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Consigli sul body language nei momenti di "pausa"


Rock2013

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Rock2013

A distanza di anni ancora ho dei dubbi sulla postura da tenere in determinate situazioni. Ho trovato utili alcuni consigli dei vari testi come "Perchè ci vergogniamo con gli occhi e mentiamo con i piedi" i quali però aiutano spesso più a capire quali posizioni evitare piuttosto che quali tenere.

In particolare quando sono all'impiedi davanti una o più persone, che siano hb o amici o altro, non ho ben chiaro quale sarebbe una posizione aperta e matura da tenere nei momenti di pausa, ossia quando sono gli altri a parlare e non si ha nulla tra le mani. Di solito mi ritrovo così o a incrociare le braccia (tenendo i pollici in su fuori...questo mi viene naturale nonostante sia consigliato nei vari libri) o a tenere le mani vicine tra loro davanti al ventre, la quale posizione aiuta poi a gesticolare quando si ricomincia a parlare ma che comunque mi sembra una posizione di protezione e chiusura.


So che sembrano domande da idiota ma anche con il mio migliore amico finisco per interrogarmi su come stare in quel momento.

Con le hb ho iniziato a giocare un po' con i loro vestiti, gli orecchini, i capelli. Ho notato che apprezzano molto. Però sono ovviamente cose che non puoi sempre permetterti.

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Peace off sheet

Qualsiasi cosa che si frappone tra te e l'interlocutore è chiusura e insicurezza. Non appoggiarti, non fare gesti di nervosismo. Non incurvare la schiena, prendi i tuoi spazi, gambe larghe, testa alta, petto in fuori, bei sorrisi, sempre bei sorrisi, a me le persone serie mi fanno passare la voglia di parlarci.

Le braccia le puoi tenere dietro, lungo il corpo, sui fianchi. 

Guarda in faccia, negli occhi dell'interlocutore, sennò non si fiderà di te.

Tenere i pollici in vista è segno di sicurezza, ma anche sfida e aggressività, se lo fai domandati perché lo fai, qualcuno potrebbe pensare che vuoi prevalere su di lui.

Se ascolti e non parli fai ascolto attivo, ovvero guardi chi parla, annuisci a tempo con i suoi periodi e fai capire che stai ascoltando, condividi qualcosa di tuo con quello che dice l'altro, ottima dimostrazione che hai ascoltato assiduamente e hai interiorizzato le sue ragioni.

Non avere atteggiamenti di supponenza e non sfruttare il bl a tuo vantaggio per sopraffare qualcuno, atteggiamento neutro e positivo, verrai apprezzato da quasi tutti, ti farà stare bene.

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Rock2013

Sì è vero incosciamente la questione delle braccia a pollici in su forse è per ostentare supremazia sugli altri nei momenti di difficoltà  (dove appunto inizio ad interrogarmi su come stare in quel momento). Risalto di più fisicamente rispetto alla media in un gruppo.

È che soprattutto sono insicuro della mia postura, quindi le braccia lungo i fianchi mi creano disagio. Ho notato in alcuni video girati tra amici che tengo a curvare le spalle in avanti in quella posizione.

Dovrò lavorare molto su questo evidentemente.

A volte tendo a metterle sui fianchi tipo militare per intenderci ma penso sia peggio :D

 

Sui sorrisi quelli non mi mancano e concordo con te :). Le hb che non sorridono per me ad esempio perdono d'ufficio diversi punti.

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Peace off sheet

sforzati di tenere le spalle all'indietro, petto in fuori, mento alto. anch'io all'inizio tenevo le braccia incrociate, ma ora non mi sembra nemmeno più una posizione comoda, piano piano con lo sforzo ti verrà naturale.

tenere le braccia sui fianchi denota che sei un tipo attivo, pronto all'azione.

puoi tenere le braccia dietro la schiena, o in tasca, o nella cintura, se vuoi mostrare i pollici fai pure.

anche le dita incrociate in posa damitica davanti al pacco denota che ti senti in pericolo per qualcosa, allenati, esci dalla zona di comfort, sporcati le mani, vedrai che ti verrà naturale, anche il bicchiere tenuto sul petto o comunque davanti a te, serve a proteggerti, tienilo accanto a te, giubbotto aperto, vedrai che ti verrà naturale, ti darà anche più sicurezza inconsciamente.

fai questo:  quando percepisci di fare dei gesti nervosi, tamburellare, mangiare le unghie, toccarti il mento, naso, occhi viso in genere, incroci le braccia, abbassi lo sguardo eccetera e eccetera!!!! chiediti perché lo fai, sii onesto con te stesso, capirai cosa c'è che ti dà noia e lo risolverai, magari il tuo corpo vuole solo farti capire che devi andare via perché quel posto ti ha belle pienato le palle. starai meglio con te stesso e non avrai bisogno di nasconderti.

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Rock2013

Grazie ci proverò. Vorrei evitare le mani dietro la schiena o in tasca, lavorerò molto sullo stare con le braccia lungo i fianchi senza nervosismi.

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TADsince1995

Ho tradotto proprio il capitolo del body language del libro di Anton che, in se, non mi piace molto, ma quel capitolo è bellissimo. Una cosa che mi ha colpito è quando dice che mente e corpo sono collegate. Se mantieni una postura "espansa" e "fiera" automaticamente il tuo cervello reagirà con una sensazione di sicurezza e autostima.

Quando sono nervoso ho notato che tendo a fare un gesto particolare, una specie di tic che ho sin da bambino. Sto provando a scaricare il nervosismo facendo qualcosa che non è possibile vedere facilmente: muovo le dita dei piedi. Subito dopo mi tranquillizzo!

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Rock2013

Ciao Roberto Re dice la stessa cosa praticamente. Che mente e corpo sono collegati, quindi se tu es vuoi combattere la depressione non puoi pensare di rimanere curvo e moggio moggio, perché il cervello riceve segnali contraddittori. 

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  • 1 anno dopo...
alexmad
Il 12/10/2016 alle 14:31 , TADsince1995 ha scritto:

Ho tradotto proprio il capitolo del body language del libro di Anton che, in se, non mi piace molto, ma quel capitolo è bellissimo. Una cosa che mi ha colpito è quando dice che mente e corpo sono collegate. Se mantieni una postura "espansa" e "fiera" automaticamente il tuo cervello reagirà con una sensazione di sicurezza e autostima.

Quando sono nervoso ho notato che tendo a fare un gesto particolare, una specie di tic che ho sin da bambino. Sto provando a scaricare il nervosismo facendo qualcosa che non è possibile vedere facilmente: muovo le dita dei piedi. Subito dopo mi tranquillizzo!

Quale è il libro di Anton cui fai riferimento?

 

grazie mille

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