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domanda su psicologia 40enni single e attrazione fisica/sessuale


comasca86

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ganimede
43 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Nessuno. 

E' come dire a qualcuno di non guidare da ubriaco. 

Lo capisce fino a che è sobrio poi, se è ubriaco, guida. 

Serve un amico sobrio che guidi per te quando sei ubriaco, anche a forza, non uno che quando sei ancora sobrio ti dice cosa è giusto per te. 

Nessuno può seguire dei consigli per quando non ragionerà. 

Ognuno può invece eleggere un padrone, un amministratore di sostegno. 

 

Una volta ero in I-Itis appena interrotta bruscamente con una violenza assurda, non ragionavo, e pubblicai un video patetico su fb. 

 

Credi che nessuno mi avesse mai spiegato di non farlo? No, io stesso lo insegnavo agli altri. 

Ma ero "ubriaco". 

 

Così, un uomo che conosco da quando ho 14 anni, che ha sempre avuto per me un ruolo di mentoring perché prima mi era insegnante di arti marziali, poi di materie di mio interesse, ecc... 

Appena ha visto il video, senza stare a spiegarmi motivazioni che avrei potuto insegnargli io, mi ha scritto:

 

"Che cazzo fai! Togli immediatamente quel video". 

 

Ecco, tanto ci voleva? 

 

L'ho tolto. Immediatamente. 

 

I testimoni di nozze non sono il tuo amico che si mette il vestito della festa. 

 

Sono quelli cui il prete o il sindaco scaricano la responsabilità morale della tua scelta, perché sono quelli che danno l'ok e dicono che sei libero da pressioni e capace di intendere e volere. 

 

Sono l'amico sobrio che dovrebbe guidare al posto tuo anche dandoti un pugno se necessario. 

 

E invece cosa fanno? 

 

Ti mettono al volante e fanno le foto da mettere su fb mentre ti prendono per il culo. 

 

Credi fosse "fallocrazia" se in passato tu senza il benestare del tuo capoclan (padre, capofamiglia o capo tribù) non ti potevi sposare? 

 

Non si tratta di informare, si tratta di prendere il timone per chi lo ha perso. 

capisco...però maggiori sono le conoscenze e l'educazione ( ovviamente influisce anche l'indole) e minori sono le probabilità di perdere la testa o "ubriacarsi" come dici tu...poi è sicuramente possibile che anche i più ferrati possano  cadere in trappola ( ecco allora l' importanza di avere quello che tu chiami "amministratore di sostegno"....purtroppo credo siano in pochi ad averlo...), ma un conto è caderci facilmente un conto è avere la capacità ,coscienza di mantenersi lucidi nella stragrande maggioranza dei casi...poi ci sono quelli che possono permettersi 2-3 matrimoni e figli sparsi senza che la cosa intacchi granchè il loro stile di vita potendo fidare in una forte posizione economica e nella forma mentis che spesso accompagna i soggetti che sono stati capaci di costruire fortune economiche da soli che li rende sostanzialmente immuni o quasi da certe problematiche...

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ganimede
6 ore fa, Jumpy ha scritto:

Stamattina su Radio24, tra un cannolo siciliano e un cappuccino ascoltavo un paio di storie.

Da un lato la storia di una 30-40 e qualcosa, che raccontava come la la sua convivenza perfetta, fosse collassata nel giro di 3 anni perchè, sostanzialmente, lui lasciava le tazzine di caffè sporche in giro per casa. Non ricordo bene tutti i dettagli della storia, ma mi è rimasto impresso il casus belli: le tazzine di caffè sporche. La tipa ad un certo punto ha completamente sclerato, per delle cazzo di tazzine sporche.

Dall'altro lato la storia di un 50enne. 50enne con un matrimonio, voluto e poi dopo anni, finito. Ora, dopo tanti anni, raccontava, che nuovamente si era innamorato e probabilmente si sarebbe sposato, di nuovo. Innamorato, sposato... ma con la consapevolezza di un cinquantenne.

Lui infatti, continuava, era ben consapevole che l'innamoramento altro non è che una strategia evolutiva per spingerci a riprodurci e mantenere la coppia solida quel tanto che basta a garantire supporto ad eventuali figli... del resto ne aveva avuto riprova diretta, in prima persona. 

Però, concludeva, che senso avrebbe precludersi una nuova esperienza del genere soltanto perchè già si sa che prima o poi finirà?

Che senso ha negarsi una cosa che, sul momento, si trova bella ?

Sarebbe come evitare di vivere perchè "già si sa" che prima o poi moriremo tutti... 

quel 50enne che tu citi è evidentemente un uomo "portato" per queste cose (moglie famiglia figli ecc...)...le rogne conseguenti la rottura del rapporto sono evidentemente, per lui, costi ampiamente sostenibili ( evidentemente dispone delle risorse economiche e mentali/caratteriali per farvi fronte senza particolari patemi) a fronte del forte desiderio di avere una moglie/compagna e dei figli o famiglia...il problema sono quelli che ,una volta arrivati alla rottura della relazione, non sono in grado (psicologicamente ed economicamente) di affrontare quello che per loro è un massacro...se magari avessero conosciuto prima un altro punto di vista sule relazioni uomo donna e avessero avuto la possibilità di riflettere sui rischi che correvano alcuni di loro ( in dipendenza della loro indole) si sarebbero salvati dall' infilarsi in tunnel diasastrosi o ,per lo meno, sarebbero aumentate le probabilità di farlo e non sarebbero capitolati di fronte alla prima che gliela dava... 

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8 minuti fa, ganimede ha scritto:

capisco...però maggiori sono le conoscenze e l'educazione ( ovviamente influisce anche l'indole) e minori sono le probabilità di perdere la testa o "ubriacarsi" come dici tu...

La vita farebbe schifo senza "ubriacarsi".

Evviva l'innamoramento ed evviva l'irrazionalità. 

Evviva quei momenti in cui perdi la bussola e il timone. 

Quello che serve non è una tale freddezza e cinismo da non ubriacarsi. 

Quello che serve è capire che ci sono molte persone là fuori che non vogliono il tuo bene, e che aspettano di trovarti ubriaco solo per spennarti a poker o per rovinarti a vita. 

Sono persone che sarebbero perfettamente capaci di farti perdere un milione di euro per guadagnarci 250 euro. 

E' pieno, ovunque, dentro e fuori dalla tua famiglia. 

E senza un amministratore di sostegno, se ti lasci i privilegi di admin quando sei ubriaco... 

La tua vita è rovinata per sempre. 

E non perché ti sei ubriacato. 

Ubriacarsi è la cosa più bella. 

Ma perché ti sei lasciato i privilegi di admin. 

Ti sei messo a guidare da ubriaco. 

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Lupo solitario

La cosa che più mi piace di questo forum ( oltre che degli interventi di Aivia) e' che ci viene dato un enorme potere che molte altre persone non hanno: Quello di poter fare le nostre scelte in futuro con maggiore consapevolezza delle conseguenze che ogni scelta comporta( es sposarsi e fare figli o no). Ciò non eviterà ovviamente che sbaglieremo, ma secondo me è un opportunità non da poco.

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ganimede
3 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

La vita farebbe schifo senza "ubriacarsi".

Evviva l'innamoramento ed evviva l'irrazionalità. 

Evviva quei momenti in cui perdi la bussola e il timone. 

Quello che serve non è una tale freddezza e cinismo da non ubriacarsi. 

Quello che serve è capire che ci sono molte persone là fuori che non vogliono il tuo bene, e che aspettano di trovarti ubriaco solo per spennarti a poker o per rovinarti a vita. 

Sono persone che sarebbero perfettamente capaci di farti perdere un milione di euro per guadagnarci 250 euro. 

E' pieno, ovunque, dentro e fuori dalla tua famiglia. 

E senza un amministratore di sostegno, se ti lasci i privilegi di admin quando sei ubriaco... 

La tua vita è rovinata per sempre. 

E non perché ti sei ubriacato. 

Ubriacarsi è la cosa più bella. 

Ma perché ti sei lasciato i privilegi di admin. 

Ti sei messo a guidare da ubriaco. 

a mio parere non è detto che per essere felici o vivere una vita piacevole  serva ubriacarsi...per alcune persone in alcune circostanze la sensazione di perdita di controllo può essere tale da sovrastare il pur enorme piacere che si prova...chissà...dipende da persona a persona...

e per quelle ( magari sono anche la maggioranza...non saprei) per cui vale quanto sostieni credo che solo poche possano godere il privilegio di avere una guida, che tu giustamente ritieni cruciale in quei momenti, che le controlli quando sono preda dell' orgasmo...le altre devono fare da sole...(e anche il nostro più fidato amministratore di sostegno potrebbe  abbandonarci o non essere disponibile per qualsiasi ragione quando ne abbiamo bisogno)... molte di loro non sono poi in grado di pagare il salato prezzo delle loro ubriacature...si salvano solo quelle che hanno la capacità di ristabilirsi da sole dopo la sbronza e che si sbronzeranno ancora come il 50enne del post di jumpy...

imho alla fine ,in una maniera o nell' altra, prima o poi, almeno una volta, siamo sempre soli con noi stessi alla resa dei conti...o perlomeno capiterà nella vita il momento nel quale non ci sarà nessuno a guidarci...i sostegni su cui fare affidamento  potrebbero mancare...

Modificato da ganimede
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ganimede
2 ore fa, Lupo solitario ha scritto:

La cosa che più mi piace di questo forum ( oltre che degli interventi di Aivia) e' che ci viene dato un enorme potere che molte altre persone non hanno: Quello di poter fare le nostre scelte in futuro con maggiore consapevolezza delle conseguenze che ogni scelta comporta( es sposarsi e fare figli o no). Ciò non eviterà ovviamente che sbaglieremo, ma secondo me è un opportunità non da poco.

concordo...credo che in generale la curiosità di conoscere l' esperienza del maggior numero di persone possibili, possibilmente diverse per formazione carattere credenze ecc.., sia il modo migliore per maturare scelte almeno consapevoli....

ci sarà chi , venendo a conoscenza di pericoli che non considerava e ritenendosi non in grado di poterli affrontare , indietreggerà (magari solo momentaneamente in attesa di acquisire conoscenze e de esperienze anche graduali che gli permettano di ritenersi via via sempre più in grado di affrontare le eventuali conseguenze negative delle sue azioni) e si salverà dalla distruzione in caso di esito negativo della sua avventura ; chi invece riterrà tali rischi accettabili e vedrà prevalere la sua voglia di tuffarsi comunque...

sarà comunque una scelta più consapevole ed anche in caso di fallimento  e sofferenza non ci sarà la spiacevolissima sensazione di essere caduti in trappola senza aver considerato quali potevano essere i rischi...uno conto è correre rischi consapevoli un conto è trovarsi nella palta avendo creduto che non sarebbe mai accaduto... 

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OldPlayer

I pericoli li conosciamo tutti....

il problema è che quando sei innamorato (che è, come diceva Aivia, equivalente all'essere ubriaco) ti convinci che a te non succederà, perchè tu sei "Unico e speciale Tm" e se lei ha tradito tutti i suoi ex con più partner per volta è perchè lui la trattava male, non le dava attenzioni etc etc

 

 

7 ore fa, ganimede ha scritto:

concordo...credo che in generale la curiosità di conoscere l' esperienza del maggior numero di persone possibili, possibilmente diverse per formazione carattere credenze ecc.., sia il modo migliore per maturare scelte almeno consapevoli....

ci sarà chi , venendo a conoscenza di pericoli che non considerava e ritenendosi non in grado di poterli affrontare , indietreggerà (magari solo momentaneamente in attesa di acquisire conoscenze e de esperienze anche graduali che gli permettano di ritenersi via via sempre più in grado di affrontare le eventuali conseguenze negative delle sue azioni) e si salverà dalla distruzione in caso di esito negativo della sua avventura ; chi invece riterrà tali rischi accettabili e vedrà prevalere la sua voglia di tuffarsi comunque...

sarà comunque una scelta più consapevole ed anche in caso di fallimento  e sofferenza non ci sarà la spiacevolissima sensazione di essere caduti in trappola senza aver considerato quali potevano essere i rischi...uno conto è correre rischi consapevoli un conto è trovarsi nella palta avendo creduto che non sarebbe mai accaduto... 

 

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GeorgeKaplan

L'errore più frequente che sia i maschietti che le femminucce commettono nelle relazioni è pretendere che il partner NON ragioni secondo l'ottica del proprio sesso

Da manuale: i maschietti cercano più fiorellini possibili in cui intingere il proprio pistillo, le fanciulle cercano un potenziale padre della loro futura progenie. 

Incazzatevi, ribellatevi, tatuatevi, rasate i i capelli solo da un lato o i peli sul petto, a meno che non siate omosessuali, questa regolina aurea vale sempre, ed ogni vostro tentativo di essere originali oltre che artefatto sarà comunque una negazione di istinti naturali. 

Detto ciò, ogni questione  e ancor più chi pretenda di sovvertire tale presupposto, appare oltremodo pretestuosa.

NB: vengo sempre meno spesso su queste pagine... Ho notato che la grafica è migliorata, giusto quello però ... 

demotivatamente vostro GK

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Nakama

Io un mentore/guida non l'ho mai avuto, fin da bambino ho dovuto fare il maestro di me stesso.

In una conzione simile come può un uomo proteggersi dal rischio di fare un passo falso sotto gli effetti degli ormoni?

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