontano e rischi di bruciare non solo una relazione soddisfacente, ma fotti te stesso.

Una difesa ti fa guadagnare 100 punti oggi, ma sul lungo periodo te ne fa perdere migliaia. Quando sarai capace di non doverti difendere ed affrontare comunque una delusione, lì avrai fatto del vero bene a te stesso. Il resto sono chiacchiere controproducenti.

Goditi questo viaggio, lenisci il tuo dolore fisico e psicologico. Lo senti che respiri ancora?

Pensa a quei cantanti, scrittori e poeti di cui parli. Certi versi potrebbero essere stati scritti solo in quelle circostanze, il dolore sa anche creare cose meravigliose. È il punto di partenza per scriverne altre altrettanto meravigliose. Ma sta a te. Puoi interpretare il ruolo di Ian Curtis o quello del grande Bukowski, puoi avere la voce di Robert Smith o essere la penna di uno scrittore scandinavo.

Sta tutto a te prendere questo tuo dolore, annusarlo, divorarlo ed imparare da esso.

Bada bene, non puoi imparare a non soffrire mai più, più solo imparare a soffrire meglio ed trarne insegnamento.

Voglio dire, tanto sta tremando tutto, giusto? Tanto vale ballare. ;)

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Solitario

Allora potrei raccontarla in maniera molto velata, anche se non amo parlare dei fatti degli altri che non mi riguardano personalmente.

Il problema è uno solo: non sono per nulla sicuro che il vero significato di quello che racconterò verrà colto da molti utenti. In tal caso sarà solo una stupida storia illusoria e tutte le mie parole saranno vane. E credimi, per uno che con le parole ci lavora, vederle "sprecate" è un immenso dispiacere.

Quindi cerchiamo di leggere e comprendere bene ciò che vi dirò.

Due persone a me molto molto vicine, sia fisicamente che sentimentalmente, sono state protagoniste di una ricomposizione sana del loro rapporto. Avevano sviluppato una relazione su basi fragili, entrambi forse troppo immaturi e con dinamiche decisamente disfunzionali ad un equilibrio di coppia.

Bene: dopo 2/3 anni avviene la rottura e ne segue un lungo periodo di separazione. Ognuno riprende la propria la vita in mano, comincia a frequentare altre persone e torna ad amare prima di tutto sé stesso. Quello che hanno fatto è intraprendere entrambi un percorso di crescita e maturazione.

Non dimenticate quello che vi ho appena detto perché è piuttosto importante.

In questo periodo io mi trovo nel mezzo e ho modo di parlare con entrambi. Inutile dirvi che stavano veramente bene anche da soli e nessuno dei due pensava minimamente a ricominciare un qualcosa. Si parlava di "sentimenti" morti, affetto per quello che c'era stato, ricordi, qualche rancore per i modi della separazione. Insomma le solite identiche cose che succedono in un periodo del genere.

Poi puff, un giorno si incontrano per caso e gradualmente, gestendo a meraviglia i tempi, creano da zero una nuova relazione. Oggi, dopo svariati anni sono ancora assieme, questa volta con una relazione sana.

Allora, tanto per non fraintenderci cosa NON sto dicendo:

  1. Le cose tornano sempre
  2. Se tornano funziona tutto a meraviglia come nei film
  3. State qui ad aspettare che il fato sistemi la vostra vita

NO. Niente di tutto ciò.

Quello che voglio dire è che tutto è potenzialmente possibile ma non immaginabile oggi. Accettate i limiti della percezione umana, altrimenti è un inferno.

Una relazione anche finita molto male può essere sistemata volendo, ci sono pure dei casi, ma condizione necessaria è il superamento di alcuni fondamentali passaggi. Perché se c'è stata una rottura ci sono dei motivi reali e se quei motivi non vengono affrontati e risolti è inutile pensare di ricreare qualcosa sia con una ex sia con una nuova persona.

Quindi, quest'algoritmo complesso richiederebbe:

  • un lavoro su sé stessi, cosa che peraltro non andrebbe mai abbandonato
  • il fatto che l'altra persona faccia un lavoro di crescita personale anch'essa altrimenti ci si trova su due livelli differenti
  • condizioni esterne favorevoli
  • VOLONTÀ di entrambi, non si impone un cazzo a nessuno
  • sapere accettare che esiste un tempo corretto
  • aver creato fondamenta solide per costruirvi sopra una relazione
  • avere bene in testa che ricominciare vorrebbe dire ricreare da zero, e non ripartire da dove ci si era fermati
  • accettare (e molti non riescono) che nel tempo intercorso vi siano state altre relazioni. In fondo mica eravate insieme, neh.

Potete calcolare tutto ciò? No.

Ha senso pensarci? No.

Quello che si può fare è lavorare sul primo punto, pensare a voi stessi e vivere a pieno la vostra vita. In seguito vedrete.

Sia ben chiaro che mi riferisco a ricreare una relazione, se l'obiettivo è solo una scopata questo papiro vale molto ma molto meno.

Concludendo.

Non state qui ad illudervi, questa è una storia con un caso specifico in condizioni specifiche. E scusate, ma non vale per voi.

Potrà accadervi, certo. Ma di certo non pianificando una battaglia perché al primo imprevisto oggi andreste nel panico e perdereste la guerra.

Fatevi un piacere. Accettate e perdonate.

Accettate il passato ed accettate quello che vi riserverà il futuro. Siate possibilisti, ma non illudetevi. Accettate che esista possibilità ed accantonatela. Il miglior modo di rispettare voi e i vostri sentimenti è accettate di vivere.

Altrimenti quello che vi ripetono tutti: no, non sarà. E qualora fosse, sarà il vostro incubo che avrete creato con i vostri stessi pensieri.

È vero, è una sofferenza atroce. Ma allo stesso tempo necessaria.

Senza quel dolore, senza morire, non si può rinascere. Si tocca il fondo per poter saltare più in alto, abbiamo tutti la sindrome da Icaro.

Alleviare quel dolore, impedisce di rafforzare le nostre ali ed avvicinarci al sole. È un viaggio estenuante, ma bisogna goderselo; ce ne rendiamo conto dopo un po', voltandoci, ed osservando i nostri passi sempre più forti e svelti.

Siamo esseri umani, è tutto ciò che possiamo fare. ;)

Riguardo l'andare da uno psicologo.

Se ci sono problematiche concrete che ti impediscono di vivere la serenità anche in condizioni normali non esitare. Per me non era la prima volta, ma questo percorso ha scosso i miei muri e le mie difese. Se crei ulteriori blocchi e non risolvi quelli esistenti non vai lontano e rischi di bruciare non solo una relazione soddisfacente, ma fotti te stesso.

Una difesa ti fa guadagnare 100 punti oggi, ma sul lungo periodo te ne fa perdere migliaia. Quando sarai capace di non doverti difendere ed affrontare comunque una delusione, lì avrai fatto del vero bene a te stesso. Il resto sono chiacchiere controproducenti.

Goditi questo viaggio, lenisci il tuo dolore fisico e psicologico. Lo senti che respiri ancora?

Pensa a quei cantanti, scrittori e poeti di cui parli. Certi versi potrebbero essere stati scritti solo in quelle circostanze, il dolore sa anche creare cose meravigliose. È il punto di partenza per scriverne altre altrettanto meravigliose. Ma sta a te. Puoi interpretare il ruolo di Ian Curtis o quello del grande Bukowski, puoi avere la voce di Robert Smith o essere la penna di uno scrittore scandinavo.

Sta tutto a te prendere questo tuo dolore, annusarlo, divorarlo ed imparare da esso.

Bada bene, non puoi imparare a non soffrire mai più, più solo imparare a soffrire meglio ed trarne insegnamento.

Voglio dire, tanto sta tremando tutto, giusto? Tanto vale ballare. ;)

Grazie per aver condiviso questa storia Haixiang.

Io parlo per me e ti posso dire che questa storia mi è utile però capisco perchè tu abbia avuto remore a scriverla. Come potrai leggere (se non l'hai già fatto) nel mio thread sono stato lasciato dopo 4 anni di relazione da una persona che amavo. Io in questo momento sto soffrendo per l'abbandono, ma sono consapevole che la nostra relazione non era fondata su basi solide e che entrambi abbiamo bisogno di un lungo lavoro di miglioramento personale.

Io ci sto provando ad iniziare questo processo a partire dal cambiare completamente città e cercando di eliminare quelle costruzioni e limiti mentali negativi che ho per arrivare ad essere soddisfatto e felice da solo.

E' vero è tramendamente vero. Quel dolore e sofferenza è necessario perchè senza morire non si può rinascere più forti di prima. Per un periodo subito dopo che mi ha lasciato, ho pensato che fosse stata una codarda a fuggire con me in difficoltà senza aver provato a rimanere al mio fianco e aiutarmi nel processo di miglioramento come stavo facendo io con lei. Ora invece mi rendo conto che se non se ne fosse andata il mio processo di miglioramento non sarebbe neanche mai iniziato o forse sarebbe andato avanti molto lentamente.

Posso chiederti cosa intendi di preciso per difesa? La volontà nel non avere più relazioni per paura di soffrire e di farsi nuovamente male?

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