Non importa quanto mi possa impegnare, il one-itis è sempre dietro l'angolo

[Neoxxx [Partecipante] 947]

Niente auguri di compleanno... probabilmente anche la mia ci é rimasta male ma non mi frega nulla ormai...per gli auguri di Natale hai fatto bene a rispondere il giorno dopo

[Everything [Partecipante] 1392]

Grazie mille per le vostre opinioni ragazzi, so che è la cosa giusta da fare ma sentirselo dire fa sempre piacere.

Certo che non è facile, anche con il migliore degli atteggiamenti è assurdamente difficile "scrollarsi" via quella malsana idea di lei. In qualche modo ti ci attacchi sempre.

[-Alex- [Élite] 3694]

@Everything  Niente auguri! Niente di niente... la scelta l'ha fatta lei, e che a te piaccia o no, ha scelto anche per te. Amore e maturità vogliono dire anche lasciare andare chi non vuole più fare parte della nostra vita. Se poi dovesse farti lei gli auguri per capodanno o altro, allora serenamente puoi decidere se rispondere o no. Se lei dovesse farsi risentire in futuro, idem. Ma tu non scriverle più.

Lei per te è una sconosciuta(lo ha voluto lei).... come lo sono anche io. A me li fai gli auguri di compleanno? Te ne importa qualcosa? Bene cosi per lei.

 

[vol-à-voile [Partecipante] 8210]

4 minuti fa, alexg80 ha scritto:

Lei per te è una sconosciuta(lo ha voluto lei)

Quando avete questo tipo di tentennamenti, ricordatevi sempre questa frase

[Everything [Partecipante] 1392]

Penso che dovrò mettere queste frasi come sfondo sul cellulare per ricordarmene per bene quando mi verrà voglia di fargli gli auguri di compleanno fra qualche giorno.

Grazie ancora davvero

[vol-à-voile [Partecipante] 8210]

@Everything a metà mese la ricontattai chiedendole un semplice caffè, la cosa andò un po' per le lunghe e poi mi disse "non credo sia una buona idea, lo faccio per te, per non renderti le cose ancora più difficili".

Credo che arrivi ad un punto che guardarla abbracciarsi e baciarsi con un altro ti sia del tutto indifferente rispetto a sentire queste parole: "non voglio renderti le cose ancora più difficili"

Già @Everything: da quel giorno queste parole riecheggiano nella mia testa ogni qualvolta ho dei tentennamenti o mancamenti. 
Io, ragazzo di 31 anni, esperienze all'estero un po' ovunque, stabilità economica, possibilità di bere champagne ogni sera, che dipendo da una ragazzetta che per pietà non mi vuole vedere.

Arriva un giorno in cui subisci un trauma, un trauma talmente forte da tagliare le gambe del tuo orgoglio..ma è proprio da quel trauma che comincia la tua riabilitazione.

Vedi, le domande che mi pongo ora sono: perché viene al mio locale? perché non lo capisce che mi deve stare lontana?
Due mesi fa le domande sarebbero state altre: cosa vuole ottenere venendo al mio locale? E' ancora interessata?

Questa cosa è sintomo di crescita, è un dato oggettivo che la guarigione è sul punto giusto.
Tocca ferire il nostro orgoglio, solo così ricomincia la riabilitazione.

"Lo faccio per te, per non renderti le cose ancora più difficili"

A me che ho viaggiato da solo? A me che ho lavorato in posti non conoscendo neanche la lingua ma imparandola giorno dopo giorno? A me che ho pianto quando venivo sgridato in una lingua a me sconosciuta salvo poi ricevere i complimenti dal mio capo dopo tot mesi per il lavoro svolto?

No @Everything, la mia come la tua felicità non devono dipendere da una persona, soprattutto da quelle che per pararsi il culo, per non sentirsi in colpa (perché nelle loro 24 ore di esuberanza ti garantisco che un paio di secondi di sensi di colpa se li fan venire), ti fanno questo tipo di "favori".

Gli auguri di Natale / Capodanno / compleanno? Ma anche no, punto.

[Everything [Partecipante] 1392]

Credo che la frase "lo faccio per te, per non ferirti di più / renderti le cose ancora più difficili" sia veramente umiliante come hai detto tu, a me viene spontaneo dire: "ma chi diavolo sei per avere tutto questo potere e decidere cosa sia giusto o sbagliato per me?".

Hanno una spietata capacità di farti sentire pezzenti (che poi tutto sommato è la verità, io stesso come molti altri ci siamo ridotti a farlo purtroppo). Ma va benissimo così, poi reagisci.

E' necessario, tocchi proprio il fondo e poi ricominci a risalire perché comprendi che non vale per niente la pena continuare a farsi male per il nulla. Fai a botte col vuoto e prendi solo pugni in faccia. Anzi, direi che te li dai da solo i pugni in faccia dopo che te li ha dati lei.

Ho capito così tante cose nelle ultime settimane...non mi vergogno a dire che nell'ultimo periodo in cui stavamo insieme pensavo spesso: "a volte va tutto uno schifo, per fortuna che c'é **** vicino a me, riesce a farmi felice." Mai niente di più sbagliato, come dici tu @vol-à-voile.

Devo dire che non ho mai avuto il timore di rimanere da solo, anzi da solo sto benone e non mi pongo problemi, però spesso mi ancoravo a lei come "oggetto della felicità" e questo alla lunga porta alla distruzione totale di quello che sei, della tua essenza.

Per quanto riguarda gli auguri...non glieli farò, devo tenere veramente la mente ben ancorata sull'idea che non ha senso farglieli, come dite giustamente voi. Ma psicologicamente fa male già ora, che senso ha non lo so, è una cosa più che altro istintiva collegata al desiderio di riaverla, quindi a maggior ragione non devo farglieli.

Modificato 29 Dicembre 2016 da Everything

[gold86 [Partecipante] 2725]

2 ore fa, vol-à-voile ha scritto:

"Lo faccio per te, per non renderti le cose ancora più difficili"

A me è toccato il "non penso proprio". 2 volte.

La prima volta, mesi fa, quando non avevamo ancora rotto del tutto. Serata iniziata con questa frase quando, scesa dalla macchina, di fronte al tramonto, sono andato lì per prenderle la mano [Umiliazione n. 1]. Quella serata, in realtà, ero riuscito a capovolgerla non so neppure io come ed è finita baciandosi in riva al mare con i piedi nell'acqua dopo aver guardato le stelle.

La seconda volta ormai più di un mese e mezzo fa, l'ultima volta che l'ho vista.

Il giorno prima si era presentata sotto il mio studio a parlare, è finita con un abbraccio strettissimo MA niente bacio, evidentemente era in carenza di affetto/comprensione/ecc.

La sera dopo ci rivediamo, mi aveva chiesto se andavo in piazza dopo lavoro così ci vedevamo, sono andato.

Da solo.

Lei era lì con gli amici.

Anche qui, niente bacio.

Sono andato a prendermelo quel bacio che volevo, ma lei bocca serrata [Umiliazione n. 2]

Raggiungo i miei amici e la rivedo, fa per urtarmi, la prendo per il culo.

La ritrovo in bar a bere, la guardo, lei intuisce che volevo baciarla.

Mi guarda e mi fa "non penso proprio" [Umiliazione n. 3]. 

Da lì più sentita.

Francamente il "non penso proprio" mi rimbomba ancora in testa.

E sarei falso a dirvi che a lei non ci penso ancora.

Ci penso ancora, quasi ogni giorno.

Ma penso di essermi umiliato a sufficienza.

[megres84 [Partecipante] 601]

Idem il rimbombo nella testa di frasi del calibro:

1. "Se dobbiamo vederci per farci una scopata secondo me non ha senso, ce la facciamo con altra gente". Ero a letto e pronunciava queste parole al telefono, fui assalito da una sensazione come se avessi avuto una febbre fortissima e un pugno nello stomaco.

2. ...parlando con un'amica (ero anche io presente) "Mia nonna mi dice sempre ma quando te lo trovi un fidanzato" "Ma se non esco mai come me lo trovo un fidanzato!". Pervaso da una sensazione che non riesco a riprodurre testualmente. Era una sera in cui la rincorsi per l'ennesima volta, non mi aveva neanche detto cosa faceva la sera. Era ritrosa se cercavo di baciarla.

3. Svariate volte "Non voglio che stai male" "Se ci devi stare male mi dispiace".

Ogni volta che ripenso a queste cose (e, purtroppo, succede molto spesso ancora) fa ancora molto molto male.

Evidentemente non ho ancora toccato il fondo.

A volte, nonostante tutto il freeze e lo sforzarsi di passare oltre, sembra che il tempo non passi mai.

Ed il prossimo Maggio sono passati due anni.

Ovviamente provo ancora molto dolore quando la penso in intimità con altri.

C'est la vie.

E lo so, dovrei tirare fuori ste cazzo di palle.

Ma è un OFF che ancora non riesco a metabolizzare.

Dici bene, ci siamo umiliati a sufficienza.

 

 

 

[Everything [Partecipante] 1392]

10 minuti fa, megres84 ha scritto:

 ..."Se dobbiamo vederci per farci una scopata secondo me non ha senso, ce la facciamo con altra gente". 

 ..."Mia nonna mi dice sempre ma quando te lo trovi un fidanzato" "Ma se non esco mai come me lo trovo un fidanzato!".

 ..."Non voglio che stai male"

 ..."Se ci devi stare male mi dispiace".

 

27 minuti fa, gold86 ha scritto:

...Sono andato a prendermelo quel bacio che volevo, ma lei bocca serrata 

...Mi guarda e mi fa "non penso proprio"

Cita

  2 ore fa, vol-à-voile ha scritto:

..."Lo faccio per te, per non renderti le cose ancora più difficili"

Non male come compilation, potrebbero uscire anche altre cose secondo me.

Sono frasi decisamente da ricordare quando le vogliamo ricontattare.