Vai al contenuto

Evitare di essere pesante


winorgohome

Messaggi raccomandati

winorgohome

Come da titolo, come evitare di essere percepito come pesante? Per voi, quali atteggiamenti portano ad essere pesanti? Al contrario, invece, quali atteggiamenti rendono una persona piacevole?

Link al commento
Condividi su altri siti

Una persona "pesante" è definita tale perché poco o per nulla autoironica, sempre pronta a mettere i puntini sulle "i" e a sindacare su ogni cosa. 

Nella vita bisognerebbe imparare a non prendersi mai troppo sul serio. Ecco la ricetta per la "leggerezza".

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

winorgohome
21 minuti fa, Julian89 ha scritto:

Una persona "pesante" è definita tale perché poco o per nulla autoironica, sempre pronta a mettere i puntini sulle "i" e a sindacare su ogni cosa. 

Nella vita bisognerebbe imparare a non prendersi mai troppo sul serio. Ecco la ricetta per la "leggerezza".

Capito...

Invece, in merito all'essere una persona piacevole di compagnia, cosa ne pensi?

Link al commento
Condividi su altri siti

bruschetta

Per me una persona "pesante" una che parla sempre di sè, dimostrando di avere poco o nessun interesse per gli altri.

Oppure io trovo pesanti le persone eccessivamente negative, quelle che ogni volta che le incontri si lamentano, che trovano da ridire su tutto e tutti.

Sono persone che cerco di evitare in ogni modo e quando le incontro,  cerco di starci insieme il meno possibile.

Credo che ognuno di noi sia stato, in qualche misura e in qualche periodo, "pesante" cioè troppo concentrato su se stesso o eccezionalmente pessimista e negativo. La vera amicizia o il vero rapporto di coppia, secondo me, è anche quello: sopportare l'altro nei momenti di debolezza o difficoltà che lo rendono pesante.

Quello che non va bene è esserlo in modo sistematico. Quello fa scappare le persone: quando lo stare con te si traduce in una noia mortale o in una fonte di irritazione per l'altro.

  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

19 minuti fa, winorgohome ha scritto:

Capito...

Invece, in merito all'essere una persona piacevole di compagnia, cosa ne pensi?

Perché prima non ci spieghi per quale motivo ti reputi pesante? Quali atteggiamenti pesanti credi di avere?

Link al commento
Condividi su altri siti

Persona pesante? Reputo tali quelle che non sanno parlare d'altro che del "campo" in cui le hai conosciute, sia esso studio, lavoro, altre attività. Pensandoci bene sono anche quelle che percepisco come eccessivamente insicure, soprattutto nel rapportarsi con l'altro sesso

Persona piacevole? Quella che non si prende mai sul serio e soprattutto, pur dimostrando di sapere il fatto suo (qualunque sia il "campo" in cui si sta discutendo) non ti fa sentire "ignorante" bensì "correggibile" (se è il caso)

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

winorgohome
17 minuti fa, Julian89 ha scritto:

Perché prima non ci spieghi per quale motivo ti reputi pesante? Quali atteggiamenti pesanti credi di avere?

Sono leggermente pessimista, e a volte sono troppo serioso. Credo faccia parte del mio carattere, sebbene mi sforzi di essere piu leggero. Comunque da quando ho preso coscienza di questo mio diffetto sono riuscito a smussarlo, ma a volte mi capita di ricaderci.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

IO.SI.TU.NO

Io personalmente (ma credo di non essere l'unico), trovo estremamente pesanti le seguenti categorie di persone:

1) quelli che si lamentano di continuo, con faccia da funerale perenne, come se i problemi che hanno fossero gli unici al mondo ad averli.... per capirci, sono quelli che:

lui/lei  "come va?"

tu  "bene dai...te?"

lui/lei  "ah male...ti ricordi che mi ha lasciato il mese scorso, mi ha tradito e poi blablablabla...poi mia figlia ha la bronchite blablablabla...l'altro giorno poi sono andato/a dal gommista, 200€ ho speso...blablablabla"

2) quelli che non riescono ad essere seri e a non dire cazzate nemmeno per 5 minuti....per capirci, la classica persona che prende per il culo tutti e fa battute fuori luogo facendo vergognare anche chi gli sta intorno....

3) quelli mono-argomento....ad esempio per 3 ore di fila parlano solo di politica, o parlano del loro lavoro, o di un hobby, o dei cazzi loro....ovviamente parlano di questi topic senza curarsi del fatto che magari l'interlocutore non condivide quella passione, o peggio non ha la minima idea di cosa si stia parlando

4) quelli che in ogni caso, conversazione, situazione, contesto, se ne stanno con quel cazzo di cellulare in mano.....gli parli, magari ti ascoltano pure, però non ti guardano e intanto spippettano con lo schermo.....ad un certo punto ti sembra di parlare da solo.

 

Queste sono le categorie di noioso/a con cui cerco di chiudere il prima possibile, con tutti gli altri bene o male ci si può convivere.

 

Cosa rende una persona piacevole:

1) sembra banale ma non lo è, il saper calibrare i discorsi.... es. se l'interlocutore sta facendo un discorso serio evitare di dire cazzate che ridicolizzerebbero lui, l'argomento e la situazione....o al contrario se la conversazione è sul leggero, evitare di fare troppo i seri e lasciarsi andare, altrimenti spezzi il buon umore dell'altra persona.

2) mostrare empatia....sapersi mettere quindi nei panni di chi ti sta raccontando quella cosa, in modo da non risultare estranei e assenti dalla conversazione

3) questa è una cosa che difficilmente si può improvvisare, però  "avere un vissuto"  fa la differenza... ti eleva rispetto ai coglioni di periferia che hanno passato la loro vita tra bar e casa a ragionare per stereotipi e sentito dire.....e in quel  "avere un vissuto"  rientrano tantissime cose...es. aver viaggiato, leggere, conoscere culture diverse, conoscere le dinamiche dei rapporti sociali, aver fatto esperienze di ogni tipo...

4) incoraggiare gli altri a raccontarti...a parlare...ad aprirsi... Generalmente una persona che fa così viene percepita come molto piacevole, perché dai importanza ai suoi discorsi e fai capire che ti interessa veramente ciò che dice....poi chiaramente facendo aprire l'altra persona, puoi ricavarne punti in comune e fare anche tu la stessa cosa.

 

Modificato da IO.SI.TU.NO
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

zerozero

Attenzione, in tutti i campi della vita è meglio essere una persona pesante piuttosto che una persona che ha paura di esserlo.

Una persona pesante è una persona che suscita emozioni negli altri, magari nel 90% delle persone suscita emozioni negative ma qualcuno che apprezza c'è sempre.

La paura di risultare pesante è pericolosa, porta a nascondere i tuoi pensieri e sentimenti, a dire quello che pensi che l'altro voglia sentire.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

bruschetta
39 minuti fa, zerozero ha scritto:

Attenzione, in tutti i campi della vita è meglio essere una persona pesante piuttosto che una persona che ha paura di esserlo.

 

Non sono del tutto d’accordo e ti spiego perché.

Che il concetto di “pesantezza” sia relativo ci può stare. Una persona che risulta pesante per me può non esserlo per te e viceversa. Tuttavia, in base ai pochi interventi che ci sono stati nel thread, possiamo dire che ci sono tratti che più o meno tutti consideriamo “pesanti”. Anche in base alla mia esperienza personale, ho notato che ci sono persone considerate tali da quasi tutti (“uffa! Che barba Tizio! È veramente pesante” “già! Insopportabile”)

40 minuti fa, zerozero ha scritto:

 

Una persona pesante è una persona che suscita emozioni negli altri, magari nel 90% delle persone suscita emozioni negative ma qualcuno che apprezza c'è sempre.

 

Non credo, in tutta onestà, che suscitare emozioni negative negli altri sia una qualità desiderabile. Anzi. Generalmente (e a ragione) si cerca di attorniarsi di persone che ci facciano stare bene e non di persone che ci facciano venir voglia di scappare.

Se si ha sentore di venir considerati pesanti dalla maggior parte delle persone allora è il caso di fare un po’ di auto-analisi (sono una persona lamentosa? sempre negativa? Parlo sempre io non lasciando parlare gli altri? Sono eccessivamente concentrato su me stesso? Parlo sempre e solo di argomenti di cui agli altri non importa nulla? Sono una persona interessante? Eccetera ….)

Questo serve per migliorare il rapporto con gli altri ma anche e soprattutto con se stessi. Chi sta bene con se stesso in genere sta bene con gli altri, non si sente né inferiore né superiore, ritiene che le proprie idee e i propri interessi siano importanti tanto quanto quelli degli altri, non si sente a disagio con nessuno, non ritiene di dover dimostrare nulla a nessuno, non giudica e non si sente giudicato … (anche qui l’elenco è lunghissimo)

 

41 minuti fa, zerozero ha scritto:

La paura di risultare pesante è pericolosa, porta a nascondere i tuoi pensieri e sentimenti, a dire quello che pensi che l'altro voglia sentire.

Anche qui sono parzialmente d’accordo. Essere se stessi è importante (direi vitale) ma lo è soprattutto con persone con cui abbiamo un rapporto profondo e con cui, come dicevo nel mio post precedente, “abbiamo un legame forte di amicizia o una relazione sentimentale”. Allora lì si che si può talvolta “essere pesanti” cioè assillare l’altra persona con dubbi, seghe mentali, paranoie, passare un’intera serata a parlare unicamente di se stessi  …. Facciamo vedere all’altro il nostro lato più intimo e nascosto l’altro può sentirsi libero di fare lo stesso con noi.

Tu capisci però che stiamo parlando di casi limite, di quelle due o tre persone (se si è fortunati!) che occupano un posto speciale nella nostra vita. Con il resto del mondo (amici, conoscenti, colleghi etc) non mi interessa condividere più di tanto se non l’occasionale risata, l’aperitivo, l’uscita ogni tanto e lì spazio per la pesantezza non ce n’è. Conversazione lieve, leggera, su argomenti di interesse generale.

Come dicevo nel mio intervento precedente, anche nel caso di amici del cuore e partner la manifestazione di “pesantezza” deve essere sporadica. Il momento di debolezza ci può stare (capita a tutti e il partner e i migliori amici sono lì per quello)  ma è importante non trasformare sistematicamente  l’altro in un recipiente per le proprie insicurezze e frustrazioni.

 

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...